Andreas Brehme

calciatore e allenatore di calcio tedesco (1960-2024) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Andreas Brehme

Andreas Brehme (Amburgo, 9 novembre 1960Monaco di Baviera, 20 febbraio 2024[1]) è stato un calciatore e allenatore di calcio tedesco, di ruolo difensore o centrocampista. Con la nazionale tedesca è diventato campione del mondo nel 1990, vicecampione del mondo nel 1986 e vicecampione d'Europa nel 1992.

Fatti in breve Nazionalità, Altezza ...
Andreas Brehme
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Andreas Brehme all'Inter nella stagione 1989-1990
Nazionalità Germania Ovest
 Germania (dal 1990)
Altezza176 cm
Peso75 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore, centrocampista)
Termine carriera1º luglio 1998 - giocatore
9 febbraio 2006 - allenatore
Carriera
Giovanili
1965-1978Barmbek-Uhlenhorst
Squadre di club1
1978-1980Barmbek-Uhlenhorst66 (10)
1980-1981Saarbrücken36 (3)
1981-1986Kaiserslautern154 (34)
1986-1988Bayern Monaco63 (7)
1988-1992Inter116 (11)
1992-1993Real Saragozza24 (1)
1993-1998Kaiserslautern120 (9)
Nazionale
1980-1981 Germania Ovest U-213 (0)
1983-1984 Germania Ovest olimpica10 (2)
1984-1990 Germania Ovest58 (7)
1990-1994 Germania28 (1)
Carriera da allenatore
2000-2002Kaiserslautern
2004-2005Unterhaching
2005-2006StoccardaVice
Palmarès
 Mondiali di calcio
ArgentoMessico 1986
OroItalia 1990
 Europei di calcio
ArgentoSvezia 1992
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
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Ritenuto uno dei più forti terzini della sua generazione,[2][3][4] dopo gli esordi nel Barmbek-Uhlenhorst e nel Saarbrücken ha militato per cinque stagioni nel Kaiserslautern e per due nel Bayern Monaco, con cui ha conquistato un campionato tedesco (1986-1987) e una Supercoppa di Germania (1987); si è quindi trasferito all'Inter, vincendo uno scudetto (1988-1989), una Supercoppa italiana (1989) e una Coppa UEFA (1990-1991) nell'arco di un quadriennio. Tornato al Kaiserslautern dopo una parentesi al Real Saragozza, ha vestito per altre cinque stagioni la maglia del club tedesco, con cui vinse una Coppa di Germania (1995-1996), un campionato di seconda divisione (1996-1997) e, da comprimario, un'ulteriore edizione della Bundesliga (1997-1998).

Ha fatto parte della nazionale prima e dopo la riunificazione tedesca, totalizzando 86 presenze e 8 reti. Con la Mannschaft ha disputato tre campionati d'Europa (Francia 1984, Germania Ovest 1988 e Svezia 1992), venendo inserito nella formazione ideale delle edizioni 1984[5] e 1992,[6] e altrettanti campionati del mondo (Messico 1986, Italia 1990 e Stati Uniti 1994), entrando nell'All-Star Team della vittoriosa edizione 1990,[7] in cui ha realizzato, su calcio di rigore, il gol che ha deciso la finale; nello stesso anno si è classificato 3º nella corsa al Pallone d'oro.[8] Ha inoltre partecipato ai Giochi di Los Angeles 1984 con la nazionale olimpica.

Ritiratosi, ha intrapreso la carriera da allenatore, guidando il Kaiserslautern, l'Unterhaching e, come vice di Giovanni Trapattoni, lo Stoccarda.

Biografia

È morto la mattina del 20 febbraio 2024, in seguito ad un arresto cardiaco.[9][10]

Caratteristiche tecniche

Riepilogo
Prospettiva
«È stato il miglior calciatore con cui abbia mai giocato.»

Giocatore versatile, nelle file del Bayern Monaco agì prevalentemente da terzino destro, ricoprendo invece il ruolo di mediano nella Germania Ovest seconda classificata al campionato del mondo 1986;[3] tuttavia, le sue prestazioni raggiunsero l'apice quando Brehme fu spostato sulla fascia sinistra, grazie a un'intuizione di Giovanni Trapattoni: in veste di fluidificante mancino – un ruolo apprezzato in Italia ma che all'epoca non godeva di grande considerazione nel calcio tedesco[3] –, pur non essendo molto veloce,[11] si distinse per doti tecniche,[12] vocazione offensiva,[13] puntualità nell'andare al cross,[14] dinamismo[15] e intelligenza tattica,[3][11] rivelandosi un pilastro dell'Inter vincitrice della Serie A 1988-1989 e della nazionale tedesca campione del mondo nel 1990.[3]

Ottimo esecutore di calci piazzati,[2][15] spiccava per carattere e freddezza: era infatti propenso a realizzare gol decisivi, e in più di un'occasione si incaricò di importanti rigori o punizioni nonostante la presenza di compagni di squadra più blasonati.[2][3][16] Era inoltre perfettamente ambidestro – «Lo conosco da vent'anni e non so ancora se sia destrorso o mancino», disse a tal proposito Franz Beckenbauer[16] –, un'abilità perfezionata fin da ragazzo allenandosi con il padre, anch'egli ex calciatore e poi allenatore:[17] a seconda delle situazioni di gioco, si avvaleva di diverse tecniche di tiro, usando il sinistro per imprimere potenza al pallone[18] e il destro per calciare con più precisione;[16] quest'ultima era la soluzione che prediligeva per calciare i rigori, sebbene si ricordi un suo rigore contro il Messico, nel 1986, realizzato inusualmente col piede mancino.[19]

Carriera

Riepilogo
Prospettiva

Giocatore

Club

Gli esordi in Germania
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Da destra: Brehme insieme ai connazionali Jürgen Klinsmann e Lothar Matthäus in maglia interista nel 1989.

