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Prospettiva

Juventus Football Club 2001-2002

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Juventus Football Club 2001-2002
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 2001-2002.

Voce principale: Juventus Football Club.
Fatti in breve Stagione 2001-2002, Sport ...
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Stagione

Riepilogo
Prospettiva
«Con i ragazzi sarò breve ma chiaro: signori, quello che è stato, è stato; vi prego di cancellare vittorie, allori, litigi, rancori, tutto meno una cosa: quello spirito, quella mentalità che ci scortarono in cima al mondo. Non eravamo i più forti: lo diventammo. Ecco: minestra riscaldata o no, sono tornato e sono pronto.»
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L'allenatore Lippi (a sinistra), alla sua seconda esperienza torinese, e l'attaccante Trezeguet (al centro), capocannoniere del campionato, festeggiano tra i tifosi nel pomeriggio di Udine del «cinque maggio», per l'insperato 26º scudetto.

Gli insuccessi delle precedenti stagioni causarono l'addio di Ancelotti,[2] spianando la strada al rientro di Lippi.[3] Il ritorno in panchina dell'allenatore viareggino coincise con l'inizio di un nuovo progetto tecnico in casa juventina, volto a creare una squadra meno leziosa e più muscolare, con meno fantasia in mezzo al campo ma caratterialmente più risoluta.[4]

In tal senso, in estate lasciarono Torino il portiere Van der Sar (destinato al Fulham),[5] l'attaccante Inzaghi (destinato al Milan)[6][7] e soprattutto il fantasista Zidane (destinato al Real Madrid):[8] al loro posto giunsero il nuovo numero uno Buffon,[6][9] il difensore Lilian Thuram[10] (questi provenienti dal Parma) e il centrocampista Pavel Nedvěd (proveniente dalla Lazio);[8][4] in particolare, le operazioni inerenti Buffon e Zidane segnarono dei record per il calciomercato dell'epoca, rispettivamente il portiere più pagato[9][11] e la cessione in assoluto più remunerativa nella storia del calcio.[12]

Il campionato iniziò con tre vittorie consecutive contro Venezia,[13] Atalanta[14] e Chievo,[15][16] prima di rimanere all'asciutto per sei giornate,[17][18][19] seguite da risultati altalenanti nelle quattro gare successive.[20][21] Fu anche superata la prima fase a gironi in Champions League, ottenendo l'accesso alla seconda.[22]

Durante l'inverno la Juventus risalì la classifica, vincendo sette gare consecutive tra dicembre[23] e febbraio[24] (nel mezzo, anche un pareggio nel recupero della sesta giornata).[25] Dopo il pareggio nello scontro diretto contro la Roma capolista all'Olimpico,[26] nel turno successivo i bianconeri sconfissero in casa la Fiorentina e presero il comando solitario della classifica.[27][28] Durante questa rincorsa al primo posto, particolare importanza ebbe il cambio di passo di un Nedvěd fin lì impalpabile; impasse risolto da Lippi con lo spostamento del ceco in posizione di trequartista.[29] Dopo la vittoria sulla Fiorentina, tuttavia, una serie di alti e bassi fecero scivolare la Juventus a -6 dalla vetta, con solo sei partite da disputare fino alla fine del campionato.[30][31] Contemporaneamente, in Europa il cammino juventino terminò nella seconda fase a gruppi.[32]

La lotta per lo scudetto iniziò a riaprirsi già nel turno successivo, a causa dei passi falsi dell'Inter capolista e della Roma seconda, ma anche grazie al poker juventino sul campo del Perugia.[33] La squadra vinse anche la successiva classica al Delle Alpi contro il Milan,[34] per poi andare a cogliere allo scadere della trasferta di Piacenza un successo vitale nell'ottica del rush finale, che la proiettò a -1 dai nerazzurri;[35][36][37] con questo ritardo, dopo un penultimo turno interlocutorio, i torinesi si presentarono al via degli ultimi novanta minuti del torneo.[38] Il 5 maggio 2002, in una giornata entrata nella storia del calcio italiano, alla Juventus riuscì un incredibile sorpasso che le fruttò il tricolore: i milanesi caddero 4-2 sul campo di una più che demotivata Lazio, mentre i bianconeri vinsero per 2-0 in casa dell'Udinese, operando il sorpasso decisivo.[39][40][41] La stagione si concluse con la finale di Coppa Italia, persa contro il Parma.[42]

