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Prospettiva
Associazione Sportiva Roma 2011-2012
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Roma nelle competizioni ufficiali della stagione 2011-2012.
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Stagione
Riepilogo
Prospettiva
La stagione 2011-2012 è la 79ª stagione in Serie A della Roma e la 83ª nel campionato di massima serie italiano. Il nuovo allenatore è Luis Enrique, famoso ex-calciatore spagnolo, fino all'anno precedente a guida del Barcellona B. Il campionato comincia l'11 settembre, in ritardo di due settimane rispetto al previsto a causa del rinvio della prima giornata e dalla sosta per gli incontri delle rappresentative nazionali. La Roma esordisce con una sconfitta casalinga per 2-1 contro il Cagliari.[2] Alla terza giornata affronta l'Inter a San Siro concludendo l'incontro a reti bianche a cui segue un altro pareggio casalingo per 1-1 col Siena.[3][4] La prima vittoria di Luis Enrique sulla panchina della squadra capitolina arriva al Tardini contro il Parma grazie alla rete siglata da Pablo Osvaldo.[5] La serie positiva continua con il 3-1 casalingo nei confronti dell'Atalanta.[6]
Arriva poi il derby di Roma, il primo giocato con Luis Enrique in panchina giallorossa, che vede trionfare la Lazio per 2-1 in rimonta con gol di Klose al 93'.[7] Poi la sfida casalinga col Palermo vinta grazie al gol all'esordio di Erik Lamela.[8] Arriva il turno infrasettimanale a Genova contro il Genoa persa 2-1 in pieno recupero.[9] Qui sigla il primo gol Fabio Borini. Segue un'altra sconfitta, casalinga, contro il Milan per 3-2.[10] Ritorna alla vittoria Luis Enrique al Piola di Novara per 2-0: le reti di Bojan Krkić e Pablo Daniel Osvaldo.[11] Poi in casa con il Lecce la Roma vince 2-1 con le reti di Pjanic e Gago, la prima per entrambi, con un Bojan sprecone.[12] Il venerdì successivo c'è la trasferta di Udine persa 2-0 con le reti spettacolari di Di Natale.[13] Altra trasferta la domenica dopo a Firenze. Non va meglio: sconfitta per 3-0 con un rigore di Jovetić per un fallo costato il cartellino rosso a Juan, un colpo di testa di Gamberini, e un altro calcio di rigore trasformato da Santiago Silva per un intervento nettamente volontario di Bojan con le mani su un tiro di Nastasic, costato anche a lui il rosso diretto. Tra il secondo e il terzo gol è stato ammonito 2 volte e quindi espulso anche Gago, che era già squalificato dopo la prima ammonizione in quanto diffidato.[14] Dopo questa prestazione la Roma si rifà pareggiando contro la Juventus e facendo una striscia di sei risultati utili consecutivi vincendo ai danni di Napoli, Bologna, ChievoVerona e Cesena, pareggiando contro il Catania e salendo al 6º posto.[15][16][17][18][19][20]
La striscia positiva si interrompe a Cagliari dove la squadra di Luis Enrique perde 4-2.[21] Nella partita successiva, grazie ai gol di Juan e Bojan e alla doppietta di Fabio Borini, la Roma batte 4-0 l'Inter.[22] Dopo ciò, la Roma viene sconfitta a Siena (1-0), vince in casa col Parma (1-0) e perde a Bergamo contro l'Atalanta per 4-1 (nell'occasione, Luis Enrique non manda in campo Daniele De Rossi per un leggero ritardo del giocatore alla riunione tecnica) dove inoltre vengono espulsi Osvaldo e Cassetti.[23][24][25] Dopo questi risultati, la Roma è sempre al 6º posto a sette punti dalla zona Champions. Si arriva così al derby di ritorno: gli uomini di Luis Enrique, rimasti in dieci dopo pochi minuti per un rosso a Stekelenburg da cui si origina il rigore dell'1-0 siglato da Hernanes, giungono al pari con Borini e rete decisiva di Mauri che dà la vittoria ai biancocelesti.[26] È ancora Borini a segnare a Palermo dopo pochi minuti: stavolta la Roma vince 1-0.[27] Altro 1-0 contro il Genoa, sempre dopo pochi minuti, risultati che danno sei punti ai capitolini e riducono il distacco dal terzo posto (- 4). Gol decisivo messo a segno da Osvaldo.[28] Si va poi a San Siro contro il Milan: Osvaldo sblocca la partita, poi la Roma viene rimontata da due gol, uno dal dischetto, di Ibrahimović.[29] Un 5-2 arriva in casa contro il Novara, che si porta in vantaggio con Andrea Caracciolo, il 1º aprile 2012. Nell'incontro vanno a segno oltre a Caracciolo, Marquinho, che sigla il suo primo gol in giallorosso, Osvaldo, Simplicio (gol a cucchiaio), Bojan Krkić, Morimoto e Erik Lamela.[30] La giornata seguente la Roma perde 4-2 a Lecce.[31]
