Roberto Pedicini

doppiatore, attore e conduttore radiofonico italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Roberto Pedicini

Roberto Pedicini (Benevento, 18 gennaio 1962) è un doppiatore, attore e conduttore radiofonico italiano, vincitore del premio come miglior doppiatore ai Nastri d'argento 1999 per i film The Truman Show e Celebrity[1].

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Roberto Pedicini nel 2021

È sua la voce italiana di Jim Carrey, Kevin Spacey e Javier Bardem nella maggior parte delle loro interpretazioni,[2] nonché dei personaggi animati Pippo, Gatto Silvestro e Taz.[1][3]

Biografia

Riepilogo
Prospettiva

Nato in una famiglia umile, da bambino si trasferisce da Benevento a Pescara. Coltivando inizialmente una passione per la musica, la chitarra e il canto che lo porta a vivere come artista di strada itinerante, avvia infine la sua carriera da doppiatore nel 1980,[4] facendo seguito ad alcune esperienze radiofoniche vissute alla fine degli anni settanta.[5]

Carriera

Inizia ad affermarsi nell'ambiente del doppiaggio italiano intorno alla prima metà degli anni ottanta: dopo l'esperienza come voce di Murdock (Dwight Schultz) nelle prime due stagioni della serie A-Team, viene scelto da Fede Arnaud per doppiare Mickey Rourke nel film Rusty il selvaggio e Tom Hulce in Amadeus[2] (ruolo in seguito ridoppiato, nella versione director's cut del 2002, da Massimiliano Alto).[6] Attivo più come doppiatore che come attore, negli anni successivi presta quindi la voce a numerosi altri attori, tra cui Woody Harrelson, Ralph Fiennes, Rupert Everett e Patrick Swayze in più occasioni.[1]

A partire dai primi anni novanta doppia diversi personaggi nei film d'animazione: Gaston nel classico Disney La bella e la bestia, poi Febo ne Il gobbo di Notre Dame, Hopper in A Bug's Life - Megaminimondo, Mosè e Dio ne Il principe d'Egitto della DreamWorks; nelle serie animate è voce fra gli altri di Timon (sostituendo Tonino Accolla anche nel film Il re leone II - Il regno di Simba), Jet McQuack in Darkwing Duck e il Genio nelle serie Aladdin e House of Mouse - Il Topoclub, mentre nei lungometraggi animati la voce italiana del personaggio era quella di Gigi Proietti, similmente a quanto avvenuto in lingua originale, nel momento in cui Dan Castellaneta subentrò a Robin Williams.[7]

Dal 1996 al 2022, inoltre, Pedicini è stato la voce italiana dei personaggi della Warner Bros. Gatto Silvestro e Taz, doppiati per la prima volta in Space Jam (in cui presta la voce anche al cestista Larry Johnson),[8] nonché di Pippo della Disney dal 1999 subentrando a Vittorio Amandola, anno in cui vince il Nastro d'argento per il doppiaggio di Jim Carrey in The Truman Show e di Kenneth Branagh in Celebrity.[1]

Alla fine degli anni novanta è protagonista della trasmissione Alcatraz di Rai Radio 2, in cui interpreta il personaggio immaginario Jack Folla, DJ italiano condannato a morte negli Stati Uniti al quale, nella finzione del programma, per un certo periodo viene consentito di trasmettere alla radio i propri pensieri e la propria musica preferita, prima di essere giustiziato.[9][10]

Nella saga di Guerre stellari dà la voce a Jango Fett e ai Clone trooper, mentre in quella dei Pirati dei Caraibi doppia Sao Feng (Chow Yun-fat) e Salazar (Javier Bardem). È anche voce di numerose pubblicità televisive e di alcuni trailer cinematografici.[1]

Durante il doppiaggio di Javier Bardem nel film Mare dentro (2004), per la cui interpretazione l'attore ha ottenuto la coppa Volpi, Pedicini ha manifestato l'esigenza di essere immobilizzato, per poter restituire in maniera efficace la condizione di tetraplegia in cui versava il personaggio;[5] Bardem si è complimentato personalmente con il doppiatore per il lavoro da lui svolto.[5][11] Sempre nel 2004 Vittorio Amandola, ex-doppiatore di Pippo precedentemente all'assegnazione del ruolo a Pedicini, durante un'intervista viene interpellato a proposito della sostituzione avvenuta anni prima e risponde affermando di averla accolta con favore, ritenendo Pedicini «il più bravo, intenso e colorito doppiatore attualmente in attività», reputando riuscita l'operazione e definendo il suo rimpiazzo «perfetto per il ruolo, assolutamente insuperabile».[12]

Nel 2007 Pedicini doppia Gerard Butler, nel ruolo di Leonida, nel film 300 e successivamente è direttore del doppiaggio di Shadow di Federico Zampaglione.[1]

Già insignito della terza "Targa Riccardo Cucciolla" al festival Voci nell'ombra del 2002,[1] nel luglio 2008 è stato premiato con il Leggio d'oro per la migliore interpretazione maschile dell'anno, aggiudicandoselo nuovamente nel 2016 come "voce telefilm dell'anno" per il doppiaggio di Kevin Spacey in House of Cards - Gli intrighi del potere.[13]

Dopo una prima collaborazione in ambito musicale, come voce recitante nel brano Il progresso da lontano dei Tiromancino, parte dell'album In continuo movimento del 2002,[1] nel marzo 2016 partecipa al singolo La Fenice del produttore Paul Bryan, pubblicato su etichetta "Do Not Records"; i proventi vengono devoluti all'Area Giovani dell'Istituto Nazionale Tumori di Aviano.[14] A partire dallo stesso anno e a quindici anni dall'interpretazione di Jack Folla in Alcatraz, sotto il nome di Bob Revenant crea e conduce la trasmissione L'arca dell'arte e del libero pensiero, programma serale in onda su Radiofreccia.[5][10][15]

A partire dal 2018, in occasione della cerimonia della consegna dei David di Donatello, con la sua voce affianca Carlo Conti, annunciando le diverse candidature.[16][17]

Il 13 luglio dello stesso anno, con la pubblicazione del singolo Faccio quello che voglio del cantante Fabio Rovazzi, appare all'interno del video del brano.[18]

Doppiaggio

Film

Film d'animazione

Serie televisive

Serie animate

Film TV

Videogiochi

Programmi televisivi

Documentari

Filmografia

Attore

Cinema

Televisione

Video musicali

Documentari

  • It's Better in Italian, regia di Jordan Ledy (2014)
  • All'ombra del microfono, regia di Edoardo Conti (2020)[66]

Radio

Teatro

Audiolibri

Riconoscimenti[1][13]

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

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