Mark van Bommel

allenatore di calcio e calciatore olandese Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Mark van Bommel

Mark Peter Gertruda Andreas van Bommel (Maasbracht, 22 aprile 1977) è un allenatore di calcio ed ex calciatore olandese, di ruolo centrocampista.

Fatti in breve Nazionalità, Altezza ...
Mark van Bommel
Thumb
Nazionalità Paesi Bassi
Altezza185[1] cm
Peso85[1] kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera12 maggio 2013 - giocatore
Carriera
Giovanili
1985-1992RKVV Maasbracht
Squadre di club1
1992-1999Fortuna Sittard153 (13)
1999-2005PSV169 (46)
2005-2006Barcellona24 (2)
2006-2011Bayern Monaco123 (11)
2011-2012Milan39 (0)
2012-2013PSV28 (6)
Nazionale
2000-2012 Paesi Bassi79 (10)
Carriera da allenatore
2014-2015 Paesi Bassi U-17Assistente
2015-2017 Arabia SauditaVice
2017-2018PSVUnder-19
2018 AustraliaVice
2018-2019PSV
2021Wolfsburg
2022-2024Anversa
Palmarès
 Mondiali di calcio
ArgentoSudafrica 2010
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 14 ottobre 2024
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Dal 2010 al 2012 è stato capitano della nazionale olandese, con la quale ha partecipato a due campionati mondiali e un campionato europeo.

Biografia

È il genero di Bert van Marwijk,[2] suo allenatore al Fortuna Sittard[3] ed ex commissario tecnico della nazionale olandese, avendone sposato la figlia Andra[4] nel 2001.[3] La coppia ha tre figli: due maschi (Thomas e Ruben) e una femmina (Renee).[5] Thomas è anche lui un centrocampista e milita nel Patro Eisden, club di seconda divisione belga mentre la gemella Renee è una tennista. Il minore dei figli Ruben, nato nel 2004 e più piccolo di due anni rispetto ai fratelli, gioca nell’AZ Alkmaar.[6][7]

Caratteristiche

Giocatore dotato di un fisico possente, tatticamente molto duttile, poteva essere utilizzato come centrocampista difensivo, centrocampista centrale e all'occorrenza anche come centrocampista offensivo.[2][8] Forte nei contrasti[9] e abile nel recuperare palla,[10] era dotato di buona precisione nei passaggi e nei lanci lunghi per gli attaccanti e possedeva un tiro potente,[10] che gli consentiva di segnare dalla media e lunga distanza[2][9][11] e, in particolare ai tempi del PSV, anche su punizione.[10]

Carriera

Riepilogo
Prospettiva

Calciatore

Club

Thumb
Van Bommel con la maglia del Bayern Monaco nel 2009

Van Bommel ha iniziato la carriera al RKVV Maasbracht, squadra dilettantistica della sua città natale, prima di firmare il suo primo contratto professionistico con il Fortuna Sittard nel 1992. Il 15 maggio 1993 ha esordito tra i professionisti contro il Cambuur, subentrando a Rafael Losada al 71' di gioco.[12] Grazie all'esordio avvenuto all'età di 16 anni e 23 giorni, è diventato il terzo più giovane debuttante nella Eredivisie dopo Wim Kras (15 anni e 290 giorni) e Michel Mommertz (16 anni e 9 giorni).[13][14]

Nella stagione seguente in Eerste Divisie Van Bommel ha trovato più spazio (13 presenze in campionato) e l'anno successivo è diventato titolare[10] della squadra che ha vinto il campionato di seconda divisione olandese conquistando così la promozione in Eredivisie.[15]

Nelle successive 4 stagioni con il Fortuna Sittard ha collezionato oltre 100 presenze in Eredivisie e ha raggiunto la qualificazione alla Coppa Intertoto 1998, dove ha esordito il 18 luglio 1998 contro il Vorskla, e la finale della Coppa d'Olanda 1998-1999, persa contro l'Ajax, che Van Bommel ha dovuto saltare per squalifica.[11][15][16] Alla fine della stagione 1998-1999 ha vinto il riconoscimento come "Talento dell'anno del campionato olandese".[17][18]