Nel successivo turno infrasettimanale contro l'Udinese, vince lo scontro diretto per l'Europa contro i friulani: Osvaldo, Di Natale, Totti e Marquinho i marcatori.[32] Il 15 aprile, in un'altra infrasettimanale, la gara casalinga con la Fiorentina verrà persa per 2-1.[33] Sette giorni dopo arriva la sconfitta allo Juventus Stadium per 4-0 (doppietta Vidal, Pirlo e Marchisio).[34] La volta dopo i giallorossi ottengono un pareggio con una buona prestazione col Napoli di Mazzarri per 2-2 dopo che sono andati in vantaggio in chiusura primo tempo con Marquinho facendosi poi rimontare in 18' minuti del secondo prima da Zúñiga e poi da Cavani e all'87' Simplicio sfrutta l'assist di Tallo e guadagna un punto.[35] Il martedì successivo a Verona, contro il ChievoVerona finisce 0-0.[36] La stagione termina con un pareggio (2-2) contro il Catania e una vittoria (2-3) a Cesena, risultati che la fanno rimanere fuori dall'Europa per la prima volta dopo 15 anni.[37][38] Alla fine della stagione Luis Enrique lascia la squadra dopo solo un anno da allenatore in Italia.[39] Lo seguirà il ceco Zdeněk Zeman nella stagione successiva.[40]
In Coppa Italia la Roma viene eliminata ai quarti di finale. Negli ottavi i giallorossi incontrano la Fiorentina, vincendo 3-0 (doppietta di Lamela e gol di Borini)[41] Ai quarti incontra la Juventus e viene sconfitta 3-0 (Giaccherini, Del Piero e autogol di Kjær).[42] In questa stagione i giallorossi disputano la Europa League come impegno europeo, venendo eliminati ai play-off. Il primo incontro europeo disputato dalla squadra è la partita d'andata del play-off di Europa League del 18 agosto contro lo Slovan Bratislava, in cui la squadra viene sconfitta per 1-0.[43] Nel ritorno della settimana successiva i giallorossi non vanno oltre un pareggio, venendo così eliminati dal torneo.[44]
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Divise e sponsor
Nella stagione 2011-2012, lo sponsor tecnico è Kappa, mentre lo sponsor ufficiale è Wind. La prima divisa è costituita da maglia rossa con bordi manica e colletto gialli, pantaloncini bianchi e calzettoni neri. In trasferta i Lupi usano una costituita da maglia bianca il "lupetto" di Piero Gratton al posto dello stemma societario, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi. Come terza divisa viene usato un kit nero anch'esso presentante il "lupetto". I portieri usano tre divise: una nera, una verde, una grigia, tutte con dettagli gialli.[45]
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Organigramma societario
Di seguito l'organigramma societario.
Area direttiva
- Presidente: Thomas DiBenedetto
- Vice Presidenti: Roberto Cappelli, Joseph Tacopina
- Direttore Generale: Franco Baldini
- Direttore Sportivo: Walter Sabatini
- Amministratore Delegato: Claudio Fenucci
Area tecnica
- Allenatore: Luis Enrique
- Allenatore in seconda: Robert Moreno González
- Collaboratore tecnico: Iván de la Peña (fino al 12 agosto)
- Collaboratore tecnico: Aurelio Andreazzoli
- Preparatore atletico: Rafael Cabanellas
- Preparatore dei portieri: Franco Tancredi
Rosa
Di seguito la rosa.[46]
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Calciomercato
Riepilogo
Prospettiva
Di seguito il calciomercato.[46]
Sessione estiva (dal 1/7 al 31/8)
Sessione invernale (dal 3/1 al 31/1)
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Risultati
Serie A
Girone di andata
Bologna 21 dicembre[71] 2011, ore 20:45 CET 1ª giornata | Bologna | 0 – 2 referto | Roma | Stadio Renato Dall'Ara (16.055 spett.)
