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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 2002-2003.
Juventus FC | |
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Stagione 2002-2003 | |
Sport | calcio |
Squadra | Juventus |
Allenatore | Marcello Lippi |
Presidente | Vittorio Caissotti di Chiusano |
Serie A | 1º (in Champions League) |
Coppa Italia | Quarti di finale |
Champions League | Finalista |
Supercoppa Italiana | Vincitore |
Maggiori presenze | Campionato: Buffon (32)[1] Totale: Buffon (48) |
Miglior marcatore | Campionato: Del Piero (16)[1] Totale: Del Piero (23) |
Stadio | Delle Alpi |
Abbonati | 33 438[2] |
Maggior numero di spettatori | 57 762 vs. Milan (10 novembre 2002)[2] |
Minor numero di spettatori | 19 826 vs. Torino (5 aprile 2003)[2] |
Media spettatori | 39 771[2]¹ |
considera le partite giocate in casa in campionato. Si invita a seguire il modello di voce
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Acquisita la proprietà dello stadio delle Alpi[3][4] dopo un accordo con la municipalità torinese[5] e abbandonata quindi l'idea di lasciare la città[6], nell'estate 2002 la Juventus rinforzò inizialmente l'organico col solo Camoranesi[7]: proveniente dal retrocesso Hellas Verona, l'oriundo argentino — chiamato peraltro in azzurro da Giovanni Trapattoni nel corso della stagione —[8] sostituiva un lungodegente Zambrotta.[9][10] In chiusura del mercato estivo fu poi tesserato dal Parma, avversario battuto nella Supercoppa nazionale[11], l'attaccante Marco Di Vaio[12]; a dettare la necessità di una punta era l'infortunio occorso a Trezeguet nel precampionato.[13][14]
Il 15 settembre, in avvio di campionato, la Juventus sconfisse per 3-0 l'Atalanta[15] e dopo aver vinto la seconda gara,[16] la Juventus colse un pareggio nel derby d'Italia del 19 ottobre 2002[17]. Pur non perdendo mai nei primi 12 turni e vincendo partite di cartello come la classica contro il Milan[18] e la stracittadina in trasferta contro il Torino[19][20], la Juventus faticò e riportò comunque cinque pari[21][22]. Nel frattempo, nella prima fase in Champions League, i bianconeri riuscirono a qualificarsi, maturando una sola sconfitta a Newcastle[23]: un risultato destinato a non incidere sulla qualificazione[24], per via dei punti ottenuti contro Feyenoord e Dinamo Kiev.[25] La vittoria a Kiev, nell'ultima giornata del girone, riportò i bianconeri a vincere una trasferta di Champions dopo quattro anni e sempre nella capitale ucraina.[26] Nelle settimane successive al passaggio della prima fase, la Juventus partecipò alla seconda fase a gruppi della Champions League.[27] Nel frattempo però i bianconeri persero il primato in campionato in favore delle milanesi a causa delle battute d'arresto con Brescia[28] e Lazio[29]. Dopo aver espugnato il campo di Perugia,[30] il girone di andata del campionato terminò con due goleade: il 5-0 alla Reggina[31] e il 4-1 sul campo del Chievo, in un incontro segnato dalla nebbia e dalla concessione di ben tre calci di rigore.[32] Abbandonato nel frattempo il vecchio stadio Comunale[33], nel gennaio 2003 la Juventus trasferì la sede dei suoi allenamenti al centro Sisport di via Guala[34].
