Timeline
Chat
Prospettiva

Força Aérea Brasileira

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Força Aérea Brasileira
Remove ads

La Força Aérea Brasileira, spesso abbreviata in FAB,[2] e conosciuta internazionalmente con la denominazione in lingua inglese Brazilian Air Force, è l'attuale aeronautica militare del Brasile e parte integrante delle forze armate brasiliane. La FAB fu creata quando i reparti aerei dell'esercito e della marina furono uniti in un'unica forza militare chiamata inizialmente Forze Aeree Nazionali. Entrambi i reparti trasferirono i propri equipaggiamenti e il personale nella nuova unità.

Fatti in breve Força Aérea BrasileiraForza aerea brasiliana Brasilian Air Force, Descrizione generale ...
Remove ads

La FAB è la più grande forza aerea sudamericana, con circa 700 velivoli, e, dati dell'8 giugno 2005, 66 020 soldati in servizio attivo. Ad essi vanno aggiunti 7 500 civili impiegati in mansioni di manodopera.[3]

Remove ads

Storia

Riepilogo
Prospettiva

La creazione

La creazione della RAF nel 1918 e della Regia Aeronautica (l'aeronautica militare del Regno d'Italia) assieme all'Armée de l'air (l'aeronautica militare francese) durante gli anni venti iniziarono a spingere il Brasile verso l'unione delle proprie forze aeree in un'organizzazione simile.

Oltre che da questi eventi gli strateghi brasiliani furono influenzati dai concetti teorici espressi sull'utilizzo degli aerei come arma d'attacco per bombardamenti strategici di Giulio Douhet, Billy Mitchell e Hugh Montague Trenchard.

Il primo a sostenere palesemente[4] l'idea di creare una forza aerea integrata fu, nel 1928, un Maggiore dell'esercito chiamato Lysias Rodrigues che scrisse un articolo intitolato: "Un urgente bisogno: il Ministero dell'Aria" (Uma premente necessidade: o Ministério do Ar). Due anni dopo la missione militare francese, che lavorava per l'esercito, mosse il primo vero passo verso la creazione di una forza aerea nazionale. Il sostegno all'idea aumentò nel 1934 quando alcuni aviatori brasiliani tornarono dall'Italia e spiegarono i vantaggi dell'avere una forza aerea unificata. Anche la Guerra civile spagnola e i primi accenni della Seconda guerra mondiale alla fine degli anni trenta mostrarono la necessità di possedere una forza aerea indipendente e pronta a entrare in azione.

Uno dei principali sostenitori del piano per creare un'armata aerea indipendente fu il presidente Getúlio Vargas. Egli organizzò un gruppo di studio all'inizio del 1940 e stabilì l'intera struttura del Ministero dell'Aeronautica (Ministério da Aeronáutica) alla fine dello stesso anno. Questa nuova agenzia governativa fu responsabile di tutti gli aspetti dell'aviazione civile e militare, comprese infrastrutture, regole e organizzazione.

Formalmente il Ministero dell'Aeronautica venne fondato il 20 gennaio 1941 e il suo braccio militare, chiamato inizialmente "Forze Aeree Nazionali" e cambiato poi in "Forza Aerea Brasiliana" (Força Aérea Brasileira - FAB), il 22 maggio dello stesso anno. Il braccio aereo dell'esercito (Aviação Militar) e quello della marina (Aviação Naval) furono soppressi e tutto il personale, i velivoli, le basi e gli equipaggiamenti vennero trasferiti alla FAB.

La FAB in guerra

Il 18 dicembre 1943 fu istituito il 1º Gruppo da Caccia e a comandarlo fu chiamato il magg. Nero Moura. L’addestramento del primo gruppo di piloti iniziò il 3 gennaio 1944 negli Stati Uniti. Nel marzo, dopo una pratica individuale di 60 ore sui caccia “Curtiss P-40”, i primi piloti addestrati raggiunsero i 350 uomini mobilitati per la creazione del Gruppo nella base aerea di Agua Dulce, a Panama. Nel campo del paese centroamericano tutti i piloti iniziarono un duro addestramento, che fu poi completato nella base dell’USAAF a Suffolk, presso New York. Alla fine i brasiliani furono dotati dei citati caccia-bombardieri “Republic P-47 Thunderbolt” di fabbricazione statunitense.

