Enrico Albertosi

allenatore di calcio e calciatore italiano (1939-) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Enrico Albertosi

Enrico Albertosi, detto Ricky (Pontremoli, 2 novembre 1939), è un ex calciatore italiano, di ruolo portiere, campione d'Europa nel 1968 e vicecampione del mondo nel 1970 con la nazionale italiana.

Fatti in breve Nazionalità, Altezza ...
Enrico Albertosi
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Albertosi al Cagliari nel 1973
Nazionalità Italia
Altezza186 cm
Peso79 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex portiere)
Termine carriera1º luglio 1984 - giocatore/allenatore
Carriera
Giovanili
1953-1954Pontremolese
1954-1957Spezia
Squadre di club1
1957-1958Spezia4 (-3)
1958-1968Fiorentina185 (-153)
1968-1974Cagliari177 (-143)
1974-1980Milan170 (-125)
1982-1984Elpidiense44 (-39)
Nazionale
1961-1974 Italia34 (-27)
Carriera da allenatore
1983Elpidiense
1984Vis Pesaro
Palmarès
 Mondiali di calcio
ArgentoMessico 1970
 Europei di calcio
OroItalia 1968
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
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Considerato uno dei migliori portieri italiani di sempre,[1][2][3] è stato inserito nella Hall of fame del Cagliari,[4] con cui ha conquistato uno storico scudetto nella stagione 1969-1970. L'IFFHS lo ha annoverato tra i più forti portieri europei del XX secolo, collocandolo in 32ª posizione.[5]

Caratteristiche tecniche

Albertosi era un portiere dal carattere acceso ed estroverso, che poteva contare su notevoli doti fisiche e tecniche, grazie alle quali riusciva a compiere interventi efficaci e stilisticamente impeccabili.[2][3][6]

Carriera

Riepilogo
Prospettiva

Giocatore

Club

Gli inizi a Pontremoli e La Spezia, il decennio a Firenze
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Un giovane Albertosi alla Fiorentina nel 1961, battuto da un tiro del laziale Pozzan

Iniziò a giocare nella squadra del suo paese, a Pontremoli. Il padre, calciatore della Pontremolese, lo mise in porta ancora bambino, nel campo sportivo di Verdeno, tra il primo e il secondo tempo.

Esordì in prima squadra a 15 anni per sostituire il portiere titolare Gregoratto, imbarcatosi perché marinaio[7]. Poi fu chiamato dallo Spezia; il padre avrebbe preferito che Enrico restasse a Pontremoli per terminare gli studi, ma la madre lo convinse che era un'opportunità da non perdere, e così, a La Spezia, Albertosi crebbe calcisticamente tra i dilettanti. Vi rimase fino al 1958, dopo aver debuttato in prima squadra in casa, allo stadio Alberto Picco, contro una grande società del passato: la Novese.

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Albertosi in tuffo durante il decennio trascorso a Firenze

Nel 1958 fu acquistato dalla Fiorentina. Esordì in Serie A nel campionato 1958-1959, il 18 gennaio in Roma-Fiorentina 0-0, anche se i primi cinque campionati in viola li trascorse come riserva di Giuliano Sarti, giocando in totale solo 30 partite. Con il trasferimento di Sarti all'Inter divenne titolare, e tale rimase per altre cinque stagioni, fino al 1968.

Con la Fiorentina vinse due Coppe Italia (1960-1961 e 1965-1966), nonché la prima edizione della Coppa delle Coppe (1960-1961, cui la Fiorentina aveva partecipato quale finalista dell'edizione di Coppa Italia 1959-1960, causa rinuncia della Juventus). Nel 1966 vinse la Coppa Mitropa e perse la finale di questo torneo nel 1965; con i gigliati ha perso pure le finali della Coppa delle Coppe 1961-1962 e della Coppa Italia 1958.

Gli scudetti a Cagliari e Milano

Il trasferimento al Cagliari avvenne proprio alla vigilia della stagione che avrebbe visto la Fiorentina vincere lo scudetto (1968-1969); Albertosi tuttavia divenne campione d'Italia con la squadra sarda nel 1970, stabilendo nell'occasione il record del minor numero di reti subìte in un campionato a 16 squadre (11 gol). Rimase poi al Cagliari altre quattro stagioni, prima di venir ceduto al Milan.

