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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Manchester City Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 2023-2024.
Manchester City FC | |
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Stagione 2023-2024 | |
I giocatori del Manchester City dopo un'amichevole contro lo Yokohama F·Marinos nel luglio 2023. | |
Sport | calcio |
Squadra | Manchester City |
Allenatore | Josep Guardiola |
All. in seconda | Juanma Lillo |
Presidente | Khaldun al-Mubarak |
Premier League | 1º (in Champions League) |
FA Cup | Finalista |
League Cup | Terzo turno |
Champions League | Quarti di finale |
Community Shield | Finalista |
Supercoppa UEFA | Vincitore |
Coppa del mondo per club | Vincitore |
Maggiori presenze | Campionato: Álvarez (36) Totale: Álvarez (54) |
Miglior marcatore | Campionato: Haaland (27) Totale: Haaland (38) |
Stadio | Etihad Stadium (55 017) |
Maggior numero di spettatori | - |
Minor numero di spettatori | - |
Media spettatori | -¹ |
considera le partite giocate in casa in campionato. Dati aggiornati al 25 maggio 2024 Si invita a seguire il modello di voce
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. Dopo lo storico treble della stagione precedente, il Manchester City saluta il capitano Gündoğan, passato al Barcellona da svincolato[1], e l'ala Mahrez, ceduto all'Al-Ahli[2], mentre sul fronte delle entrate si rafforza con Kovačić, acquistato dagli avversari del Chelsea[3], e con il difensore croato Gvardiol, pagato 90 milioni di euro dal RB Lipsia[4]; la cui operazione fa registrare il più alto esborso di sempre per un centrale difensivo[5]. Negli ultimi giorni gli inglesi si accordano con Doku, esterno d'attacco prelevato dal Rennes[6], e con il talentuoso centrocampista portoghese Matheus Nunes dallo Sporting Lisbona[7], mentre cedono Laporte all'Al-Nassr[8] e Palmer, cresciuto nelle giovanili del club, ai rivali del Chelsea[9]. La stagione sportiva si apre tuttavia con una brusca sconfitta, la terza consecutiva, nel Community Shield: al Wembley Stadium di Londra, il Manchester City viene difatti battuto dall'Arsenal ai tiri di rigore per 4-1 dopo che il match si era concluso sul risultato di 1-1[10]. Dieci giorno dopo, allo stadio Geōrgios Karaiskakīs del Pireo, i campioni d'Europa in carica si riscattano dalla succitata uscita a vuoto e si aggiudicano la loro prima Supercoppa UEFA a discapito degli spagnoli del Siviglia, prevalendo per 5-4 ai tiri di rigore dopo l'1-1 alla fine dei tempi regolamentari[11], diventando la sesta squadra complessiva a centrare un quadruple. Nelle prime quattro giornate di campionato, il Manchester City raccoglie altrettante vittorie, centrando la vetta della classifica e risultando già l'unico team a punteggio pieno[12]. Al ritorno dalla sosta settembrina delle nazionali, i Citizens ottengono un ulteriore successo sul campo del West Ham Utd[13], incrementando il margine di distacco dalle inseguitrici anche grazie alle reti del centravanti norvegese Haaland. L'esordio nella fase a gironi della Champions League, che vede i detentori del trofeo inseriti nel gruppo G insieme a RB Lipsia, Stella Rossa e Young Boys, viene bagnato con una vittoria in rimonta ai danni dei serbi all'Etihad Stadium[14]. Dopo aver prevalso sul Nottingham Forest in campionato[15], la formazione di Guardiola viene inaspettatamente estromessa dalla Carabao Cup per mano del Newcastle Utd, che supera 1-0 i mancuniani al St. James' Park nel terzo turno della competizione[16]. Quest'ultima debacle, inframezzata da un sofferto trionfo sul terreno del RB Lipsia in Champions League[17] e coadiuvata alle assenze del capitano De Bruyne per infortunio[18] e del mediano Rodri per squalifica[19], sfocia in due ulteriori sconfitte consecutive