Terminato l’addestramento il gruppo con aerei e materiali fu imbarcato il 19 settembre 1944 sul trasporto francese Colombie nel porto di New York. Il 9 ottobre la nave giunse a Livorno e il 1º Gruppo da Caccia brasiliano fu destinato al campo di aviazione di Tarquinia. In quei giorni la FAB fu inquadrata nel 350º reggimento aereo da combattimento (Fighter Regiment), della 62ª aerobrigata da caccia Usa. A sua volta la 62ª brigata faceva parte del XXII Comando Aereo Tattico di supporto alle azioni terrestri della 5ª armata. Il 4 dicembre, in relazioni agli sviluppi del conflitto, l’intero 350º reggimento fu spostato nella base di Pisa, a ridosso del fronte.

Equipaggiata con aerei statunitensi, soprattutto P-47 Thunderbolt, venne utilizzata sul fronte italiano, guadagnandosi il rispetto per l'alto numero di sortite effettuate e per il duro lavoro dei piloti e del personale di supporto. Il loro lavoro fu riconosciuto con la Presidential Unit Citation, medaglia data dagli Stati Uniti d'America alle unità che si erano distinte in guerra, conferitagli il 26 aprile 1986 (fu uno deiquattro reparti non statunitensi a ricevere questa decorazione). La FAB si rivelò utilissima nello scenario della Linea Gotica; spesso svolse azioni congiunte con la Força Expedicionária Brasileira . La Fab in Italia era composta da 48 piloti, 6 ufficiali del quartier generale, 8 morirono in combattimento per incidenti o per abbattimenti da parte della controaerea flak tedesca.[5]

Dopo la seconda guerra mondiale

Thumb
Il simbolo del 1º GAVCA della Força Expedicionária Brasileira durante la Seconda guerra mondiale.

Dopo la guerra la FAB venne equipaggiata con i jet inglesi Gloster Meteor. Questi aerei furono acquistati ai britannici per 15 000 tonnellate di cotone grezzo, dato che il Brasile non possedeva abbastanza risorse auree per l'acquisto. I jet rimasero operativi nella FAB fino agli anni settanta, quando furono rimpiazzati dai più moderni F-80C e dai TF-33A, a loro volta sostituiti dai jet F5 e dai Mirage III.

La guerra fredda

Durante la guerra fredda il Brasile fu alleato con gli Stati Uniti d'America e la NATO. Fu questo che permise l'acquisto dei costosi F5 proprio dal governo statunitense.

Durante questo periodo la FAB diresse e sponsorizzò l'Embraer (Empresa Brasileira de Aeronáutica) che è ancora oggi uno dei leader dell'industria aeronautica. Lavorando con l'Aeritalia e con l'Aeronautica Militare Italiana progettò e costruì i primi caccia-bombardieri AMX che costituiscono ancora oggi la spina dorsale della forza d'attacco della FAB. Il successivo aereo d'addestramento Tucano T-27 e l'aeromobile d'attacco leggero A-29 furono altri aerei dell'Embraer utilizzati dall'aeronautica brasiliana.

Il presente

All'inizio del 2000, grazie alla ritrovata stabilità economica, la FAB avviò un processo di rinnovo della flotta attraverso diversi programmi di acquisto. Il più ambizioso è l'acquisto di 36 nuovi aerei intercettori per rimpiazzare i vecchi Dassault Mirage III. Conosciuto come Progetto F-X il programma, nel 2005, è stato ulteriormente posticipato. I principali contendenti erano il General Dynamics F-16, il Dassault Rafale, il SAAB 39 Gripen e il Sukhoi Su-35.