Nel 1999 è stato ingaggiato dal PSV, con cui ha esordito il 14 agosto 1999 conto l'MVV, segnando un gol.[19] Durante la prima stagione a Eindhoven ha debuttato in Champions League[20] il 23 agosto 1999 nel ritorno del terzo turno preliminare contro lo Zimbru Chișinău.[21]

Il 10 maggio 2003 ha realizzato la prima quaterna in carriera nel 7-0 contro l'Excelsior[22] e il 10 agosto dello stesso anno è stato autore del gol del 2-1 del PSV contro l'Utrecht (3-1 il risultato finale), che ha determinato la vittoria della Supercoppa d'Olanda 2003.[23]

Nella stagione 2004-2005 con il PSV ha raggiunto la semifinale della Champions League, persa contro il Milan.[24] Quell'annata è risultata la migliore dal punto di vista realizzativo per Van Bommel che è stato il secondo miglior marcatore stagionale della propria squadra con 19 reti (14 in campionato, 3 in Coppa d'Olanda e 2 in Champions League) dietro a Vennegoor of Hesselink (24).[25]

Nelle 6 stagioni trascorse a Eindhoven ha vinto 4 campionati olandesi, 3 Supercoppe d'Olanda e una KNVB beker. Inoltre nel 2001 e nel 2005 è stato anche nominato "Calciatore olandese dell'anno".[17][18]

Nel 2005, alla scadenza del contratto con il PSV,[10] è stato acquistato a parametro zero dal Barcellona,[26] fresco vincitore del campionato spagnolo; prima di trasferirsi in Spagna ha imparato lo spagnolo in un convento nei pressi di Eindhoven.[5][11]

Con Frank Rijkaard alla guida del club catalano, il giocatore ha esordito in maglia blaugrana il 13 agosto 2005 nella gara di andata della Supercoppa di Spagna contro il Betis Siviglia,[27] subentrando a Giuly al 70' di gioco.[28] In totale nella stagione 2005-2006 ha disputato 24 partite nella Liga (di cui 17 da titolare) segnando due gol, 9 presenze in Champions League, 3 in Coppa del Re, segnando in entrambe le manifestazioni una rete, e una in Supercoppa di Spagna.[26] Con la squadra catalana ha vinto il campionato, la Champions League (giocando titolare nella finale del 17 maggio 2006 contro l'Arsenal[29]) e la Supercoppa di Spagna.[26]

All'inizio della stagione seguente Van Bommel è stato convocato per la partita di ritorno della Supercoppa di Spagna vinta contro l'Espanyol[30] ma non è stato schierato in campo[26] e pochi giorni più tardi è stato ceduto ai tedeschi del Bayern Monaco.

Il 26 agosto 2006 il direttore generale del Bayern Monaco Uli Hoeneß ha annunciato il prossimo trasferimento di Van Bommel alla squadra tedesca,[31] che è stato perfezionato due giorni dopo.[32]

Ha esordito con la maglia della squadra bavarese il 9 settembre 2006 nella gara di Coppa di Germania contro il St. Pauli, vinta per 2-1 dopo i tempi supplementari.[20][33] Il 16 settembre 2006 ha debuttato in Bundesliga in casa dell'Arminia Bielefeld (sconfitta per 2-1), realizzando dopo 6 minuti il primo gol con la maglia del Bayern Monaco.[20][34]