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Roma 11 settembre 2011, ore 15:00 CEST 2ª giornata | Roma | 1 – 2 referto | Cagliari | Stadio Olimpico (41.487 spett.)
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Milano 17 settembre 2011, ore 20:45 CEST 3ª giornata | Inter | 0 – 0 referto | Roma | Stadio Giuseppe Meazza (47.944 spett.)
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Roma 22 settembre 2011, ore 20:45 CEST 4ª giornata | Roma | 1 – 1 referto | Siena | Stadio Olimpico (34.986 spett.)
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Parma 25 settembre 2011, ore 20:45 CEST 5ª giornata | Parma | 0 – 1 referto | Roma | Stadio Ennio Tardini (12.822 spett.)
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Roma 1º ottobre 2011, ore 18:00 CEST 6ª giornata | Roma | 3 – 1 referto | Atalanta | Stadio Olimpico (36.200 spett.)
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Roma 16 ottobre 2011, ore 20:45 CEST 7ª giornata | Lazio | 2 – 1 referto | Roma | Stadio Olimpico (51.265 spett.)
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Roma 23 ottobre 2011, ore 15:00 CEST 8ª giornata | Roma | 1 – 0 referto | Palermo | Stadio Olimpico (35.738 spett.)
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Genova 26 ottobre 2011, ore 20:45 CEST 9ª giornata | Genoa | 2 – 1 referto | Roma | Stadio Luigi Ferraris (21.235 spett.)
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Roma 29 ottobre 2011, ore 18:00 CET 10ª giornata | Roma | 2 – 3 referto | Milan | Stadio Olimpico (43.978 spett.)
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Novara 5 novembre 2011, ore 20:45 CET 11ª giornata | Novara | 0 – 2 referto | Roma | Stadio Silvio Piola (14.500 spett.)
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Roma 20 novembre 2011, ore 20:45 CET 12ª giornata | Roma | 2 – 1 referto | Lecce | Stadio Olimpico (30.768 spett.)
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Udine 25 novembre 2011, ore 20:45 CET 13ª giornata | Udinese | 2 – 0 referto | Roma | Stadio Friuli (18.310 spett.)
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Firenze 4 dicembre 2011, ore 15:00 CET 14ª giornata | Fiorentina | 3 – 0 referto | Roma | Stadio Artemio Franchi (21.363 spett.)
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Roma 12 dicembre 2011, ore 20:30 CET 15ª giornata | Roma | 1 – 1 referto | Juventus | Stadio Olimpico (49.547 spett.)
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Napoli 18 dicembre 2011, ore 20:45 CET 16ª giornata | Napoli | 1 – 3 referto | Roma | Stadio San Paolo (38.048 spett.)
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Roma 8 gennaio 2012, ore 15:00 CET 17ª giornata | Roma | 2 – 0 referto | Chievo | Stadio Olimpico (38.054 spett.)
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Catania 14 gennaio 2012, ore 20:45 CET 18ª giornata | Catania | 1 – 1 referto | Roma | Stadio Angelo Massimino (14.000 circa spett.)
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Roma 21 gennaio 2012, ore 18:00 CET 19ª giornata | Roma | 5 – 1 referto | Cesena | Stadio Olimpico (32.347 spett.)
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Girone di ritorno
Roma 29 gennaio 2012, ore 15:00 CET 20ª giornata | Roma | 1 – 1 referto | Bologna | Stadio Olimpico (34.073 spett.)
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Cagliari 1º febbraio 2012, ore 15:00 CET 21ª giornata | Cagliari | 4 – 2 referto | Roma | Stadio Sant'Elia (5.000 spett.)
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Roma 5 febbraio 2012, ore 15:00 CET 22ª giornata | Roma | 4 – 0 referto | Inter | Stadio Olimpico (33.445 spett.)
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Siena 12 febbraio 2012, ore 20:45 CET 23ª giornata | Siena | 1 – 0 referto | Roma | Stadio Artemio Franchi (9.288 spett.)