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Albertosi al Milan nell'annata 1974-1975

Nelle sei stagioni trascorse a Milano vinse la sua terza Coppa Italia (1976-1977) e, soprattutto, il suo secondo scudetto (1978-1979), decimo per il Milan, quello della stella. Nel 1980, vicino al trasferimento ai New York Cosmos[8], rimase coinvolto nello scandalo italiano del calcioscommesse,[9] a seguito del quale numerosi calciatori ricevettero squalifiche, anche pesanti: dopo 532 partite in serie A fu prima radiato[10] (e il Milan condannato alla retrocessione in Serie B), poi in appello squalificato per 4 anni[11]. Disputò la sua ultima partita in serie A il 10 febbraio 1980 a San Siro contro il Perugia, a 40 anni, 3 mesi e 8 giorni.

Dopo quindici giorni di carcere[12] e l'amnistia della Federazione per la vittoria del campionato del mondo 1982, fu ingaggiato dall'Elpidiense, con la quale giocò due campionati di serie C2 prima del ritiro avvenuto nel 1984 a quasi 45 anni.

Nazionale

Dopo aver disputato due partite in nazionale giovanile[13] – nella quale aveva esordito il 2 novembre 1960 –,[14] Albertosi debuttò nella nazionale maggiore durante la sua militanza nella Fiorentina: il suo battesimo azzurro avvenne il 15 giugno 1961 nello stadio di casa, a Firenze, nella gara amichevole Italia-Argentina (4-1).[13] Fu quindi convocato come portiere di riserva per il campionato del mondo 1962 in Cile, dove il titolare era Lorenzo Buffon.

Dopo l'esordio, vestì nuovamente la maglia azzurra quattro anni dopo, nel marzo del 1965, subentrando nel secondo tempo di una partita amichevole pareggiata per 1-1 contro la Germania Ovest ad Amburgo. Albertosi era in competizione con William Negri per il posto di titolare, ma un grave infortunio impedì a Negri di partecipare al campionato del mondo 1966.[15][16] Il selezionatore Edmondo Fabbri schierò quindi Albertosi come titolare nella rassegna iridata del 1966 in Inghilterra; in questa edizione gli Azzurri uscirono nella fase a gironi, dopo la celebre sconfitta per 1-0 contro la Corea del Nord a Middlesbrough che costò l'eliminazione all'Italia.

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Albertosi in nazionale

Sopravvissuto al rinnovamento generale della squadra, fu confermato titolare da Ferruccio Valcareggi per le qualificazioni al campionato d'Europa 1968, ma dovette cedere – causa infortunio – il posto a Dino Zoff durante la fase finale del torneo, che si tenne in Italia e che gli Azzurri vinsero.[17] Nonostante la concorrenza di Zoff, fu nuovamente titolare nel corso del campionato del mondo 1970 in Messico,[17] arrivando in finale e perdendo contro il Brasile 4-1, dopo aver difeso i pali nella famosa semifinale contro la Germania Ovest vinta per 4-3 (in cui alternò interventi di rilievo[2] a qualche incertezza[18]).

Terminato il Mondiale, Albertosi mantenne il posto da titolare per tutto il 1970, finché Zoff non lo scavalcò a partire dall'amichevole contro la Spagna del 20 febbraio 1971, divenendo stabilmente il nuovo numero 1 azzurro.[19] Albertosi rimase comunque nel giro della nazionale: nel 1972 sostituì l'infortunato Zoff[20] nel doppio spareggio perso contro il Belgio per la qualificazione al campionato d'Europa 1972,[21] e infine prese parte come secondo portiere al campionato del mondo 1974 che fu la sua ultima esperienza con la nazionale, se si escludono alcune convocazioni nella stagione 1974-75, comprese due presenze in partite non ufficiali[22].

L'ultima delle sue 34 presenze rimase invece l'amichevole disputata il 21 giugno 1972 a Sofia contro la Bulgaria (1-1).

