Loading AI tools
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Cagliari Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 2017-2018.
Cagliari Calcio | |
---|---|
Stagione 2017-2018 | |
La formazione rossoblù scesa in campo per l'amichevole precampionato contro il Fenerbahçe del 7 agosto 2017 | |
Sport | calcio |
Squadra | Cagliari |
Allenatore | Massimo Rastelli, poi Diego Luis López[N 1] |
All. in seconda | Nicola Legrottaglie, poi Michele Fini[N 1] |
Presidente | Tommaso Giulini |
Serie A | 16º |
Coppa Italia | Quarto turno |
Maggiori presenze | Campionato: Padoin (37) Totale: Ioniță, Padoin (37) |
Miglior marcatore | Campionato: Pavoletti (11) Totale: Pavoletti (11) |
Stadio | Sardegna Arena (16 233) |
Abbonati | 8 460[1] |
Maggior numero di spettatori | 16233 vs. Juventus (6 gennaio 2018)[1] e vs. Atalanta (20 maggio 2018)[1] |
Minor numero di spettatori | 13 213 vs. Verona (5 novembre 2017)[1] |
Media spettatori | 14 685[1]¹ |
considera le partite giocate in casa in campionato. Dati aggiornati al 20 maggio 2018 Si invita a seguire il modello di voce
|
La novità principale della stagione Rossoblù è l'abbandono definitivo dello Stadio Sant'Elia[2][3] in favore della Sardegna Arena[4], catino prefabbricato provvisorio costruito presso i parcheggi del vecchio impianto. Il Sant'Elia, casa del Cagliari dal 1970[2] (escludendo le brevi parentesi agli stadi Nino Manconi, Is Arenas e Nereo Rocco) verrà demolito per far posto allo stadio definitivo, provvisoriamente senza nome[5]. In seguito ad un iniziale tentennamento[6], nel giugno 2017 viene confermato alla guida tecnica della squadra l'allenatore Massimo Rastelli per il terzo anno consecutivo[7], mentre il direttore sportivo Stefano Capozucca termina la sua collaborazione con la società[8], sostituito a luglio da Giovanni Rossi proveniente dal Sassuolo[9].
Dopo il ritiro precampionato svolto tra Aritzo e Peio[10], la prima gara ufficiale della stagione è in Coppa Italia il 12 agosto 2017, quando i sardi incontrano al terzo turno[N 2] la neoretrocessa in Serie B Palermo. Il Cagliari passa in vantaggio con João Pedro, ex di turno, ma La Gumina pareggia per i siculi a metà secondo tempo: la partita si trascina fino ai rigori e solo due errori dal dischetto dei palermitani consentono il passaggio del turno[11].
La 38ª partecipazione del Cagliari al campionato di Serie A propone ai Rossoblù un calendario da subito complicato, poiché le prime due partite della stagione 2017-2018 li vedono confrontarsi con la Juventus campione d'Italia e il rinnovato Milan di Montella. All'Allianz Stadium il Cagliari viene superato dai bianconeri, fallendo inoltre un calcio di rigore decretato dal VAR[12]; a Milano rimedia invece un 2-1 dai rossoneri, con i padroni di casa messi tuttavia in difficoltà dai cagliaritani[13]. Il 10 settembre 2017 arriva la prima vittoria al debutto nel nuovo stadio, grazie alla rete di Marco Sau, a discapito del Crotone[14], mentre alla quarta giornata la neo-promossa SPAL viene battuta 2-0 a Ferrara[15].