contro Wolverhampton[20] e Arsenal, le quali fanno perdere appunto il primato in classifica in campionato proprio a favore di questi ultimi e del Tottenham di Postecoglou[21]. Alla ripresa della sosta per le nazionali di ottobre, un redivivo Manchester City inanella tre vittorie consecutive in campionato, tra cui quella netta all'Old Trafford nel derby contro i rivali concittadini[22], e ritrova momentaneamente la vetta della classifica, complice anche alcuni passi falsi del Tottenham capolista. In Champions League, i Citizens continuano la loro marcia positiva e battono senza troppi problemi lo Young Boys sia in trasferta[23] che in casa[24], trovando la prematura qualificazione agli ottavi di finale con due turni d'anticipo. Durante il mese di novembre, i mancuniani accusano tuttavia un'altra flessione negativa in campionato, incappando in tre pareggi consecutivi contro Chelsea[25], Liverpool[26] e Tottenham[27], e che culmina poi alla 15ª giornata con la cocente sconfitta di misura al Villa Park per mano della rivelazione Aston Villa[28], che fa scivolare gli Sky Blues al quarto posto in classifica, a sei punti di distanza dallo straripante Arsenal di Arteta[29], issatosi come una delle principali antagoniste a livello nazionale; mentre sul fronte europeo, gli inglesi concludono invece il girone di Champions League al primo posto a punteggio pieno[30], grazie al successo casalingo per 3-2 sul RB Lipsia[31] e a quello esterno, avvenuto col medesimo risultato, a discapito della Stella Rossa[32]. Dopo aver ritrovato il successo in campionato contro il neopromosso Luton Town al Kenilworth Road[33] e aver poi racimolato solamente un pareggio con il Crystal Palace in casa[34], il Manchester City vola in Arabia Saudita per disputare la Coppa del mondo per club, dove supera dapprima l'Urawa Reds per 3-0 in semifinale[35] e successivamente il Fluminense per 4-0 in finale, conquistando il primo titolo mondiale della sua storia e diventando inoltre la settima squadra complessiva, nonché prima inglese, a realizzare un quintuple[36]; mentre Guardiola emerge come unico allenatore ad aver trionfato nel torneo con tre formazioni differenti dopo i precedenti ottenuti alla guida di Barcellona e Bayern Monaco. Rientrati in patria, i Citizens vincono in trasferta contro l'Everton[37] e chiudono il girone d'andata del campionato al terzo posto in classifica (con una partita ancora da recuperare) a cinque punti di distanza dal Liverpool di Klopp, che aveva effettuato nel frattempo il sorpasso in vetta sull'Arsenal. Con l'avvento dell'anno nuovo, il Manchester City apre il girone di ritorno con un trionfo casalingo ai danni dello Sheffield Utd[38], fanalino di coda del campionato, per poi superare in scioltezza anche l'Huddersfield Town nel match d'esordio in FA Cup, dove ha fatto inoltre il proprio rientro dall'infortunio il capitano De Bruyne[39]. La settimana dopo, gli Sky Blues prevalgono in rimonta per 3-2 sul terreno del Newcastle Utd[40], grazie alla rete in extremis dell'ala norvegese Bobb[41], aggregato in prima squadra dal settore giovanile, agganciando così l'Arsenal, reduce da due sconfitte consecutive[42][43], al secondo posto in classifica e mantenendo invariato il distacco dal Liverpool capolista[44]. Nella sessione di calciomercato invernale, la società inglese si limita all'acquisto del promettente centrocampista argentino Echeverri[45], lasciato contestualmente in prestito al River Plate fino al gennaio 2025, e cede invece a titolo definitivo il portiere Steffen agli statunitensi del Colorado Rapids[46], nonché il mediano Phillips in prestito semestrale ai conterranei del West Ham Utd dopo una sola stagione[47], nella quale aveva deluso altamente le aspettative, trovando di conseguenza poco impiego in campo.
