Vincenzo Guerini

allenatore di calcio e calciatore italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Vincenzo Guerini

Vincenzo Guerini (Sarezzo, 30 ottobre 1953) è un dirigente sportivo, ex calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo centrocampista, presidente dell'Ancona.

Disambiguazione – Se stai cercando l'atleta omonimo, vedi Vincenzo Guerini (atleta).
Fatti in breve Nazionalità, Altezza ...
Vincenzo Guerini
Guerini in Nazionale nel 1974
Nazionalità Italia
Altezza180 cm
Peso78 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera1976 - giocatore
2006 - allenatore
Carriera
Giovanili
????-1970 Coffea Virle
1970-1971Brescia
Squadre di club1
1971-1973Brescia34 (6)
1973-1976Fiorentina53 (1)
Nazionale
1974 Italia1 (0)
Carriera da allenatore
1979-1983FiorentinaGiovanili
1983-1985Empoli
1985-1986Pisa
1986-1987Bologna
1987-1988Catanzaro
1988-1989Brescia
1989Brescia
1989-1994Ancona
1994Napoli
1995SPAL
1996-1997Reggina
1997-1998Piacenza
1999-2000Ternana
2000Catania
2001Catania
2001-2002Siena
2002-2003Panachaïkī
2003Catania
2005-2006Catanzaro
2012FiorentinaInterim
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
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Da giocatore, ha dovuto ritirarsi a 22 anni per un incidente stradale, ma ha avuto il tempo di giocare in Serie A e in nazionale; da tecnico, ha guidato alla prima promozione nella massima serie l'Ancona.

Caratteristiche tecniche

Giocatore

Mediano di spinta, era un centrocampista veloce e forte fisicamente, dotato di una discreta tecnica individuale.[1]

Carriera

Riepilogo
Prospettiva

Club

Nato a Ponte Zanano, nei pressi di Brescia, inizia a giocare nelle giovanili della squadra del capoluogo[1], che lo preleva dai dilettanti del Coffea Virle[2]. A 18 anni esordisce in Serie B e nella prima stagione (1971-72) ottiene una salvezza, giocando come centrocampista titolare. Alla seconda stagione, il Brescia lo conferma e Guerini migliora ulteriormente, malgrado la squadra si salvi solo per differenza reti. Nell'estate 1973, con poco meno di 40 partite di Serie B alle spalle[2] lo chiama la Fiorentina e il centrocampista si trasferisce a Firenze[1].

Thumb
Guerini (accosciato, secondo da destra) festeggia assieme ai compagni della Fiorentina la vittoria nella Coppa Italia del 1975.

Per due stagioni e mezzo, Luigi Radice e poi Carlo Mazzone lo impiegano con successo nella formazione toscana, dove lo schierano titolare[3], escludendo De Sisti e spostando Antognoni all'ala[2]. Lo stima anche Fulvio Bernardini, tecnico della nazionale, che lo convoca per Italia-Bulgaria 0-0 del 29 dicembre 1974[1]. Già precedentemente, Guerini aveva avuto modo di disputate 2 gare con la nazionale B e 2 con la nazionale giovanile[1].

Con i viola, ha vinto la Coppa Italia 1974-1975, battendo il Milan in finale per 3-2; Guerini realizza la rete del 2-1[3]. Nel settembre 1975 realizza la rete decisiva per la vittoria della Fiorentina nella gara di andata della Coppa di Lega Italo-Inglese, contro il West Ham[4].

L'incidente e la fine della carriera da calciatore

Nel novembre 1975 Guerini era stato convocato nella Nazionale Under 23 insieme al compagno di squadra Caso per un'amichevole contro l'Olanda, ma la partita, in programma ad Ascoli Piceno, non si poté disputare per una nevicata[2]. Lasciati liberi, i due calciatori viola, nonostante il maltempo, si misero in viaggio verso Firenze con la Porsche di Guerini. Ormai nei pressi del capoluogo toscano l'auto fu coinvolta in un incidente[2]: Caso se la cavò con la rottura del naso e riprese l'attività agonistica dopo due mesi di stop. Guerini, rimasto con una gamba intrappolata nelle lamiere, rischiò l'amputazione dell'arto[2], poi tornò faticosamente a camminare ma dopo alcuni tentativi di rientro, fu costretto ad abbandonare l'attività agonistica a 22 anni[1][3].

Allenatore e dirigente

Thumb
Guerini Presidente onorario dell'Ancona nel 2024

Nel 1979 la Fiorentina gli affidò la squadra Primavera[3]. In quattro anni[1], Guerini vinse il campionato nel 1983[5] e il Torneo di Viareggio nel 1982[3]. Nel 1983-84 l'Empoli gli affida la panchina, in Serie B. Ottiene due salvezze consecutive[6][7] e poi passa al Pisa[2]. L'esordio nella massima serie 1985-86 non è positivo: i toscani retrocedono in B, dopo aver disputato un brillante girone d'andata e aver conquistato la Coppa Mitropa[8]. L'anno dopo, in B con il Bologna, viene esonerato dopo 28 giornate[9].

