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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Milan nelle competizioni ufficiali della stagione 2011-2012.
AC Milan | |
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Stagione 2011-2012 | |
Sport | calcio |
Squadra | Milan |
Allenatore | Massimiliano Allegri |
All. in seconda | Mauro Tassotti |
Presidente Presidente onorario | Carica vacante[1] Silvio Berlusconi[2] |
Serie A | 2º (in Champions League) |
Coppa Italia | Semifinalista |
Champions League | Quarti di finale |
Supercoppa italiana | Vincitore |
Maggiori presenze | Campionato: Nocerino (35) Totale: Nocerino (48) |
Miglior marcatore | Campionato: Ibrahimović (28) Totale: Ibrahimović (35) |
Stadio | Giuseppe Meazza (80 018) |
Abbonati | 31 233[3] |
Maggior numero di spettatori | 79 522 vs Inter (15 gennaio 2012) |
Minor numero di spettatori | 1 920 vs Novara (18 gennaio 2012) |
Media spettatori | 49 061¹ |
considera le partite giocate in casa in tutte le competizioni. Si invita a seguire il modello di voce
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Le principali operazioni della sessione estiva di mercato riguardano l'ingaggio dei difensori Philippe Mexès e Taye Taiwo (entrambi a parametro zero), l'attaccante diciannovenne Stephan El Shaarawy (in compartecipazione) e i centrocampisti Alberto Aquilani (in prestito) e Antonio Nocerino. Tra i giocatori che lasciano il Milan, oltre ad Andrea Pirlo (svincolato), ci sono i difensori Marek Jankulovski, Nicola Legrottaglie e Massimo Oddo e il centrocampista Alexander Merkel. In questa stagione viene aggregato alla prima squadra il primavera Mattia De Sciglio.[5]
La stagione del Milan campione d'Italia 2010-2011 inizia il 12 luglio 2011 a Milanello,[6] con il raduno che vede l'assenza del patron Silvio Berlusconi per alcuni motivi istituzionali legati al ruolo di Presidente del Consiglio.[7]
I rossoneri conquistano la sesta Supercoppa italiana della loro storia il 6 agosto seguente a Pechino[8] con la vittoria per 2-1 ai danni dell'Inter, grazie alle reti di Zlatan Ibrahimović e Kevin-Prince Boateng[9][10] Il Milan dopo questo trionfo ritorna a essere la squadra detentrice del record di successi in tale competizione.[11] Come gli altri club iniziano il loro campionato a settembre inoltrato per via dello sciopero indetto dall'Associazione Italiana Calciatori;[12][13][14][15] la partenza del campionato, che inizia con un pareggio per 2-2 a San Siro contro la Lazio,[16] è in sordina[17] proprio come nella stagione precedente, e solo a fine ottobre, pur dopo alcuni scontri diretti persi, la squadra rivede le zone alte della classifica. I rossoneri vincono infatti solo una delle prime cinque partite, venendo sconfitti anche a Torino dalla Juventus, futura vincitrice del torneo. Nel frattempo in Champions League il Milan conquista la qualificazione agli ottavi di finale con due turni di anticipo,[18] classificandosi 2º nel girone H dietro al Barcellona (con cui perde 3-2 in casa e pareggia 2-2 al Camp Nou) e davanti al Viktoria Plzeň e al BATE Borisov entrambe battute per 2-0 a San Siro.[19]
