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Amsterdam è un film del 2022 scritto e diretto da David O. Russell[1].
| Amsterdam | |
|---|---|
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| Lingua originale | inglese |
| Paese di produzione | Stati Uniti d'America, Canada |
| Anno | 2022 |
| Durata | 134 min |
| Genere | storico, giallo, commedia, thriller, drammatico |
| Regia | David O. Russell |
| Sceneggiatura | David O. Russell |
| Produttore | Arnon Milchan, Matthew Budman, Anthony Katagas, David O. Russell, Christian Bale |
| Produttore esecutivo | Drake, Sam Hanson, Yariv Milchan, Adel Nur, Michael Schaefer |
| Casa di produzione | Regency Enterprises, New Regency, DreamCrew Entertainment, Keep Your Head Productions, Corazon Camera |
| Distribuzione in italiano | 20th Century Studios |
| Fotografia | Emmanuel Lubezki |
| Montaggio | Jay Cassidy |
| Effetti speciali | Jeremy Hays, Allen Maris |
| Musiche | Daniel Pemberton |
| Scenografia | Judy Becker, Alexander Wei, Erin Fite |
| Costumi | Albert Wolsky, J.R. Hawbaker |
| Trucco | Nana Fischer, Joel Harlow |
| Interpreti e personaggi | |
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| Doppiatori italiani | |
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1918. Agli sgoccioli della Grande guerra il giovane medico Bertram "Burt" Berendsen viene spinto dai genitori della moglie Beatrice ad arruolarsi come ufficiale medico e, durante un insediamento in Francia sotto il comando del Generale William "quieto e mite Bill" Meekins, fa amicizia col soldato afroamericano Harold Thaddeus Woodsman. Feriti entrambi in battaglia, i due vengono curati da Valerie Bandenberg, un'eccentrica infermiera americana che fa piccole sculture con le schegge di metallo estratte dai soldati e che li porta ad Amsterdam a conoscere Paul Canterbury e Henry Norcross, rispettivamente agente dell'MI6 e della US Naval Intelligence sotto copertura, che promettono a Burt una fornitura a vita di occhi di vetro - l’uomo ha infatti perso un occhio in battaglia - in cambio di aiuto in futuro.
Burt, Harold e Valerie rimangono ad Amsterdam e stringono un patto solenne: ognuno sarà disposto ad aiutare gli altri nei momenti di difficoltà. Ben presto, però, mentre Valerie ed Harold iniziano una storia d’amore, Burt, avendo nostalgia della moglie, decide di tornare a New York dove, purtroppo, l’uomo - che a causa delle ferite soffre molto ed è anche costretto a portare un busto ortopedico - viene arrestato per abuso di antidolorifici. È così che Harold chiede a Valerie di far intercedere la sua influente famiglia ma lei, temendo che la famiglia la costringerà a tornare in patria, lascia Harold nella notte che, così, torna a New York e si ricongiunge con l’amico che, nel frattempo, è stato scarcerato.
1933, New York. Burt ha aperto uno studio medico per veterani nei bassifondi ed è ancora grande amico di Harold, che ha realizzato il suo sogno di diventare avvocato e ha aperto uno studio in cui lavora anche l'ex commilitone Milton King, ma, nessuno dei due, ha più avuto notizie di Valerie. Un giorno, Elizabeth "Liz" Meekins, figlia del Generale Meekins, su consiglio dalla famiglia Voze, chiede ai due di occuparsi dell'autopsia del padre, morto in circostanze sospette il giorno dopo essere tornato dall’Europa. Così, con l'aiuto della medico legale Irma St. Clair, Burt scopre che Meekins è stato lentamente avvelenato durante il viaggio ma, quando Burt e Harold si incontrano con Liz per dirle quanto scoperto, il sicario Tarim Milfax uccide la ragazza spingendola sotto un camioncino e indica poi Burt e Harold come responsabili che devono perciò darsi alla fuga. Burt e Harold, alla disperata ricerca di qualcuno che possa garantire per loro con i detective Lem Getwiller e Hiltz, fanno visita al ricchissimo Thomas "Tom" Voze e alla sua strana moglie, Libby, e qui ritrovano Valerie, che altri non è che la sorella di Tom. Si scopre così che Valerie aveva contattato la sua famiglia per far scarcerare Burt ma che, da allora, è sotto la costante vigilanza di Tom e Libby, secondo i quali soffra di una grave malattia ai nervi che spesso le fa perdere l'equilibrio. Saputo cosa è successo a Meekins e figlia, Tom suggerisce a Burt e Harold di parlare con Gilbert "Generale" Dillenbeck, un pluridecorato generale grande amico di Bill Meekins. Mentre Burt tenta di contattare Dillenbeck, Valerie e Harold, scoprono che Tarim Milfax, lavora in una clinica di sterilizzazione forzata degli afroamericani di proprietà di una misteriosa organizzazione filonazista, la Commissione dei Cinque.