Il 21 febbraio 2007 ha segnato la rete del definitivo 3-2 nella gara di andata degli ottavi di finale della Champions League 2006-2007 in casa del Real Madrid, festeggiata con un "gesto dell'ombrello" rivolto ai tifosi avversari.[35][36] Per questo gesto è stato inizialmente squalificato per una giornata dalla UEFA e multato di 6.200 euro, oltre a essere stato obbligato a mettersi a disposizione della UEFA stessa per promuovere il fair play nel corso di una delle competizioni giovanili di quell'anno.[37] Successivamente la giornata di squalifica è stata annullata, ma Van Bommel ha comunque saltato la gara di andata di quarti di finale contro il Milan per la squalifica a seguito dell'espulsione per doppia ammonizione subita nella vittoriosa gara di ritorno contro il Real Madrid.[38]

Nell'aprile 2008 Van Bommel si è rotto il naso in uno scontro con Mladen Petrić durante la finale di Coppa di Germania 2007-2008 vinta contro il Borussia Dortmund,[39] ma ha deciso di rimandare l'operazione[40] a fine stagione[41] disputando comunque le successive partite senza una maschera protettiva.[42]

A partire dalla stagione 2008-2009 è diventato il capitano del Bayern Monaco. È stato così il primo giocatore non tedesco a essere eletto capitano della squadra bavarese.[20][43]

Il 20 febbraio 2010, nella gara esterna contro il Norimberga, ha giocato la 100ª partita personale in Bundesliga.[20][44] Nella stagione successiva i rapporti fra lui e l'allenatore Louis van Gaal hanno iniziato a deteriorarsi, da quando quest'ultimo ha incominciato a escludere dai titolari il centrocampista olandese[45] per far spazio al giovane Toni Kroos e al neoacquisto Luiz Gustavo, prelevato dall'Hoffenheim nel gennaio 2011:[46] così Van Bommel ha deciso di chiedere la risoluzione del contratto in essere con la società bavarese, che sarebbe scaduto nel giugno 2011.[47]

Con il Bayern Monaco ha disputato in totale 187 partite[48] nelle quali ha segnato 16 gol e ha vinto due volte il double Bundesliga-Coppa di Germania (nelle stagioni 2007-2008 e 2009-2010) e una Coppa di Lega nel 2007. Nella stagione 2009-2010 inoltre ha raggiunto la finale della Champions League, persa contro l'Inter.[49]

Il 25 gennaio 2011 il Bayern Monaco ha annunciato la cessione a titolo gratuito del calciatore al Milan;[47][50] a Milano sceglie di indossare la maglia numero 4[51] in onore dell'ex rossonero Demetrio Albertini,[52] di cui Van Bommel era stato compagno di squadra ai tempi del Barcellona.

Ha disputato la sua prima partita con il Milan il 26 gennaio 2011 nella gara dei quarti di finale di Coppa Italia al Ferraris di Genova contro la Sampdoria (1-2).[53] Tre giorni dopo, il 29 gennaio 2011, ha esordito in Serie A contro il Catania,[54] partita vinta 2-0 dai rossoneri nella quale è stato espulso per doppia ammonizione al 54' di gioco.[55] Il 7 maggio 2011 ha vinto lo scudetto con i rossoneri a due giornate dal termine del campionato grazie allo 0-0 contro la Roma.[56]

Il 6 agosto 2011 ha vinto la Supercoppa italiana con il Milan battendo l'Inter a Pechino per 2-1.[57]

Il 12 maggio 2012 ha annunciato l'addio al Milan per tornare a giocare in patria al PSV.[58] In totale nell'anno e mezzo in rossonero ha disputato 50 partite senza mai riuscire a segnare.

Il 14 maggio 2012 Van Bommel torna dopo sette anni al PSV.[59] Con la squadra di Eindhoven ha vinto subito la Supercoppa nazionale, ottenuta il 5 agosto seguente grazie alla vittoria per 4-2 contro l'Ajax.[60] Il 23 agosto seguente ha segnato la sua prima rete da quando è tornato alla società olandese, in occasione della partita d'andata dei play-off di Europa League contro i montenegrini dello Zeta (5-0).[61][62] Ha invece realizzato il suo primo gol in campionato il 2 settembre 2012 nel 5-1 contro l'AZ Alkmaar. In stagione, nella quale il PSV è arrivato al secondo posto in campionato alle spalle dell'Ajax e ha raggiunto la finale di Coppa d'Olanda, ha totalizzato 35 presenze e segnato 8 gol.