In campionato la squadra torna al successo contro il Palermo e, da lì fino alla sosta natalizia, inanella 12 risultati utili consecutivi (10 vittorie e 2 pareggi) tra la 7ª e la 17ª giornata, tra i quali la vittoria di Lecce in cui, sotto di tre gol nel primo tempo, riesce a ribaltare il risultato vincendo 4-3, e il successivo recupero del primo turno,[20] che gli consentono di raggiungere in vetta alla classifica la Juventus.[21] La permanenza in testa alla classifica in coabitazione con la squadra torinese dura solo per due giornate poiché, nel 18º turno giocato il 15 gennaio 2012, i rossoneri perdono il derby con l'Inter per 0-1 (prima sconfitta stagionale in casa nel corso del campionato[22]) mentre i bianconeri pareggiano allo Juventus Stadium con il Cagliari e staccano il Milan di un punto.[23][24] Il 22 gennaio seguente, con la vittoria per 3-0 in casa del Novara, i rossoneri chiudono al 2º posto il girone d'andata[25] totalizzando 12 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte, segnando 40 reti e subendone 17. Nel mercato invernale la squadra viene rafforzata principalmente con gli innesti di Sulley Muntari, Maxi López e Djamel Mesbah.[5]
Il 15 febbraio 2012 il Milan gioca a San Siro la partita di andata degli ottavi di finale di Champions League contro l'Arsenal, vincendo il match per 4-0 grazie al gol di Kevin-Prince Boateng, alla doppietta di Robinho e al calcio di rigore realizzato da Zlatan Ibrahimović.[26][27] Nel match di ritorno disputato il 6 marzo seguente all'Emirates Stadium di Londra, i rossoneri escono sconfitti per 3-0, ma in virtù del risultato dell'andata ottengono la qualificazione ai quarti di finale della competizione.[28][29]
Nel frattempo, in Italia, continua il duello a distanza con la Vecchia Signora. Nel girone di ritorno, i rossoneri fanno 3 vittorie in 5 gare perdendo contro la Lazio e pareggiando contro il Napoli ma complice 3 pareggi fatti dalla Juventus, il Milan arriva alla vigilia dello scontro diretto a pari punti dei torinesi. Lo scontro diretto della 25ª giornata termina 1-1 ma è macchiato da contestate decisioni arbitrali, tra cui un gol fantasma non assegnato ai rossoneri e una rete annullata ai bianconeri per un fuorigioco rivelatosi inesistente, che scatenano fitte polemiche.[30] Nonostante il pareggio nello scontro al vertice, il Milan riesce a portarsi in testa nella giornata successiva e allungare a +4 in quella dopo, quando i bianconeri vengono fermati da due pareggi.[31]
In Coppa Italia, invece, il Milan viene eliminato in semifinale proprio dai bianconeri che, dopo la vittoria per 2-1 ottenuta a San Siro, pareggiano nella gara di ritorno allo Juventus Stadium per 2-2 dopo i tempi supplementari grazie alla rete decisiva di Mirko Vučinić nel primo tempo supplementare.[32][33] I rossoneri escono così anche dalla Coppa nazionale dopo aver sconfitto il Novara agli ottavi e la Lazio ai quarti.[34]
In Europa la società meneghina trova nuovamente sulla sua strada i campioni in carica del Barcellona:[35] dopo il pareggio a reti inviolate a San Siro,[36][37] i rossoneri rimediano una sconfitta per 3-1 a Barcellona e la conseguente eliminazione dalla competizione.[38][39]
Nel momento cruciale della stagione il Milan perde per infortunio uno dei suoi pilastri difensivi, Thiago Silva, e ne soffre l'assenza anche a causa dei problemi che affliggono altri pilastri della rosa rossonera (in particolare i continui guai muscolari di Pato e Boateng, i problemi al nervo ottico di Gattuso e il malore cardiaco di Cassano).[4][40] Il 7 aprile i rossoneri, causa il pareggio a Catania per 1-1 e la sconfitta nella 31ª giornata in casa contro la Fiorentina per 2-1[41][42] e le successive vittorie della Juventus contro il Napoli per 3-0 e in casa del Palermo per 2-0, dilapidano i 4 punti di vantaggio e perdono la prima posizione in classifica.[43][44][45] Nelle seguenti due giornate il distacco tra le due squadre rimane invariato con la Juventus in vantaggio di un punto sul Milan, grazie alle vittorie di entrambe le squadre rispettivamente con Lazio[46] e Cesena[47] e con Chievo e Genoa. La svolta arriva il 22 aprile 2012 quando, a causa del pareggio casalingo dei rossoneri contro il Bologna[48] e la successiva vittoria dei bianconeri sulla Roma,[49] la squadra torinese si porta in vantaggio di 3 punti; a nulla vale il pareggio dei bianconeri allo Juventus Stadium contro il Lecce,[50][51][52] poiché la sconfitta milanista per 4-2 nel derby[53] della successiva giornata consegna matematicamente il tricolore ai bianconeri.[54][55][56]