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Roma 19 febbraio 2012, ore 15:00 CET 24ª giornata | Roma | 1 – 0 referto | Parma | Stadio Olimpico (29.433 spett.)
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Bergamo 26 febbraio 2012, ore 15:00 CET 25ª giornata | Atalanta | 4 – 1 referto | Roma | Stadio Atleti Azzurri d'Italia (16.117 spett.)
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Roma 4 marzo 2012, ore 15:00 CET 26ª giornata | Roma | 1 – 2 referto | Lazio | Stadio Olimpico (50.801 spett.)
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Palermo 10 marzo 2012, ore 20:45 CET 27ª giornata | Palermo | 0 – 1 referto | Roma | Stadio Renzo Barbera (16.451 spett.)
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Roma 18 marzo 2012, ore 20:45 CET 28ª giornata | Roma | 1 – 0 referto | Genoa | Stadio Olimpico (31.460 spett.)
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Milano 24 marzo 2012, ore 18:00 CET 29ª giornata | Milan | 2 – 1 referto | Roma | Stadio Giuseppe Meazza (59.133 spett.)
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Roma 1º aprile 2012, ore 15:00 CEST 30ª giornata | Roma | 5 – 2 referto | Novara | Stadio Olimpico (38.237 spett.)
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Lecce 7 aprile 2012, ore 15:00 CEST 31ª giornata | Lecce | 4 – 2 referto | Roma | Stadio Via del Mare (12.613 spett.)
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Roma 11 aprile 2012, ore 20:45 CEST 32ª giornata | Roma | 3 – 1 referto | Udinese | Stadio Olimpico (29.672 spett.)
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Roma 15 aprile 2012, ore 15:00 CEST 33ª giornata | Roma | 1 – 2 referto | Fiorentina | Stadio Olimpico (36.287 spett.)
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Torino 22 aprile 2012, ore 20:45 CEST 34ª giornata | Juventus | 4 – 0 referto | Roma | Juventus Stadium (39.542 spett.)
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Roma 28 aprile 2012, ore 20:45 CEST 35ª giornata | Roma | 2 – 2 referto | Napoli | Stadio Olimpico (29.643 spett.)
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Verona 1º maggio 2012, ore 18:00 CEST 36ª giornata | Chievo | 0 – 0 referto | Roma | Stadio Marcantonio Bentegodi (8.000 spett.)
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Roma 5 maggio 2012, ore 20:45 CEST 37ª giornata | Roma | 2 – 2 referto | Catania | Stadio Olimpico (32.585 spett.)
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Cesena 13 maggio 2012, ore 18:00 CEST 38ª giornata | Cesena | 2 – 3 referto | Roma | Stadio Dino Manuzzi (14.483 spett.)
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Coppa Italia
Fase finale
Roma 11 gennaio 2012, ore 20:45 CET Ottavi di finale | Roma | 3 – 0 referto | Fiorentina | Stadio Olimpico (16.320 spett.)
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Torino 24 gennaio 2012, ore 20:45 CET Quarti di finale | Juventus | 3 – 0 referto | Roma | Juventus Stadium (38.498 spett.)
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Europa League
Play-off
Bratislava 18 agosto 2011, ore 20.45 CET Play-off andata | Slovan Bratislava | 1 – 0 referto | Roma | Štadión Pasienky (10.140 spett.)
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Roma 25 agosto 2011, ore 20.45 CET Play-off ritorno | Roma | 1 – 1 referto | Slovan Bratislava | Stadio Olimpico (47.302 spett.)
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Statistiche
Riepilogo
Prospettiva
Statistiche di squadra
Di seguito le statistiche di squadra aggiornate al 13 maggio 2012.
Andamento in campionato
Fonte: Serie A – Classifiche, su sport.sky.it, Sky Sport. URL consultato il 2 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2014).
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Statistiche dei giocatori
Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso. Tra parentesi le autoreti.
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Giovanili
Organigramma societario
Area direttiva
- Allenatore: Alberto De Rossi
- Responsabile organizzativo: Bruno Conti
Piazzamenti
Primavera
- Campionato primavera: Semifinale[72]
- Coppa Italia: Vincitore[73]
- Torneo di Viareggio 2012: Finalista[74]
- Supercoppa Primavera: Finalista[75]
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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