Al di fuori dell'ambito sportivo, in dicembre la Juventus portò a termine la sua quotazione in Borsa,[43][44][45][46] quindi a fine stagione ottenne il diritto di superficie sull'area del Delle Alpi per i successivi 99 anni:[47][48] la società bianconera riuscì così a raggiungere un obiettivo inseguito dal 1994,[49][50] volto a ottenere uno stadio di proprietà,[48][51] abbandonando definitivamente l'idea di lasciare la città.[52]

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Divise e sponsor

Nel 2001, a seguito della crisi della new economy,[53] il portale CiaoWeb venne ceduto dal gruppo Fiat; pertanto Lotto rimase l'unico sponsor tecnico della Juventus. Gli sponsor ufficiali furono Fastweb in campionato[54] e Tu Mobile nelle coppe.

Manica sinistra
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Casa

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Casa
(coppe)
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Trasferta

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Trasferta
(coppe)
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1ª portiere

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1ª portiere
(coppe)
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2ª portiere

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2ª portiere
(coppe)
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3ª portiere

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3ª portiere
(coppe)
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Rosa

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Parte della rinnovata Juventus nel ritiro estivo di Châtillon; da sinistra: il nuovo numero uno Buffon, Nedvěd, il tecnico Lippi, Zenoni e Thuram.

Calciomercato

Sessione estiva

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Risultati

Serie A

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 2001-2002.

Girone di andata

Torino
26 agosto 2001, ore 15:00 CEST
1ª giornata
Juventus4  0
referto
VeneziaStadio delle Alpi (35 817 spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Bergamo
9 settembre 2001, ore 15:00 CEST
2ª giornata
Atalanta0  2
referto
JuventusStadio Atleti Azzurri d'Italia (24 386 spett.)
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Torino
15 settembre 2001, ore 20:30 CEST
3ª giornata
Juventus3  2
referto
ChievoStadio delle Alpi (40 555 spett.)
Arbitro:  Bolognino (Milano)

Lecce
22 settembre 2001, ore 20:30 CEST
4ª giornata
Lecce0  0
referto
JuventusStadio Via del mare (32 236 spett.)
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Torino
29 settembre 2001, ore 20:30 CEST
5ª giornata
Juventus0  2
referto
RomaStadio delle Alpi (49 454 spett.)
Arbitro:  Cesari (Genova)

Firenze
19 dicembre 2001[56], ore 15:00 CET
6ª giornata
Fiorentina1  1
referto
JuventusStadio Artemio Franchi (19 756 spett.)
Arbitro:  Bolognino (Milano)

Torino
14 ottobre 2001, ore 15:00 CEST
7ª giornata
Juventus3  3
referto
TorinoStadio delle Alpi (29 239 spett.)
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Bologna
20 ottobre 2001, ore 20:30 CEST
8ª giornata
Bologna0  0
referto
JuventusStadio Renato Dall'Ara (35 756 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Torino
27 ottobre 2001, ore 20:30 CEST
9ª giornata
Juventus0  0
referto
InterStadio delle Alpi (53 661 spett.)
Arbitro:  Braschi (Prato)

Verona
4 novembre 2001, ore 15:00 CET
10ª giornata
Verona2  2
referto
JuventusStadio Marcantonio Bentegodi (26 573 spett.)
Arbitro:  Cesari (Genova)

Torino
18 novembre 2001, ore 15:00 CET
11ª giornata
Juventus3  1
referto
ParmaStadio delle Alpi (38 355 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Roma
24 novembre 2001, ore 20:30 CET
12ª giornata
Lazio1  0
referto
JuventusStadio Olimpico (60 432 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Torino
1º dicembre 2001, ore 20:30 CET
13ª giornata
Juventus2  0
referto
PerugiaStadio delle Alpi (37 283 spett.)
Arbitro:  Gabriele (Frosinone)