Al ritorno dalla sosta di gennaio, i Citizens battono dapprima il Tottenham per 1-0 nel quarto turno di FA Cup (decide il gol di Aké)[48] e poi ottengono tre successi consecutivi in campionato contro Burnley[49], Brentford[50] ed Everton[51], che li proiettano a due punti di distanza dal Liverpool, sconfitto alla 23ª giornata dall'Arsenal[52], quest'ultimo sempre appaiato ai mancuniani in seconda posizione; mentre il percorso in Champions League riprende a febbraio con gli ottavi di finale, che vedono il Manchester City opposto ai danesi del Copenaghen: la sfida d'andata al Parken Stadium si risolve con una netta vittoria per 3-1 a favore della formazione allenata da Guardiola[53]. Colto il successo europeo, gli Sky Blues danno continuità al loro andamento positivo in campionato, pareggiando contro il Chelsea[54] e vincendo contro il Brentford[55] — nel recupero della 18ª giornata rinviata a dicembre — e il Bournemouth[56], portandosi dunque ad un solo punto dal primato in classifica. Dopo aver eliminato il Luton Town con un clamoroso 6-2 nel quinto turno di FA Cup[57], in cui l'attaccante norvegese Haaland realizza una cinquina, i Citizens trionfano sia nella seconda stracittadina di campionato contro i rivali del Manchester Utd, imponendosi in rimonta per 3-1 all'Etihad Stadium[58], sia nella partita di ritorno in Champions League contro il Copenaghen[59], che garantisce l'accesso ai quarti di finale della competizione continentale. Lo scontro diretto con il Liverpool, programmato per la 28ª giornata di campionato, termina in pareggio[60], lasciando sì inalterato il distacco tra le due squadre, ma facendo scivolare tuttavia il Manchester City al terzo posto della graduatoria, poiché l'Arsenal, vittorioso in casa contro il Brentford[61], aggancia proprio i Reds in testa alla classifica. Al rientro dall'ultima sosta per le nazionali, i Citizens hanno dapprima ragione del Newcastle Utd nei quarti di finale della FA Cup[62] e poi pareggiano anche nell'altro match clou di campionato contro l'Arsenal[63], permettendo momentaneamente al Liverpool di riprendere il comando della classifica. Superati tranquillamente Aston Villa[64] e Crystal Palace[65] ad inizio aprile, gli Sky Blues riaprono il loro cammino in Champions League con i quarti di finale, in cui affrontano gli spagnoli del Real Madrid: la gara d'andata allo stadio Santiago Bernabéu termina con un pirotecnico pareggio per 3-3[66], mentre in quella di ritorno all'Etihad Stadium, preceduta dal successo in campionato contro il Luton Town[67], i mancuniani devono tuttavia arrendersi ai madrileni per 4-3 nella serie dei tiri di rigore dopo che i tempi regolamentari e supplementari si erano nuovamente conclusi in parità sul risultato di 1-1[68]. Smaltita la dolorosa eliminazione europea, il Manchester City prevale per 1-0 sul Chelsea nella semifinale di FA Cup[69] (decide la rete di Bernardo Silva), avendo così l'opportunità di bissare la conquista del trofeo, invece in campionato, dopo aver battuto il Brighton[70] — nel recupero della 29ª giornata rinviata a marzo — e il Nottingham Forest[71], i Citizens tornano al secondo posto alle spalle dell'Arsenal, che nel mentre aveva spodestato il Liverpool dalla vetta della classifica, complice un pesante sbandamento di questi ultimi, scivolati al terzo posto dopo aver raccolto solamente due pareggi[72][73] ed una sconfitta[74] nelle ultime quattro gare disputate. Dopo aver superato il Wolverhampton[75] e il Fulham[76], gli Sky Blues hanno anche la meglio sul Tottenham[77] — nel rinvio della 34ª giornata — e, giovando della precedente sconfitta interna dell'Arsenal contro l'Aston Villa[78], prendono il tanto agognato comando della classifica con 88 punti, sorpassando appunto i Gunners di due lunghezze con una sola partita rimanente. Nell'ultima gara di campionato, il Manchester City batte per 3-1 in casa il West Ham Utd[79] e conquista dunque la Premier League per la decima volta complessiva, grazie ai 91 punti ottenuti, confermandosi appunto campione d'Inghilterra per il quarto anno consecutivo[80], nonché per la sesta volta nelle ultime sette stagioni.