In Coppa Italia, una doppia sconfitta contro il Perugia costò ai bianconeri l'eliminazione dalla competizione[35], alla vigilia della scomparsa (avvenuta il 24 gennaio 2003) dello storico e ottantunenne patron Gianni Agnelli[36]: alla sua memoria il capitano dedicò un gol, tra i più belli della carriera[37][38], realizzato al Piacenza la domenica seguente.[39] Compiuto frattanto l'aggancio alla capolista Inter nel mese di febbraio[40], i piemontesi venivano sconfitti dal Manchester United in entrambe le occasioni rischiando di compromettere il passaggio del turno in Europa[41][42]. Il 2 marzo 2003 gli uomini di Marcello Lippi ospitarono l'Inter al Delle Alpi, conseguendo un successo che portò i bianconeri al primato in solitaria[43]. Dopo la vittoria sui nerazzurri in campionato, in Europa fu ottenuto l'accesso ai quarti di finale.[44][45] Dopo la qualificazione in Champions, la formazione sabauda perse col Milan senza tuttavia risentirne in termini di classifica[46]. Nel mese di aprile, la vittoria per 2-0 nella stracittadina casalinga lanciò lo sprint finale per lo scudetto,[47][48] prima dell'impegno casalingo in coppa contro il Barcellona pareggiato 1-1[49]. Al Camp Nou, i bianconeri passarono il turno vincendo 2-1 ai tempi supplementari[50]. Posta nel frattempo un'ipoteca sempre più concreta sullo Scudetto[51], i campioni d'Italia affrontarono in semifinale il Real Madrid uscendo battuti con minimo scarto nella partita d'andata[52]: il punto matematico per la conquista del tricolore venne ottenuto impattando coi Grifoni[53][54], mentre a sovvertire il passivo nei confronti degli iberici concorse un 3-1 a Torino nel retour match.[55][56] Attesa nella finalissima dell'Old Trafford dai rossoneri di Carlo Ancelotti[57][58], la squadra riportò nelle giornate conclusive una disfatta a Reggio Calabria — vittoria utile agli amaranto per guadagnare lo spareggio —[59] e un'affermazione sul Chievo che costò agli scaligeri la zona Uefa[60]: priva dello squalificato Nedvěd[61], la Juventus si arrese tuttavia ai meneghini dal dischetto — nell'unico atto conclusivo svoltosi tra compagini italiane —[62] decretando il record negativo della terza finale persa per Lippi dopo quelle del 1997 e 1998.[63]
Lo sponsor tecnico della stagione è Lotto, mentre gli sponsor ufficiali sono Fastweb in campionato e Tamoil nelle coppe.[64]
La prima divisa, pur presentando la classica palatura bianconera, vede questa inserita in un invasivo template che rompe nettamente con la tradizione juventina,[65] causa la presenza di numerosi inserti neri a loro volta delimitati da piping bianchi – i quali andavano a richiamare il layout dell'allora stemma societario –; per la prima volta nella storia del club, lo Scudetto è posizionato su lato destro del petto.[65] La maglia casalinga è abbinata a pantaloncini e calzettoni pure neri. La seconda divisa è interamente bianca,[65] solo con piping neri a rifinire l'insieme.
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Piacenza 6 novembre 2002, ore 20:30 CET 1ª giornata[70] | Piacenza | 0 – 1 referto | Juventus | Stadio Leonardo Garilli (12 763 spett.)
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Torino 15 settembre 2002, ore 15:00 CEST 2ª giornata | Juventus | 3 – 0 referto | Atalanta | Stadio delle Alpi (38 315 spett.)
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Empoli 21 settembre 2002, ore 20:30 CEST 3ª giornata | Empoli | 0 – 2 referto | Juventus | Stadio Carlo Castellani (circa 18 700 spett.)
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Torino 28 settembre 2002, ore 18:00 CEST 4ª giornata | Juventus | 2 – 2 referto | Parma | Stadio delle Alpi (38 993 spett.)
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Torino 6 ottobre 2002, ore 15:00 CEST 5ª giornata | Juventus | 1 – 1 referto | Como | Stadio delle Alpi (37 112 spett.)
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Milano 19 ottobre 2002, ore 20:30 CEST 6ª giornata | Inter | 1 – 1 referto | Juventus | Stadio Giuseppe Meazza (76 166 spett.)
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Torino 26 ottobre 2002, ore 20:30 CEST 7ª giornata | Juventus | 1 – 0 referto | Udinese | Stadio delle Alpi (35 168 spett.)
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Modena 3 novembre 2002, ore 15:00 CET 8ª giornata | Modena | 0 – 1 referto | Juventus | Stadio Alberto Braglia (16 227 spett.)
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Torino 10 novembre 2002, ore 20:30 CET 9ª giornata | Juventus | 2 – 1 referto | Milan | Stadio delle Alpi (57 762 spett.)
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Torino 17 novembre 2002, ore 20:30 CET 10ª giornata | Torino | 0 – 4 referto | Juventus | Stadio delle Alpi (32 947 spett.)
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Torino 23 novembre 2002, ore 18:00 CET 11ª giornata | Juventus | 1 – 1 referto | Bologna | Stadio delle Alpi (36 544 spett.)
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Roma 1º dicembre 2002, ore 20:30 CET 12ª giornata | Roma | 2 – 2 referto | Juventus | Stadio Olimpico (74 313 spett.)
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Brescia 8 dicembre 2002, ore 15:15 CET 13ª giornata | Brescia | 2 – 0 referto | Juventus | Stadio Mario Rigamonti (19 714 spett.)
