Loading AI tools
calciatore portoghese Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
João Filipe Iria Santos Moutinho, noto semplicemente come João Moutinho (Portimão, 8 settembre 1986), è un calciatore portoghese, centrocampista del Braga. Con la nazionale portoghese è diventato campione d'Europa nel 2016 e ha vinto la UEFA Nations League 2018-2019.
João Moutinho | ||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Moutinho con la nazionale portoghese al Mondiale 2018 | ||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Portogallo | |||||||||||||||||||||
Altezza | 170 cm | |||||||||||||||||||||
Peso | 61 kg | |||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista | |||||||||||||||||||||
Squadra | Braga | |||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||
Nazionale | ||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||
Palmarès | ||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 27 aprile 2024 | ||||||||||||||||||||||
Considerato uno dei migliori giocatori portoghesi della sua generazione[1][2][3], nella sua carriera con i club ha vestito le maglie di Sporting Lisbona, Porto, Monaco, Wolverhampton e Braga vincendo tre campionati portoghesi, tre Coppe del Portogallo, quattro Supercoppe di Portogallo, un campionato francese, una Coppa di Lega portoghese e una UEFA Europa League. Con la nazionale portoghese, di cui è il secondo giocatore per presenze all-time alle spalle di Cristiano Ronaldo, ha partecipato a due campionati del mondo (2014 e 2018), a quattro campionati d'Europa (2008, 2012, 2016 e 2020) – vincendo quello del 2016, primo titolo ottenuto dal Portogallo –, a una Confederations Cup (2017) e alla fase finale di una Nations League (2018-2019) – vincendo anche quest'ultima. Rientra inoltre nella ristretta cerchia dei calciatori con almeno 1000 presenze.
È un centrocampista centrale ambidestro dotato di un'eccellente visione di gioco[4], abile a battere i calci piazzati[5] e dalle notevoli qualità tecniche[2]; tra le sue migliori qualità rientrano il controllo del pallone[1], la notevole precisione nei passaggi e l'abilità nel lancio lungo[3], sia ad aprire il campo che in profondità[1]. Sebbene sia un giocatore offensivo[6], è poco avvezzo sia al goal che all'assist prediligendo invece la prima costruzione della manovra[7] ed è in grado di farsi valere in fase difensiva[2][3] grazie ad una notevole intelligenza tattica[8], arma con cui sopperisce ad una non elevata mobilità[9]. Tra i suoi difetti si annovera la resistenza alla fatica: per questo durante il vittorioso europeo del 2016 e nella stagione culminata con la vittoria della Ligue 1 2016-2017 è stato usato dai suoi allenatori Fernando Santos e Leonardo Jardim principalmente come arma tattica a gara in corso[4][8][10].
Predilige il ruolo di interno con compiti di regia in un centrocampo a due[9], ma può ricoprire anche il ruolo di regista o mezzala in un centrocampo a tre[11].
È un ottimo battitore di calci piazzati[12].
Cresciuto nelle giovanili dello Sporting Lisbona, entra in prima squadra nel 2004, ne diventa capitano nel 2007,[13] e colleziona in 6 anni (tra campionato e coppe) 249 presenze e 31 gol.
Con lo Sporting vince due Coppe di Portogallo (2006-2007 e 2007-2008) e due Supercoppe di Portogallo (2007 e 2008).
Il 5 luglio 2010 si trasferisce al Porto per 11 milioni di euro, firmando un contratto quinquennale;[13] in cambio allo Sporting è andato il difensore centrale Nuno Coelho.[13]
L'esordio arriva il 14 agosto seguente contro il Naval, partita terminata 1-0 per il Porto. Con 3 dei suoi 6 assist totali riesce a far vincere la sua squadra contro il Rio Ave (1-0), il Portimonense (2-3) e contro la sua ex squadra, lo Sporting Lisbona. A fine anno vince il suo primo campionato e la sua prima Europa League.
Il nuovo anno inizia con la sconfitta del Porto in Supercoppa europea contro il Barcellona per 2-0. L'esordio nel campionato 2011-12 avviene nella prima giornata, contro il Guimarães, vincendo 1-0. L'esordio in Champions League avviene il 13 settembre 2011, contro lo Šachtar (partita vinta 2-1). Fa il suo primo gol stagionale nel match, vinto 3-0, contro il Setúbal. A fine anno il Porto si qualifica al 1º posto in campionato e vince la sua seconda Supercoppa portoghese.