Rosa, numerazione e ruoli, tratti dal sito ufficiale, sono aggiornati al 3 aprile 2024[81].
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Acquisti[84] | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
D | Joško Gvardiol | RB Lipsia | definitivo (90 milioni €) |
C | Mateo Kovačić | Chelsea | definitivo (29,1 milioni €) |
C | Matheus Nunes | Wolverhampton | definitivo (62 milioni €) |
A | Jérémy Doku | Rennes | definitivo (64 milioni €) |
Altre operazioni[84] | |||
D | João Cancelo | Bayern Monaco | fine prestito |
D | Yan Couto | Girona | fine prestito |
D | Yangel Herrera | Girona | fine prestito |
D | Issa Kaboré | Olympique Marsiglia | fine prestito |
A | Nahuel Bustos | Talleres (C) | fine prestito |
Cessioni[84] | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
D | João Cancelo | Barcellona | prestito |
C | James McAtee | Sheffield Utd | prestito |
D | Aymeric Laporte | Al-Nassr | definitivo (27,5 milioni €) |
D | Benjamin Mendy | Lorient | svincolato |
D | Joshua Wilson-Esbrand | Stade Reims | prestito |
C | İlkay Gündoğan | Barcellona | svincolato |
C | Máximo Perrone | Las Palmas | prestito |
A | Riyad Mahrez | Al-Ahli | definitivo (35 milioni €) |
A | Cole Palmer | Chelsea | definitivo (47 milioni €) |
Altre operazioni[84] | |||
R. | Nome | a | Modalità |
D | Yangel Herrera | Girona | definitivo (5 milioni €) |
D | Issa Kaboré | Luton Town | prestito |
A | Nahuel Bustos | Talleres (C) | prestito |
Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | da | Modalità |
C | Claudio Echeverri | River Plate | definitivo (14,5 milioni €) |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
C | Kalvin Phillips | West Ham Utd | prestito |
P | Zack Steffen | Colorado Rapids | gratuito |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | da | Modalità |
C | Claudio Echeverri | River Plate | prestito |
Burnley 11 agosto 2023, ore 20:00 WEST 1ª giornata | Burnley | 0 – 3 referto | Manchester City | Turf Moor (21 572 spett.)
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Manchester 19 agosto 2023, ore 20:00 WEST 2ª giornata | Manchester City | 1 – 0 referto | Newcastle Utd | Etihad Stadium (53 080 spett.)
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Sheffield 27 agosto 2023, ore 14:00 WEST 3ª giornata | Sheffield Utd | 1 – 2 referto | Manchester City | Bramall Lane (31 336 spett.)
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Manchester 2 settembre 2023, ore 15:00 WEST 4ª giornata | Manchester City | 5 – 1 referto | Fulham | Etihad Stadium (52 899 spett.)
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Londra 16 settembre 2023, ore 15:00 WEST 5ª giornata | West Ham Utd | 1 – 3 referto | Manchester City | London Stadium (62 475 spett.)
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Manchester 23 settembre 2023, ore 15:00 WEST 6ª giornata | Manchester City | 2 – 0 referto | Nottingham Forest | Etihad Stadium (53 413 spett.)
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Wolverhampton 30 settembre 2023, ore 15:00 WEST 7ª giornata | Wolverhampton | 2 – 1 referto | Manchester City | Molineux Stadium (31 415 spett.)
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Londra 8 ottobre 2023, ore 16:30 WEST 8ª giornata | Arsenal | 1 – 0 referto | Manchester City | Emirates Stadium (60 233 spett.)
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Manchester 21 ottobre 2023, ore 15:00 WEST 9ª giornata | Manchester City | 2 – 1 referto | Brighton | Etihad Stadium (53 466 spett.)
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Manchester 29 ottobre 2023, ore 15:30 WET 10ª giornata | Manchester Utd | 0 – 3 referto | Manchester City | Old Trafford (73 502 spett.)