Il 15 luglio 2005 è stato tuttavia siglato un accordo col governo francese per trasferire 12 Mirage 2000s (dieci versioni C e due versioni B) usati finora dall'Armée de l'air. I primi due velivoli, chiamati in Brasile F-2000s, sono arrivati alla base di Anápolis il 4 settembre 2006.

Il 4 novembre 2007 il Progetto FX ha subito un piccolo cambiamento. Ora noto come Project FX-2 e con un budget maggiore, i concorrenti per l'acquisizione sono stati l'Eurofighter Typhoon, il Sukhoi Su-35, il Saab Gripen, il Dassault Rafale ed il McDonnell Douglas F/A-18 Super Hornet, sebbene le informazioni dicano che sia stato richiesto anche il Lockheed Martin F-35 Lightning II, la Lockheed Martin ha presentato una variante del General Dynamics F-16 Fighting Falcon (designato F-16BR). Nel mese di ottobre 2008, la FAB ha pubblicato un elenco di tre velivoli: il SAAB Gripen NG, il Dassault Rafale e il F/A-18E/F Super Hornet. Nel febbraio 2009, le tre società hanno fornito le loro offerte finali. Nel settembre 2009, a seguito di una visita a sorpresa del Presidente francese in Brasile, il Presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva e Nicolas Sarkozy fecero un nuovo accordo di cooperazione militare. Lula, in un'intervista a TV5 Monde, ha detto che il francese Rafale è un passo avanti, dal momento che il trasferimento di tecnologia sarebbe efficace. Il 7 settembre 2009, il Dia da Independência, è stato annunciato che il Brasile avrebbe negoziato 36 Dassault Rafale. Ma il ministro della Difesa non ha confermato se questa è la decisione finale.

Sono stati comunque completati anche altri programmi e, nel maggio 2007, tutti questi erano stati portati a termine:

Programmi in corso:

Ordini nel 2008:

Remove ads

Struttura di comando

Riepilogo
Prospettiva

La Forza Aerea Brasiliana è il braccio aerospaziale delle Forze armate brasiliane ed è amministrata dal "Comando dell'Aeronautica" (Comando da Aeronáutica - COMAer). Il COMAer fu creato nel 1999[6] e rimpiazzò il Ministero dell'Aeronautica. Adesso il COMAer è una delle tre forze armate in seno al Ministero della Difesa (Ministério da Defesa).

Il COMAer è guidato da un "Comandante dell'Aeronautica" (Comandante da Aeronáutica). Il Comandante è un "Tenente-Brigadeiro-do-Ar" (attualmente il più alto grado di ufficiale nell'aeronautica, che equivale a un generale a quattro stelle dell'USAF). Egli è nominato dal Presidente e riferisce direttamente al Ministro della Difesa.

Il COMAer comprende attualmente sette componenti principali, quattro "Comandi Generali" (Comandos-Gerais) e tre "Dipartimenti" (Departamentos):

  • Comando Generale delle Operazioni Aeree (Comando-Geral de Operações Aéreas - COMGAR) con quartier generale a Brasilia, ha il compito di supervisionare la maggior parte delle operazioni di volo (amministra anche dei reparti minori, ossia quattro "Forze Aeree", le Forças Aéreas, e sette Dipartimenti Aerei Regionali, i Comandos Aéreos Regionais o COMAR);
  • Comando Generale di Supporto (Comando-Geral de Apoio - COMGAP);
  • Comando Generale del Personale (Comando-Geral de Pessoal - COMGEP);
  • Comando Generale della Tecnologia Aerospaziale (Comando-Geral de Tecnologia Aeroespacial - DEPED);
  • Dipartimento dell'Insegnamento Aeronautico (Departamento de Ensino da Aeronáutica - DEPENS);
  • Dipartimento dell'Aviazione Civile (Departamento de Aviação Civil - DAC);
  • Dipartimento del Controllo Aereo (Departamento de Controle do Espaço Aéreo - DECEA).
Remove ads

