L'iniziativa fu presa dal re prussiano Federico II, che con le sue truppe invase la Slesia, regione della Boemia ricca di industrie minerarie e tessili. La giovane arciduchessa Maria Teresa d'Asburgo non era pronta a guidare una guerra; inoltre, la situazione era peggiorata dalla disorganizzazione dell'esercito e dalle casse di stato vuote. La guerra, combattuta principalmente in Germania e in Italia, ebbe un risvolto positivo per gli austriaci, quando l'elettore di Baviera morì. Così si sciolse la grande coalizione antiasburgica: tutte le vittorie della Francia e della Prussia, furono vanificate. Con l'intervento della zarina di Russia a fianco degli Asburgo, la guerra finì ufficialmente, e venne firmata la pace di Aquisgrana nel 1748, che riconosceva i diritti imposti dalla Prammatica Sanzione, e la cessione della Slesia alla Prussia.
Non riconoscendo però alla Prussia il possesso della Slesia, Maria Teresa d'Asburgo riprese le ostilità con Federico II, e riuscì a trovare appoggio nella Francia. Iniziò così la guerra dei sette anni (1756-1763), che si concluse senza vincitori, ma non portò alla restituzione della Slesia. Successivamente, Maria Teresa d'Asburgo si occupò principalmente della politica internae, migliorando quasi tutti gli organi statali, fece tornare l'Austria tra le grandi potenze europee.
A Maria Teresa d'Asburgo succedette Giuseppe II, un sovrano cresciuto dalla nuova corrente illuminista, e dai nuovi ideali che essa portò; attuò molte riforme, la maggior parte delle quali erano a discapito del clero. Alla morte di Giuseppe II nel 1790, gli succedette il fratello Leopoldo II, che nel 1791 invitò l'Europa a soccorrere la famiglia reale francese, e a sopprimere gli ideali della rivoluzione, senza interventi militari; morì alcuni giorni prima della dichiarazione di guerra della Francia all'Austria.
Rivoluzione
Nel 1792 venne incoronato imperatore a Francoforte il figlio di Leopoldo II, Francesco II. Questi dopo la decapitazione dei sovrani francesi, insieme agli altri sovrani europei, creò una prima coalizione contro la Francia rivoluzionaria. La coalizione ebbe inizialmente qualche successo, ma cominciò subito ad arretrare, soprattutto in Italia, dove gli austriaci vennero sconfitti ripetute volte, dal generale corso Napoleone Bonaparte.
Con il Trattato di Campoformio nel 1797, veniva dato alla Francia il milanese, mentre agli austriaci restò il Veneto, l'Istria e la Dalmazia. A questo trattato di pace ne seguirono altri, che ridussero il dominio asburgico all'Austria, la Boemia e l'Ungheria; Francesco II fu anche costretto a perdere il titolo imperiale, ma si fece proclamare Imperatore d'Austria, per porre rimedio alla grave perdita. Dopo le sconfitte di Lipsia (1813) e di Waterloo (1815), Napoleone venne esiliato all'isola di Sant'Elena dove morì.
Restaurazione
Nello stesso anno della sconfitta francese di Waterloo venne istituito il Congresso di Vienna con il quale ebbe inizio la Restaurazione. Il congresso imponeva la restaurazione degli antichi regimi, l'Austria riottenne tutti i possedimenti italiani, slavi e tedeschi, che aveva perso durante le guerre napoleoniche, inoltre si instaurò la Santa Alleanza, tra Austria, Russia e Prussia, che aveva il compito di sopprimere tutti i moti rivoluzionari filofrancesi, o di indipendenza, che sarebbero scoppiati in Europa.
Negli anni che seguirono, Francesco II, seguì una politica accentratrice, su consiglio del primo ministro Metternich; ma proprio a causa sua, e dei nuovi ideali di indipendenza, scoppiarono i moti del 1848, che devastarono tutta l'Europa, segnarono l'espulsione dello stesso primo ministro dalla cancelleria imperiale, e l'ascesa di Francesco Giuseppe, sostituitosi a Ferdinando I, che fu costretto ad abdicare a favore del giovane diciottenne.
Fine di una dinastia
Francesco Giuseppe fu l'ultima grande personalità della Casa d'Asburgo.
Sotto il suo regno l'Austria sembrò rivivere il periodo del suo grande splendore e Vienna divenne la città più grande e bella della Mitteleuropa.
L'Imperatore affrontò le guerre d'indipendenza italiane e la guerra austro-prussiana; portò in entrambi i casi sconfitte, che misero fine alla supremazia dell'Austria, in Italia e in Germania e affrettarono il lento declino della dinastia.
Nel 1867 Francesco Giuseppe firmò l'Ausgleich, ovvero un compromesso, che divideva l'Impero asburgico in Impero Austriaco e Regno d'Ungheria: politicamente e militarmente erano uniti, ma in quanto a politica interna e amministrazione rimanevano due entità separate.
Nel 1916 morì Francesco Giuseppe, al quale succedette Carlo I. Egli, dopo aver perso la guerra, fu condannato all'esilio il 3 aprile 1919. I domini asburgici furono definitivamente divisi in repubbliche indipendenti.