Il 12 maggio 2013 dopo l'ultima partita di Eredivisie 2012-2013 contro il Twente, nella quale è stato espulso per doppia ammonizione,[63] ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato.[64]

Nazionale

Thumb
Van Bommel come capitano della nazionale olandese nel 2012

Van Bommel ha esordito nella nazionale olandese il 7 ottobre 2000 contro Cipro,[11] partita conclusasi 4-0 per gli olandesi nella quale ha sostituito Paul Bosvelt al 76' di gioco.[65]

Nel biennio 2002-2003 ha preso parte alle prime 7 partite delle qualificazioni all'Europeo 2004 ma non ha potuto disputare le seguenti né prendere parte alla fase finale in Portogallo a causa prima di un'operazione per guarire un'ernia inguinale[66] e poi di un infortunio al tendine d'Achille.[11][67]

Nal 2006 ha partecipato ai Mondiali in Germania, dove è sceso in campo in tutti gli incontri della sua squadra tranne nell'ultima giornata della fase a gironi contro l'Argentina, a qualificazione per gli ottavi già ottenuta.[68][69]

Dopo alcune esclusioni decise da van Basten dopo il Mondiale, Van Bommel ha annunciato di non voler più rappresentare il suo paese fino a quando van Basten sarebbe stato il CT della nazionale olandese,[9][11][20] rifiutando quindi la convocazione ricevuta per le gare contro Bulgaria e Albania,[70] valide per le qualificazioni agli Europei 2008.[71]

È tornato regolarmente a giocare in nazionale nel 2008, quando van Marwijk ha sostituito van Basten.[4][20] Nel 2010 ha preso parte ai Mondiali in Sudafrica dove ha giocato tutte e 7 le partite dei Paesi Bassi,[72] compresa la finale persa ai supplementari contro la Spagna.[73]

Nel settembre 2010 è diventato il capitano della nazionale olandese a seguito del ritiro dal calcio del precedente capitano, Giovanni van Bronckhorst.[74]

Dopo aver preso parte alle qualificazioni all'Europeo 2012, disputando 8 delle 10 partite degli Oranje, è stato convocato da van Marwijk per la fase finale in Polonia e Ucraina,[75] dove Van Bommel ha giocato le prime due gare dei Paesi Bassi contro Danimarca (0-1) e Germania (1-2) mentre è stato escluso nella terza e ultima contro il Portogallo, che è stata persa per 2-1 decretando così l'eliminazione degli olandesi.[76]

Il 20 giugno 2012, pochi giorni dopo l'eliminazione dall'Europeo 2012, Van Bommel ha ufficializzato il suo addio alla nazionale olandese per "lasciare spazio ai giovani di talento per risollevare la squadra in vista dei mondiali del 2014".[77] In totale con la maglia oranje ha disputato 79 partite, di cui le ultime 16 come capitano, e ha segnato 10 gol.

Allenatore

Il 7 gennaio 2014 entra nello staff dell’Olanda Under-17 nel ruolo di assistente del tecnico Maarten Stekelenburg.[78]

Il 25 agosto 2015 viene chiamato da Bert van Marwijk come vice per la guida dell'Arabia Saudita.[79] Il 24 aprile 2017 viene nominato, a partire dal successivo 1º luglio, allenatore della formazione Under-19 del PSV.[80] Il 15 settembre non viene rinnovato il contratto di Bert van Marwijk e di tutto il suo staff, visto la richiesta della federazione Saudita che il CT risieda in Arabia Saudita; una richiesta che van Marwijk e il suo staff non accetta.[81]