Nelle giornate successive segue un filotto di quattro sconfitte consecutive (di cui tre in casa) contro Sassuolo[16], Chievo (0-2)[17], Napoli (3-0)[18] e Genoa (2-3)[19], che portano la società all'esonero di Massimo Rastelli, del suo vice Legrottaglie e del collaboratore Dario Rossi[20]. Pochi giorni dopo viene posto alla guida del Cagliari Diego López, di ritorno in Sardegna dopo le esperienze come giocatore dal 1998 al 2010 (fu anche capitano dal 2007 al 2010), come allenatore delle giovanili dal 2010 al 2012 e come tecnico della prima squadra dal 2012 al 2014[21]. Assieme a lui arrivano altri due ex Rossoblù: Michele Fini come vice-allenatore (lo fu già nelle esperienze di Palermo e Bologna dell'uruguagio) e Alessandro Agostini come collaboratore tecnico[22]. Il 25 ottobre López ottiene la sua prima vittoria sulla panchina del club battendo il Benevento per 2-1, grazie alla rete di testa di Pavoletti in un acceso finale di partita[23]. Seguono altre due vittorie, pesanti in chiave salvezza, contro Verona[24] e Udinese[25] a cui si aggiunge, nonostante una buona prestazione, la sconfitta contro l'Inter[26].
Il 28 novembre per il quarto turno di Coppa Italia arriva alla Sardegna Arena il Pordenone, militante in Serie C: i Ramarri vanno a sorpresa in vantaggio, il capitano dei sardi Dessena pareggia i conti ma, nel secondo tempo, Bassoli mette a segno la rete del definitivo 1-2 che sancisce l'eliminazione dei cagliaritani dalla competizione[27]. A dicembre la squadra sarda raccoglie cinque punti in 5 gare, frutto di due pareggi (1-1 a Bologna[28] e 2-2 in rimonta contro la Sampdoria[29]), due sconfitte contro le più quotate Roma[30] e Fiorentina[31] e la vittoria fuori casa nell'ultima gara del 2017 contro l'Atalanta[32].
Con l'inizio contemporaneo del nuovo anno e del girone di ritorno, i sardi escono sconfitti dalle gare contro Juventus e Milan nonostante due buone prove[33][34]. Gli importanti scontri salvezza successivi vedono gli isolani ottenere solo cinque punti: si susseguono infatti un pareggio in rimonta a Crotone[35], la vittoria contro la SPAL[36], la gara a reti inviolate contro il Sassuolo[37] e la sconfitta in casa del Chievo[38], prima della pesante debacle inflitta dal Napoli (0-5)[39].
La gara successiva del 4 marzo contro il Genoa viene rinviata a causa della prematura scomparsa di Davide Astori durante una trasferta ad Udine con la Fiorentina[40]: due giorni dopo, il 6 marzo, la società ritira la maglia numero 13 che l'ex difensore indossò durante la sua carriera in Sardegna[41]. Il 9 marzo il centrocampista João Pedro viene sospeso dal Tribunale Nazionale Antidoping in quanto risultato positivo all'idroclorotiazide (un diuretico), in seguito al test antidoping effettuato dopo la gara contro il Sassuolo[42]: il giocatore aveva inoltre fallito anche il controllo fatto dopo il match della settimana successiva contro il Chievo[42]. Nelle gare seguenti il Cagliari alterna buone prestazioni (come contro la Lazio, in cui gli isolani subiscono il pareggio all'ultimo minuto[43]), vittorie importanti per la classifica (rocambolesca rimonta negli ultimi minuti a Benevento[44] e successo contro l'Udinese[45]) a sconfitte di misura (contro Genoa[46] e Hellas Verona[47]), nonché a tracolli dal punteggio pesante (4 gol subiti da Torino[48], Inter[49] e Sampdoria[50]); nel mezzo, la società decide di separarsi da Giovanni Rossi e di nominare nuovo direttore sportivo l'ex Empoli Marcello Carli[51].
Contro la Roma arriva la terza sconfitta consecutiva[52]: a due giornate dal termine del campionato, i cagliaritani risultano al terzultimo posto e virtualmente in Serie B[53]. La salvezza arriva grazie alle vittorie negli ultimi due match contro Fiorentina[54] e Atalanta[55]: i sardi chiudono il campionato al 16º posto con 39 punti, frutto di 11 vittorie, 6 pareggi e 21 sconfitte[56].
I principali sponsor di maglia sono ISOLA Artigianato di Sardegna e Birra Ichnusa (come da accordo pluriennale fino al 2019[57]), che rispetto alla stagione passata aggiunge anche il simbolo dei Quattro Mori presente sul suo logo. Successivamente si aggiunge per il solo campionato il retro-sponsor Nieddittas, azienda oristanese attiva nella mitilicoltura, società con il quale il club firma un accordo triennale valido fino al 2020[58]. In Coppa Italia invece il retro-sponsor rimane Azimut Investimenti, grazie al rinnovo per un anno dell'accordo già presente nelle stagioni passate[59].
Lo sponsor tecnico è, come da contratto triennale, Macron[60]. La prima maglia è la tradizionale a quarti rossoblù, pantaloncini blu e calzettoni blu con righe sottili rosse[61]: sono minimi i cambiamenti rispetto alla precedente stagione, l'unico rilevante è il colletto che passa da un modello "a polo" a un girocollo impreziosito da un'apertura "a V" sulla parte centrale[61]. Per la prima volta inoltre la maglia viene presentata al termine della stagione precedente, venendo indossata nell'ultimo match di campionato contro il Milan[61]. La seconda maglia e la terza maglia vengono presentate al Bastione di Saint Remy il 25 luglio[62]: nella maglia da trasferta, la tradizionale bianca, ritornano dopo 57 anni le due bande orizzontali rossoblù[63], ma rispetto alla stagione 1959-1960 si trovano più in alto, ad altezza torace, e non è presente uno scudo coi quattro mori, risultando pertanto più simile alla prima maglia cerchiata di rossoblu risalente alla stagione 1953-1954[64]. La terza maglia invece è rossa, nuovamente in dotazione dopo due stagioni di assenza[63]. A disposizione dei portieri invece due kit, uno con maglia color oro e uno con maglia nera e grigio scuro, entrambi con pantaloncini neri[63].
Organigramma aggiornato al 20 maggio 2018[65].
Area direttiva[66]
Area organizzativa
Area scouting[67]
Area tecnica
Area sanitaria
Rosa e numerazione sono aggiornate al 20 maggio 2018[69][70].
|
|
L'estate 2017 vede un significativo rinnovamento dell'organico, a cominciare dal ritorno di Andrea Cossu in veste di vice-capitano[72]. Al fianco del confermato Rafael viene posto Cragno, reduce dal prestito in Serie B al Benevento con cui ha conquistato la promozione in massima serie[72]. In difesa arrivano il terzino olandese van der Wiel[73], l'ex Inter Andreolli[74], il belga Miangue[75] e il giovane Romagna[76], scambiato con il sardo Del Fabro[77]. A centrocampo il club ingaggia il regista Cigarini[78], coinvolto nella trattativa che vede lasciare la Sardegna Nicola Murru[79], ma il grande colpo è nel reparto avanzato: viene prelevato dal Napoli l'attaccante Leonardo Pavoletti[80], che approda in Sardegna con la formula del prestito con obbligo di riscatto, divenendo (vista la spesa di dieci milioni di euro, più due di bonus) il giocatore più costoso nell'intera storia della società[68]. Rientra inoltre dal prestito allo Spezia la punta Niccolò Giannetti[72].
Sul fronte delle cessioni, da rilevare l'addio al calcio giocato del terzo portiere Colombo, che entra a far parte dello staff tecnico in qualità di team manager[81], e del brasiliano Gabriel per fine prestito[82]. In difesa, i sardi rescindono il contratto con gli internazionali Bruno Alves[83] e Isla[84], mentre Salamon viene ceduto in prestito alla neo-promossa SPAL[85] insieme al cannoniere della stagione precedente Borriello[85], in rotta con la società[86][87] nonostante il rinnovo del contratto firmato un mese prima[88]. Abbandonano definitivamente la Sardegna anche Tachtsidīs[89], Balzano[90], Ibarbo[91], Caio Rangel[92] e Duje Čop[93], mentre Davide Di Gennaro (che non aveva accettato la proposta di rinnovo dei Rossoblù pochi mesi prima[94]) si accasa alla Lazio[95]. Per quanto riguarda i prestiti in uscita, lo slovacco Krajnc viene mandato per il secondo anno al Frosinone[96], Roberto Biancu, Nicola Manca e Simone Pinna sono girati alla squadra satellite dell'Olbia[97], i giovani Capello e Serra vanno rispettivamente al Padova[98] e al Fondi[99], mentre il Perugia preleva Han, Pajač e Colombatto[100].
La sessione invernale di calciomercato porta alcuni rinforzi alla rosa cagliaritana: arrivano infatti dalla Roma il brasiliano Castán[101], in prestito fino a fine stagione, e l'esterno greco Lykogiannīs dallo Sturm Graz a titolo definitivo[102]. Per la linea mediana, il club acquista soltanto il giovane Fabrizio Caligara[103] nonostante i tentativi, rivelatisi infruttuosi, di portare in Sardegna altri centrocampisti come Cofie e Acquah[104]. In attacco invece arriva il colombiano Ceter[105] e viene richiamato dal prestito al Perugia il nordcoreano Han[106]; viene inoltre acquistato l'ex Ragatzu dall'Olbia, squadra dove viene lasciato in prestito fino al 30 giugno 2019[107]. Per quanto riguarda il mercato in uscita, vengono ceduti in prestito fino al termine della stagione il difensore Capuano al Crotone[108] e l'attaccante Melchiorri al Carpi[109]. L'ultima operazione di mercato è la cessione, con qualche strascico polemico[71], del difensore Van der Wiel al Toronto FC[110].
Acquisti | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | da | Modalità |
P | Alessio Cragno | Benevento | fine prestito[72] |
D | Marco Andreolli | - | svincolato[74] |
D | Senna Miangue | Inter | definitivo[75] |
D | Filippo Romagna | Juventus | definitivo[76] |
D | Gregory van der Wiel | Fenerbahçe | definitivo[73] |
C | Luca Cigarini | Sampdoria | definitivo[78] |
C | Andrea Cossu | - | svincolato[72] |
A | Niccolò Giannetti | Spezia | fine prestito[72] |
A | Leonardo Pavoletti | Napoli | prestito con obbligo di riscatto[80] |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | da | Modalità |
D | Antonio Balzano | Cesena | fine prestito[90] |
D | Dario Del Fabro | Pisa | fine prestito[77] |
D | Luka Krajnc | Frosinone | fine prestito[96] |
C | Santiago Colombatto | Trapani | fine prestito[100] |
C | Marko Pajač | Benevento | fine prestito[100] |
A | Alessandro Capello | Olbia | fine prestito[98] |
A | Duje Čop | Sporting Gijón | fine prestito[93] |
Cessioni | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | a | Modalità |
P | Roberto Colombo | fine carriera[81] | |
P | Gabriel | Milan | fine prestito[82] |
D | Bruno Alves | rescissione[83] | |
D | Mauricio Isla | rescissione[84] | |
D | Nicola Murru | Sampdoria | definitivo[79] |
D | Bartosz Salamon | SPAL | prestito con diritto di riscatto[85] |
C | Davide Di Gennaro | - | svincolato[94] |
C | Panagiōtīs Tachtsidīs | Torino | fine prestito[89] |
A | Marco Borriello | SPAL | definitivo[85] |
A | Han Kwang-Song | Perugia | prestito con diritto di riscatto e controriscatto[100] |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | a | Modalità |
D | Antonio Balzano | Pescara | definitivo[90] |
D | Dario Del Fabro | Juventus | definitivo[77] |
D | Luka Krajnc | Frosinone | prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in Serie A[96] |
D | Vasco Oliveira | Olbia | prestito[111] |
C | Santiago Colombatto | Perugia | prestito con diritto di riscatto e controriscatto[100] |
C | Marko Pajač | Perugia | prestito[100] |
C | Roberto Biancu | Olbia | prestito[97] |
A | Alessandro Capello | Padova | prestito[98] |
A | Duje Čop | Standard Liegi | definitivo[93] |
A | Víctor Ibarbo | Sagan Tosu | definitivo[91] |
A | Caio Rangel | Estoril Praia | definitivo[92] |
A | Federico Serra | Fondi | prestito[99] |
Acquisti | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | da | Modalità |
D | Leandro Castán | Roma | prestito[101] |
D | Charalampos Lykogiannīs | Sturm Graz | definitivo[102] |
C | Fabrizio Caligara | Juventus | definitivo[103] |
A | Damir Ceter | Deportes Quindío | definitivo[105] |
A | Han Kwang-Song | Perugia | fine prestito[106] |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | da | Modalità |
A | Daniele Ragatzu | Olbia | definitivo[107] |
Cessioni | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | a | Modalità |
D | Marco Capuano | Crotone | prestito[108] |
D | Gregory van der Wiel | Toronto FC | definitivo[110] |
A | Federico Melchiorri | Carpi | prestito[109] |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | a | Modalità |
A | Daniele Ragatzu | Olbia | prestito[107] |
Torino 19 agosto 2017, ore 18:00 CEST 1ª giornata | Juventus | 3 – 0 referto | Cagliari | Allianz Stadium (39 226[1] spett.)
| ||||||
|
Milano 27 agosto 2017, ore 20:45 CEST 2ª giornata | Milan | 2 – 1 referto | Cagliari | Stadio Giuseppe Meazza (49 525[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 10 settembre 2017, ore 15:00 CEST 3ª giornata | Cagliari | 1 – 0 referto | Crotone | Sardegna Arena (14 076[1] spett.)
| ||||||
|
Ferrara 17 settembre 2017, ore 15:00 CEST 4ª giornata | SPAL | 0 – 2 referto | Cagliari | Stadio Paolo Mazza (10 979[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 20 settembre 2017, ore 20:45 CEST 5ª giornata | Cagliari | 0 – 1 referto | Sassuolo | Sardegna Arena (13 898[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 24 settembre 2017, ore 15:00 CEST 6ª giornata | Cagliari | 0 – 2 referto | Chievo | Sardegna Arena (14 287[1] spett.)
| ||||||
|
Napoli 1º ottobre 2017, ore 12:30 CEST 7ª giornata | Napoli | 3 – 0 referto | Cagliari | Stadio San Paolo (42 813[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 15 ottobre 2017, ore 15:00 CEST 8ª giornata | Cagliari | 2 – 3 referto | Genoa | Sardegna Arena (13 981[1] spett.)
| ||||||
|
Roma 22 ottobre 2017, ore 20:45 CEST 9ª giornata | Lazio | 3 – 0 referto | Cagliari | Stadio Olimpico (20 599[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 25 ottobre 2017, ore 20:45 CEST 10ª giornata | Cagliari | 2 – 1 referto | Benevento | Sardegna Arena (14 040[1] spett.)
| ||||||
|
Torino 29 ottobre 2017, ore 20:45 CET 11ª giornata | Torino | 2 – 1 referto | Cagliari | Stadio Olimpico Grande Torino (18 309[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 5 novembre 2017, ore 15:00 CET 12ª giornata | Cagliari | 2 – 1 referto | Verona | Sardegna Arena (13 213[1] spett.)
| ||||||
|
Udine 19 novembre 2017, ore 15:00 CET 13ª giornata | Udinese | 0 – 1 referto | Cagliari | Stadio Friuli (15 633[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 25 novembre 2017, ore 20:45 CET 14ª giornata | Cagliari | 1 – 3 referto | Inter | Sardegna Arena (15 974[1] spett.)
| ||||||
|
Bologna 3 dicembre 2017, ore 15:00 CET 15ª giornata | Bologna | 1 – 1 referto | Cagliari | Stadio Renato Dall'Ara (17 780[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 9 dicembre 2017, ore 18:00 CET 16ª giornata | Cagliari | 2 – 2 referto | Sampdoria | Sardegna Arena (13 424[1] spett.)
| ||||||
|
Roma 16 dicembre 2017, ore 20:45 CET 17ª giornata | Roma | 1 – 0 referto | Cagliari | Stadio Olimpico (33 113[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 22 dicembre 2017, ore 20:45 CET 18ª giornata | Cagliari | 0 – 1 referto | Fiorentina | Sardegna Arena (14 297[1] spett.)
| ||||||
|
Bergamo 30 dicembre 2017, ore 15:00 CET 19ª giornata | Atalanta | 1 – 2 referto | Cagliari | Stadio Atleti Azzurri d'Italia (17 755[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 6 gennaio 2018, ore 20:45 CET 20ª giornata | Cagliari | 0 – 1 referto | Juventus | Sardegna Arena (16 233[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 21 gennaio 2018, ore 18:00 CET 21ª giornata | Cagliari | 1 – 2 referto | Milan | Sardegna Arena (15 235[1] spett.)
| ||||||
|
Crotone 28 gennaio 2018, ore 15:00 CET 22ª giornata | Crotone | 1 – 1 referto | Cagliari | Stadio Ezio Scida (8 987[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 4 febbraio 2018, ore 15:00 CET 23ª giornata | Cagliari | 2 – 0 referto | SPAL | Sardegna Arena (15 986[1] spett.)
| ||||||
|
Reggio nell'Emilia 11 febbraio 2018, ore 12:30 CET 24ª giornata | Sassuolo | 0 – 0 referto | Cagliari | Mapei Stadium - Città del Tricolore (9 149[1] spett.)
|
Verona 17 febbraio 2018, ore 18:00 CET 25ª giornata | Chievo | 2 – 1 referto | Cagliari | Stadio Marcantonio Bentegodi (8 000[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 26 febbraio 2018, ore 20:45 CET 26ª giornata | Cagliari | 0 – 5 referto | Napoli | Sardegna Arena (13 757[1] spett.)
| ||||||
|
Genova 3 aprile 2018[N 8], ore 18:30 CEST 27ª giornata | Genoa | 2 – 1 referto | Cagliari | Stadio Luigi Ferraris (18 869[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 11 marzo 2018, ore 15:00 CET 28ª giornata | Cagliari | 2 – 2 referto | Lazio | Sardegna Arena (14 241[1] spett.)
| ||||||
|
Benevento 18 marzo 2018, ore 15:00 CET 29ª giornata | Benevento | 1 – 2 referto | Cagliari | Stadio Ciro Vigorito (9 443[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 31 marzo 2018, ore 15:00 CEST 30ª giornata | Cagliari | 0 – 4 referto | Torino | Sardegna Arena (15 959[1] spett.)
| ||||||
|
Verona 8 aprile 2018, ore 15:00 CEST 31ª giornata | Verona | 1 – 0 referto | Cagliari | Stadio Marcantonio Bentegodi (13 918[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 14 aprile 2018, ore 15:00 CEST 32ª giornata | Cagliari | 2 – 1 referto | Udinese | Sardegna Arena (13 755[1] spett.)
| ||||||
|
Milano 17 aprile 2018, ore 20:45 CEST 33ª giornata | Inter | 4 – 0 referto | Cagliari | Stadio Giuseppe Meazza (47 467[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 22 aprile 2018, ore 12:30 CEST 34ª giornata | Cagliari | 0 – 0 referto | Bologna | Sardegna Arena (15 024[1] spett.)
|
Genova 29 aprile 2018, ore 15:00 CEST 35ª giornata | Sampdoria | 4 – 1 referto | Cagliari | Stadio Luigi Ferraris (13 424[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 6 maggio 2018, ore 20:45 CEST 36ª giornata | Cagliari | 0 – 1 referto | Roma | Sardegna Arena (15 157[1] spett.)
| ||||||
|
Firenze 13 maggio 2018, ore 15:00 CEST 37ª giornata | Fiorentina | 0 – 1 referto | Cagliari | Stadio Artemio Franchi (34 690[1] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 20 maggio 2018, ore 18:00 CEST 38ª giornata | Cagliari | 1 – 0 referto | Atalanta | Sardegna Arena (16 233[1] spett.)
| ||||||
|
Torino 12 agosto 2017, ore 21:15 CEST Terzo turno | Cagliari | 1 – 1 (d.t.s.) referto | Palermo | Stadio Olimpico Grande Torino (1 126[N 9] spett.)
| |||||||||
|
Cagliari 28 novembre 2017, ore 15:00 CET Quarto turno | Cagliari | 1 – 2 referto | Pordenone | Sardegna Arena (5 026[N 9] spett.)
| ||||||
|
Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | DR | |||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Serie A | 39 | 19 | 6 | 3 | 10 | 18 | 30 | 19 | 5 | 3 | 11 | 15 | 31 | 38 | 11 | 6 | 21 | 33 | 61 | -28 |
Coppa Italia | - | 2 | 0 | 1 | 1 | 2 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 1 | 1 | 2 | 3 | -1 |
Totale | 39 | 21 | 6 | 4 | 11 | 20 | 33 | 19 | 5 | 3 | 11 | 15 | 31 | 40 | 11 | 7 | 22 | 35 | 64 | -29 |
Giornata | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37 | 38 |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Luogo | T | T | C | T | C | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C |
Risultato | P | P | V | V | P | P | P | P | P | V | P | V | V | P | N | N | P | P | V | P | P | N | V | N | P | P | P | N | V | P | P | V | P | N | P | P | V | V |
Posizione | 16 | 16 | 10 | 8 | 10 | 13 | 13 | 13 | 14 | 13 | 14 | 13 | 13 | 13 | 13 | 14 | 14 | 15 | 15 | 16 | 16 | 15 | 13 | 14 | 14 | 15 | 15 | 14 | 14 | 14 | 16 | 15 | 15 | 14 | 16 | 18 | 16 | 16 |
Fonte: Serie A – Classifica, su legaseriea.it. URL consultato il 21 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso. Statistiche aggiornate al 20 maggio 2018.
Giocatore | Serie A | Coppa Italia | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
M. Andreolli | 23 | 0 | 5 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 24 | 0 | 5 | 0 |
N. Barella | 34 | 6 | 13 | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 35 | 6 | 14 | 1 |
M. Borriello | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
F. Caligara | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 |
M. Capuano | 9 | 0 | 2 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 11 | 0 | 2 | 0 |
L. Castán | 14 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 14 | 0 | 5 | 0 |
L. Ceppitelli | 27 | 3 | 7 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 27 | 3 | 7 | 0 |
D. Ceter | 6 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 |
L. Cigarini | 26 | 2 | 12 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 27 | 2 | 12 | 1 |
D. Čop | 2 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 |
A. Cossu | 11 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 13 | 0 | 0 | 0 |
A. Cragno | 29 | -47 | 0 | 0 | 1 | -1 | 0 | 0 | 30 | -48 | 0 | 0 |
L. Crosta | 1 | -3 | 0 | 0 | 1 | -2 | 0 | 0 | 2 | -5 | 0 | 0 |
A. Deiola | 13 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 14 | 0 | 3 | 0 |
D. Dessena | 17 | 0 | 1 | 0 | 1 | 1 | 1 | 0 | 18 | 1 | 2 | 0 |
P. Faragò | 35 | 2 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 36 | 2 | 2 | 0 |
D. Farias | 28 | 1 | 4 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 30 | 1 | 5 | 0 |
L. Gagliano | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
N. Giannetti | 8 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 9 | 0 | 3 | 0 |
Han | 7 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 0 | 0 |
A. Ioniță | 36 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 37 | 0 | 4 | 0 |
João Pedro | 22 | 5 | 6 | 1 | 2 | 1 | 0 | 0 | 24 | 6 | 6 | 1 |
C. Lykogiannīs | 11 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 11 | 0 | 2 | 0 |
F. Melchiorri | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
S. Miangue | 11 | 0 | 1 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 12 | 0 | 1 | 1 |
S. Padoin | 37 | 1 | 4 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 37 | 1 | 4 | 0 |
L. Pavoletti | 33 | 11 | 8 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 33 | 11 | 8 | 0 |
F. Pisacane | 24 | 0 | 2 | 2 | 2 | 0 | 1 | 0 | 26 | 0 | 3 | 2 |
Rafael | 10 | -11 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 10 | -11 | 1 | 0 |
F. Romagna | 23 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 24 | 0 | 0 | 0 |
M. Sau | 29 | 2 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 30 | 2 | 2 | 0 |
G. van der Wiel | 5 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 |
Area direttiva e organizzativa
Allenatori squadre maschili
Allenatori squadre femminili
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.