Il suo 3º anno con il Porto comincia con un pareggio per 1-1 contro Gil Vicente. Segna il suo primo gol stagionale contro il Coimbra, dando il contributo finale per la vittoria (2-1). La sua prima rete con il Porto in Champions arriva contro la Dinamo Zagabria, facendo anche 2 assist e permettendo, in maggioranza, la vittoria per 3-0. Invece nella Taça da Liga gioca 2 partite, segnando 2 gol, rispettivamente contro l'Estoril Praia (2-2) e contro il Setúbal (vinta 1-0).
Ricapitolando, con il Porto di André Villas-Boas vince subito la Supercoppa di Portogallo, poi, fa il treble vincendo Campionato, Coppa di Portogallo e Europa League. Con il nuovo tecnico Vítor Pereira, rivince la Supercoppa di Portogallo, ma deve arrendersi al Barcellona nella sfida di Supercoppa europea.
Il 24 maggio 2013, il Monaco ne ufficializza l'acquisto insieme al compagno di squadra James Rodríguez. Complessivamente il cartellino di entrambi è costato alla squadra francese 70 milioni di euro. Anche se nelle prime 3 partite rimane in panchina, riesce a conquistare il posto da titolare, difatti esordisce da titolare nella partita contro il Marsiglia (vinta 2-1), uscendo al 90', realizzando anche l'assist della vittoria. Segna il suo primo gol in maglia biancorossa il 29 settembre seguente, contro il Reims (partita finita 1-1). Il campionato viene chiuso al 2º posto (80 punti), a 9 punti dal PSG.
La sua seconda stagione con il club monegasco inizia male, infatti perde le prime due partite di campionato, la prima contro il Lorient per 1-2 allo Stade Louis II,[14] e l'altra per 4-1 contro il Bordeaux allo Stadio Chaban-Delmas.[15] Inizia con tre punti la sua avventura in Champions League, con un 1-0 contro il Bayer Leverkusen allo Stade Louis II. Decide l'incontro proprio il centrocampista portoghese, che, con l'assist di testa di Dimităr Berbatov, mette a segno il suo primo gol nella massima competizione europea con la maglia del club di Monaco.[16] Perno inamovibile della squadra monegasca, il portoghese fornisce ottime prestazioni coronate con il gol alla 10ª giornata contro l'Evian su calcio di rigore e contro il Caen entrambi allo Stadio Louis II.
Il 24 luglio 2018 passa agli inglesi del Wolverhampton.[17]
Il 2 giugno 2023 viene annunciato che non avrebbe rinnovato il suo contratto in scadenza.[18]
Il 25 agosto 2023 fa ritorno in patria dopo 10 anni in patria nel Braga.[19]
Dal 2005 al 2007 ha fatto parte della nazionale Under-21, e successivamente entra a far parte di quella maggiore.
L'esordio con il Portogallo avviene il 17 agosto 2005 contro l'Egitto (match vinto 2-0).
Partecipa all'Europeo 2008, ma non viene selezionato al Mondiale 2010.
Fa parte della lista dei 23 convocati per l'Europeo 2012. Gioca titolare nelle amichevoli pre-competizione contro la Polonia, la Macedonia, la Turchia, e poi nelle 5 partite di Euro 2012, in cui il Portogallo viene eliminato nella semifinale contro la Spagna, perdendo 4-2 ai calci di rigore, con Moutinho che ha sbagliato il suo tiro dal dischetto.[20]
Moutinho, inoltre, disputa i play-off per partecipare al Mondiale di Brasile 2014, dove sfida la Svezia di Zlatan Ibrahimović. L'andata, in casa, viene vinta per 1-0,[21] il ritorno, in Svezia, lo vede giocare da protagonista, facendo due assist, trasformati da Cristiano Ronaldo (match vinto 3-2). Il Portogallo ottiene così l'accesso al mondiale brasiliano.[22]
Viene convocato per gli Europei 2016 in Francia.[23] Il 10 luglio si laurea campione d'Europa dopo la vittoria in finale sulla Francia padrona di casa per 1-0, ottenuta grazie al goal decisivo di Éder durante i tempi supplementari.[24]
Convocato per la Confederations Cup 2017 in Russia, in occasione della sfida contro la Nuova Zelanda del 24 giugno, valevole per la fase a gironi, raggiunge quota 100 presenze con il Portogallo.[25]
Viene poi chiamato per i Mondiali 2018 giocati in Russia.