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Torino 15 dicembre 2002, ore 20:30 CET 14ª giornata | Juventus | 1 – 2 referto | Lazio | Stadio delle Alpi (38 014 spett.)
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Perugia 22 dicembre 2002, ore 15:00 CET 15ª giornata | Perugia | 0 – 1 referto | Juventus | Stadio Renato Curi (19 739 spett.)
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Torino 12 gennaio 2003, ore 15:00 CET 16ª giornata | Juventus | 5 – 0 referto | Reggina | Stadio delle Alpi (35 735 spett.)
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Verona 19 gennaio 2003, ore 20:30 CET 17ª giornata | Chievo | 1 – 4 referto | Juventus | Stadio Marcantonio Bentegodi (34 544 spett.)
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Torino 26 gennaio 2003, ore 15:00 CET 18ª giornata | Juventus | 2 – 0 referto | Piacenza | Stadio delle Alpi (35 539 spett.)
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Bergamo 2 febbraio 2003, ore 15:00 CET 19ª giornata | Atalanta | 1 – 1 referto | Juventus | Stadio Atleti Azzurri d'Italia (23 647 spett.)
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Torino 8 febbraio 2003, ore 20:30 CET 20ª giornata | Juventus | 1 – 0 referto | Empoli | Stadio delle Alpi (34 595 spett.)
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Parma 16 febbraio 2003, ore 15:00 CET 21ª giornata | Parma | 1 – 2 referto | Juventus | Stadio Ennio Tardini (23 451 spett.)
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Piacenza 22 febbraio 2003, ore 18:00 CET 22ª giornata | Como | 1 – 3 referto | Juventus | Stadio Leonardo Garilli[71] (8 377 spett.)
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Torino 2 marzo 2003, ore 20:30 CET 23ª giornata | Juventus | 3 – 0 referto | Inter | Stadio delle Alpi (57 393 spett.)
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Udine 9 marzo 2003, ore 15:00 CET 24ª giornata | Udinese | 0 – 1 referto | Juventus | Stadio Friuli (26 694 spett.)
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Torino 15 marzo 2003, ore 20:30 CET 25ª giornata | Juventus | 3 – 0 referto | Modena | Stadio delle Alpi (36 921 spett.)
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Milano 22 marzo 2003, ore 20:30 CET 26ª giornata | Milan | 2 – 1 referto | Juventus | Stadio Giuseppe Meazza (78 671 spett.)
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Torino 5 aprile 2003, ore 18:00 CEST 27ª giornata | Juventus | 2 – 0 referto | Torino | Stadio delle Alpi (19 826 spett.)
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Bologna 13 aprile 2003, ore 20:30 CEST 28ª giornata | Bologna | 2 – 2 referto | Juventus | Stadio Renato Dall'Ara (36 178 spett.)
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Torino 19 aprile 2003, ore 20:30 CEST 29ª giornata | Juventus | 2 – 1 referto | Roma | Stadio delle Alpi (42 592 spett.)
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Torino 27 aprile 2003, ore 15:00 CEST 30ª giornata | Juventus | 2 – 1 referto | Brescia | Stadio delle Alpi (40 881 spett.)
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Roma 3 maggio 2003, ore 15:00 CEST 31ª giornata | Lazio | 0 – 0 referto | Juventus | Stadio Olimpico (60 146 spett.)
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Torino 10 maggio 2003, ore 15:00 CEST 32ª giornata | Juventus | 2 – 2 referto | Perugia | Stadio delle Alpi (51 299 spett.)
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Reggio Calabria 17 maggio 2003, ore 15:00 CEST 33ª giornata | Reggina | 2 – 1 referto | Juventus | Stadio Oreste Granillo (26 182 spett.)
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Torino 24 maggio 2003, ore 15:00 CEST 34ª giornata | Juventus | 4 – 3 referto | Chievo | Stadio delle Alpi (39 417 spett.)
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Rotterdam 18 settembre 2002, ore 20:45 CEST 1ª giornata | Feyenoord | 1 – 1 referto | Juventus | Stadion Feijenoord (40 759 spett.)
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Torino 24 settembre 2002, ore 20:45 CEST 2ª giornata | Juventus | 5 – 0 referto | Dinamo Kiev | Stadio delle Alpi (26 876 spett.)
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Torino 1º ottobre 2002, ore 20:45 CEST 3ª giornata | Juventus | 2 – 0 referto | Newcastle Utd | Stadio delle Alpi (41 424 spett.)
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Newcastle upon Tyne 23 ottobre 2002, ore 20:45 CEST 4ª giornata | Newcastle Utd | 1 – 0 referto | Juventus | St James' Park (48 370 spett.)