Il 24 gennaio 2018 viene chiamato da Bert van Marwijk come suo vice per la guida dell'Australia in vista del campionato del mondo del 2018.[82]

Il 22 giugno seguente viene annunciato come nuovo allenatore del PSV in sostituzione di Philip Cocu. Al debutto, il 4 agosto, perde la Supercoppa dei Paesi Bassi ai tiri di rigore contro il Feyenoord. Proprio la squadra di Rotterdam, il 2 dicembre, fermerà la corsa del PSV battendolo per 2-1, dopo un inizio di 14 vittorie consecutive in campionato per la squadra di Eindhoven. Alla fine Van Bommel condurrà i suoi al secondo posto dietro l'Ajax con 83 punti, record per una seconda classificata nel campionato olandese di massima serie. Nella stessa stagione il PSV si piazza ultimo nel girone di Champions League ed esce al secondo turno di Coppa dei Paesi Bassi per mano dell'RKC Waalwijk.

La stagione successiva inizia con una sconfitta per 2-0 contro Ajax nella Supercoppa olandese. Tre giorni dopo, pur avendo vinto la gara d'andata, esce al secondo turno preliminare di Champions contro il Basilea. Con la sconfitta per 4-0 subita contro lo Sporting Lisbona il 28 novembre, il PSV è aritmeticamente terzo nel girone di Europa League dietro al LASK, mancando dunque, a un turno dalla fine, la qualificazione ai sedicesimi di finale. Il 15 dicembre è sconfitto per 3-1 dal Feyenoord e perde anche il terzo posto in classifica, venendo scavalcato dal Willem II. Il giorno seguente Van Bommel viene esonerato[83] con la squadra al quarto posto, a 10 punti dalla vetta e con solo 2 partite vinte delle ultime 12 in tutte le competizioni.

In seguito diventa opinionista per la Champions su Sky Deutschland.

Il 2 giugno 2021 firma per il Wolfsburg.[84] Dopo l'eliminazione a tavolino in Coppa di Germania per i sei cambi contro il Preußen Münster, squadra di Regionalliga West, i Lupi raccolgono quattro vittorie consecutive in campionato, seguite poi da una serie di otto partite senza successi (tre pareggi e cinque sconfitte). Di conseguenza il 24 ottobre, a seguito di quattro sconfitte consecutive subite in campionato e con la squadra al nono posto in classifica e ultima nel girone di Champions, viene sollevato dall'incarico.[85]

Il 26 maggio 2022 firma un biennale con il club belga dell'Anversa[86] con cui al primo anno vince la Coppa del Belgio e il campionato, i suoi primi trofei da allenatore. All’inizio della stagione seguente prolunga il proprio contratto con la società belga fino al 2025.[87] Tuttavia in questa stagione non riesce a confermarsi - Supercoppa a parte vinta contro il Mechelen ai rigori - perdendo la finale di Coppa nazionale contro l'Union Saint Gilloise e arrivando solo sesto in campionato e ultimo nel girone di Champions League.