Nell'ultima giornata (vittoria casalinga contro il Novara per 2-1) i tifosi salutano importanti calciatori delle stagioni passate come Gattuso, Filippo Inzaghi, Nesta, Seedorf, Zambrotta, van Bommel e Roma[57], i primi quattro rispettivamente dopo tredici, undici e dieci (entrambi) anni di carriera nel Milan, con Inzaghi alla 300ª gara con la maglia rossonera che saluta il suo pubblico con un gol decisivo.[58][59][60]
In campionato la squadra milanese conquista 80 punti, 2 in meno rispetto alla precedente annata, grazie a 24 vittorie (record di questa stagione di Serie A), 8 pareggi e 6 sconfitte, con 74 gol fatti (record di questa stagione di Serie A) e 33 subiti mente in totale colleziona 30 vittorie, 13 pareggi e 10 sconfitte, con 100 gol fatti (3ª miglior stagione dell'era Berlusconi sotto questo punto di vista[61]) e 54 subiti. Il rossonero Zlatan Ibrahimović, inoltre, vince il titolo di capocannoniere della Serie A con 28 reti realizzate[62] (primo calciatore a vincerlo con due squadre diverse), anche se per la prima volta da quando è in Italia non riesce a festeggiare la conquista del titolo nazionale.[63] Alle sue spalle tra i migliori marcatori rossoneri si piazza la sorpresa stagionale Antonio Nocerino con 11 reti.[64]
In questa stagione Silvio Berlusconi viene nominato dal consiglio di amministrazione Presidente onorario,[65] anche se la carica di presidente resta vacante.
Lo sponsor tecnico per la stagione 2011-2012 è Adidas, mentre lo sponsor ufficiale è Fly Emirates. La prima divisa è composta da una maglia a strisce verticali strette, della stessa dimensione, rosse e nere, con pantaloncini bianchi e calzettoni neri. La divisa di riserva è bianca con due strisce verticali (una rossa, una nera) sulla sinistra, mentre la terza divisa è una maglia nera con una sottile striscia orizzontale verde, bianca e rossa, con pantaloncini e calzettoni neri.[66]
Eccezionalmente, in occasione delle gare della 36ª, 37ª e 38ª giornata del campionato di Serie A al Meazza contro Atalanta, Inter e Novara, il Milan scende in campo con la divisa casalinga della stagione 2012-2013; lo stesso avviene per l'uniforme riservata ai portieri.
Dal sito internet ufficiale della società.[67][68]
Area direttiva
Area organizzativa
Area comunicazione
Area marketing
Area tecnica
Area sanitaria
Dal sito internet ufficiale della società.[70]
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Il Milan, a inizio stagione, presenta i difensori Philippe Mexès e Taye Taiwo (entrambi a parametro zero) e gli attaccanti Stephan El Shaarawy (in compartecipazione) e Alberto Paloschi, entrambi dal Genoa. Il 25 agosto 2011 arriva in rossonero anche il centrocampista Alberto Aquilani, in prestito con diritto/obbligo di riscatto[74] dal Liverpool[75] e il 31 agosto seguente, ultimo giorno della sessione estiva di calciomercato, anche il mediano Antonio Nocerino dal Palermo.[76]
A lasciare i rossoneri, invece, sono i difensori Marek Jankulovski, Nicola Legrottaglie (entrambi a fine contratto), Sōkratīs Papastathopoulos, Dídac Vilà e Massimo Oddo; i centrocampisti Alexander Merkel, Andrea Pirlo (svincolato) e Rodney Strasser e gli attaccanti Nnamdi Oduamadi e, dopo il breve ritorno dal Genoa, Alberto Paloschi.
Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
D | Philippe Mexès | svincolato | |
D | Taye Taiwo | svincolato | |
C | Alberto Aquilani | Liverpool | prestito con diritto/obbligo di riscatto[75] |
C | Antonio Nocerino | Palermo | definitivo[76] (0,5 milioni €[77]) |
C | Mattia Valoti | AlbinoLeffe | compartecipazione |
A | Stephan El Shaarawy | Genoa | compartecipazione[78] |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | da | Modalità |
P | Marco Amelia | Genoa | riscatto cartellino[79] (3,5 milioni €[80]) |
P | Ferdinando Coppola | Siena | fine prestito |
P | Antonio Donnarumma | Piacenza | fine prestito |
P | Michał Miśkiewicz | Crociati Noceto | fine prestito |
P | Filippo Perucchini | Fano | fine prestito |
D | Digão | Penafiel | fine prestito |
D | Marcus Diniz | Eupen | fine prestito |
D | Oguchi Onyewu | Twente | fine prestito |
D | Simone Romagnoli | Foggia | fine prestito |
C | Kevin-Prince Boateng | Genoa | riscatto compartecipazione[81][82] (7 milioni €[79][83][84]) |
C | Gianmarco Conti | Fano | fine prestito |
C | Cristian Daminuță | L'Aquila | fine prestito |
C | Davide Di Gennaro | Padova | fine prestito |
C | Attila Filkor | Triestina | fine prestito |
C | Giorgio Gianola | Renate | fine prestito |
C | Harmony Ikande | Extremadura UD | fine prestito |
C | Wilfred Osuji | Varese | riscatto compartecipazione[81] |
A | Dominic Adiyiah | Partizan | fine prestito |
A | Zlatan Ibrahimović | Barcellona | riscatto cartellino (24 milioni €[85]) |
A | Nnamdi Oduamadi | Genoa | riscatto cartellino[79] |
A | Alberto Paloschi | Genoa | riscatto compartecipazione[81][82] |
A | Luca Scapuzzi | Portogruaro | fine prestito |
A | Andrea Schenetti | Prato | fine prestito |
A | Kingsley Umunegbu | Renate | fine prestito |
A | Gianmarco Zigoni | Genoa | riscatto compartecipazione[81][86] |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
D | Marek Jankulovski | svincolato | |
D | Nicola Legrottaglie | svincolato[87] | |
D | Massimo Oddo | Lecce | prestito |
D | Sōkratīs Papastathopoulos | Genoa | definitivo[86] (4 milioni €[88]) |
D | Dídac Vilà | Espanyol | prestito[89] |
C | Alexander Merkel | Genoa | compartecipazione[78] (6,5 milioni €[90]) |
C | Andrea Pirlo | svincolato[91] | |
C | Rodney Strasser | Lecce | prestito[92] |
A | Nnamdi Oduamadi | Torino | prestito con diritto di riscatto della compartecipazione[93] |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | a | Modalità |
P | Ferdinando Coppola | Torino | prestito[94] |
P | Antonio Donnarumma | Gubbio | prestito |
P | Davide Facchin | Pavia | definitivo |
P | Michał Miśkiewicz | Südtirol | prestito |
P | Filippo Perucchini | Lecco | prestito |
D | Digão | svincolato | |
D | Marcus Diniz | Como | prestito |
D | Luca Meregalli[95] | Pavia | compartecipazione |
D | Oguchi Onyewu | Sporting Lisbona | definitivo (0 €[96]) |
D | Simone Romagnoli | Pescara | compartecipazione |
C | Gianmarco Conti | Lecco | prestito |
C | Cristian Daminuță | Tiraspol | prestito[97] |
C | Davide Di Gennaro | Modena | prestito[98] |
C | Attila Filkor | Livorno | prestito con diritto di riscatto[99] |
C | Harmony Ikande | svincolato[100] | |
C | Wilfred Osuji | Padova | compartecipazione[101] |
A | Dominic Adiyiah | Karşıyaka | prestito[102] |
A | Giacomo Beretta | Genoa | compartecipazione[86] |
A | Kingsley Umunegbu | Chiasso | definitivo |
A | Alberto Paloschi | Chievo | prestito con diritto di riscatto della compartecipazione[103] |
A | Luca Scapuzzi | Manchester City | definitivo |
A | Andrea Schenetti | Südtirol | prestito |
A | Gianmarco Zigoni | Avellino | prestito |
Il 17 gennaio 2012, con la riapertura della sessione invernale di calciomercato, ritorna in prestito, dopo sei mesi in compartecipazione al Genoa, il giovane tedesco Alexander Merkel.[104] Il 18 gennaio seguente arriva in rossonero, a titolo definitivo dal Lecce, anche il terzino sinistro algerino Djamel Mesbah; nell'ambito della stessa operazione fa il suo ritorno dal prestito alla squadra salentina il centrocampista Rodney Strasser.[105]