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Manchester 4 novembre 2023, ore 15:00 WET 11ª giornata | Manchester City | 6 – 1 referto | Bournemouth | Etihad Stadium (53 358 spett.)
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Londra 12 novembre 2023, ore 16:30 WET 12ª giornata | Chelsea | 4 – 4 referto | Manchester City | Stamford Bridge (39 532 spett.)
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Manchester 25 novembre 2023, ore 12:30 WET 13ª giornata | Manchester City | 1 – 1 referto | Liverpool | Etihad Stadium (53 289 spett.)
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Manchester 3 dicembre 2023, ore 16:30 WET 14ª giornata | Manchester City | 3 – 3 referto | Tottenham | Etihad Stadium (53 473 spett.)
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Birmingham 6 dicembre 2023, ore 20:15 WET 15ª giornata | Aston Villa | 1 – 0 referto | Manchester City | Villa Park (41 421 spett.)
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Luton 10 dicembre 2023, ore 14:00 WET 16ª giornata | Luton Town | 1 – 2 referto | Manchester City | Kenilworth Road (11 047 spett.)
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Manchester 16 dicembre 2023, ore 15:00 WET 17ª giornata | Manchester City | 2 – 2 referto | Crystal Palace | Etihad Stadium (53 112 spett.)
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Manchester 20 febbraio 2024, ore 19:30 WET [85] 18ª giornata | Manchester City | 1 – 0 referto | Brentford | Etihad Stadium (52 247 spett.)
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Liverpool 27 dicembre 2023, ore 20:15 WET 19ª giornata | Everton | 1 – 3 referto | Manchester City | Goodison Park (39 327 spett.)
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Manchester 30 dicembre 2023, ore 15:00 WET 20ª giornata | Manchester City | 2 – 0 referto | Sheffield Utd | Etihad Stadium (53 108 spett.)
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Newcastle upon Tyne 13 gennaio 2024, ore 17:30 WET 21ª giornata | Newcastle Utd | 2 – 3 referto | Manchester City | St James' Park (52 190 spett.)
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Manchester 31 gennaio 2024, ore 19:30 WET 22ª giornata | Manchester City | 3 – 1 referto | Burnley | Etihad Stadium (52 143 spett.)
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Londra 5 febbraio 2024, ore 20:00 WET 23ª giornata | Brentford | 1 – 3 referto | Manchester City | Brentford Community Stadium (17 096 spett.)
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Manchester 10 febbraio 2024, ore 12:30 WET 24ª giornata | Manchester City | 2 – 0 referto | Everton | Etihad Stadium (52 187 spett.)
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Manchester 17 febbraio 2024, ore 17:30 WET 25ª giornata | Manchester City | 1 – 1 referto | Chelsea | Etihad Stadium (53 509 spett.)
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Bournemouth 24 febbraio 2024, ore 17:30 WET 26ª giornata | Bournemouth | 0 – 1 referto | Manchester City | Vitality Stadium (11 184 spett.)
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Manchester 3 marzo 2024, ore 15:30 WET 27ª giornata | Manchester City | 3 – 1 referto | Manchester Utd | Etihad Stadium (55 097 spett.)
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Liverpool 10 marzo 2024, ore 15:45 WET 28ª giornata | Liverpool | 1 – 1 referto | Manchester City | Anfield (59 947 spett.)
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Brighton 25 aprile 2024, ore 20:00 WEST [86] 29ª giornata | Brighton | 0 – 4 referto | Manchester City | AMEX Stadium (31 596 spett.)
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Manchester 31 marzo 2024, ore 16:30 WEST 30ª giornata | Manchester City | 0 – 0 referto | Arsenal | Etihad Stadium (53 422 spett.)
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Manchester 3 aprile 2024, ore 20:15 WEST 31ª giornata | Manchester City | 4 – 1 referto | Aston Villa | Etihad Stadium (53 422 spett.)
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Londra 6 aprile 2024, ore 12:30 WEST 32ª giornata | Crystal Palace | 2 – 4 referto | Manchester City | Selhurst Park (25 132 spett.)