Elisabetta Maria (1883 - 1963) - sposò nel 1902 Otto zu Windisch-Graetz (1873 - 1952), divorziando nel 1948; sposò nel 1948 Leopold Petznek (1881 - 1956): con discendenza;
Anita (1958 - viv.) - Ha sposato nel 1978 Romee de La Poeze, conte d'Harambure, divorziando nel 1998; ha sposato nel 2005 Andreas von Bardeau: con discendenza;
Sofia (1960 - viv.) - ha sposato nel 1983 Jean-Louis de Potesta: con discendenza;
Georg (1929 - 2019) - sposò nel 1960 Eleonore von Auersperg-Breunner:
Nikolaus (1961 - viv.) - ha sposato Marie Elisabeth of Westphalen-Furstenberg:
Karl (1991 - viv.)
Johanna (1993 - viv.)
Theresa (1996 - viv.)
Sophie (2000 - viv.)
Henriette (1962 – viv.)
Maximilian (1970 – viv.) - ha sposato Emilia Oliva Cattaneo Vieti:
Nikolaus (2001 - viv.)
Louise (2004 - viv.)
Leopold (2006 - viv.)
Albrecht (1931-2021) - sposò Léontine di Cassis-Faraone: con discendenza;
Johannes (1933–2003) - sposò Elisabeth Meilinger-Rehrl: con discendenza;
Peter (1936 - 2017) - sposò Christine-Maria-Meilinger Rehrl: con discendenza;
Gerhard (1941 - 2019)
Ernst (1904 - 1954) - sposò nel 1936 Marie-Thérèse Wood (1910 - 1985):
Franz Ferdinand (1937 - 1978) - sposò Heide Zechling (1941 - viv.): con discendenza;
Ernst (1944 - 2023) - sposò nel 1973, divorziando nel 1999, Patricia Caesar (1950 - viv.) - sposò nel 2007 Margareta Ndisi (1959 - viv.): con discendenza;
Ottone (1912 - 2011) - sposò nel 1951 Regina di Sassonia-Meiningen (1925 - 2010):
Andrea (1953 - viv.) - ha sposato nel 1977 Karl Eugen von Neipperg (1951 - viv.): con discendenza;
Monika (1954 - viv.) - ha sposato nel 1980 Luis de Casanova-Cárdenas y Barón (1950 - viv.): con discendenza;
Michaela (1954 - viv.) - ha sposato nel 1984 Eric Alba-Teran d'Antin (1920 - 2004), divorziando nel 1994; ha sposato nel 1994, divorziando nel 1998 Hubertus von Kageneck (1940 - viv.): con discendenza;
Gabriela (1956 - viv.) - ha sposato nel 1978, divorziando nel 1997, Christian Meister (1954 - viv.): con discendenza;
Walburga (1958 - viv.) - ha sposato nel 1992 Carl Douglas (1949 - viv.): con discendenza;
Karl (1961 - viv.) - ha sposato nel 1993 Francesca Thyssen-Bornemisza (1958 - ), divorziando nel 2019:
Eleonore (1994 - viv.) - ha sposato nel 2020 Jérôme d'Ambrosio (1985 - viv.): con discendenza;
Maria del Pilar (1953 - viv.) - ha sposato nel 1980 Vollrad-Joachim Ritter und Edler von Poschinger (1952 - viv.): con discendenza;
Karl (1954 - viv.) - ha sposato nel 1994, divorziando nel 1997, Martina Donath; ha sposato nel 1998 Annie-Claire Lacrambe (1959 - viv.): con discendenza;
Kynga (1955 - viv.) - ha sposato nel 1985 Wolfgang von Erffa (1948 - viv.): con discendenza;
Raymond (1958 - 2008) - sposò nel 1994 Bettina Götz (1969 - viv.): con discendenza;
Myriam (1959 - viv.) - ha sposato nel 1983 Jaime Corcuera Acheson (1955 - viv.): con discendenza;
Istvan (1961 - viv.) - ha sposato nel 1993 Paola de Temesváry (1971 - viv.): con discendenza;
Viridis (1961 - viv.) - ha sposato nel 1990 Carl Dunning-Gribble (1961 - viv.): con discendenza;
Carlo Ludovico (1918 - 2007) - sposò nel 1950 Yolande de Ligne (1923 - 2023):
Rudolf (1950 - viv.) - ha sposato nel 1976 Marie-Hélène de Villenfagne de Vogelsanck (1954 - viv.):
Carl Christian (1977 - viv.) - ha sposato nel 2007 Estelle Lapra de Saint-Romain (1979 - viv.):
Zita (2008 - viv.)
Anežka (2010 - viv.)
Anna (2012 - viv.)
Paola (2015 - viv.)
Pier-Giorgio (2021 - viv.)
Priscilla (1979 - viv.)
Johannes (1981 - viv.), religioso;
Thomas (1983 - viv.), religioso;
Marie des Neiges (1986 - viv.), religiosa;
Franz-Ludwig (1988 - viv.) - ha sposato nel 2018 Mathilde Vignon (1992 - viv.)
Michael (1990 - viv.)