A lasciare i rossoneri dopo sei mesi, invece, è il terzino sinistro nigeriano Taye Taiwo che il 24 gennaio 2012 passa in prestito al Queens Park Rangers fino al 30 giugno dello stesso anno.[106]
Il 27 gennaio seguente il Milan ufficializza l'acquisto dell'attaccante argentino Maxi López,[107] in prestito oneroso (1,5 milioni di euro) con diritto di riscatto fissato a 8 milioni di euro.[108] Il 31 gennaio 2012, ultimo giorno di questa sessione, viene ufficializzato il passaggio in prestito dall'Inter al Milan del centrocampista ghanese Sulley Muntari,[109] che si aggrega ai rossoneri al termine della Coppa d'Africa.[110]
Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
D | Djamel Mesbah | Lecce | definitivo[105] (0,55 milioni €[111]) |
C | Alexander Merkel | Genoa | prestito[104] |
C | Sulley Muntari | Inter | prestito[109] |
C | Rodney Strasser | Lecce | fine prestito[105] |
A | Maxi López | Catania | prestito (1,5 milioni €[108]) con diritto di riscatto[107] |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | da | Modalità |
D | Michelangelo Albertazzi | Getafe | fine prestito[112] |
C | Cristian Daminuță | Tiraspol | fine prestito[113] |
A | Dominic Adiyiah | Karşıyaka | fine prestito |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
D | Taye Taiwo | QPR | prestito[106] |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | a | Modalità |
D | Michelangelo Albertazzi | Varese | prestito[114] |
C | Cristian Daminuță | Minaur Baia Mare | prestito[113] |
A | Dominic Adiyiah | Arsenal Kiev | prestito[115] |
Cagliari 20 dicembre 2011, ore 20:45 CET 1ª giornata[116] | Cagliari | 0 – 2 referto | Milan | Stadio Sant'Elia (circa 20.000[117] spett.)
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Milano 9 settembre 2011, ore 20:45 CEST 2ª giornata | Milan | 2 – 2 referto | Lazio | Stadio Giuseppe Meazza (48.543 spett.)
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Napoli 18 settembre 2011, ore 20:45 CEST 3ª giornata | Napoli | 3 – 1 referto | Milan | Stadio San Paolo (51.025 spett.)
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Milano 21 settembre 2011, ore 20:45 CEST 4ª giornata | Milan | 1 – 1 referto | Udinese | Stadio Giuseppe Meazza (37.592 spett.)
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Milano 24 settembre 2011, ore 20:45 CEST 5ª giornata | Milan | 1 – 0 referto | Cesena | Stadio Giuseppe Meazza (39.225 spett.)
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Torino 2 ottobre 2011, ore 20:45 CEST 6ª giornata | Juventus | 2 – 0 referto | Milan | Juventus Stadium (37.281 spett.)
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Milano 15 ottobre 2011, ore 20:45 CEST 7ª giornata | Milan | 3 – 0 referto | Palermo | Stadio Giuseppe Meazza (44.992 spett.)
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Lecce 23 ottobre 2011, ore 12:30 CEST 8ª giornata | Lecce | 3 – 4 referto | Milan | Stadio Via del Mare (13.295 spett.)
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Milano 26 ottobre 2011, ore 20:45 CEST 9ª giornata | Milan | 4 – 1 referto | Parma | Stadio Giuseppe Meazza (35.753 spett.)
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Roma 29 ottobre 2011, ore 18:00 CEST 10ª giornata | Roma | 2 – 3 referto | Milan | Stadio Olimpico (43.978 spett.)
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Milano 6 novembre 2011, ore 15:00 CET 11ª giornata | Milan | 4 – 0 referto | Catania | Stadio Giuseppe Meazza (44.091 spett.)
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Firenze 19 novembre 2011, ore 20:45 CET 12ª giornata | Fiorentina | 0 – 0 referto | Milan | Stadio Artemio Franchi (33.295 spett.)
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Milano 27 novembre 2011, ore 20:45 CET 13ª giornata | Milan | 4 – 0 referto | Chievo | Stadio Giuseppe Meazza (40.891 spett.)
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Genova 2 dicembre 2011, ore 20:45 CET 14ª giornata | Genoa | 0 – 2 referto | Milan | Stadio Luigi Ferraris (22.864 spett.)
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Bologna 11 dicembre 2011, ore 15:00 CET 15ª giornata | Bologna | 2 – 2 referto | Milan | Stadio Renato Dall'Ara (25.736 spett.)