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Manchester 13 aprile 2024, ore 15:00 WEST 33ª giornata | Manchester City | 5 – 1 referto | Luton Town | Etihad Stadium
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Londra 14 maggio 2024, ore 20:00 WEST[87] 34ª giornata | Tottenham | 0 – 2 referto | Manchester City | Tottenham Hotspur Stadium (61 065 spett.)
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Nottingham 28 aprile 2024, ore 16:30 WEST 35ª giornata | Nottingham Forest | 0 – 2 referto | Manchester City | City Ground (29 677 spett.)
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Manchester 4 maggio 2024, ore 17:30 WEST 36ª giornata | Manchester City | 5 – 1 referto | Wolverhampton | Etihad Stadium
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Londra 11 maggio 2024, ore 12:30 WEST 37ª giornata | Fulham | 0 – 4 referto | Manchester City | Craven Cottage
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Manchester 19 maggio 2024, ore 16:00 WEST 38ª giornata | Manchester City | 3 – 1 referto | West Ham Utd | Etihad Stadium
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Manchester 7 gennaio 2024, ore 14:00 WET Terzo turno | Manchester City | 5 – 0 referto | Huddersfield Town | Etihad Stadium (51 939 spett.)
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Londra 26 gennaio 2024, ore 20:00 WET Quarto turno | Tottenham | 0 – 1 referto | Manchester City | Tottenham Hotspur Stadium (60 872 spett.)
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Luton 27 febbraio 2024, ore 20:00 WET Quinto turno | Luton Town | 2 – 6 referto | Manchester City | Kenilworth Road (11 163 spett.)
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Manchester 16 marzo 2024, ore 17:30 WET Quarti di finale | Manchester City | 2 – 0 referto | Newcastle Utd | Etihad Stadium (52 126 spett.)
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Londra 20 aprile 2024, ore 17:15 WEST Semifinale | Manchester City | 1 – 0 referto | Chelsea | Wembley Stadium (80 902 spett.)
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25 maggio 2024, ore 15:00 WEST Finale | Manchester City | 1 – 2 referto | Manchester Utd | Wembley Stadium (84 814 spett.)
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Newcastle upon Tyne 27 settembre 2023, ore 20:00 WEST Terzo turno | Newcastle Utd | 1 – 0 referto | Manchester City | St James' Park (51 692 spett.)
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Londra 6 agosto 2023, ore 16:00 WEST | Arsenal | 1 – 1 referto | Manchester City | Wembley Stadium (81 145 spett.)
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Manchester 19 settembre 2023, ore 21:00 CEST 1ª giornata | Manchester City | 3 – 1 referto | Stella Rossa | Etihad Stadium (50 204 spett.)
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Lipsia 4 ottobre 2023, ore 21:00 CEST 2ª giornata | RB Lipsia | 1 – 3 referto | Manchester City | Red Bull Arena (45 228 spett.)
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Berna 25 ottobre 2023, ore 21:00 CEST 3ª giornata | Young Boys | 1 – 3 referto | Manchester City | Stadio Wankdorf (31 500 spett.)
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Manchester 7 novembre 2023, ore 21:00 CET 4ª giornata | Manchester City | 3 – 0 referto | Young Boys | Etihad Stadium (51 049 spett.)
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Manchester 28 novembre 2023, ore 21:00 CET 5ª giornata | Manchester City | 3 – 2 referto | RB Lipsia | Etihad Stadium (51 402 spett.)
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Belgrado 13 dicembre 2023, ore 18:45 CET 6ª giornata | Stella Rossa | 2 – 3 referto | Manchester City | Stadio Rajko Mitić (49 443 spett.)
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Copenaghen 13 febbraio 2024, ore 21:00 CET Ottavi di finale - Andata | Copenaghen | 1 – 3 referto | Manchester City | Parken (35 853 spett.)
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Manchester 6 marzo 2024, ore 21:00 CET Ottavi di finale - Ritorno | Manchester City | 3 – 1 referto | Copenaghen | Etihad Stadium (51 531 spett.)
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Madrid 9 aprile 2024, ore 21:00 CEST Quarti di finale - Andata | Real Madrid | 3 – 3 referto | Manchester City | Stadio Santiago Bernabéu (76 680 spett.)