Statistiche

Riepilogo
Prospettiva

Presenze e reti nei club

Ulteriori informazioni Stagione, Squadra ...
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1992-1993Paesi Bassi (bandiera) Fortuna SittardED10CO ? ?------1+0+
1993-19941D130CO ? ?------13+0+
1994-19951D317CO ? ?------31+7+
1995-1996ED270CO ? ?------27+0+
1996-1997ED190CO ? ?------19+0+
1997-1998ED311CO ? ?------31+1+
1998-1999ED315CO ? ?Int.40---35+5+
Totale Fortuna Sittard15313 ? ?40--157+13+
1999-2000Paesi Bassi (bandiera) PSVED336CO10UCL50---396
2000-2001ED327CO40UCL+CU6+52+0SO10489
2001-2002ED234CO30UCL+CU2+50+2SO10346
2002-2003ED289CO30UCL50SO10379
2003-2004ED236CO10UCL+CU2+60+1SO11338
2004-2005ED3014CO43UCL142---4819
2005-2006Spagna (bandiera) BarcellonaPD242CR41UCL91SS10384
2006-2007Germania (bandiera) Bayern MonacoBL296CG31UCL81---408
2007-2008BL272CG60CU131CdL20483
2008-2009BL292CG30UCL91---41[48]3
2009-2010BL251CG50UCL101---402
2010-gen. 2011BL130CG20UCL30SG00180
Totale Bayern Monaco123111914342018716
gen.-giu. 2011Italia (bandiera) MilanA140CI20------160
2011-2012A250CI20UCL60SI10340
Totale Milan390406010500
2012-2013Paesi Bassi (bandiera) PSVED286CO31UEL31SO10358
Totale PSV[19]197521945385127465
Totale carriera5367846+6+1151391706+98+
Chiudi