Milano
9 dicembre 2001, ore 20:30 CET
14ª giornata
Milan1  1
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza (81 691 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Torino
16 dicembre 2001, ore 15:00 CET
15ª giornata
Juventus2  0
referto
PiacenzaStadio delle Alpi (36 246 spett.)
Arbitro:  Trefoloni (Siena)

Brescia
23 dicembre 2001, ore 15:00 CET
16ª giornata
Brescia0  4
referto
JuventusStadio Mario Rigamonti (18 086 spett.)
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Torino
6 gennaio 2002, ore 15:00 CET
17ª giornata
Juventus3  0
referto
UdineseStadio delle Alpi (36 845 spett.)
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Girone di ritorno

Venezia
13 gennaio 2002, ore 15:00 CET
18ª giornata
Venezia1  2
referto
JuventusStadio Pier Luigi Penzo (11 475 spett.)
Arbitro:  Gabriele (Frosinone)

Torino
20 gennaio 2002, ore 15:00 CET
19ª giornata
Juventus3  0
referto
AtalantaStadio delle Alpi (24 386 spett.)
Arbitro:  Pieri (Lucca)

Verona
27 gennaio 2002, ore 20:30 CET
20ª giornata
Chievo1  3
referto
JuventusStadio Marcantonio Bentegodi (33 998 spett.)
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Torino
3 febbraio 2002, ore 15:00 CET
21ª giornata
Juventus3  0
referto
LecceStadio delle Alpi (37 622 spett.)
Arbitro:  Trefoloni (Siena)

Roma
10 febbraio 2002, ore 20:30 CET
22ª giornata
Roma0  0
referto
JuventusStadio Olimpico (73 161 spett.)
Arbitro:  Cesari (Genova)

Torino
16 febbraio 2002, ore 15:00 CET
23ª giornata
Juventus2  1
referto
FiorentinaStadio delle Alpi (38 416 spett.)
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Torino
24 febbraio 2002, ore 20:30 CET
24ª giornata
Torino2  2
referto
JuventusStadio delle Alpi (52 597 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Torino
3 marzo 2002, ore 15:00 CET
25ª giornata
Juventus2  1
referto
BolognaStadio delle Alpi (40 006 spett.)
Arbitro:  Braschi (Prato)

Milano
9 marzo 2002, ore 20:30 CET
26ª giornata
Inter2  2
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza (79 188 spett.)
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Torino
17 marzo 2002, ore 15:00 CET
27ª giornata
Juventus1  0
referto
VeronaStadio delle Alpi (38 232 spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Parma
23 marzo 2002, ore 20:30 CET
28ª giornata
Parma1  0
referto
JuventusStadio Ennio Tardini (25 297 spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Torino
30 marzo 2002, ore 20:30 CET
29ª giornata
Juventus1  1
referto
LazioStadio delle Alpi (40 075 spett.)
Arbitro:  Bolognino (Milano)

Perugia
7 aprile 2002, ore 15:00 CEST
30ª giornata
Perugia0  4
referto
JuventusStadio Renato Curi (19 835 spett.)
Arbitro:  Gabriele (Frosinone)

Torino
14 aprile 2002, ore 15:00 CEST
31ª giornata
Juventus1  0
referto
MilanStadio delle Alpi (52 505 spett.)
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Piacenza
21 aprile 2002, ore 15:00 CEST
32ª giornata
Piacenza0  1
referto
JuventusStadio Leonardo Garilli (18 778 spett.)
Arbitro:  Bolognino (Milano)

Torino
28 aprile 2002, ore 15:00 CEST
33ª giornata
Juventus5  0
referto
BresciaStadio delle Alpi (49 763 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Udine
5 maggio 2002, ore 15:00 CEST
34ª giornata
Udinese0  2
referto
JuventusStadio Friuli (32 167 spett.)
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Coppa Italia

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2001-2002.