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Torino 29 ottobre 2002, ore 20:45 CET 5ª giornata | Juventus | 2 – 0 referto | Feyenoord | Stadio delle Alpi (35 789 spett.)
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Kiev 13 novembre 2002, ore 20:45 CET 6ª giornata | Dinamo Kiev | 1 – 2 referto | Juventus | NSK Olimpiyskiy (circa 76 000 spett.)
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La Coruña 26 novembre 2002, ore 20:45 CET 1ª giornata | Deportivo La Coruña | 2 – 2 referto | Juventus | Estadio Municipal de Riazor (27 019 spett.)
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Torino 11 dicembre 2002, ore 20:45 CET 2ª giornata | Juventus | 4 – 0 referto | Basilea | Stadio delle Alpi (22 639 spett.)
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Manchester 19 febbraio 2003, ore 20:45 CET 3ª giornata | Manchester Utd | 2 – 1 referto | Juventus | Old Trafford (66 703 spett.)
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Torino 25 febbraio 2003, ore 20:45 CET 4ª giornata | Juventus | 0 – 3 referto | Manchester Utd | Stadio delle Alpi (59 111 spett.)
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Torino 12 marzo 2003, ore 20:45 CET 5ª giornata | Juventus | 3 – 2 referto | Deportivo La Coruña | Stadio delle Alpi (25 070 spett.)
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Basilea 18 marzo 2003, ore 20:45 CET 6ª giornata | Basilea | 2 – 1 referto | Juventus | St. Jakob-Park (30 501 spett.)
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Torino 9 aprile 2003, ore 20:45 CEST Quarti di finale - Andata | Juventus | 1 – 1 referto | Barcellona | Stadio delle Alpi (48 783 spett.)
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Barcellona 22 aprile 2003, ore 20:45 CEST Quarti di finale - Ritorno | Barcellona | 1 – 2 (d.t.s.) referto | Juventus | Camp Nou (92 711 spett.)
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Madrid 6 maggio 2003, ore 20:45 CEST Semifinale - Andata | Real Madrid | 2 – 1 referto | Juventus | Estadio Santiago Bernabéu (74 773 spett.)
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Torino 14 maggio 2003, ore 20:45 CEST Semifinale - Ritorno | Juventus | 3 – 1 referto | Real Madrid | Stadio delle Alpi (60 253[56] spett.)
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Manchester 28 maggio 2003, ore 20:45 CEST Finale | Juventus | 0 – 0 (d.t.s.) referto | Milan | Old Trafford (62 315 spett.)
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Reggio Calabria 5 dicembre 2002, ore 21:00 CET Ottavi di finale - Andata | Reggina | 0 – 2 referto | Juventus | Stadio Oreste Granillo (circa 20 000 spett.)
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Torino 18 dicembre 2002, ore 17:30 CET Ottavi di finale - Ritorno | Juventus | 0 – 1 referto | Reggina | Stadio delle Alpi (circa 1 000 spett.)
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Torino 15 gennaio 2003, ore 21:00 CET Quarti di finale - Andata | Juventus | 1 – 2 referto | Perugia | Stadio delle Alpi (circa 1 500 spett.)
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Perugia 23 gennaio 2003, ore 21:00 CET Quarti di finale - Ritorno | Perugia | 2 – 0 referto | Juventus | Stadio Renato Curi (circa 18 000 spett.)
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Tripoli 25 agosto 2002, ore 21:00 CEST Finale | Juventus | 2 – 1 referto | Parma | Stadio 11 giugno (circa 42 000 spett.)
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Statistiche aggiornate al 28 maggio 2003.
Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | GF | GS | DR | |||||||||
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G | V | N | P | G | V | N | P | G | V | N | P | |||||
Serie A | 72 | 17 | 12 | 4 | 1 | 17 | 9 | 5 | 3 | 34 | 21 | 9 | 4 | 64 | 29 | +35 |
Coppa Italia | - | 2 | 0 | 0 | 2 | 2 | 1 | 0 | 1 | 4 | 1 | 0 | 3 | 3 | 5 | −2 |
Champions League | - | 9[72] | 6 | 2 | 1 | 8 | 2 | 3 | 3 | 17 | 8 | 5 | 4 | 30 | 19 | +11 |
Supercoppa italiana | - | 1[73] | 1 | 0 | 0 | - | - | - | - | 1 | 1 | 0 | 0 | 2 | 1 | +1 |
Totale | - | 29 | 19 | 6 | 4 | 27 | 12 | 8 | 7 | 56 | 31 | 14 | 11 | 99 | 54 | +45 |
Giornata | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 |
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Luogo | T | C | T | C | C | T | C | T | C | T | C | T | T | C | T | C | T | C | T | C | T | T | C | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T | C |
Risultato | V | V | V | N | N | N | V | V | V | V | N | N | P | P | V | V | V | V | N | V | V | V | V | V | V | P | V | N | V | V | N | N | P | V |
Posizione | 1 | 1 | 1 | 2 | 3 | 4 | 3 | 3 | 2 | 1 | 1 | 2 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 3 | 3 | 2 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
Fonte: Serie A 2002/2003, su calcio.com.
