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calciatore italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Leonardo Pavoletti (Livorno, 26 novembre 1988) è un calciatore italiano, attaccante e capitano del Cagliari.
Leonardo Pavoletti | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Leonardo Pavoletti nel 2016 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 188[1] cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 78[1] kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Attaccante | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadra | Cagliari | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 4 settembre 2024 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il 30 giugno 2024 si è sposato con Elisa Aliotta[7], dalla quale ha avuto due figli: Giorgio (nato nel 2018)[8] e Brando (nato nel 2021)[9].
Centravanti classico, forte fisicamente, dotato di una grande elevazione, Pavoletti è il classico attaccante d'area di rigore, capace di giocare spalle alla porta. Buon finalizzatore e ottimo colpitore di testa, è abile soprattutto negli ultimi 11 metri, nelle sponde e nel gioco aereo.[10][11][12][13][14]
Comincia a giocare nelle file del Gruppo Sportivo C.N.F.O. (Cantiere Navale Fratelli Orlando), per poi passare all'età di 14 anni all'Armando Picchi, con cui realizza complessivamente 16 reti in 71 presenze.[15] Successivamente indossa le maglie di Viareggio, Pavia, Juve Stabia e Casale, mostrando buone capacità realizzative. In seguito viene acquistato dalla Virtus Lanciano, con la cui maglia si aggiudica il titolo di capocannoniere nella Lega Pro Prima Divisione 2011-2012, contribuendo inoltre alla promozione degli abruzzesi in Serie B.[16]
Nell'estate 2012 passa al Sassuolo a titolo definitivo.[17] Coi neroverdi conquista il campionato cadetto, raggiungendo la prima storica promozione in Serie A per i neroverdi. Nel corso dell'annata, il centravanti rimedia una squalifica di 40 giorni per doping, a seguito della sua riscontrata positività al tuamminoeptano, involontariamente assunto tramite il farmaco Rinofluimucil.[18][19]
Dopo aver esordito in Serie A in data 25 agosto 2013, nella sconfitta contro il Torino (2-0),[20] il 2 settembre Pavoletti viene ceduto al Varese, con la formula del prestito con opzione di acquisto e controriscatto.[21] Esordisce con i lombardi sei giorni più tardi, nella gara di campionato contro il Latina (3-0), mettendo peraltro a segno la rete finale della formazione casalinga.[22] Durante l'annata si distingue per la vena realizzativa, accumulando 24 centri in 38 presenze.[23]
Il 17 giugno 2014, il Varese esercita l'opzione di riscatto, a fronte di un corrispettivo pari a 800 mila euro.[24] Il 19 giugno successivo, tuttavia, il Sassuolo esercita il proprio diritto di riacquisto.[25] Inizia così la stagione in Emilia-Romagna: il 13 dicembre 2014, il centravanti trova il suo primo centro in carriera in Serie A, nella sconfitta esterna contro il Palermo (2-1).[26]
Il 30 gennaio 2015 si trasferisce assieme al compagno di squadra Lorenzo Ariaudo al Genoa, in prestito con diritto di riscatto.[27] Debutta con i liguri il 9 febbraio successivo, subentrando nella ripresa del match vittorioso contro la Lazio (0-1).[28] Il 15 aprile 2015 trova quindi il suo primo centro con i rossoblù, a scapito del Parma (2-0).[29] Pur con appena 6 reti realizzate in 10 presenze, conclude la stagione come calciatore di Serie A con la migliore media reti/minuti (un gol ogni 92 minuti).[30]
Il 7 luglio 2015 il Genoa esercita l'opzione di acquisto, al prezzo di 4 milioni di euro.[31] Pur con qualche assenza dovuta a squalifiche e infortuni,[32], conferma il buon rendimento sotto porta maturando il sesto posto nella classifica cannonieri della Serie A 2015-2016, risultando peraltro il centravanti italiano più prolifico dell'annata.