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Manchester 17 aprile 2024, ore 21:00 CEST Quarti di finale - Ritorno | Manchester City | 1 – 1 (d.t.s.) (tot.: 4-4, 3-4 dtr) referto | Real Madrid | Etihad Stadium (52 306 spett.)
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Il Pireo 16 agosto 2023, ore 21:00 CEST | Manchester City | 1 – 1 referto | Siviglia | Stadio Geōrgios Karaiskakīs (29 207 spett.)
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Gedda 19 dicembre 2023, ore 21:00 UTC+3 Semifinali | Urawa Reds | 0 – 3 referto | Manchester City | Stadio Città dello sport Re Abd Allah (40 127 spett.)
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Gedda 22 dicembre 2023, ore 21:00 UTC+3 Finale | Manchester City | 4 – 0 referto | Fluminense | Stadio Città dello sport Re Abd Allah (52 601 spett.)
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Statistiche aggiornate al 25 maggio 2024.
Competizione | Punti | In casa | In trasferta | In campo neutro | Totale | DR | ||||||||||||||||||||
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G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Premier League | 91 | 19 | 14 | 5 | 0 | 51 | 16 | 19 | 14 | 2 | 3 | 45 | 18 | - | - | - | - | - | - | 38 | 28 | 7 | 3 | 96 | 34 | +62 |
FA Cup | - | 2 | 2 | 0 | 0 | 7 | 0 | 2 | 2 | 0 | 0 | 7 | 2 | 2 | 1 | 0 | 1 | 2 | 2 | 6 | 5 | 0 | 1 | 16 | 4 | +12 |
League Cup | - | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 1 | - | - | - | - | - | - | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 1 | - 1 |
Champions League | 18 [90] | 5 | 4 | 1 | 0 | 13 | 5 | 5 | 4 | 1 | 0 | 15 | 8 | - | - | - | - | - | - | 10 | 8 | 2 | 0 | 28 | 13 | +15 |
Community Shield | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 1 | 0 |
Supercoppa UEFA | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 1 | 0 |
Coppa del Mondo per club | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 2 | 2 | 0 | 0 | 7 | 0 | 2 | 2 | 0 | 0 | 7 | 0 | +7 |
Totale | - | 26 | 20 | 6 | 0 | 71 | 21 | 27 | 20 | 3 | 4 | 67 | 29 | 6 | 3 | 1 | 2 | 11 | 4 | 59 | 43 | 11 | 5 | 149 | 54 | +95 |
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.
Giocatore | Premier League | FA Cup + Football League Cup | UEFA Champions League | Community Shield Supercoppa UEFA Coppa del mondo per club | Totale | |||||||||||||||
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M. Akanji | 30 | 2 | 4 | 1 | 5+1 | 0 | 0+1 | 0 | 8 | 2 | 2 | 0 | 1+1+1 | 0 | 0+0+1 | 0 | 47 | 4 | 8 | 1 |
N. Aké | 29 | 2 | 0 | 0 | 4+1 | 1+0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 0 | 0 | 0+1+2 | 0 | 0 | 0 | 44 | 3 | 0 | 0 |
J. Álvarez | 36 | 11 | 2 | 0 | 6+1 | 1+0 | 2+0 | 0 | 7 | 5 | 0 | 0 | 1+1+2 | 0+0+2 | 1+0+0 | 0 | 54 | 19 | 5 | 0 |
O. Bobb | 14 | 1 | 0 | 0 | 5+1 | 0 | 0 | 0 | 4 | 1 | 0 | 0 | 0+0+2 | 0 | 0 | 0 | 26 | 2 | 0 | 0 |
J. Cancelo[83] | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