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Milano 17 dicembre 2011, ore 20:45 CET 16ª giornata | Milan | 2 – 0 referto | Siena | Stadio Giuseppe Meazza (41.759 spett.)
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Bergamo 8 gennaio 2012, ore 15:00 CET 17ª giornata | Atalanta | 0 – 2 referto | Milan | Stadio Atleti Azzurri d'Italia (22.172 spett.)
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Milano 15 gennaio 2012, ore 20:45 CET 18ª giornata | Milan | 0 – 1 referto | Inter | Stadio Giuseppe Meazza (79.522 spett.)
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Novara 22 gennaio 2012, ore 15:00 CET 19ª giornata | Novara | 0 – 3 referto | Milan | Stadio Silvio Piola (16.068 spett.)
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Milano 29 gennaio 2012, ore 20:45 CET 20ª giornata | Milan | 3 – 0 referto | Cagliari | Stadio Giuseppe Meazza (40.242 spett.)
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Roma 1º febbraio 2012, ore 20:45 CET 21ª giornata | Lazio | 2 – 0 referto | Milan | Stadio Olimpico (29.208 spett.)
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Milano 5 febbraio 2012, ore 15:00 CET 22ª giornata | Milan | 0 – 0 referto | Napoli | Stadio Giuseppe Meazza (44.011 spett.)
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Udine 11 febbraio 2012, ore 18:00 CET 23ª giornata | Udinese | 1 – 2 referto | Milan | Stadio Friuli (22.370 spett.)
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Cesena 19 febbraio 2012, ore 15:00 CET 24ª giornata | Cesena | 1 – 3 referto | Milan | Stadio Dino Manuzzi (20.021 spett.)
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Milano 25 febbraio 2012, ore 20:45 CET 25ª giornata | Milan | 1 – 1 referto | Juventus | Stadio Giuseppe Meazza (79.208 spett.)
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Palermo 3 marzo 2012, ore 18:00 CET 26ª giornata | Palermo | 0 – 4 referto | Milan | Stadio Renzo Barbera (22.246 spett.)
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Milano 11 marzo 2012, ore 15:00 CET 27ª giornata | Milan | 2 – 0 referto | Lecce | Stadio Giuseppe Meazza (54.329 spett.)
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Parma 17 marzo 2012, ore 18:00 CET 28ª giornata | Parma | 0 – 2 referto | Milan | Stadio Ennio Tardini (19.481 spett.)
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Milano 24 marzo 2012, ore 18:00 CET 29ª giornata | Milan | 2 – 1 referto | Roma | Stadio Giuseppe Meazza (59.133 spett.)
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Catania 31 marzo 2012, ore 18:00 CEST 30ª giornata | Catania | 1 – 1 referto | Milan | Stadio Angelo Massimino (20.253 spett.)
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Milano 7 aprile 2012, ore 15:00 CEST 31ª giornata | Milan | 1 – 2 referto | Fiorentina | Stadio Giuseppe Meazza (58.646 spett.)
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Verona 10 aprile 2012, ore 20:45 CEST 32ª giornata | Chievo | 0 – 1 referto | Milan | Stadio Marcantonio Bentegodi (19.984 spett.)
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Milano 25 aprile 2012, ore 18:00 CEST 33ª giornata[118] | Milan | 1 – 0 referto | Genoa | Stadio Giuseppe Meazza (48.295 spett.)
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Milano 22 aprile 2012, ore 15:00 CEST 34ª giornata | Milan | 1 – 1 referto | Bologna | Stadio Giuseppe Meazza (51.725 spett.)
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Siena 29 aprile 2012, ore 15:00 CEST 35ª giornata | Siena | 1 – 4 referto | Milan | Stadio Artemio Franchi-Montepaschi Arena (14.655 spett.)
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Milano 2 maggio 2012, ore 20:45 CEST 36ª giornata | Milan | 2 – 0 referto | Atalanta | Stadio Giuseppe Meazza (38.204 spett.)
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Milano 6 maggio 2012, ore 20:45 CEST 37ª giornata | Inter | 4 – 2 referto | Milan | Stadio Giuseppe Meazza (78.222 spett.)
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Milano 13 maggio 2012, ore 15:00 CEST 38ª giornata | Milan | 2 – 1 referto | Novara | Stadio Giuseppe Meazza (45.211 spett.)
