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Gli antichi Stati italiani furono le numerose entità territoriali politiche, autonome ed indipendenti, esistite in Italia prima della proclamazione del Regno d'Italia, avvenuta nel 1861.
Il concetto di Stato si sviluppò nella riflessione politica italiana a partire dal XV secolo, grazie all'opera di alcuni letterati come Niccolò Machiavelli e trovò piena e reale applicazione solo dopo la Rivoluzione francese.[1] Nel corso dei secoli i diversi stati italiani hanno avuto tra loro diverse forme di governo, tra questi possiamo citare ducati, repubbliche e monarchie.[2][3][4] Nonostante l'esistenza di molti Stati, quelli che si sono distinti e bilanciavano il potere della penisola italiana nel corso dei secoli furono gli Stati Pontifici, la Repubblica di Venezia, la Repubblica di Firenze, il Ducato di Milano, il Regno di Napoli e il Regno di Sicilia.[5] A differenza degli altri Stati italiani, Stati come la Repubblica di Venezia, e la Repubblica di Genova, dette anche repubbliche marinare, grazie alle loro potenze navali, andarono oltre le conquiste dei territori limitrofi all'interno della penisola italiana, conquistando diversi territori attraverso il Mediterraneo e il Mar Nero.[6][7][8]
Di seguito è riportato l'elenco di questi Stati, organizzati per data, dall'antichità sino all'unità d'Italia. Tra parentesi, dove indicate, le dinastie regnanti.
Le antiche popolazioni dell'Italia, costituite in elaborate città-stato o semplici tribù, possono classificarsi in:
La città-stato latina di Roma, centro della Repubblica romana e poi dell'Impero romano, riuscì a confederare tutta l'Italia sotto la sua guida. In particolare, nell'alto Impero l'Italia romana godette di uno status giuridico privilegiato e di condizioni materiali e politiche migliori rispetto alle province, anche se questa differenza si andò gradualmente attenuando e, entro il tardo Impero, si era annullata del tutto.
La caduta dell'Impero romano d'Occidente (476) portò alla formazione dei regni romano-barbarici.
Dopo la deposizione dell'ultimo imperatore romano d'Occidente, Romolo Augusto, la penisola italiana fu sotto la sovranità formale degli imperatori d'Oriente, che consentiva a dei sovrani germanici di governare in sua vece. Di fatto, questa sottomissione fu solo formale e, come nel resto dell'Occidente romano, in Italia si formarono dei regni romano-germanici:
Dopo la guerra gotica la penisola passò interamente sotto il controllo dell'Impero romano d'Oriente, sotto forma di Prefettura del pretorio d'Italia, successivamente sostituita dall'Esarcato d'Italia. Tuttavia, dopo quindici anni, nel 568, i Longobardi invasero l'Italia fondando un nuovo regno romano-germanico, anche se non riuscirono a impadronirsi dell'intera penisola, che risultò così divisa:
L'Italia al tempo dei Carolingi (774-887) era suddivisa nelle seguenti entità territoriali[11]:
L'età dei comuni va all'incirca dal 1100 al 1250; in particolare, durante il regno di Federico Barbarossa (1152-1190) le entità principali erano:[13][14]
Simbolo | Nome | Capitale | Dinastia regnante oppure forma di governo |
Arco cronologico |
---|---|---|---|---|
Patrimonio di San Pietro | Roma | Governo pontificio | 752-1309 | |
Principato di Taranto | Taranto | Altavilla | 1088-1194 | |
Hohenstaufen | 1194-1197 | |||
Frangipane | 1197-1249 | |||
Regno d'Italia | Pavia | Parte del Sacro Romano Impero | 1014-1183 | |
Regno di Sicilia | Palermo | Altavilla | 1130-1198 | |
Repubblica di Genova | Genova | Repubblica | 1099-1797 | |
Repubblica di Venezia | Venezia | Repubblica | 1148-1797 |
Esistevano poi numerosi comuni autonomi di fatto, ma di diritto sudditi dell'Impero, dei quali i principali erano: Torino, Chieri, Asti, Alba, Savigliano, Tortona, Pesaro, Alessandria, Vercelli, Novara, Pavia, Lodi, Como, Bergamo, Brescia, Cremona, Crema, Milano, Mantova, Verona, Vicenza, Treviso, Padova, Bobbio, Piacenza, Parma, Prato, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Firenze, Pisa, Siena, Lucca, Ancona, Perugia, Orvieto, Celano.