Dopo un inizio di stagione condizionato da diversi guai fisici,[33] il 3 gennaio 2017 Pavoletti viene acquistato dal Napoli a titolo definitivo per 18 milioni di euro.[34][35] Fa il suo debutto con i partenopei una settimana più tardi, in occasione della gara di Coppa Italia contro lo Spezia.[36]
Il 30 agosto 2017, Pavoletti viene ceduto al Cagliari, con la formula del prestito con obbligo di riscatto fissato a 10 milioni di euro.[37][38] Esordisce in rossoblù il 10 settembre successivo, nella gara interna di campionato contro il Crotone (1-0). Il 15 ottobre 2017 realizza il suo primo centro con gli isolani, proprio a scapito del Genoa, che uscirà tuttavia vincitore dello scontro (3-2). Conclude la stagione con 11 centri complessivi, di cui 9 realizzati di testa, stabilendo il primato stagionale.[39][40] Conferma le sue buone prestazioni anche nella stagione 2018-2019, assestandosi al sesto posto nella classifica marcatori di Serie A con 16 reti (di cui 10 di testa).[41]
Il 25 agosto 2019, alla prima giornata della Serie A 2019-2020, il centravanti rimedia la rottura del legamento crociato sinistro e del menisco dello stesso ginocchio, rimediando un tempo di recupero pari a 7 mesi.[42] Il 10 febbraio 2020, in piena riabilitazione, il legamento sinistro subisce una nuova lesione, che trattiene ulteriormente il calciatore lontano dai campi da calcio.[43][44] Torna a giocare una partita ufficiale il 1º agosto 2020, in occasione della sconfitta esterna contro il Milan (3-0).[45]
Il 29 novembre 2020, nel corso della stagione 2020-2021, Pavoletti torna al gol con il Cagliari, a 553 giorni dall'ultimo precedente, risultando decisivo per il pareggio contro lo Spezia (2-2).[46] Dopo avere avuto difficoltà con Di Francesco,[47][48] Pavoletti trova maggiore spazio col suo successore Leonardo Semplici, andando a segno alla prima gara del nuovo tecnico vinta 0-2 in casa del Crotone.[49] Il 17 aprile 2021, in occasione del successo interno sul Parma (4-3), raggiunge quota 100 presenze in maglia cagliaritana.[50] Nella stessa partita segna pure il primo gol dei sardi.[51] Il 9 maggio seguente va a segno nello scontro diretto salvezza giocato in casa del Benevento, vinto 1-3 dai suoi.[52]
Con l'esonero di Semplici e il successivo avvicendamento in panchina del tecnico Walter Mazzarri, durante la stagione 2021-2022 ricopre principalmente il ruolo di riserva nell'attacco rossoblù, ma spesso subentrando dalla panchina a gara in corso e segnando gol pesanti negli scontri salvezza contro Salernitana (1-1),[53] Sampdoria (1-2),[54] Bologna (2-1)[55] ed Empoli (1-1),[56] che tuttavia non sono serviti a evitare la retrocessione dei sardi a fine anno.