Organizzazione delle unità aeree

Riepilogo
Prospettiva

Un "Gruppo" (Grupos) consiste solitamente di sedici "Squadroni" (Esquadrões) numerati consecutivamente che comprendono un numero di velivoli che può variare da sei a dodici. La formazioni più piccole sono conosciute come "Squadriglie" (Esquadrilhas). Ogni gruppo possiede una di queste denominazioni in base al suo utilizzo:

  • Gruppo di Difesa Aerea (Grupo de Defesa Aérea - GDA) che comprende i gruppi di caccia per la difesa aerea;
  • Gruppo di Trasporto (Grupo de Transporte - GT) che comprende i gruppi di velivoli per il trasporto e il rifornimento in volo;
  • Gruppo d'Aviazione (Grupo de Aviação - GAv) che comprende i gruppi di caccia per la ricognizione, il riconoscimento e l'attacco;
  • Gruppo d'Aviazione e di Caccia (Grupo de Aviação de Caça - GAvCa) che comprende i gruppi di caccia per l'attacco di altri velivoli;
  • Gruppo di Trasporto Truppe (Grupo de Transporte de Tropas - GTT) che comprende i gruppi di velivoli per il trasporto delle truppe e per il lancio dei paracadutisti;
  • Gruppo Speciale di Ispezione in Volo (Grupo Especial de Inspeção em Vôo - GEIV) che comprende i gruppi di velivoli per il puntamento;
  • Gruppo Speciale dei Test di Volo (Grupo Especial de Ensaios de Vôo - GEEV) che comprende i gruppi di velivoli utilizzati nei vari test;
  • Gruppo Speciale di Trasporto (Grupo de Transporte Especial - GTE) che comprende i gruppi di velivoli per il trasporto dei VIP.

Sono invece comunemente usate per gli squadroni queste denominazioni:

  • Squadrone di Trasporto Aereo (Esquadrão de Transporte Aéreo - ETA);
  • Squadrone di Addestramento Aereo (Esquadrão de Instrução Aérea - EIA);
  • Squadrone di Dimostrazione Aerea (Esquadrão de Demonstração Aérea - EDA o Esquadrilha da Fumaça nel gergo popolare).

Le unità aeree sono organizzate in questo modo:

Ulteriori informazioni Reparto del COMGAR, Gruppo Aereo ...

Altre importanti unità aeree sono:

Ulteriori informazioni Dipartimenti, Gruppo Aereo ...
Remove ads

Operazioni

Una delle più recenti operazioni della FAB è stata il bombardamento dei siti illegali d'atterraggio nell'Amazzonia, usati dai trafficanti di droga per trasportare questa dentro e fuori dal Brasile. L'operazione è stata anche supportata dall'esercito e dalla polizia brasiliana con la cattura finale di molti trafficanti di droga. Il cacciabombardiere AMX è stato il velivolo principale di questa operazione.

La FAB è momentaneamente al lavoro con l'ONU nella Missione ONU di Stabilizzazione ad Haiti (MINUSTAH) come supporto alle forze ONU mandate da Brasile, Uruguay e Argentina e correntemente impegnate lì.

La FAB è anche responsabile per la vigilanza e la difesa aerospaziale dell'Amazzonia grazie al "Sistema di Vigilanza dell'Amazzonia" (Sistema de Vigilância da Amazônia - SIVAM).

Remove ads

Aeromobili in uso

Riepilogo
Prospettiva

Sezione aggiornata annualmente in base al World Air Force di Flightglobal del corrente anno. Tale dossier non contempla UAV, aerei da trasporto VIP ed eventuali incidenti accorsi durante l'anno della sua pubblicazione. Modifiche giornaliere o mensili che potrebbero portare a discordanze nel tipo di modelli in servizio e nel loro numero rispetto a WAF, vengono apportate in base a siti specializzati, periodici mensili e bimestrali. Tali modifiche vengono apportate onde rendere quanto più aggiornata la tabella.

Ulteriori informazioni Aerei da combattimento, Aerei per impieghi speciali ...
Remove ads

Aeromobili ritirati

Remove ads

Note

Loading content...

Bibliografia

Loading content...

Voci correlate

Altri progetti

Loading content...

Collegamenti esterni

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads