Loading AI tools
competizione mondiale per auto da rally Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il Campionato del mondo rally (World Rally Championship o WRC) è la massima competizione mondiale per auto da rally.
Campionato del mondo rally | |
---|---|
Categoria | Automobilismo |
Prima edizione | 1973 |
Pneumatici | P Pirelli |
Pilota campione (2023) | Kalle Rovanperä |
Copilota campione (2023) | Jonne Halttunen |
Squadra campione (2023) | Toyota Gazoo Racing |
Sito web ufficiale | World Rally Championship |
Stagione dell'anno corrente | |
Campionato del mondo rally 2024 |
Inizialmente venne istituito il Campionato internazionale costruttori per vetture da rally che nacque nel 1970. Nel 1973 il nome fu cambiato in "Campionato del mondo rally". Nel 1977 e 1978 venne assegnata una Coppa Internazionale FIA per Piloti, mentre dal 1979 venne istituito anche un vero e proprio Campionato Mondiale per piloti.
Il campionato comprende una serie di gare a tappe (attualmente sono 13) che si disputano in vari Paesi del mondo da fine gennaio a inizio novembre: ogni gara è composta da un certo numero di prove cronometrate, dette prove speciali, generalmente suddivise in tre giornate di gara (solitamente venerdì, sabato e domenica).
Al termine di ogni gara si sommano i tempi di ogni prova speciale e la vittoria va a chi ha totalizzato il tempo più basso.
Le gare si disputano su strade pubbliche chiuse al traffico nei tratti cronometrati. Il fondo stradale può variare a seconda del luogo o delle condizioni atmosferiche, si hanno quindi rally su asfalto, ghiaia, sterrato o neve e ghiaccio.
Vince il campionato chi totalizza più punti in una stagione, questo vale sia per i costruttori che per piloti e co-piloti, per i costruttori i punti assegnati avvengono con la stessa modalità dei piloti ma vengono assegnati soltanto alle prime 2 vetture di ogni squadra, purché iscritta ufficialmente al campionato stesso.
In principio esisteva solo il Titolo Costruttori, cosicché la classifica comprendeva inizialmente solo le Case automobilistiche che partecipavano al mondiale. Nel 1977 e 1978 si assegnò anche la "Coppa FIA Piloti", mentre dal 1979 la classifica venne suddivisa in "Campionato del Mondo Marche" e "Campionato del Mondo piloti". Dal 1979 ad oggi i punteggi hanno subito varie revisioni come riportato nelle tabelle sottostanti, ma si può notare come dal 1997 siano uguali a quelli della Formula 1. Dal 2011 vi è la power stage:[1] nell'ultima speciale i primi tre piloti classificati guadagnano rispettivamente ulteriori 3, 2 e 1 punti da aggiungere direttamente in classifica; dalla stagione 2017 la power stage assegna punti ai primi cinque classificati, nello specifico 5, 4, 3, 2 e 1 punti.
Stagioni | 1º | 2º | 3º | 4º | 5º | 6º | 7º | 8º | 9º | 10º | Note |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1979 - 1985 | 20 | 15 | 12 | 10 | 8 | 6 | 4 | 3 | 2 | 1 | [2][3] |
1986 | (20) [13] |
(15) [10] |
(12) [7] |
(10) [5] |
(8) [4] |
(6) [3] |
(4) [2] |
(3) [1] |
(2) . |
(1) . |
[2][3] (Gruppo B) [Gruppo A] |
1987 - 1996 | (20) [13] |
(15) [10] |
(12) [7] |
(10) [5] |
(8) [4] |
(6) [3] |
(4) [2] |
(3) [1] |
(2) . |
(1) . |
[2][3] (Gruppo A) [Gruppo N] |
1997 - 2002 | 10 | 6 | 4 | 3 | 2 | 1 | [2][3] | ||||
2003 - 2009 | 10 | 8 | 6 | 5 | 4 | 3 | 2 | 1 | [2][3] | ||
2010 - | 25 | 18 | 15 | 12 | 10 | 8 | 6 | 4 | 2 | 1 | [2][3][4] |
Stagioni | 1º | 2º | 3º | 4º | 5º | 6º | 7º | 8º | 9º | 10º | 11º | 12º | 13º | 14º | 15º | 16º | Note |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1973 - 1976 | 20 | 15 | 12 | 10 | 8 | 6 | 4 | 3 | 2 | 1 | [2][3] Viene contato solo il punteggio del primo classificato di ogni marca | ||||||
1977 - 1985 | 18 | 16 | 14 | 13 | 12 | 11 | 10 | 9 | 8 | 7 | 6 | 5 | 4 | 3 | 2 | 1 | |