Presenze e reti in nazionale

Ulteriori informazioni Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Paesi Bassi, Data ...
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Paesi Bassi
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
7-10-2000NicosiaCipro Cipro (bandiera)0 – 4Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Mondiali 2002-
11-10-2000RotterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)0 – 2Portogallo (bandiera) PortogalloQual. Mondiali 2002-
15-11-2000SivigliaSpagna Spagna (bandiera)1 – 2Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiAmichevole-
28-2-2001AmsterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)0 – 0Turchia (bandiera) TurchiaAmichevole-
24-3-2001BarcellonaAndorra Andorra (bandiera)0 – 5Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Mondiali 20021
28-3-2001PortoPortogallo Portogallo (bandiera)2 – 2Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Mondiali 2002-
25-4-2001EindhovenPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)4 – 0Cipro (bandiera) CiproQual. Mondiali 2002-
15-8-2001LondraInghilterra Inghilterra (bandiera)0 – 2Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiAmichevole1
1-9-2001DublinoIrlanda Irlanda (bandiera)1 – 0Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Mondiali 2002-
5-9-2001EindhovenPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)5 – 0Estonia (bandiera) EstoniaQual. Mondiali 20022
13-2-2002AmsterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)1 – 1Inghilterra (bandiera) InghilterraAmichevole-
27-3-2002RotterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)1 – 0Spagna (bandiera) SpagnaAmichevole-
21-8-2002OsloNorvegia Norvegia (bandiera)0 – 1Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiAmichevole-
7-9-2002EindhovenPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)3 – 0Bielorussia (bandiera) BielorussiaQual. Euro 2004-
16-10-2002ViennaAustria Austria (bandiera)0 – 3Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Euro 2004-
12-2-2003AmsterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)1 – 0Argentina (bandiera) ArgentinaAmichevole-
29-3-2003RotterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)1 – 1Rep. Ceca (bandiera) Rep. CecaQual. Euro 2004-
2-4-2003TiraspolMoldavia Moldavia (bandiera)1 – 2Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Euro 20041
7-6-2003MinskBielorussia Bielorussia (bandiera)0 – 2Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Euro 2004-
20-8-2003BruxellesBelgio Belgio (bandiera)1 – 1Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiAmichevole-
6-9-2003RotterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)3 – 1Austria (bandiera) AustriaQual. Euro 2004-
10-9-2003PragaRep. Ceca Rep. Ceca (bandiera)3 – 1Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Euro 2004-
18-2-2004AmsterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)1 – 0Stati Uniti (bandiera) Stati UnitiAmichevole-
31-3-2004RotterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)0 – 0Francia (bandiera) FranciaAmichevole-
28-4-2004EindhovenPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)4 – 0Grecia (bandiera) GreciaAmichevole-
18-8-2004StoccolmaSvezia Svezia (bandiera)2 – 2Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiAmichevole1
3-9-2004UtrechtPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)3 – 0Liechtenstein (bandiera) LiechtensteinAmichevole1
8-9-2004AmsterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)2 – 0Rep. Ceca (bandiera) Rep. CecaQual. Mondiali 2006-
9-10-2004SkopjeMacedonia Macedonia (bandiera)2 – 2Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Mondiali 2006-
13-10-2004AmsterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)3 – 1Finlandia (bandiera) FinlandiaQual. Mondiali 2006-
9-2-2005BirminghamInghilterra Inghilterra (bandiera)0 – 0Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiAmichevole-
26-3-2005BucarestRomania Romania (bandiera)0 – 2Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Mondiali 2006-
30-3-2005EindhovenPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)2 – 0Armenia (bandiera) ArmeniaQual. Mondiali 2006-
4-6-2005RotterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)2 – 0Romania (bandiera) RomaniaQual. Mondiali 2006-
1-3-2006AmsterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)1 – 0Ecuador (bandiera) EcuadorAmichevole-
27-5-2006RotterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)1 – 0Camerun (bandiera) CamerunAmichevole-
4-6-2006RotterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)1 – 1Australia (bandiera) AustraliaAmichevole-
11-6-2006LipsiaSerbia e Montenegro Serbia e Montenegro (bandiera)0 – 1Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiMondiali 2006 - 1º turno-
15-6-2006StoccardaPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)2 – 1Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'AvorioMondiali 2006 - 1º turno-
25-6-2006NorimbergaPortogallo Portogallo (bandiera)1 – 0Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiMondiali 2006 - Ottavi di finale-
20-8-2008MoscaRussia Russia (bandiera)1 – 1Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiAmichevole-
6-9-2008EindhovenPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)1 – 2Australia (bandiera) AustraliaAmichevole-
10-9-2008SkopjeMacedonia Macedonia (bandiera)1 – 2Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Mondiali 2010-
11-10-2008RotterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)2 – 0Islanda (bandiera) IslandaQual. Mondiali 2010-
15-10-2008OsloNorvegia Norvegia (bandiera)0 – 1Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Mondiali 20101
19-11-2008AmsterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)3 – 1Svezia (bandiera) SveziaAmichevole-
11-2-2009RadèsTunisia Tunisia (bandiera)1 – 1Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiAmichevole-
28-3-2009AmsterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)3 – 0Scozia (bandiera) ScoziaQual. Mondiali 2010-
1-4-2009AmsterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)4 – 0Macedonia (bandiera) MacedoniaQual. Mondiali 2010-
6-6-2009ReykjavíkIslanda Islanda (bandiera)1 – 2Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Mondiali 20101
10-6-2009RotterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)2 – 0Norvegia (bandiera) NorvegiaQual. Mondiali 2010-
14-11-2009PescaraItalia Italia (bandiera)0 – 0Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiAmichevole-
18-11-2009HeerenveenPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)0 – 0Paraguay (bandiera) ParaguayAmichevole-
3-3-2010AmsterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)2 – 1Stati Uniti (bandiera) Stati UnitiAmichevole-
1-6-2010RotterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)4 – 1Ghana (bandiera) GhanaAmichevole-
5-6-2010AmsterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)6 – 1Ungheria (bandiera) UngheriaAmichevole1
14-6-2010JohannesburgPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)2 – 0Danimarca (bandiera) DanimarcaMondiali 2010 - 1º turno-
19-6-2010DurbanPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)1 – 0Giappone (bandiera) GiapponeMondiali 2010 - 1º turno-
24-6-2010Città del CapoCamerun Camerun (bandiera)1 – 2Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiMondiali 2010 - 1º turno-
28-6-2010DurbanPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)2 – 1Slovacchia (bandiera) SlovacchiaMondiali 2010 - Ottavi di finale-
2-7-2010Port ElizabethPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)2 – 1Brasile (bandiera) BrasileMondiali 2010 - Quarti di finale-
6-7-2010Città del CapoUruguay Uruguay (bandiera)2 – 3Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiMondiali 2010 - Semifinale-
11-7-2010JohannesburgPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)0 – 1 dtsSpagna (bandiera) SpagnaMondiali 2010 - Finale-2º posto
3-9-2010SerravalleSan Marino San Marino (bandiera)0 – 5Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Euro 2012-cap.
7-9-2010RotterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)2 – 1Finlandia (bandiera) FinlandiaQual. Euro 2012-cap.
8-10-2010ChișinăuMoldavia Moldavia (bandiera)0 – 1Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Euro 2012-cap.
12-10-2010AmsterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)4 – 1Svezia (bandiera) SveziaQual. Euro 2012-cap.
9-2-2011EindhovenPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)3 – 1Austria (bandiera) AustriaAmichevole-cap.
2-9-2011EindhovenPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)11 – 0San Marino (bandiera) San MarinoQual. Euro 2012-cap.
6-9-2011HelsinkiFinlandia Finlandia (bandiera)0 – 2Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Euro 2012-cap.
7-10-2011RotterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)1 – 0Moldavia (bandiera) MoldaviaQual. Euro 2012-cap.
11-10-2011SolnaSvezia Svezia (bandiera)3 – 2Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Euro 2012-cap.
15-11-2011AmburgoGermania Germania (bandiera)3 – 0Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiAmichevole-cap.
29-2-2012LondraInghilterra Inghilterra (bandiera)2 – 3Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiAmichevole-cap.
26-5-2012AmsterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)1 – 2Bulgaria (bandiera) BulgariaAmichevole-cap.
30-5-2012RotterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)2 – 0Slovacchia (bandiera) SlovacchiaAmichevole-cap.
2-6-2012AmsterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)6 – 0Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del NordAmichevole-cap.
9-6-2012CharkivPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)0 – 1Danimarca (bandiera) DanimarcaEuro 2012 - 1º turno-cap.
13-6-2012CharkivPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)1 – 2Germania (bandiera) GermaniaEuro 2012 - 1º turno-cap.
Totale Presenze (18º posto) 79 Reti 10
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Statistiche da allenatore