Con quattro Mondiali disputati, Albertosi è secondo, dietro Gianluigi Buffon, tra i giocatori italiani con più partecipazioni alla competizione iridata, a pari merito con Giuseppe Bergomi, Fabio Cannavaro, Paolo Maldini, Gianni Rivera e Zoff.[23]

Dopo il ritiro

Collaborò nei primi anni duemila con il Margine Coperta, Società Polisportiva avente sede nell’omonima frazione del comune sparso di Massa e Cozzile come supervisore per la preparazione dei portieri.

Il 27 maggio 2004 è stato colpito da una grave forma di tachicardia ventricolare dopo aver disputato una corsa di trotto all'ippodromo Sesana a Montecatini, riservata ai giornalisti.[24] Dopo alcuni giorni di coma farmacologico indotto dai medici, si è risvegliato senza complicazioni gravi e successivamente si è ripreso completamente senza conseguenze.[25]

Riconoscimenti

  • Il Cagliari lo ha inserito nella sua Hall of Fame.
  • È inserito nella Top 11 Rossoblù - I più forti di sempre, la formazione votata dai tifosi comprendente i migliori rossoblù di sempre.[26]

Statistiche

Presenze e reti nei club

Ulteriori informazioni Stagione, Squadra ...
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1957-1958 Italia (bandiera) Spezia D4-3---------4-3
1958-1959Italia (bandiera) FiorentinaA5-5CI1-1---CA006-6
1959-1960A00CI00---CM+CA1+0-2 + 01-2
1960-1961A13-12CI3-1CdC5-3CdA0021-16
1961-1962A4-3CI10CdC6-9CM0011-12
1962-1963A8-12CI1-2------9-14
1963-1964A33-25CI5-2---CR6-944-36
1964-1965A34-37CI1-3CdF2-2CM0037-42
1965-1966A33-19CI5-3CdF3-1CM0041-23
1966-1967A30-21CI1-1CdC2-4CM6-939-35
1967-1968A25-19CI2-3CdF4-3CdA0031-25
Totale Fiorentina185-15320-1622-2213-20240-211
1968-1969Italia (bandiera) CagliariA30-18CI10-8---CM2-242-28
1969-1970A30-11CI5-2CdF4-4---39-17
1970-1971A29-34CI3-5CC4-5CAI+TP4+4-2 + -744-53
1971-1972A29-22CI4-3---CAI2-335-28
1972-1973A29-28CI8-5CU2-3---39-36
1973-1974A30-31CI4-5------34-36
Totale Cagliari177-14334-2810-1212-14233-198
1974-1975Italia (bandiera) MilanA30-22CI10-6------40-28
1975-1976A30-28CI9-8CU8-5---47-41
1976-1977A30-33CI10-5CU6-10---46-48
1977-1978A30-24CI00CdC2-3---32-27
1978-1979A30-19CI4-7CU6-7---40-33
1979-1980A20-19CI6-9CC2-1---28-29
Totale Milan170-14539-3524-26--233-206
1982-1983 Italia (bandiera) Elpidiense C232-28CI-C??------32+-28 +
1983-1984 C212-11CI-C??------12+-11 +
Totale Elpidiense44-39 ? ?----44+-39 +
Totale carriera580-48393+-79 +56-6025-34754+-657 +
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Cronologia presenze e reti in nazionale

Ulteriori informazioni Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia, Data ...
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
15-6-1961FirenzeItalia Italia (bandiera)4 – 1Argentina (bandiera) ArgentinaAmichevole-1
13-3-1965AmburgoGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)1 – 1Italia (bandiera) ItaliaAmichevole-Ingresso al 46’ 46’
1-5-1965FirenzeItalia Italia (bandiera)4 – 1Galles (bandiera) GallesAmichevole-1
27-6-1965BudapestUngheria Ungheria (bandiera)2 – 1Italia (bandiera) ItaliaAmichevole-2
7-12-1965NapoliItalia Italia (bandiera)3 – 0Scozia (bandiera) ScoziaQual. Mondiali 1966-
19-3-1966ParigiFrancia Francia (bandiera)0 – 0Italia (bandiera) ItaliaAmichevole-
14-6-1966BolognaItalia Italia (bandiera)6 – 1Bulgaria (bandiera) BulgariaAmichevole-1
18-6-1966MilanoItalia Italia (bandiera)1 – 0Austria (bandiera) AustriaAmichevole-Uscita al 45’ 45’
22-6-1966TorinoItalia Italia (bandiera)3 – 0Argentina (bandiera) ArgentinaAmichevole-
29-6-1966FirenzeItalia Italia (bandiera)5 – 0Messico (bandiera) MessicoAmichevole-Uscita al 45’ 45’
13-7-1966SunderlandItalia Italia (bandiera)2 – 0Cile (bandiera) CileMondiali 1966 - 1º turno-
16-7-1966SunderlandUnione Sovietica Unione Sovietica (bandiera)1 – 0Italia (bandiera) ItaliaMondiali 1966 - 1º turno-1
19-7-1966MiddlesbroughCorea del Nord Corea del Nord (bandiera)1 – 0Italia (bandiera) ItaliaMondiali 1966 - 1º turno-1
25-6-1967BucarestRomania Romania (bandiera)0 – 1Italia (bandiera) ItaliaQual. Euro 1968-
1-11-1967CosenzaItalia Italia (bandiera)5 – 0Cipro (bandiera) CiproQual. Euro 1968-
18-11-1967BernaSvizzera Svizzera (bandiera)2 – 2Italia (bandiera) ItaliaQual. Euro 1968-2
23-12-1967CagliariItalia Italia (bandiera)4 – 0Svizzera (bandiera) SvizzeraQual. Euro 1968-
6-4-1968SofiaBulgaria Bulgaria (bandiera)3 – 2Italia (bandiera) ItaliaQual. Euro 1968-2Uscita al 66’ 66’
5-1-1969Città del MessicoMessico Messico (bandiera)1 – 1Italia (bandiera) ItaliaAmichevole-1
4-11-1969RomaItalia Italia (bandiera)4 – 1Galles (bandiera) GallesQual. Mondiali 1970-1
10-5-1970LisbonaPortogallo Portogallo (bandiera)1 – 2Italia (bandiera) ItaliaAmichevole-1
3-6-1970TolucaItalia Italia (bandiera)1 – 0Svezia (bandiera) SveziaMondiali 1970 - 1º turno-
6-6-1970PueblaItalia Italia (bandiera)0 – 0Uruguay (bandiera) UruguayMondiali 1970 - 1º turno-
11-6-1970TolucaItalia Italia (bandiera)0 – 0Israele (bandiera) IsraeleMondiali 1970 - 1º turno-
14-6-1970TolucaItalia Italia (bandiera)4 – 1Messico (bandiera) MessicoMondiali 1970 - Quarti di finale-1
17-6-1970Città del MessicoItalia Italia (bandiera)4 – 3 dtsGermania Ovest (bandiera) Germania OvestMondiali 1970 - Semifinale-3
21-6-1970Città del MessicoBrasile Brasile (bandiera)4 – 1Italia (bandiera) ItaliaMondiali 1970 - Finale-4[27]
17-10-1970BernaSvizzera Svizzera (bandiera)1 – 1Italia (bandiera) ItaliaAmichevole-1Uscita al 45’ 45’
31-10-1970ViennaAustria Austria (bandiera)1 – 2Italia (bandiera) ItaliaQual. Euro 1972-1
8-12-1970FirenzeItalia Italia (bandiera)3 – 0Irlanda (bandiera) IrlandaQual. Euro 1972-
9-10-1971MilanoItalia Italia (bandiera)3 – 0Svezia (bandiera) SveziaQual. Euro 1972-Ingresso al 46’ 46’
29-4-1972MilanoItalia Italia (bandiera)0 – 0Belgio (bandiera) BelgioQual. Euro 1972-
13-5-1972BruxellesBelgio Belgio (bandiera)2 – 1Italia (bandiera) ItaliaQual. Euro 1972-2
21-6-1972SofiaBulgaria Bulgaria (bandiera)1 – 1Italia (bandiera) ItaliaAmichevole-1
Totale Presenze (69º posto) 34 Reti -27
Chiudi

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Cagliari: 1969-1970
Milan: 1978-1979
Fiorentina: 1960-1961, 1965-1966
Milan: 1976-1977

Competizioni internazionali

Fiorentina: 1960-1961
Fiorentina: 1960-1961
Fiorentina: 1966

Nazionale

Italia 1968

Note

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

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