La successiva stagione diventa il nuovo capitano dei rossoblù,[57] ed è protagonista con 7 reti segnate, tra cui la rete decisiva nella finale di ritorno dei play-off dell'11 giugno 2023 contro il Bari, messa a segno al 94', che permette ai sardi di tornare in massima serie dopo appena un anno di cadetteria.[58][59]
Il 29 ottobre 2023, alla sua 200ª presenza di campionato, realizza una doppietta in pieno recupero (94' e 96') nella partita casalinga contro il Frosinone, valida per la decima giornata di Serie A, contribuendo alla vittoria in rimonta dei sardi, passati dallo 0-3 al 4-3.[60][61] L'11 dicembre seguente, segna in rovesciata il gol decisivo al 98' della partita contro il Sassuolo, contribuendo così a un'altra vittoria (2-1) nei minuti finali.[62][63]
Il 16 maggio 2016 riceve la sua prima convocazione in nazionale dal C.T. Antonio Conte nello stage di preparazione all'Europeo,[64] non venendo tuttavia confermato tra i 30 pre-convocati annunciati una settimana dopo.[65] Il 27 agosto 2016 viene convocato dal nuovo C.T. Gian Piero Ventura, per le gare ufficiali contro Francia e Israele.[66]
Riceve la seconda chiamata in nazionale il 9 novembre 2018 dal C.T. Mancini, in occasione delle gare contro Portogallo e Stati Uniti, nelle quali non viene impiegato. Esordisce infine il 26 marzo 2019, a 30 anni e 4 mesi, entrando al 72' minuto al posto di Fabio Quagliarella nella partita valida per le qualificazioni all'Europeo 2020 contro il Liechtenstein, e segnando pochi minuti dopo il suo ingresso in campo.[67][68]
Statistiche aggiornate al 4 settembre 2024.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2005-2006 | Armando Picchi | D | 9 | 0 | CI-D | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 9 | 0 |
2006-2007 | D | 29 | 4 | CI-D | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 30 | 4 | |
2007-2008 | D | 30 | 12 | CI-D | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 32 | 12 | |
Totale Armando Picchi | 68 | 16 | 3 | 0 | 71 | 16 | |||||||||
2008-2009 | Viareggio | 2D | 30 | 6 | CI-LP | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 31 | 6 |
2009-2010 | Pavia | 2D | 30 | 9 | CI-LP | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 32 | 9 |
2010-gen. 2011 | Juve Stabia | 1D | 7 | 0 | CI+CI-LP | 0+3 | 0 | - | - | - | - | - | - | 10 | 0 |
gen.-giu. 2011 | Casale | 2D | 10 | 3 | CI-LP | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 10 | 3 |
2011-2012 | Lanciano | 1D | 36 | 16 | CI+CI-LP | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 36 | 16 |
2012-2013 | Sassuolo | B | 33 | 11 | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 35 | 11 |
2013-2014 | Varese | B | 38 | 24 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 39 | 24 |
2014-gen. 2015 | Sassuolo | A | 11 | 1 | CI | 3 | 0 | - | - | - | - | - | - | 14 | 1 |
Totale Sassuolo | 44 | 12 | 5 | 0 | 49 | 12 | |||||||||
gen.-giu. 2015 | Genoa | A | 10 | 6 | CI | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 10 | 6 |
2015-2016 | A | 25 | 14 | CI | 1 | 1 | - | - | - | - | - | - | 26 | 15 | |
2016-gen. 2017 | A | 10 | 3 | CI | 1 | 1 | - | - | - | - | - | - | 11 | 4 | |
Totale Genoa | 45 | 23 | 2 | 2 | 47 | 25 | |||||||||
gen.-giu. 2017 | Napoli | A | 6 | 0 | CI | 4 | 0 | UCL | 0 | 0 | - | - | - | 10 | 0 |
2017-2018 | Cagliari | A | 33 | 11 | CI | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 33 | 11 |
2018-2019 | A | 32 | 16 | CI | 2 | 2 | - | - | - | - | - | - | 34 | 18 | |
2019-2020 | A | 2 | 0 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 3 | 0 | |
2020-2021 | A | 33 | 4 | CI | 3 | 0 | - | - | - | - | - | - | 36 | 4 | |
2021-2022 | A | 33 | 5 | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 35 | 5 | |
2022-2023 | B | 23+3[69] | 6+1[69] | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 28 | 7 | |
2023-2024 | A | 19 | 4 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 20 | 4 | |
2024-2025 | A | 11 | 1 | CI | 1 | 1 | - | - | - | - | - | - | 12 | 2 | |
Totale Cagliari | 186+3 | 47+1 | 12 | 3 | - | - | - | - | - | - | 194 | 51 | |||
Totale carriera | 492+3 | 156+1 | 33 | 5 | - | - | - | - | - | - | 524 | 162 |
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
26-3-2019 | Parma | Italia | 6 – 0 | Liechtenstein | Qual. Euro 2020 | 1 | 72’ |
Totale | Presenze | 1 | Reti | 1 |
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