Statistiche aggiornate al 26 maggio 2024.

Ulteriori informazioni Stagione, Squadra ...
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
CompGVNPCompGVNPCompGVNPCompGVNPGVNP %
2018-2019Paesi Bassi (bandiera) PSVED342653CO2101UCL8[88]224SO1010 45 29 8 8 64,44
2019-gen. 2020ED17944CO----UCL+UEL2[89]+10[90]1+50+31+2SO1001 30 15 7 8 50,00 Esonerato
Totale PSV5135972101208572011 75 44 15 16 58,67
2021-gen. 2022Germania (bandiera) WolfsburgBL9414CG1001UCL3021----- 13 4 3 6 30,77 Esonerato
2022-2023Belgio (bandiera) AnversaPL34+622+36+26+1CB6501UECL6[91]321----- 52 33 10 9 63,46
2023-2024PL30+1014+210+06+8CB6411UCL8[92]305SB1010 55 23 12 20 41,82
Totale Anversa64+1636+516+212+912912146261010 107 56 22 29 52,34
Totale carriera14080283215101437149143021 195 104 40 51 53,33
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Palmarès

Giocatore

Club

Competizioni nazionali
PSV: 1999-2000, 2000-2001, 2002-2003, 2004-2005
PSV: 2000, 2001, 2003, 2012
PSV: 2004-2005
Barcellona: 2005, 2006
Barcellona: 2005-2006
Bayern Monaco: 2007
Bayern Monaco: 2007-2008, 2009-2010
Bayern Monaco: 2007-2008, 2009-2010
Bayern Monaco: 2010
Milan: 2010-2011
Milan: 2011
Competizioni internazionali
Barcellona: 2005-2006

Individuale

1998-1999
2004-2005
2005

Allenatore

Anversa: 2022-2023
Anversa: 2022-2023
Anversa: 2023

Note

Altri progetti

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