1986 - 1994 | 12+8 [8] |
10+7 [7] |
8+6 [6] |
7+5 [5] |
6+4 [4] |
5+3 [3] |
4+2 [2] |
3+1 [1] |
2 | 1 | [2][3] Posizione assoluta + posizione di gruppo (punti addizionali che vengono guadagnati solo se si arriva tra i primi 10 assoluti). Viene contato solo il punteggio del primo classificato di ogni marca. [X]: punti per il campionato di gruppo A nel 1986. | ||||||
1995 - 1996 | 25+10 | 20+9 | 17+8 | 14+7 | 12+6 | 10+5 | 9+4 | 8+3 | 7+2 | 6+1 | 5 | 4 | 3 | 2 | 1 | [2][3] Posizione assoluta + posizione di gruppo. Viene contato solo il punteggio dei primi due classificati di ogni marca. | |
1997 - 2002 | 10 | 6 | 4 | 3 | 2 | 1 | [2][3] Viene contato solo il punteggio dei primi due classificati di ogni marca | ||||||||||
2003 - 2009 | 10 | 8 | 6 | 5 | 4 | 3 | 2 | 1 | |||||||||
2010 - | 25 | 18 | 15 | 12 | 10 | 8 | 6 | 4 | 2 | 1 | |||||||
Al Mondiale rally partecipano numerose autovetture, sia ufficiali (ossia legate direttamente alla casa madre) che private; nella stagione 2005 i team ufficiali (ognuno con due vetture) erano 6: Citroën, Ford, Subaru, Peugeot, Mitsubishi e Škoda Auto; nella stagione 2006 Citroën, Peugeot, Mitsubishi e Škoda non hanno gareggiato in forma ufficiale, anche se comunque supportavano team privati, con cui hanno corso i piloti che fino all'anno precedente erano ufficiali (ad esempio il campione del mondo Sébastien Loeb ha vinto il mondiale con una Citroën Xsara di un team privato). Negli anni seguenti, soprattutto per motivi economici, tante case costruttrici si sono ritirate e dal 2009, dopo il ritiro di Subaru e Suzuki, sono rimaste solo Citroen e Ford. Dal 2011 tuttavia al WRC partecipano vetture dotate di motori 1.6 turbo con potenza di 300 cavalli: queste nuove World Rally Car più piccole ed economiche hanno riacceso l'interesse dei costruttori tanto che negli anni seguenti sono entrate nel campionato varie case costruttrici come Mini, Volkswagen e, dopo il tentativo dei primi anni 2000, Hyundai. Nel 2017 con l'introduzione del regolamento WRC Plus Toyota è a tornata nella serie iridata dalla quale era assente dal 1999 sostituendo Volkswagen costretta ad abbandonare il programma sportivo come conseguenza del dieselgate. Ford non partecipa più in via ufficiale, ma dal 2013 il team M-Sport che curava le vetture della casa dell'ovale blu, ha deciso di continuare in via semi-ufficiale. Dal 2022 le vetture WRC Plus sono state sostituite dalle nuove Rally1 con powertrain ibrido. Peculiarità del nuovo regolamento è la rimozione della derivazione di serie tipica dei rally, le vetture Rally1 infatti non condividono il telaio con la loro controparte stradale bensì sono costituite da un telaio tubolare realizzato appositamente e poi ricoperto con dei pannelli di tipo silouhette che vanno a riprodurre le forme del veicolo stradale per motivi pubblicitari. Questo ha permesso ad esempio a Ford di presentarsi al via del campionato con la Ford Puma che nella sua versione stradale sarebbe un SUV certamente non adatto alle competizioni rallystiche.
Oltre al campionato principale si sono sviluppate negli anni numerose serie di supporto, dedicate a una determinata categoria di vetture:
Ogni anno, il calendario delle prove è soggetto a variazioni.
Nel 2004 e nel 2005 il campionato ha fatto tappa in Principato di Monaco, Svezia, Messico, Nuova Zelanda, Cipro, Grecia, Turchia, Argentina, Finlandia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Francia, Spagna e Australia. Giappone e Messico hanno debuttato nel 2004.
Nel 2006 si sono svolti, nell'ordine, rally mondiali in Principato di Monaco, Svezia, Messico, Spagna, Francia, Argentina, Italia, Grecia, Germania, Finlandia, Giappone, Cipro, Turchia, Australia, Nuova Zelanda e Gran Bretagna.
La stagione 2007 ha visto alcune novità: i rally di Norvegia, Irlanda e Portogallo sostituiscono quelli di Cipro, Turchia e Australia.
Nel 2008 i tre rally introdotti nel 2007 sono stati sostituiti con i rally di Giordania (per la prima volta il Mondiale sbarca in Medio Oriente) e Turchia. Quindi si è passati da 16 a 15 tappe mondiali.
L'anno 2010 vede due assenze importanti: oltre al rally di Monte Carlo (seconda di fila) anche la gara italiana, in quanto il Rally di Sardegna in tale stagione vale solo per l'IRC. L'anno dopo però la competizione dell'isola torna stabilmente in calendario, quella del Principato nel 2012.
Nel Consiglio FIA di luglio 2006 si è deciso di mantenere l'attuale formato del campionato (gare da gennaio a dicembre) invece di cambiarlo come era stato proposto precedentemente (con una stagione 2007 da gennaio a giugno e con il campionato 2007/2008 e successivi con gare da agosto a giugno).
Dal 1994 al 1996, per tre stagioni, alcuni rally sono stati esclusi dalle classifiche mondiali, ma restarono validi per la Coppa 2 Litri.
Dall'anno della sua prima edizione ufficiale, il 1973, nel mondiale rally si sono avvicendate diversi tipi di vetture, classificate, dapprima dalla FISA ed in seguito dalla FIA, nei vari gruppi. Nella storia del mondiale, il gruppo principale ha via via assunto le seguenti denominazioni.
73 | 74 | 75 | 76 | 77 | 78 | 79 | 80 | 81 | 82 | 83 | 84 | 85 | 86 | 87 | 88 | 89 | 90 | 91 | 92 | 93 | 94 | 95 | 96 | 97 | 98 | 99 | 00 | 01 | 02 | 03 | 04 | 05 | 06 | 07 | 08 | 09 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Gruppo 4 | Gruppo B | Gruppo A | WRC 2.0 | WRC 1.6 | WRC Plus | Rally-1 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Gruppo 3 | Gruppo A | WRC 2 / 3 / Junior | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Gruppo 2 | Gruppo N | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Gruppo 1 |
Nota: Nella stagione 1982 il Gruppo 4 ed il Gruppo B coesistettero.
Pilota | Totale | Stagioni |
---|---|---|
Sébastien Loeb | 9 | 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012 |
Sébastien Ogier | 8 | 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2020, 2021 |
Juha Kankkunen | 4 | 1986, 1987, 1991, 1993 |
Tommi Mäkinen | 4 | 1996, 1997, 1998, 1999 |
Walter Röhrl | 2 | 1980, 1982 |
Miki Biasion | 2 | 1988, 1989 |
Carlos Sainz | 2 | 1990, 1992 |
Marcus Grönholm | 2 | 2000, 2002 |
Kalle Rovanperä | 2 | 2022, 2023 |
Björn Waldegård | 1 | 1979 |
Ari Vatanen | 1 | 1981 |
Hannu Mikkola | 1 | 1983 |
Stig Blomqvist | 1 | 1984 |
Timo Salonen | 1 | 1985 |
Didier Auriol | 1 | 1994 |
Colin McRae | 1 | 1995 |
Richard Burns | 1 | 2001 |
Petter Solberg | 1 | 2003 |
Ott Tänak | 1 | 2019 |
Costruttore | Totale | Stagioni |
---|---|---|
Lancia | 11 | 1972, 1974, 1975, 1976, 1983, 1987, 1988, 1989, 1990, 1991, 1992 |
Citroën | 8 | 2003, 2004, 2005, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012 |
Toyota | 7 | 1993, 1994, 1999, 2018, 2021, 2022, 2023 |
Peugeot | 5 | 1985, 1986, 2000, 2001, 2002 |
Volkswagen | 4 | 2013, 2014, 2015, 2016 |
/ Ford | 3 | 1979, 2006, 2007 |
Subaru | 1995, 1996, 1997 | |
FIAT | 1977, 1978, 1980 (FIAT/Abarth) | |
Audi | 2 | 1982, 1984 |
Alpine-Renault | 1971, 1973 | |
Hyundai | 2019, 2020 | |
Porsche | 1 | 1970 |
Talbot | 1981 | |
Mitsubishi | 1998 | |
M-Sport | 2017 |
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.