Successivamente viene ingaggiato dal Catanzaro[9]. Con Massimo Palanca in campo, i calabresi neopromossi sfiorano la Serie A, giungendo al quinto posto ad un solo punto da Lazio ed Atalanta. Nel 1988-89 Guerini vive una stagione travagliata al Brescia, dove viene esonerato[10] e richiamato[11]. La squadra lombarda si classifica al 17º posto in Serie B salvandosi dalla retrocessione in C dopo lo spareggio vinto con l'Empoli[12].

Nel 1989-90 avvia un ciclo vincente con l'Ancona[13]. I marchigiani, dopo due stagioni da medio-alta classifica, vengono promossi nella primavera 1992 per la prima volta in Serie A[14]. Con una rosa inadeguata alla massima serie[15], Guerini non può evitare l'immediata retrocessione dei marchigiani. Rimasto ancora in sella ai biancorossi, nel 1993-1994 si congeda con un ottavo posto. Con i marchigiani, nello stesso anno, conquista, per la prima volta nella storia del club dorico, la finale di Coppa Italia che perde contro la Sampdoria di Gullit[16].

Nel 1994-95 lo ingaggia il Napoli, dove viene esonerato dopo 6 giornate e un pareggio esterno per 1-1 col Boavista nei sedicesimi di andata di Coppa UEFA[17], a causa di contrasti con squadra e dirigenza[18]. A gennaio 1995 passa allora alla SPAL, con cui ottiene un sesto posto, e l'anno successivo viene esonerato dopo tre giornate[19]. Nel 1996-97 torna in Serie B, con la Reggina[20], con cui ottiene la salvezza.

Nel 1997-1998 guida il Piacenza conquistando una salvezza insperata[21]: è questo il suo miglior risultato da allenatore nella massima serie. Non viene però confermato e deve così ripartire dalla Serie B con la Ternana. A Terni vive due stagioni travagliate: nella prima (1998-1999) subentra a Luigi Delneri[22] ed ottiene una difficile salvezza all'ultima giornata nello scontro diretto giocato in casa contro la Fidelis Andria; confermato alla guida dei rossoverdi per la stagione successiva (1999-2000), dopo un buon inizio la squadra stenta e il mister viene esonerato in favore di Tarcisio Burgnich[23].

Durante la stagione 2000-2001 viene chiamato dal Catania, in Serie C1, in sostituzione di Ivo Iaconi, venendo a sua volta esonerato dopo meno di due mesi[24], per poi essere richiamato a gennaio, iniziando un'entusiasmante rimonta, che porterà la squadra sino alla finale playoff persa col Messina. Nel 2001-02 per un breve periodo è al Siena, anche in questo caso subentrando (a Giuseppe Papadopulo) e venendo sostituito[25]. Nel 2002-03 esordisce nel campionato greco con il Panachaiki, che viene retrocesso d'ufficio per debiti[26]. Guerini torna in Italia e viene chiamato dal Catania[27], che viene coinvolto nel famoso Caso Catania ed evita la retrocessione solo grazie alla giustizia ordinaria.

Nell'ottobre 2005 il Catanzaro lo chiama per salvare una squadra allo sbando[28], ma il tecnico rimane pochissimo venendo sostituito a gennaio da Bruno Giordano[29].

Successivamente commenta le partite del campionato italiano per SKY Italia[3].

Dal luglio 2011 torna alla Fiorentina, con l'incarico di club manager, ovvero la gestione dei rapporti della società con la prima squadra.[30][31] Il 3 maggio 2012 subentra a Delio Rossi, esonerato per l'episodio della rissa con Adem Ljajić, per guidare la Fiorentina nelle ultime due giornate di campionato[32]. Il 5 maggio, al suo debutto in campionato, vince in casa del Lecce per 1-0, portando la Fiorentina alla salvezza. Nel giugno 2012 gli viene rinnovato il contratto come club manager[33]; mantiene tale incarico fino al maggio 2016[34].

Il 19 agosto 2020 diventa il nuovo responsabile dell'area tecnica del Catania, tornando così a lavorare con il club etneo dopo 17 anni.[35] Il 5 gennaio 2022 lascia il club etneo. Il 3 luglio 2024 viene nominato ufficialmente presidente e direttore tecnico[36] della neo-costituita Ancona che andrà a disputare la Serie D 2024-2025.