S. Carson | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
K. De Bruyne | 18 | 4 | 2 | 0 | 5+0 | 0 | 1+0 | 0 | 2 | 2 | 0 | 0 | 1+0+0 | 0 | 0 | 0 | 26 | 6 | 3 | 0 |
R. Dias | 30 | 0 | 1 | 0 | 4+0 | 0 | 1+0 | 0 | 9 | 0 | 2 | 0 | 1+0+1 | 0 | 0 | 0 | 45 | 0 | 4 | 0 |
J. Doku | 29 | 3 | 3 | 0 | 6+1 | 2+0 | 2+0 | 0 | 7 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 43 | 6 | 5 | 0 |
Ederson | 33 | -27 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 7 | -6 | 0 | 0 | 0+1+2 | 0-1 | 0 | 0 | 43 | -33 | 3 | 0 |
P. Foden | 35 | 19 | 2 | 0 | 5+1 | 2+0 | 1+0 | 0 | 8 | 5 | 0 | 0 | 1+1+2 | 0+0+1 | 0 | 0 | 53 | 27 | 3 | 0 |
S. Gómez | 6 | 0 | 0 | 0 | 2+1 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 0+0+1 | 0 | 0 | 0 | 15 | 0 | 0 | 0 |
J. Grealish | 20 | 3 | 6 | 0 | 3+1 | 0 | 0 | 0 | 8 | 0 | 1 | 0 | 1+1+2 | 0 | 0 | 0 | 36 | 3 | 7 | 0 |
J. Gvardiol | 28 | 4 | 3 | 0 | 4+1 | 0 | 1+0 | 0 | 6 | 1 | 1 | 0 | 0+1+2 | 0 | 0 | 0 | 42 | 5 | 5 | 0 |
E. Haaland | 31 | 27 | 1 | 0 | 3+0 | 5+0 | 0 | 0 | 9 | 6 | 0 | 0 | 1+1+0 | 0 | 0 | 0 | 45 | 38 | 1 | 0 |
M. Hamilton | 0 | 0 | 0 | 0 | 1+0 | 0 | 0 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 3 | 1 | 0 | 0 |
M. Kovačić | 30 | 1 | 4 | 0 | 5+1 | 1+0 | 1+0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 1+1+2 | 0+0+1 | 0 | 0 | 46 | 3 | 5 | 0 |
A. Laporte[83] | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
R. Lewis | 16 | 2 | 1 | 0 | 2+1 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 0 | 0 | 0+0+1 | 0 | 0 | 0 | 27 | 2 | 1 | 0 |
J. McAtee | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
M. Nunes | 17 | 0 | 0 | 0 | 2+1 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 0 | 0 | 0+0+2 | 0 | 0+0+1 | 0 | 29 | 0 | 1 | 0 |
S. Ortega | 9 | -7 | 0 | 0 | 6+1 | -4 + -1 | 0 | 0 | 3 | -7 | 0 | 0 | 1+0+0 | -1+0+0 | 0 | 0 | 20 | -19 | 0 | 0 |
C. Palmer[83] | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1+1+0 | 1+1+0 | 0 | 0 | 3 | 2 | 0 | 0 |
M. Perrone[83] | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
K. Phillips | 4 | 0 | 0 | 0 | 0+1 | 0+1 | 0 | 0 | 4 | 1 | 1 | 0 | 0+0+1 | 0 | 0 | 0 | 10 | 2 | 1 | 0 |
Rodri | 34 | 8 | 8 | 1 | 4+0 | 0 | 0 | 0 | 8 | 1 | 2 | 0 | 1+1+2 | 0 | 0 | 0 | 50 | 9 | 10 | 1 |
B. Silva | 33 | 6 | 8 | 0 | 5+0 | 3+0 | 0 | 0 | 8 | 2 | 1 | 0 | 1+0+2 | 0+0+1 | 0 | 0 | 49 | 12 | 9 | 0 |
Z. Steffen | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
J. Stones | 16 | 1 | 2 | 0 | 3+0 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 1+0+2 | 0 | 0 | 0 | 28 | 1 | 2 | 0 |
M. Susoho | 0 | 0 | 0 | 0 | 0+0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
K. Walker | 32 | 0 | 2 | 0 | 5+0 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 1+1+2 | 0 | 0 | 0 | 47 | 0 | 2 | 0 |
J. Wright | 0 | 0 | 0 | 0 | 1+0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 |
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