Fase finale

Genova
11 novembre 2001, ore 20:45 CET
Ottavi di finale - Andata
Sampdoria1  2
referto
JuventusStadio Luigi Ferraris (ca 13 000 spett.)
Arbitro:  Gabriele (Frosinone)

Torino
12 dicembre 2001[57], ore 18:00 CET
Ottavi di finale - Ritorno
Juventus5  2
referto
SampdoriaStadio delle Alpi
Arbitro:  Ayroldi (Molfetta)

Torino
9 gennaio 2002, ore 20:45 CET
Quarti di finale - Andata
Juventus4  2
referto
AtalantaStadio delle Alpi (599 spett.)
Arbitro:  Trefoloni (Siena)

Bergamo
17 gennaio 2002, ore 20:45 CET
Quarti di finale - Ritorno
Atalanta2  1
referto
JuventusStadio Atleti Azzurri d'Italia (ca 6 000 spett.)
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Milano
23 gennaio 2002, ore 20:45 CET
Semifinale - Andata
Milan1  2
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza (27 687 spett.)
Arbitro:  Braschi (Prato)

Torino
6 febbraio 2002, ore 20:45 CET
Semifinale - Ritorno
Juventus1  1
referto
MilanStadio delle Alpi (6 588 spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Torino
25 aprile 2002[58], ore 20:45 CEST
Finale - Andata
Juventus2  1
referto
ParmaStadio delle Alpi (35 874 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Parma
10 maggio 2002, ore 20:45 CEST
Finale - Ritorno
Parma1  0
referto
JuventusStadio Ennio Tardini (26 864 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

UEFA Champions League

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League 2001-2002.

Prima fase a gironi

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League 2001-2002 (prima fase a gironi).
Porto
10 ottobre 2001[59], ore 20:45 CEST
1ª giornata
Porto0  0
referto
JuventusAs Antas (40 228 spett.)
Arbitro: Spagna (bandiera) Mejuto González

Torino
18 settembre 2001, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Juventus3  2
referto
CelticStadio delle Alpi (43 017 spett.)
Arbitro: Germania (bandiera) Krug

Trondheim
25 settembre 2001, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Rosenborg1  1
referto
JuventusLerkendal Stadion (ca 29 000 spett.)
Arbitro: Paesi Bassi (bandiera) Wegereef

Torino
17 ottobre 2001, ore 20:45 CEST
4ª giornata
Juventus1  0
referto
RosenborgStadio delle Alpi (ca 40 000 spett.)
Arbitro: Inghilterra (bandiera) Poll

Torino
23 ottobre 2001, ore 20:45 CEST
5ª giornata
Juventus3  1
referto
PortoStadio delle Alpi (38 328 spett.)
Arbitro: Svezia (bandiera) Frisk

Glasgow
31 ottobre 2001, ore 20:45 CET
6ª giornata
Celtic4  3
referto
JuventusCeltic Park (57 717 spett.)
Arbitro: Francia (bandiera) Veissière

Seconda fase a gironi

Torino
29 novembre 2001[60], ore 15:00 CET
1ª giornata
Juventus4  0
referto
Bayer LeverkusenStadio delle Alpi (4 926 spett.)
Arbitro: Svizzera (bandiera) Meier

Londra
4 dicembre 2001, ore 20:45 CET
2ª giornata
Arsenal3  1
referto
JuventusHighbury (35 421 spett.)
Arbitro: Portogallo (bandiera) Melo Pereira

Torino
19 febbraio 2002, ore 20:45 CET
3ª giornata
Juventus0  0
referto
Deportivo La CoruñaStadio delle Alpi (ca 25 000 spett.)
Arbitro: Scozia (bandiera) Dallas

La Coruña
27 febbraio 2002, ore 20:45 CET
4ª giornata
Deportivo La Coruña2  0
referto
JuventusStadio Riazor (ca 34 000 spett.)
Arbitro: Svezia (bandiera) Frisk

Leverkusen
12 marzo 2002, ore 20:45 CET
5ª giornata
Bayer Leverkusen3  1
referto
JuventusBayArena (ca 22 500 spett.)
Arbitro: Danimarca (bandiera) Nielsen

Torino
20 marzo 2002, ore 20:45 CET
6ª giornata
Juventus1  0
referto
ArsenalStadio delle Alpi (7 470 spett.)
Arbitro: Svezia (bandiera) Nilsson

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Statistiche

Statistiche di squadra

Ulteriori informazioni Competizione, Punti ...

Andamento in campionato

Ulteriori informazioni Giornata ...

Fonte: Serie A 2001/2002, su calcio.com.
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori

Ulteriori informazioni Giocatore, Serie A ...
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Note

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