Il 14 novembre 2020 raggiunge quota 128 presenze in nazionale, sorpassando Figo e diventando il secondo calciatore più presente nella storia della selezione lusitana.[26]
Statistiche aggiornate al 19 ottobre 2024.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2003-2004 | Sporting Lisbona B | SD | 30 | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 30 | 1 |
2004-2005 | Sporting Lisbona | PL | 15 | 0 | CP | 2 | 0 | CU | 9 | 0 | - | - | - | 26 | 0 |
2005-2006 | PL | 34 | 4 | CP | 5 | 1 | UCL+CU | 2[27]+2 | 0 | - | - | - | 43 | 5 | |
2006-2007 | PL | 29 | 4 | CP | 6 | 3 | UCL | 6 | 0 | - | - | - | 41 | 7 | |
2007-2008 | PL | 30 | 5 | CP+CdL | 6+7 | 1+0 | UCL+CU | 6+6 | 1+0 | SP | 1 | 0 | 56 | 7 | |
2008-2009 | PL | 27 | 3 | CP+CdL | 2+5 | 0 | UCL | 8 | 1 | SP | 1 | 0 | 43 | 4 | |
2009-2010 | PL | 28 | 5 | CP+CdL | 4+4 | 2+0 | UCL+UEL | 4[27]+10 | 1[27]+1 | - | - | - | 50 | 9 | |
Totale Sporting Lisbona | 163 | 21 | 41 | 7 | 53 | 4 | 2 | 0 | 259 | 32 | |||||
2010-2011 | Porto | PL | 27 | 0 | CP+CdL | 5+3 | 2+0 | UEL | 17[28] | 0 | SP | 1 | 0 | 53 | 2 |
2011-2012 | PL | 29 | 3 | CP+CdL | 1+4 | 0 | UCL+UEL | 6+2 | 0 | SP+SU | 1+1 | 0 | 44 | 3 | |
2012-2013 | PL | 27 | 1 | CP+CdL | 2+5 | 0+2 | UCL | 8 | 2 | SP | 1 | 0 | 43 | 5 | |
Totale Porto | 83 | 4 | 20 | 4 | 33 | 2 | 4 | 0 | 140 | 10 | |||||
2013-2014 | Monaco | L1 | 31 | 1 | CF+CdL | 3+0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 34 | 1 |
2014-2015 | L1 | 37 | 4 | CF+CdL | 3+2 | 0 | UCL | 10 | 1 | - | - | - | 52 | 5 | |
2015-2016 | L1 | 26 | 1 | CF+CdL | 3+0 | 0 | UCL+UEL | 2[27]+6 | 0 | - | - | - | 37 | 1 | |
2016-2017 | L1 | 31 | 2 | CF+CdL | 4+4 | 0+1 | UCL | 13[29] | 0 | - | - | - | 52 | 3 | |
2017-2018 | L1 | 33 | 1 | CF+CdL | 1+4 | 0 | UCL | 6 | 0 | SF | 0 | 0 | 44 | 1 | |
Totale Monaco | 158 | 9 | 14+10 | 0+1 | 37 | 1 | 0 | 0 | 219 | 11 | |||||
2018-2019 | Wolverhampton | PL | 38 | 1 | FACup+CdL | 6+0 | - | - | - | - | - | - | - | 44 | 1 |
2019-2020 | PL | 38 | 1 | FACup+CdL | 2+0 | 0 | UEL | 17[30] | 0 | - | - | - | 57 | 1 | |
2020-2021 | PL | 33 | 1 | FACup+CdL | 3+0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 36 | 1 | |
2021-2022 | PL | 35 | 2 | FACup+CdL | 2+2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 39 | 2 | |
2022-2023 | PL | 31 | 0 | FACup+CdL | 1+4 | 0 | - | - | - | - | - | - | 36 | 0 | |
Totale Wolverhampton | 175 | 5 | 14+6 | 0 | 17 | 0 | - | - | 212 | 5 | |||||
2023-2024 | Braga | PL | 30 | 1 | CP+CdL | 3+4 | 0+1 | UCL+UEL | 5+2 | 0+1 | - | - | 44 | 3 | |
2023-2024 | PL | 1 | 0 | CP+CdL | 1+0 | 1+0 | UEL | 3[31] | 0[31] | - | - | 5 | 1 | ||
Totale Braga | 31 | 1 | 4+4 | 1+1 | 10 | 1 | - | - | 49 | 4 | |||||
Totale carriera | 640 | 41 | 113 | 14 | 150 | 8 | 6 | 0 | 909 | 64 |
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.