Spaventata, Valerie, porta Burt e Harold da Canterbury e Norcross, i quali spiegano che la Commissione dei Cinque ha in programma di rovesciare il governo americano ma che Dillenbeck potrebbe impedirlo. I tre si incontrano così col generale Dillenbeck e scoprono che, ogni mese, un uomo che lavora per la Commissione dei Cinque gli offre un'ingente somma di denaro affinché pronunci un discorso che convinca i veterani a rimuovere con la forza il presidente Roosevelt e a sostituirlo con lo stesso Dillenbeck in qualità di dittatore-fantoccio. A questo punto il Generale, che sa che il motivo dell’omicidio di Meekins è che era sull’auto con Mussolini quando, a Roma, non si fermò a soccorrere un bambino che aveva investito, su consiglio di Valerie, Burt e Harold, pur rifiutando per l'ennesima volta il denaro, finge di esser disposto a pronunciare il discorso con l'intenzione, in realtà, di svelare il complotto.
Al galà organizzato in onore dei veterani di guerra, dopo che Valerie ha filmato l'incontro tra Dillenbeck e i membri della Commissione dei Cinque, ossia Mr. Nevins della Nevins Telecommunications, Mr. Belport della Belport Chemicals International, Mr. Jeffers della Jeffers Publishing e, a sorpresa, Tom Voze - il quinto vogliono che sia Dillenbeck -, il Generale tiene il suo discorso in cui svela il complotto così Milfax gli spara ma viene fermato da Valerie e Harold. Si scopre così che Tom, che è un grande fan di Adolf Hitler, Hermann Göring e Martin Bormann, ha assoldato Milfax per uccidere Bill e Liz Meekins e poi anche Dillenbeck, ha cospirato con i dittatori di Italia e Germania per tentare di corrompere Dillenbeck al fine di rovesciare il Governo degli USA, ha finanziato le cliniche per la sterilizzazione forzata e, infine, corrotto i medici di Valerie perché la avvelenassero in quanto colpevole di amare un uomo di colore. Mentre Tom viene arrestato ma, essendo estremamente ricco, non rimane a lungo in prigione e, appena uscito, tenta di diffamare Dillenbeck che, intanto, ha testimoniato davanti al Congresso e Harold e Valerie, per poter stare insieme, lasciano l'America per una destinazione ignota, Burt, capito finalmente che la moglie non lo ama, inizia una relazione con Irma.
All'inizio dei titoli di coda, viene mostrato il filmato originale della testimonianza del 1934 del generale del Corpo dei Marines in pensione Smedley Butler davanti al Congresso degli Stati Uniti riguardo al tentativo di corromperlo al fine di convincere i veterani a far cadere il governo Americano a favore di una dittatura accanto alla scena in cui Dillenbeck legge lo stesso discorso contemporaneamente.
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Nel gennaio 2020 la New Regency ha annunciato lo sviluppo di un film scritto e diretto da David O. Russell e interpretato da Christian Bale[2]. A febbraio, Margot Robbie e Michael B. Jordan sono stati annunciati come protagonisti[3], ma quest'ultimo ha abbandonato prima dell'inizio della produzione a causa di altri impegni[4]. Nell'ottobre dello stesso anno John David Washington è stato scelto per sostituire Jordan[4]. I restanti membri del cast sono stati resi noti tra gennaio e giugno 2021[5][6].
Le riprese, posticipate a causa della pandemia di COVID-19[4], si sono svolte tra gennaio e marzo 2021 a Los Angeles, in California[5][7]; inizialmente erano previste a Boston e il cambio di location dovuto all'emergenza sanitaria ha comportato un costo extra-budget di trenta milioni[8]. Nell'aprile 2022 è stato rivelato il titolo della pellicola, inizialmente denominata Canterbury Glass[9].
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Il trailer è stato diffuso online il 6 luglio 2022[1].
Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 7 ottobre 2022[10], mentre in quelle italiane venti giorni dopo[11][12],in seguito all'anteprima italiana del 21 ottobre alla Festa del Cinema di Roma[13].
Incassi
Al 17 gennaio 2023, la pellicola ha incassato 14947969 $ negli Stati Uniti e 16297841 $ nel resto del mondo, di cui 1249535 $ in Italia, per un totale di 31245810 $.[14]
Preceduto da recensioni perlopiù tiepide[15], il film ha esordito negli Stati Uniti d'America incassando solo 6 444 896 dollari nel primo weekend di proiezione[14]; alcuni analisti ipotizzano una perdita complessiva di circa cento milioni[16]. Amsterdam si unisce ad altri film d'autore che, nel periodo post-pandemico, hanno riscontrato gravi delusioni al botteghino, come West Side Story, The Last Duel, La fiera delle illusioni - Nightmare Alley, The Northman e Babylon[17].
Critica
La pellicola è stata accolta in maniera tiepida dalla critica. Sull'aggregatore Rotten Tomatoes ha il 32% delle recensioni professionali positive con un voto medio di 5,00 su 10 basato su 251 recensioni[18]. Su Metacritic ha un punteggio di 48 su 100 basato su 51 recensioni[19].
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