Andrea Caracciolo

dirigente sportivo e calciatore italiano (1981-) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Andrea Caracciolo

Andrea Caracciolo (Milano, 18 settembre 1981) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante, dal 2022 presidente del Lumezzane[6].

Fatti in breve Nazionalità, Altezza ...
Andrea Caracciolo
Thumb
Andrea Caracciolo nel 2016
Nazionalità Italia
Altezza194 cm
Peso83 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera12 aprile 2022
Carriera
Giovanili
1990-1994Milan
1994-1996Solbiatese
1996-1998Alcione
Squadre di club1
1998-2000Sancolombano53 (11)
2000-2001Como0 (0)
2001Pro Vercelli10 (0)
2001-2002Brescia7 (2)
2002-2003Perugia22 (2)
2003-2005Brescia65 (24)
2005-2007Palermo62 (14)
2007-2008Sampdoria12 (1)
2008-2011Brescia114 (58)[1]
2011-2012Genoa12 (1)
2012Novara19 (2)
2012-2018Brescia202 (86)[2]
2018-2020Feralpisalò53 (20)[3]
2020-2022Lumezzane23 (15)[4][5]
Nazionale
2002 Italia U-202 (1)
2002-2004 Italia U-219 (1)
2004-2006 Italia2 (0)
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
OroGermania 2004
 Torneo Quattro Nazioni Under-20
Oro2001-2002
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
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Ha principalmente legato la sua carriera al Brescia, squadra della quale è il secondo calciatore con più presenze (418) e il primo per gol realizzati (179); è inoltre il quarto miglior marcatore nella storia della Serie B con 132 reti (più tre in incontri di play-off), nonché il primo per reti messe a segno con una sola squadra.

Biografia

Nato a Milano da una famiglia meridionale[7] e cresciuto a Cesano Boscone, ha il diploma di elettrotecnico.[8] È tifoso del Milan e prima di diventare un calciatore professionista seguiva spesso le partite a San Siro.[8] La famiglia di Caracciolo ha praticato il calcio: il padre, originario di Reggio Calabria, fu centrocampista in varie squadre lombarde;[8] il fratello Vincenzo giocò nel Varese;[8] lo zio Fortunato fu premiato come miglior giocatore in un'edizione del Torneo di Viareggio.[8]

È soprannominato Airone[9] per il suo caratteristico modo di esultare iniziato dopo che un giornale sportivo di Perugia titolò un articolo su di lui: Vola airone!.[10]

È sposato con Gloriana Falletta e ha due figli gemelli, Beatrice e Riccardo, nati il 5 ottobre 2011.[11]

Caratteristiche tecniche

Attaccante completo,[12] forte fisicamente e nel gioco aereo.[13] In grado di fare reparto da solo[14], predilige proteggere palla per far salire la squadra favorendo i compagni con le sponde.[12] Nonostante la stazza – che lo rende pericoloso sui cross e i calci da fermo[12] – è dotato di una buona[12] tecnica individuale. Oltre a saper giocare con entrambi i piedi,[12] all'occorrenza può agire da seconda punta.[14] Nel suo repertorio oltre al senso del goal[14], rientra la freddezza dagli undici metri.[15] Si dimostra un abile rigorista, ha messo a segno 50 penalty su 61 calciati.[16]

Carriera

Riepilogo
Prospettiva

Club

Inizi

Andrea Caracciolo da ragazzo giocava nel ruolo di difensore centrale.[17] Iniziò nelle giovanili del Milan in cui militò dagli 8 ai 13 anni.[8] Militò poi nelle giovanili della Solbiatese e dell'Alcione.[8] A cambiargli il ruolo in attaccante fu Paolo Sollier, allenatore del Sancolombano.[8] Crebbe calcisticamente proprio nel Sancolombano, in Serie D, all'epoca denominata "Campionato Nazionale Dilettanti". In seguito si trasferì al Como, in Serie C1, che lo girò in prestito alla Pro Vercelli, in Serie C2.[18]

Brescia e Perugia

Nel 2001 fu notato dal Brescia, che lo tesserò. Caracciolo esordì ventenne in Serie A - sotto la gestione di Carlo Mazzone - in data 6 gennaio 2002, nella partita persa 2-1 contro il Bologna al Dall'Ara.[19] I suoi primi due gol in massima serie sono datati 3 marzo 2002, nella partita contro il Piacenza, in cui batté due volte il portiere piacentino Guardalben (2-2).[8]

Nell'agosto 2002 venne tesserato dal Perugia con la formula del prestito secco;[20] la stagione trascorsa in Umbria non fu però molto proficua: disputò 22 partite segnando sole due reti. A fine stagione tornò a Brescia.[21] Nella stagione 2003-2004 segnò 12 reti e nella stagione 2004-2005 segnò altre 12 reti, per un totale di 24 reti in 65 presenze in massima serie.