Joseph (1991 - viv.), religioso
Alexandra (1952 - viv.) - ha sposato nel 1984 Hector Riesle: con discendenza;
Marie-Christine (1983 - viv.) - ha sposato nel 2008 Rodolphe de Limburg-Stirum (1959 - viv.): con discendenza;
Imre (1985 - viv.) - ha sposato nel 2012 Kathleen Elizabeth Walker (1986 - viv.):
Maria Stella (2013 - viv.)
Magdalena (2016 - viv.)
Juliana (2018 - viv.)
Cecilia (2021 - viv.)
Karl (2023 - viv.)
Christoph (1988 - viv.) - ha sposato nel 2012 Adélaide Drapé-Frisch (1989 - viv.):
Katarina (2014 - viv.)
Sophia (2017 - viv.)
Josef (2020 - viv.)
Gabriella (1994 - viv.) - ha sposato nel 2020 Henri di Borbone-Parma (1991 - viv.):
Victoria (2017 - viv.)
Anastasia (2021 - viv.)
Philippine (2023 - viv.)
Maria Constanza (1957 - viv.) - ha sposato nel 1994 Franz Joseph d'Auersperg-Trautson: con discendenza;
Rodolfo (1919 - 2010) - sposò nel 1953 Xenia Czernichev-Besobrasov (1929 - 1968); sposò in seconde nozze nel 1971 Anna Gabriele von Wrede (1940 - viv.):
(I) Maria-Anna (1954 - viv.) - ha sposato nel 1981 Peter Galitzine (1955 - viv.): con discendenza;
Karl Peter (1955 - viv.) - ha sposato Alexandra Elisabeth von Wrede (1970 - viv.): con discendenza;
Simeon (1958 - viv.) - ha sposato nel 1996 Maria di Borbone-Due Sicilie (1967 - viv.): con discendenza;
Johannes (1962 - 1975)
(II) Catharina-Maria (1972 - viv.) - ha sposato nel 1998 Massimiliano Secco d'Aragona (1967 - viv.): con discendenza;
Maria Alice (1893 - 1962) - sposò nel 1920 Waldbott von Bassenheim (1889 - 1959): con discendenza;
Alberto Francesco (1897 - 1955) - sposò nel 1930 Irène Lelbach (1897 - 1985), divorziando nel 1937; sposò in seconde nozze nel 1938, divorziando nel 1951, Katalin Bocskay de Felsö-Bánya (1909 - 2000); sposò in terze nozze nel 1951 Lydia Strauss-Dorner:
(II) Sarolta (1940 - 2020): sposò Ferdinand Wutlonen: con discendenza;
Idilko (1942 - viv.) - ha sposato nel 1963, divorziando nel 1978 Joseph Calleja; ha sposato nel 1982 Terry Fortier: con discendenza;
Eleonora (1886 - 1974) - sposò nel 1913 Alfons von Kloss (1880 - 1953): con discendenza;
Renata (1888 - 1935) - sposò nel 1909 Hieronim Radziwill (1885 - 1945): con discendenza;
Carlo Alberto (1888 - 1951) - sposò nel 1920 Alice Ankarcrona (1889 - 1985):
Karl-Stefan (1921 - 2018) - sposò nel 1952 Maria-Louise af Petersens (1910 - 1998):
Maria-Christina (1953 - viv.)
Karl-Albrecht (1956 - 1957)
Maria-Christina (1923 - 2012)
Karl-Albrecht (1926 - 1928)
Renata (1931 - 2024) - sposò nel 1957 Eduardo de Zulueta y Dado (1923 - 2020): con discendenza;
Mechthild (1891 - 1966) - sposò nel 1913 Olgierd Czartoyski (1888 - 1977): con discendenza;
Leone Carlo (1893 - 1939) - sposò nel 1922 Marie Clothilde de Thuillières (1893 - 1978):
Maria Desiderata (1923 - 1988) - sposò nel 1947, divorziando nel 1965, Wolfgang von Hartig (1922 - 1995): con discendenza;
Mechtildis (1924 - 2000) - sposò nel 1948 Manfredi Piatti (1924 - 1995): con discendenza;
Elizabeth (1927 - 2014)
Leo Stefan (1928 - 2020) - sposò nel 1962, divorziando nel 1969, Gabriele Kunert (1935 - 1975); sposò nel 1973 Heide Aigner (1942 - viv.): con discendenza;
Hans Bankl, Mal d'Asburgo. Vizi, vezzi, malanni e manie della Casa Imperiale d'Austria , traduzione di Flavia Foradini, Trieste, mgs press, 1998, pp.202
Flavia Foradini, "Otto d'Asburgo. L'ultimo atto di una dinastia", mgs press, Trieste, 2004. ISBN 88-89219-04-1
Martha e Horst Schad, La prediletta. Il diario della figlia di Sissi, traduzione di Flavia Foradini, Trieste, mgs Press 2001, ISBN 88-86424-78-7
Sigrid-Maria Größing, Rodolfo d'Asburgo. Libero pensatore, rubacuori, psicopatico, traduzione di Flavia Foradini, Trieste, mgs Press 2006, ISBN 88-89219-17-3