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
In corsivo i giocatori ceduti a stagione in corso.
Giocatore | Serie A[74][75] | Coppa Italia[76] | Champions League[77] | Supercoppa italiana[78] | Totale | |||||||||||||||
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G. Buffon | 32 | -23 | 1 | 0 | - | - | - | - | 15 | -16 | 1 | 0 | 1 | -1 | 0 | 0 | 48 | -40 | 2 | 0 |
C. Ferrara | 25 | 0 | 4 | 0 | - | - | - | - | 12 | 1 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 37 | 1 | 7 | 0 |
A. Tacchinardi | 27 | 2 | 3 | 0 | 2 | 0 | 2 | 0 | 13 | 2 | 8 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 43 | 4 | 13 | 0 |
P. Montero | 21 | 0 | 2 | 0 | - | - | - | - | 13 | 2 | 4 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 35 | 2 | 6 | 0 |
I. Tudor | 14 | 1 | 2 | 1 | 2 | 0 | 1 | 0 | 11 | 1 | 0 | 0 | - | - | - | - | 27 | 2 | 3 | 1 |
S. Fresi | 9 | 1 | 0 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 16 | 1 | 1 | 0 |
G. Pessotto | 17 | 0 | 1 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 28 | 0 | 1 | 0 |
A. Conte | 18 | 1 | 1 | 1 | 2 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 1 | 0 | - | - | - | - | 27 | 1 | 2 | 1 |
M. Salas | 11 | 1 | 1 | 0 | 4 | 1 | 0 | 0 | 4 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 20 | 3 | 1 | 0 |
A. Del Piero | 24 | 16 | 0 | 0 | - | - | - | - | 13 | 5 | 1 | 0 | 1 | 2 | 0 | 0 | 38 | 23 | 1 | 0 |
P. Nedvěd | 29 | 9 | 3 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 15 | 5 | 3 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 46 | 14 | 6 | 0 |
A. Chimenti | 4 | -6 | 0 | 0 | 4 | -5 | 0 | 0 | 2 | -3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 10 | -14 | 0 | 0 |
M. Iuliano | 21 | 1 | 3 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 8 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 31 | 1 | 7 | 0 |
C. Zenoni | 13 | 1 | 0 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 19 | 1 | 0 | 0 |
A. Birindelli | 17 | 0 | 1 | 1 | 4 | 0 | 0 | 0 | 13 | 1 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 35 | 1 | 3 | 1 |
M.G. Camoranesi | 30 | 4 | 7 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 13 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 45 | 5 | 8 | 0 |
D. Trezeguet | 17 | 9 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 10 | 4 | 0 | 0 | - | - | - | - | 28 | 13 | 0 | 0 |
M. Di Vaio | 26 | 7 | 2 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 11 | 4 | 0 | 0 | - | - | - | - | 40 | 11 | 2 | 0 |
G. Zambrotta | 26 | 1 | 4 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 13 | 0 | 2 | 0 | - | - | - | - | 42 | 1 | 6 | 0 |
D. Baiocco | 7 | 0 | 0 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 16 | 0 | 0 | 0 |
L. Thuram | 27 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 15 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 43 | 1 | 0 | 0 |
L. Bonnefoi | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
R. Olivera | 3 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | - | - | - | - | 7 | 0 | 2 | 0 |
E. Moretti | 8 | 0 | 1 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 15 | 0 | 1 | 0 |
M. Zalayeta | 22 | 4 | 2 | 0 | 4 | 2 | 0 | 0 | 9 | 2 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 36 | 8 | 2 | 0 |
E. Davids | 26 | 1 | 3 | 0 | - | - | - | - | 15 | 1 | 4 | 1[79] | - | - | - | - | 41 | 2 | 7 | 1 |
M. Brighi | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
M. Cassani | - | - | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 1 | 0 | 0 | 0 |
M. Paro | 1 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 5 | 0 | 0 | 0 |
F. Bertin | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
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