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Milano 18 gennaio 2012, ore 21:00 CET Ottavi di finale | Milan | 2 – 1 (d.t.s.) referto | Novara | Stadio Giuseppe Meazza (1.920[119] spett.)
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Milano 26 gennaio 2012, ore 20:45 CET Quarti di finale | Milan | 3 – 1 referto | Lazio | Stadio Giuseppe Meazza (7.520[120] spett.)
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Milano 8 febbraio 2012, ore 20:45 CET Semifinale – Andata | Milan | 1 – 2 referto | Juventus | Stadio Giuseppe Meazza (31.384[121] spett.)
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Torino 20 marzo 2012, ore 20:45 CET Semifinale – Ritorno | Juventus | 2 – 2 (d.t.s.) referto | Milan | Juventus Stadium (40.045[122] spett.)
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Barcellona 13 settembre 2011, ore 20:45 CEST 1ª giornata – Gruppo H | Barcellona | 2 – 2 referto | Milan | Camp Nou (89.861[123] spett.)
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Milano 28 settembre 2011, ore 20:45 CEST 2ª giornata – Gruppo H | Milan | 2 – 0 referto | Viktoria Plzeň | Stadio Giuseppe Meazza (66.859[124] spett.)
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Milano 19 ottobre 2011, ore 20:45 CEST 3ª giornata – Gruppo H | Milan | 2 – 0 referto | BATĖ Borisov | Stadio Giuseppe Meazza (66.040[125] spett.)
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Minsk 1º novembre 2011, ore 18:00 CET 4ª giornata – Gruppo H | BATĖ Borisov | 1 – 1 referto | Milan | Stadio Dinamo (29.100[126] spett.)
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Milano 23 novembre 2011, ore 20:45 CET 5ª giornata – Gruppo H | Milan | 2 – 3 referto | Barcellona | Stadio Giuseppe Meazza (78.927[127] spett.)
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Praga 6 dicembre 2011, ore 20:45 CET 6ª giornata – Gruppo H | Viktoria Plzeň | 2 – 2 referto | Milan | Stadion Eden (19.854[128] spett.)
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Milano 15 febbraio 2012, ore 20:45 CET Ottavi di finale – Andata | Milan | 4 – 0 referto | Arsenal | Stadio Giuseppe Meazza (64.462[129] spett.)
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Londra 6 marzo 2012, ore 20:45 CET Ottavi di finale – Ritorno | Arsenal | 3 – 0 referto | Milan | Emirates Stadium (59.973[130] spett.)
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Milano 28 marzo 2012, ore 20:45 CEST Quarti di finale – Andata | Milan | 0 – 0 referto | Barcellona | Stadio Giuseppe Meazza (76.169[131] spett.)
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Barcellona 3 aprile 2012, ore 20:45 CEST Quarti di finale – Ritorno | Barcellona | 3 – 1 referto | Milan | Camp Nou (94.629[132] spett.)
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Pechino 6 agosto 2011, ore 20:00 UTC+8 Gara unica | Milan | 2 – 1 referto | Inter | Stadio Nazionale (circa 70.000[10] spett.)
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Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale[133] | DR | |||||||||||||||
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G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Serie A | 80 | 19 | 12 | 5 | 2 | 36 | 11 | 19 | 12 | 3 | 4 | 38 | 22 | 38 | 24 | 8 | 6 | 74 | 33 | +41 |
Coppa Italia | - | 3 | 2 | 0 | 1 | 6 | 4 | 1 | 0 | 1 | 0 | 2 | 2 | 4 | 2 | 1 | 1 | 8 | 6 | +2 |
Champions League | - | 5 | 3 | 1 | 1 | 10 | 3 | 5 | 0 | 3 | 2 | 6 | 11 | 10 | 3 | 4 | 3 | 16 | 14 | +2 |
Supercoppa italiana | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 1 | 0 | 0 | 2 | 1 | +1 |
Totale | - | 27 | 17 | 6 | 4 | 52 | 18 | 25 | 12 | 7 | 6 | 46 | 35 | 53 | 30 | 13 | 10 | 100 | 54 | +46 |
Giornata | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37 | 38 |
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Luogo | T | C | T | C | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | T | C | T | C | T | C | T | C | T | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T | C |
Risultato | V | N | P | N | V | P | V | V | V | V | V | N | V | V | N | V | V | P | V | V | P | N | V | V | N | V | V | V | V | N | P | V | V | N | V | V | P | V |
Posizione | 4 | 4 | 10 | 11 | 8 | 11 | 7 | 7 | 4 | 2 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.[134]
Giocatore | Serie A | Coppa Italia | Champions League | Supercoppa italiana | Totale | |||||||||||||||
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I. Abate | 29 | 0 | 4 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 8 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 40 | 0 | 5 | 0 |
C. Abbiati | 31 | -26 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 9 | -12 | 0 | 0 | 1 | -1 | 0 | 0 | 41 | -39 | 0 | 0 |
M. Ambrosini | 22 | 1 | 7 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 6 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 31 | 1 | 13 | 0 |
M. Amelia | 9 | -7 | 0 | 0 | 4 | -6 | 0 | 0 | 1 | -2 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 14 | -15 | 0 | 0 |
L. Antonini | 20 | 0 | 4 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 4 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 27 | 0 | 7 | 0 |
A. Aquilani | 23 | 1 | 5 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 7 | 0 | 2[135] | 1[135] | - | - | - | - | 31 | 1 | 8 | 1 |
K. Boateng | 19 | 5 | 3 | 2[136] | 0 | 0 | 0 | 0 | 7 | 3 | 0 | 0 | 1 | 1 | 1 | 0 | 27 | 9 | 4 | 2 |
D. Bonera | 20 | 0 | 4 | 1 | 3 | 0 | 1 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 29 | 0 | 5 | 1 |
S. Calvano | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
A. Cassano | 16 | 3 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 3 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 19 | 4 | 1 | 0 |
B. Cristante | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
M. De Sciglio | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 |
S. El Shaarawy | 22 | 2 | 1 | 0 | 4 | 2 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 28 | 4 | 1 | 0 |
U. Emanuelson | 30 | 2 | 1 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 42 | 2 | 1 | 0 |
M. Flamini | 2 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 |
S. Ganz | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
G. Gattuso | 6 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 7 | 0 | 2 | 0 |
Z. Ibrahimović | 32 | 28 | 3 | 1 | 3 | 1 | 0 | 0 | 8 | 5 | 1 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 44 | 35 | 4 | 1 |
F. Inzaghi | 7 | 1 | 0 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | - | - | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 | 9 | 1 | 1 | 0 |
M. López | 8 | 1 | 0 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | - | - | - | - | 11 | 2 | 1 | 0 |
A. Merkel | 1 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 3 | 0 | 1 | 0 |
D. Mesbah | 8 | 0 | 1 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 12 | 1 | 1 | 0 |
P. Mexès | 14 | 0 | 3 | 0 | 4 | 0 | 2 | 0 | 6 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 24 | 0 | 7 | 0 |
S. Muntari | 13 | 3 | 6 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | 14 | 3 | 7 | 0 |
A. Nesta | 17 | 1 | 6 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 3[135] | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 26 | 1 | 9 | 0 |
A. Nocerino | 35 | 10 | 6 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 10 | 1 | 3 | 0 | - | - | - | - | 48 | 11 | 10 | 0 |
A. Pato | 11 | 1 | 1 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 5 | 2 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 18 | 4 | 1 | 0 |
Robinho | 28 | 6 | 1 | 0 | 3 | 1 | 1 | 0 | 8 | 3 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 40 | 10 | 3 | 0 |
F. Roma | 0 | -0 | 1[137] | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 0 | -0 | 1 | 0 |
C. Seedorf | 18 | 2 | 3 | 0 | 3 | 1 | 1 | 0 | 8 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 30 | 3 | 6 | 0 |
R. Strasser | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 0 | 0 | 0 |
T. Taiwo | 4 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 8 | 0 | 1 | 0 |
Thiago Silva | 27 | 2 | 2 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 7 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 37 | 3 | 3 | 0 |
M. Valoti | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
M. van Bommel | 25 | 0 | 6 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 6 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 34 | 0 | 10 | 0 |
M. Yepes | 11 | 1 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 11 | 1 | 3 | 0 |
G. Zambrotta | 12 | 1 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 16 | 1 | 4 | 0 |
Dal sito internet ufficiale della società.[138]
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