Palermo

Venne acquistato dal Palermo il 1º luglio 2005 ed il calciatore firmò un contratto quinquennale; alle Rondinelle vennero versati 8 milioni di euro più l'intero cartellino di Possanzini.[22] Nella stagione 2005-2006, con la maglia numero 29, il suo rendimento fu altalenante; tuttavia risultò il miglior marcatore stagionale rosanero con 11 reti.[23] Nella stagione successiva, con la maglia numero 10 sulle spalle, deluse un po' le attese: venne utilizzato perlopiù come rimpiazzo e giocò regolarmente solo dopo l'infortunio di Amauri.[24] Le sue prestazioni furono talvolta contestate dalla tifoseria palermitana.[25][26]

Durante l'esperienza in Sicilia, Caracciolo ha trovato le prime marcature in ambito europeo, realizzandone due: la prima in Coppa UEFA 2005-2006 all'Anorthosis[27] e l'altra in Coppa UEFA 2006-2007 contro il West Ham.[28] Caracciolo in 81 partite mise a segno 17 reti con la maglia del Palermo tra il campionato e le partite giocate nelle Coppe.

L'esperienza di Caracciolo in rosanero non si rivelò tra le più positive, per sua stessa ammissione anche a causa del proprio carattere[17] e della giovane età.[29]

Sampdoria

Nel corso dell'estate del 2007 venne acquistato in comproprietà dalla Sampdoria per la cifra di 4 milioni di euro.[30] Nei suoi pochi mesi a Genova non brillò particolarmente: partì solo 6 volte da titolare e siglò un'unica rete, in Cagliari-Sampdoria, terminata 3-0 per i blucerchiati.[31] Indossava la maglia numero 29.[32] Il suo scarso utilizzo fu dovuto più che altro agli acquisti dei pariruolo Vincenzo Montella e Antonio Cassano.[33]

Ritorno a Brescia

Nel gennaio del 2008 è stato acquistato dal Brescia, società di Serie B, per 7 milioni di euro:[34][35] 3,5 sono andati nelle casse dei blucerchiati, gli altri 3,5 nelle casse dei rosanero. Tornato a Brescia con la volontà di ripartire da un ambiente che conosceva,[33] ha di fatto rinunciato all'importante ingaggio degli scozzesi dei Rangers.[36][37] Ha esordito il 2 febbraio contro il Grosseto (partita vinta 4-1 al Rigamonti) bagnando il debutto con un gol.[38] Tra gennaio e maggio 2008 ha collezionato 15 presenze segnando 7 reti;[39] ha segnato anche un gol in 2 presenze nei play-off per la promozione in A per un totale di 17 presenze e 8 reti. Nella stagione 2008-2009 ha segnato 15 reti in 31 presenze.[40] Ha giocato anche i 4 incontri dei play-off per la promozione senza segnare, per un totale di 35 presenze e 15 reti. Il 24 ottobre 2009 ha segnato una tripletta contro l'AlbinoLeffe[41] ed il 23 gennaio 2010 un'altra contro il Crotone.[42]

Nella stagione 2009-2010 ha ritrovato la forma migliore ritornando ad essere un bomber prolifico.[43] In assenza di Davide Possanzini, ha indossato la fascia di capitano delle Rondinelle. Conclude la stagione 2009-2010 con 24 reti segnate nel campionato regolare che lo piazzano secondo nella classifica marcatori (ex aequo con Pinilla, Antenucci e Bianchi) dietro a Éder (27).[44] Nei play-off per la promozione in Serie A gioca tutte e quattro le partite e segna una rete su calcio di rigore (peraltro decisiva ai fini del risultato) nella finalissima contro il Torino disputatasi il 13 giugno 2010 allo Stadio Mario Rigamonti (vittoria 2-1).[45] Il Brescia ottiene la promozione in Serie A e Caracciolo conclude la stagione da capocannoniere della squadra (25 reti).

Nella stagione 2010-2011 torna al gol in massima serie trasformando un calcio di rigore nella seconda giornata di campionato contro la sua ex squadra, il Palermo, nella partita terminata 3-2.[46] Il 24 ottobre trova la centesima marcatura tra i professionisti, in occasione della partita Lecce-Brescia terminata 2-2. .[47] Chiude la stagione con 33 presenze e 12 reti.

Genoa

Il 31 agosto 2011, ultimo giorno di calciomercato, passa al Genoa in compartecipazione.[48] Esordisce in maglia rossoblu l'11 settembre in occasione di Genoa-Atalanta (2-2) della seconda giornata di campionato (la prima è stata rinviata); segna invece il suo primo gol nella partita pareggiata per 2-2 contro la Juventus a Torino il 22 ottobre (ottava giornata), realizzando il gol del pareggio finale.[49]

Novara

Il 4 gennaio 2012 passa in prestito al Novara.[50]

Debutta in maglia azzurra alla prima partita utile, ovvero Novara-Fiorentina (0-3) della 17ª giornata di campionato, giocando titolare e uscendo al 69' per far posto a Pablo Granoche.[51] Il 12 febbraio seguente realizza la sua prima rete con la maglia del Novara decisiva per la vittoria in trasferta, la prima stagionale della squadra, contro l'Inter. Chiude la stagione con 18 presenze e un altro gol in Roma-Novara (5-2) della 30ª giornata, retrocedendo.

A fine stagione Brescia e Genoa non trovano un accordo risolvendo la compartecipazione alle buste:[52] è il Brescia ad aggiudicarsi l'intero cartellino del giocatore.[53]

Terzo ritorno a Brescia

Ritornato a Brescia per la terza volta, realizza nella prima partita ufficiale della stagione, Brescia-Cremonese (1-2), il gol del momentaneo pareggio. Il 4 maggio, nella partita contro l'Ascoli, realizza la sua quarta tripletta con la maglia bresciana, segnando anche il centesimo gol con le rondinelle. Il 18 maggio, segnando il gol del 2-0 contro il Varese, segna il suo 102º gol in campionato con la maglia delle rondinelle, eguagliando il record di Virginio De Paoli, miglior marcatore della storia biancazzurra,[54] e superandolo nella successiva partita dei play-off contro il Livorno, del 22 maggio.[55]

Il 4 giugno 2014 rinnova il contratto fino al 2017.[56] Il 12 giugno 2015 rinnova fino al 2018.[57] Il 27 ottobre 2015, nel match infrasettimanale Crotone-Brescia, gioca la partita numero 300 con la maglia della squadra lombarda. Per omaggiare questo traguardo, il 31 ottobre, prima di Brescia-Latina (dove è proprio lui a segnare l'unico goal dell'incontro), il giocatore ha ricevuto una maglia celebrativa con il numero a tre cifre.[58] Il 19 dicembre 2015, nella sfida interna contro lo Spezia, realizza la rete numero 100 in Serie B, diventando il secondo calciatore (dopo Roberto Paci con la Lucchese negli anni novanta) ad aver realizzato almeno 100 gol in B con la stessa squadra[59]. È il miglior cannoniere della storia del Brescia con 173 reti segnate campionato (179 totali in 418 gare ufficiali).[60]

Il 30 giugno 2018, alla scadenza del contratto che lo legava al club bresciano, diventa ufficialmente svincolato.

Feralpisalò e Lumezzane

Il 12 luglio 2018 sottoscrive un contratto biennale con la Feralpisalò, squadra militante in Serie C.[61] Il 7 ottobre 2018, segna la sua prima rete con la maglia dei Leoni del Garda, nella vittoria per 3-1 in casa contro il Teramo.[62] A fine stagione risulta essere il miglior marcatore della squadra, con 12 reti segnate.[63] Il 13 luglio 2020, dopo due anni in cui ha disputato 67 partite e realizzato 21 reti in tutte le competizioni, la Feralpisalò decide di non rinnovargli il contratto.[64]

Il 28 luglio 2020, insieme all'ex compagno di squadra alla Feralpisalò Simone Pesce, viene tesserato dal Lumezzane, militante in Eccellenza.[65] Ritiratosi dal calcio giocato un biennio dopo con 24 presenze e 24 gol realizzati con la squadra lombarda, assume successivamente ruoli dirigenziali per la stessa.

Nazionale

Con la Nazionale Under-21 ha collezionato 10 presenze e una rete, siglata il 27 aprile 2004 a Trento in amichevole contro la Svezia under 21 (4-0). Ha vinto il campionato europeo Under-21 nel 2004.

Conta anche due presenze, senza reti, nella nazionale maggiore: una durante la gestione Lippi e una nel corso della gestione Donadoni.

Dirigente

Il 12 aprile 2022, con la squadra promossa aritmeticamente in Serie D, appende gli scarpini al chiodo e viene scelto come nuovo direttore sportivo del Lumezzane venendo affiancato dal direttore tecnico Carlo Maria Zerminiani.[60] Il 10 luglio seguente diventa presidente del Lumezzane, succedendo a Vincenzo Picchi.[6][66] Nella stagione 2022-2023 la squadra di Caracciolo vince il girone B della Serie D tornando in Serie C dopo sei anni.[67]

Statistiche

Riepilogo
Prospettiva

Tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili, Andrea Caracciolo ha totalizzato globalmente 749 presenze segnando 258 reti, alla media di 0,34 gol a partita.

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate al 12 aprile 2022.

Ulteriori informazioni Stagione, Squadra ...
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1998-1999Italia (bandiera) SancolombanoCND233CI-D00------233
1999-2000D308CI-D00------308
Totale Sancolombano531100----5311
2000-gen. 2001Italia (bandiera) ComoC100CI-C00------00
gen.-giu. 2001Italia (bandiera) Pro VercelliC2100CI-C--------100
2001-2002Italia (bandiera) BresciaA72CI10Int30---112
2002-2003Italia (bandiera) PerugiaA222CI51------273
2003-2004Italia (bandiera) BresciaA3112CI00Int30---3412
2004-2005A3412CI10------3512
2005-2006Italia (bandiera) PalermoA359CI51CU61---4611
2006-2007A295CI20CU61---376
Totale Palermo641471122--8317
2007-gen. 2008Italia (bandiera) SampdoriaA121CI20Int+CU2+4[68]0---201
gen.-giu. 2008Italia (bandiera) BresciaB15+2[69]7+1[69]CI--------178
2008-2009B31+4[69]15CI22------3717
2009-2010B35+4[69]24+1[69]CI10------4025
2010-2011A3312CI00------3312
2011-gen. 2012Italia (bandiera) GenoaA121CI00------121
gen.-giu. 2012Italia (bandiera) NovaraA192CI--------192
2012-2013Italia (bandiera) BresciaB37+2[69]16+1[69]CI11------4018
2013-2014B3218CI11------3319
2014-2015B2914CI32------3216
2015-2016B3211CI00------3211
2016-2017B3514CI00------3514
2017-2018B3713CI20------3913
Totale Brescia388+12170+312660--418179
2018-2019Italia (bandiera) FeralpisalòC31+5[69]12CI+CI-C1+10------3812
2019-2020C22+1[69]8CI+CI-C3+31+0------299
Totale Feralpisalò53+62081----6721
2020-2021Italia (bandiera) LumezzaneEcc9[70]+1[71]7[72]CI-DL[73]36------1313
2021-2022Ecc148CI-DL00------148
Totale Lumezzane23+11536----2721
Totale carriera656+19236+33715242--736256
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Cronologia presenze e reti in nazionale

Ulteriori informazioni Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia, Data ...
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
17-11-2004MessinaItalia Italia (bandiera)1 – 0Finlandia (bandiera) FinlandiaAmichevole-Ingresso al 65’ 65’
16-8-2006LivornoItalia Italia (bandiera)0 – 2Croazia (bandiera) CroaziaAmichevole-Ingresso al 68’ 68’
Totale Presenze 2 Reti 0
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Ulteriori informazioni Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia under 21, Data ...
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia under 21
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
17-5-2002BasileaItalia under 21 Italia (bandiera)1 – 1Portogallo (bandiera) Portogallo under 21Europeo Under-21 2002 - Gruppo A-Ingresso al 75’ 75’
25-5-2002ZurigoRep. Ceca under 21 Rep. Ceca (bandiera)3 – 2 ggItalia (bandiera) Italia under 21Europeo Under-21 2002 - Semifinale-Ingresso al 90’ 90’
20-8-2002GrossetoItalia under 21 Italia (bandiera)0 – 2Germania (bandiera) Germania under 21Amichevole-Uscita al 46’ 46’
6-9-2002BakuAzerbaigian under 21 Azerbaigian (bandiera)0 – 3Italia (bandiera) Italia under 21Qual. Europeo Under-21 2004-Uscita al 46’ 46’
19-11-2002GiulianovaItalia under 21 Italia (bandiera)0 – 3Turchia (bandiera) Turchia under 21Amichevole-Ingresso al 46’ 46’ Uscita al 63’ 63’
17-2-2004AteneGrecia under 23 Grecia (bandiera)1 – 1Italia (bandiera) Italia under 21Amichevole-Uscita al 77’ 77’
30-3-2004MelgaçoPortogallo under 21 Portogallo (bandiera)1 – 3Italia (bandiera) Italia under 21Amichevole-
27-4-2004TrentoItalia under 21 Italia (bandiera)4 – 0Svezia (bandiera) Svezia under 21Amichevole1Ingresso al 32’ 32’
1-6-2004BochumItalia under 21 Italia (bandiera)1 – 0Croazia (bandiera) Croazia under 21Europeo Under-21 2004 - Gruppo A-
Totale Presenze 9 Reti 1
Chiudi

Palmarès

Club

Lumezzane: 2021-2022 (girone C)

Nazionale

2001-2002
Germania 2004

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

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