Statistiche

Riepilogo
Prospettiva

Presenze e reti nei club

Ulteriori informazioni Stagione, Squadra ...
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1971-1972Italia (bandiera) BresciaB204CI10------214
1972-1973B142CI40------182
Totale Brescia34650----396
1973-1974Italia (bandiera) FiorentinaA220CI40CU00---260
1974-1975A251CI71---CM40362
1975-1976A60CI00CdC40CdL11111
Totale Fiorentina5311114051733
Totale carriera87716140511129
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Cronologia presenze e reti in nazionale

Ulteriori informazioni Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia, Data ...
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
29-12-1974GenovaItalia Italia (bandiera)0 – 0Bulgaria (bandiera) BulgariaAmichevole-
Totale Presenze 1 Reti 0
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Statistiche da allenatore

Statistiche aggiornate al 13 maggio 2012. In grassetto la competizione vinta.

Ulteriori informazioni Stagione, Squadra ...
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazz.
CompGVNPCompGVNPCompGVNPCompGVNPGVNP %
1983-1984Italia (bandiera) EmpoliB3881911CI5104---------- 43 9 19 15 20,93 13º
1984-1985B388219CI7313---------- 45 11 22 12 24,44
Totale Empoli7616402012417-------- 88 20 41 27 22,73
1985-1986Italia (bandiera) PisaA3051312CI7421CM2200----- 39 11 15 13 28,21 14º (retrocessione)
1986-apr. 1987Italia (bandiera) BolognaB285158CI7331---------- 35 8 18 9 22,86 Esonerato
1987-1988Italia (bandiera) CatanzaroB3814186CI5113---------- 43 15 19 9 34,88
1988-1989Italia (bandiera) BresciaB26+1[37]810+18CI8233---------- 35 10 14 11 28,57 16º
1989-1990Italia (bandiera) AnconaB3813178CI1001---------- 39 13 17 9 33,33
1990-1991B38111512CI2020---------- 40 11 17 12 27,50
1991-1992B3812215CI4211---------- 42 14 22 6 33,33 (promozione)
1992-1993A346721CI2101---------- 36 7 7 22 19,44 17º (retrocessione)
1993-1994B38111710CI11461---------- 49 15 23 11 30,61
Totale Ancona18653775620794-------- 206 60 86 60 29,13
lug.-ott. 1994Italia (bandiera) NapoliA6123CI3210CU3210----- 12 5 4 3 41,67 Esonerato
gen.-giu. 1995Italia (bandiera) SPALC115438CI-C5221---------- 20 6 5 9 30,00 Subentrato, 6º
lug.-set. 1995C13201CI-C2011---------- 5 2 1 2 40,00 Esonerato
Totale SPAL186397232-------- 25 8 6 11 32,00
nov. 1996-1997Italia (bandiera) RegginaB291289CI-------------- 29 12 8 9 41,38 Subentrato, 10º
1997-1998Italia (bandiera) PiacenzaA3471611CI4202---------- 38 9 16 13 23,68 13º
gen.-giu. 1999Italia (bandiera) TernanaB19766CI-------------- 19 7 6 6 36,84 Subentrato, 14º
1999-gen. 2000B216105CI8332---------- 29 9 13 7 31,03 Esonerato
Totale Ternana401316118332-------- 48 16 19 13 33,33
ott.-dic. 2000Italia (bandiera) CataniaC16213CI-C2110---------- 8 3 2 3 37,50 Subentrato, esonerato
dic. 2001-feb. 2002Italia (bandiera) SienaB11137CI-------------- 11 1 3 7 &&9,09 Subentrato, esonerato
lug.-ott. 2002Grecia (bandiera) PanachaïkīAE4004CG2200---------- 6 2 0 2 33,33 Esonerato
apr.-giu. 2003Italia (bandiera) CataniaB9414CI-------------- 9 4 1 4 44,44 Subentrato, 17º (retrocessione)
Totale Catania156272110-------- 17 7 3 7 41,18
nov. 2005-gen. 2006Italia (bandiera) CatanzaroB11047CI-------------- 11 0 4 7 &&0,00 Subentrato, esonerato
Totale Catanzaro491422135113-------- 54 15 23 16 27,78
mag.-giu. 2012Italia (bandiera) FiorentinaA2110CI-------------- 2 1 1 0 50,00 Subentrato, 13º
Totale carriera555148229178853327255410---- 645 185 257 203 28,68
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Palmarès

Giocatore

Club

Fiorentina: 1974-1975
Fiorentina: 1975

Allenatore

Giovanili

Fiorentina: 1982-1983
Fiorentina: 1982

Prima squadra

Pisa: 1985-1986

Fuori dal campo

Vive da anni a Catania dove ha aperto un’attività commerciale.

Note

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

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