La seconda metà del Duecento, il Trecento e i primi due decenni del Quattrocento:[15]
Italia nord-occidentale
Italia centro-settentrionale
Italia nord-orientale
Italia cispadana
Italia centrale
Italia centro-meridionale
Sardegna
Italia nord-occidentale
Italia centro-settentrionale
Italia nord-orientale
Italia cispadana
Italia centrale
Sardegna
Bandiera oppure stemma |
Nome | Capitale | Forma di governo | Arco cronologico |
---|---|---|---|---|
Principato vescovile di Trento | Trento | Principato vescovile | 1027-1803 | |
Principato vescovile di Bressanone | Bressanone | Principato vescovile | 1027-1803 | |
Stato patriarcale di Aquileia | Cividale del Friuli | Principato ecclesiastico | 1077-1238 | |
Udine | 1238-1420 | |||
Stato Pontificio | Roma | Governo pontificio | 752-1309 | |
Avignone | 1309-1377 | |||
Roma | 1377-1798 |
Italia nord-occidentale
Italia centro-settentrionale
Italia nord-orientale
Italia cispadana
Italia centrale
Bandiera | Nome | Capitale | Forma di governo | Arco cronologico |
---|---|---|---|---|
Repubblica di Venezia | Venezia | Repubblica | 1148-1797 | |
Repubblica di Ragusa | Ragusa | Repubblica | 1358-1807 |
Il Quattrocento e la prima metà del Cinquecento:[17]
Possedimenti dei Duchi di Orléans
Altri Stati
La seconda metà del Cinquecento e il Seicento:[18]
Stati del Sacro Romano Impero
Possedimenti del Re di Francia
Enclavi e dipendenze della Repubblica di Genova
Divisioni autonome del Ducato di Mantova
Enclavi e dipendenze toscane
Enclavi e dipendenze pontificie
Enclavi e dipendenze del Regno di Napoli
Altre enclavi
Esisteva poi un numero indefinito di altre entità politiche (in generale feudi imperiali o vassalli di Stati maggiori) che, seppur dotate di larghe autonomie, non possono essere a rigor di termini considerate veri e propri Stati.
Si tratta di feudi imperiali e di vassalli o protettorati di Stati maggiori, limitati a pochi borghi o castelli, per la maggior parte dotati di forme più o meno estese di autonomia, ma non totalmente indipendenti. Nessuno di essi può quindi essere considerato un vero e proprio Stato. Resta fermo che il concetto di Stato è un prodotto dell'età contemporanea e non può essere applicato, se non parzialmente, alle epoche precedenti.
Stati del Sacro Romano Impero
Enclavi e dipendenze della Repubblica di Genova
Divisioni autonome dell'ex Ducato di Mantova
Enclavi tra Toscana e Stato Pontificio
Dipendenze pontificie
Enclavi e dipendenze del Regno di Napoli
Esisteva poi un numero indefinito di altre entità politiche (in generale feudi imperiali o vassalli di Stati maggiori) che, seppur dotate di larghe autonomie, non possono essere a rigor di termini considerate veri e propri Stati.
Si tratta di feudi imperiali e di vassalli o protettorati di Stati maggiori, limitati a pochi borghi o castelli, per la maggior parte dotati di forme più o meno estese di autonomia, ma non effettivamente indipendenti. Nessuno di essi può quindi essere considerato un vero e proprio Stato. Resta fermo che il concetto di Stato è un prodotto dell'età contemporanea e non può essere applicato, se non parzialmente, alle epoche precedenti.
Bandiera | Nome | Capitale | Dinastia regnante oppure forma di governo |
Arco cronologico |
---|---|---|---|---|
Regno di Sardegna | Torino | Savoia | 1814-1861 | |
Principato di Monaco | Monaco | Grimaldi | 1815-oggi | |
Regno Lombardo-Veneto | Milano (1815-1859) Venezia (1859-1866) |
Asburgo-Lorena (dipendenza dell'Impero austriaco) |
1815-1859 (formalmente termina nel 1866) | |
Ducato di Parma e Piacenza | Parma | Asburgo-Lorena (1814-1847) Borbone-Parma (1847-1859) |
1814-1859 | |
Ducato di Modena e Reggio | Modena | Austria-Este | 1815-1859 | |
Ducato di Massa e Carrara | Massa | Este | 1815-1829 | |
Ducato di Lucca | Lucca | Borbone-Parma | 1815-1847 | |
Granducato di Toscana | Firenze | Asburgo-Lorena | 1815-1859 | |
Repubblica di San Marino | San Marino | Repubblica | 301-oggi | |
Repubblica di Cospaia | Cospaia | Repubblica | 1815-1826 | |
Stato Pontificio | Roma | Governo pontificio | 1814-1870 | |
Regno di Napoli | Napoli | Borbone delle Due Sicilie | 1815-1816 | |
Regno di Sicilia | Palermo | Borbone delle Due Sicilie | 1734-1816 | |
Regno delle Due Sicilie | Palermo (1816-1817) Napoli (1817-1861) |
Borbone delle Due Sicilie | 1816-1861 |
Inoltre, nel corso dei moti del 1830-1831 e del 1848 e nel 1859, proclamarono la propria indipendenza:
Bandiera | Nome | Capitale | Dinastia regnante oppure forma di governo |
Arco cronologico |
---|---|---|---|---|
Province Unite Italiane | Bologna | Repubblica | 1831 | |
Governo provvisorio di Milano | Milano | Repubblica | 1848 | |
Regno di Sicilia | Palermo | Monarchia parlamentare | 1848-1849 | |
Repubblica di Aggius | Aggius | Repubblica | 1848 | |
Repubblica di San Marco | Venezia | Repubblica | 1848-1849 | |
Repubblica Toscana | Firenze | Repubblica | 1849 | |
Repubblica Romana | Roma | Repubblica | 1849 | |
Province Unite del Centro Italia | Modena e Firenze | Confederazione | 1859-1860 | |
Governo provvisorio della Toscana | Firenze | Monarchia | 1859-1860 | |
Governo provvisorio di Fano | Fano | Repubblica | 1859-1860 | |
Città libere di Mentone e Roccabruna | Mentone | Repubblica | 1848-1849 |
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