Jeff Bridges

attore, produttore cinematografico e musicista statunitense Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Jeff Bridges

Jeffrey Leon Bridges (Los Angeles, 4 dicembre 1949) è un attore, produttore cinematografico e musicista statunitense.

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Jeff Bridges al San Diego Comic-Con International 2017
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior attore 2010

Ritenuto uno degli attori più carismatici della sua generazione,[1] è considerato uno dei più capaci interpreti americani[2] e in generale uno dei più grandi della sua epoca.[3] Proveniente da una famiglia di attori, è apparso nella serie televisiva Avventure in fondo al mare (1958-1960) con il padre Lloyd Bridges e il fratello Beau. Nell'arco della sua carriera ha ottenuto sette candidature agli Oscar, tre come miglior attore protagonista per Starman (1984), Crazy Heart (2009) e Il Grinta (2010), quattro come miglior attore non protagonista per L'ultimo spettacolo (1971), Una calibro 20 per lo specialista (1974), The Contender (2000) e Hell or High Water (2016). Ha ricevuto anche cinque candidature ai Golden Globe. Il 17 gennaio 2010 è stato premiato con il Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico per Crazy Heart e il 17 marzo dello stesso anno è stato premiato con l'Oscar al miglior attore per la stessa interpretazione.

Tra gli altri film da lui interpretati vi sono Città amara - Fat City (1972), Tron (1982) e il suo seguito, Tron: Legacy (2010), I favolosi Baker (1989), La leggenda del re pescatore (1991), Fearless - Senza paura (1993), Il grande Lebowski (1998), Iron Man (2008) e 7 sconosciuti a El Royale (2018).

Nel 2008 la rivista Empire ha inserito "Drugo", personaggio da lui interpretato in Il grande Lebowski, al settimo posto nella lista dei 100 migliori personaggi cinematografici di tutti i tempi.[4] Quando la lista è stata aggiornata nel 2015, è stato posizionato al decimo posto.[5]

Biografia

Riepilogo
Prospettiva
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Beau e Lloyd Bridges nel 1992

Di origini inglesi, irlandesi e tedesche, la sua è una famiglia di attori: figlio di Lloyd Bridges e Dorothy Simpson, fratello di Beau Bridges e zio di Jordan Bridges. Aveva anche un altro fratello, Garrett, morto nel 1948 di SIDS. Lavora nel mondo dello spettacolo fin da bambino. Dopo il servizio militare è protagonista nel film L'ultimo spettacolo (1971) di Peter Bogdanovich e ricopre un ruolo minore nei film Città amara - Fat City (1972) di John Huston, e La terra si tinse di rosso (1973) di Richard C. Sarafian. Dopo Un autentico campione (1976) di Bob Rafelson, partecipa al remake King Kong (1976) di John Guillermin, accanto a Jessica Lange. Lavora poi in Rebus per un assassinio (1979) di William Richert, con Anthony Perkins, e in I cancelli del cielo (1980), di nuovo con Cimino. Nel 1982 recita in Tron della Walt Disney e doppia il principe Lir nel film d'animazione L'ultimo unicorno.

Nel 1984 è diretto da John Carpenter in Starman, quindi da Hal Ashby in 8 milioni di modi per morire (1986) e infine da Sidney Lumet in Il mattino dopo (1986), con Jane Fonda. Dopo Tucker - Un uomo e il suo sogno (1988) di Francis Ford Coppola, partecipa alla commedia Ci penseremo domani (1989) di Alan J. Pakula e, sempre nello stesso anno, al film di ambientazione jazz I favolosi Baker di Steve Kloves, al fianco del fratello Beau Bridges e di Michelle Pfeiffer. Recita in film come La leggenda del re pescatore (1991) di Terry Gilliam, sostenuto da Robin Williams, e Fearless - Senza paura (1993) di Peter Weir. Dopo un fugace ritorno in televisione, torna al cinema con L'Albatross - Oltre la tempesta (1996) di Ridley Scott e L'amore ha due facce (1996), in cui duetta con Barbra Streisand, anche regista della pellicola, e Lauren Bacall.

Nel 1998 interpreta il ruolo di Jeffrey "Drugo" Lebowski, il protagonista del film cult Il grande Lebowski dei fratelli Coen.[6][7] Successivamente recita con Albert Finney nel thriller Inganni pericolosi (1999) di Matthew Warchus. Nel 2001 è al fianco di Kevin Spacey in K-PAX - Da un altro mondo di Iain Softley, mentre nel 2003 recita in Seabiscuit - Un mito senza tempo di Gary Ross; successivamente lavora al fianco di Kim Basinger in The Door in the Floor (2004) di Tod Williams. Nel 2005 prende parte al film Tideland - Il mondo capovolto di Terry Gilliam. Nel 2008 interpreta il primo dei villains del Marvel Cinematic Universe, nei panni di Obadiah Stane, alias Iron Monger, un uomo d'affari prima socio e poi arcinemico di Tony Stark, nel film Iron Man di Jon Favreau. Per la sua interpretazione in Crazy Heart vince un Golden Globe e l'Oscar come miglior attore.[8] Nel 2010 torna a interpretare Kevin Flynn / Clu in Tron: Legacy sequel del cult Tron. Per questa interpretazione vince un Saturn Award per il miglior attore.

Vita privata

Sul set di Città amara - Fat City ha conosciuto l'attrice Candy Clark con cui è stato legato agli inizi degli anni settanta.

Nel 1977 sposa Susan Geston. I due si erano incontrati durante le riprese del film Scandalo al ranch, girato in un ranch in cui Geston stava lavorando come cameriera per pagarsi il college. Hanno tre figlie: Isabelle Annie (1981), Jessica Lily "Jessie" (1983) e Hayley Roselouise (1985)[9].

Il 20 ottobre 2020, con un tweet, annuncia che gli è stato diagnosticato un linfoma.[10]

Filmografia

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Jeff Bridges al San Diego Comic-Con International 2010

Attore

Cinema

Televisione

  • Sea Hunt - serie TV, episodi 1x28 e 1x32 (1958)
  • The Lloyd Bridges Show - serie TV, episodi 1x13, 1x18 e 1x23 (1962-1963)
  • Cavaliere solitario (The Loner) - serie TV, episodio 1x15 (1965)
  • F.B.I. (The F.B.I.) - serie TV, episodio 5x04 (1969)
  • Lassie - serie TV, episodio 16x02 (1969)
  • Silent Night, Lonely Night, regia di Daniel Petrie - film TV (1969)
  • The Most Deadly Game - serie TV, episodio 1x08 (1970)
  • In Search of America Alla ricerca della vera America, regia di Paul Bogart - film TV (1971)
  • The Girls in Their Summer Dresses and Other Stories - serie TV, episodio 9x16 (1981)
  • Saturday Night Live - serie TV, episodio 8x14 (1982)
  • Nel regno delle fiabe - serie TV, episodio 1x03 (1983)
  • Disneyland - serie TV, episodio 31x08 (1986)
  • L'orgoglio di un padre (Hidden in America), regia di Martin Bell - film TV (1996)
  • Pet Therapy - Un cane per amico (A Dog Year), regia di George LaVoo - film TV (2009)
  • The Old Man - serie TV (2022-in produzione)

Doppiatore

Produttore

Discografia

Riconoscimenti

Doppiatori italiani

Riepilogo
Prospettiva

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Jeff Bridges è stato doppiato da:

Da doppiatore è sostituito da:

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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