Inizia a giocare a calcio nel Barmbek-Uhlenhorst, un club della città di Amburgo allenato dal padre Bernd, militante nella Oberliga Nord, corrispondente alla terza divisione del campionato tedesco.[20] Nel 1980, si trasferisce al Saarbrücken, in 2.Bundesliga. Nonostante una buona stagione a livello individuale, il Saarbrücken finisce il campionato in zona retrocessione. Nel 1981, dopo una sola stagione, Brehme viene acquistato dal Kaiserslautern, debuttando così nella massima serie tedesca e nelle competizioni europee. Il Kaiserslautern raggiunge le semifinali della Coppa UEFA 1981-1982, arrendendosi ai futuri campioni dell'IFK Göteborg. Brehme si distingue particolarmente nella stagione 1984-1985 segnando 11 reti in Bundesliga.

Nel 1986, dopo cinque stagioni al Kaiserslautern, Brehme passa al Bayern Monaco: schierato come terzino destro, senza distinguersi particolarmente,[3] vince un campionato tedesco e una Supercoppa di Germania, e disputa una finale di Coppa dei Campioni, persa contro il Porto nel 1987.

L'esperienza all'Inter

Nel 1988, insieme all'altro tedesco Lothar Matthäus, Brehme viene ceduto all'Inter. Per bilanciare l'oneroso acquisto del connazionale, il suo cartellino viene valutato 1,8 miliardi di lire,[21] una cifra relativamente bassa:[22] ciò, unitamente a un suo litigio con il tecnico dei bavaresi Jupp Heynckes,[20] alimenta qualche scetticismo nei suoi confronti,[3][15] determinato da una generalizzata ma erronea convinzione che il Bayern Monaco volesse liberarsi di lui.[22] Giovanni Trapattoni, allenatore del club milanese, crede però nella bontà dell'acquisto di Brehme, il cui dinamismo sarebbe servito a compensare la vocazione offensiva di Matthäus,[15] e intuisce che il giocatore possa offrire prestazioni convincenti se impiegato sulla fascia sinistra:[3] la sua ipotesi si rivela corretta, e Brehme risulta determinante per la vittoria dello scudetto del 1989[3][12] – anno in cui l'Inter ottiene 58 punti su 68, stabilendo un record[23] –, in particolar modo per il suo contributo alla costruzione della manovra.[13][14][22] La stagione seguente, mantenendo elevati standard di rendimento,[3] conquista la Supercoppa italiana contro la Sampdoria. Nel 1991 vince la Coppa UEFA battendo in finale la Roma.

La parentesi al Real Saragozza

Nel 1992 lascia l'Inter per trasferirsi, senza particolare entusiasmo, agli spagnoli del Real Saragozza, dove rimane per una sola stagione.[24] La scelta di trasferirsi in Aragona viene influenzata dal fatto che la moglie di Brehme sia originaria di Utebo, un paese nei dintorni di Saragozza.[25] Accolto con grande clamore visti i suoi trascorsi ad alto livello, Brehme non riesce ad ambientarsi nel suo nuovo club, soffrendo il passaggio a una squadra che, seppur ambiziosa, è modesta rispetto agli standard ai quali il tedesco è abituato all'Inter e con la Nazionale. Ad esempio, il suo ex allenatore Víctor Fernández racconta di come Brehme, abituato a viaggiare in aeroplano, si sia lamentato di un lungo viaggio in pullman, durante la prima trasferta svolta con la squadra.[25]. Durante la sua stagione nella Liga spagnola, Brehme abbandona temporaneamente il suo storico ruolo da terzino sinistro, prediligendo un impiego da regista di centrocampo, che richiede un minore sforzo fisico e consente di sfruttare al meglio le qualità di gestione del pallone.[26] Brehme debutta nella Liga spagnola il 6 settembre 1992 alla Romareda contro l'Español, segnando un gol su rigore che decide la vittoria per 2-1. Il rapporto con Víctor Fernández precipita nel mese di aprile, a causa di alcune divergenze tattiche. Prima della partita di campionato con il Tenerife, visto l'infortunio del titolare Darío Franco, l'allenatore aragonese inserisce eccezionalmente Brehme in formazione come terzino sinistro. Il tedesco, abituato alla sua nuova posizione da centrocampista, rifiuta questa soluzione tattica. Ne nasce un diverbio per il quale Brehme decide di auto-escludersi dai convocati.[26] Pertanto, a stagione in corso, il tedesco chiede al presidente Alfonso Soláns di rescindere consensualmente il contratto, nonostante avesse firmato un biennale.[25] Chiude la sua esperienza con 31 partite disputate e quattro reti, tutte su rigore. Un paio di anni dopo, mentre Brehme lavora come opinionista televisivo, lui e il suo ex tecnico hanno modo di chiarirsi e Brehme si scusa per il suo comportamento.[25] Nonostante questo diverbio, Brehme viene ricordato nella sua esperienza al Real Saragozza come un giocatore di alto livello, che seppure non fosse più al top dal punto di vista fisico aveva ancora delle grandi qualità, con un grande temperamento.[26]

Il ritorno al Kaiserslautern e il ritiro

L'anno dopo torna al Kaiserslautern, dove conquista la Coppa di Germania 1995-1996, retrocedendo contestualmente nella serie cadetta; nella stagione successiva il Kaiserslautern vince il campionato di seconda divisione, tornando nella massima serie, e nell'annata 1997-1998 conquista la Bundesliga, risultando l'unico club nella storia del calcio tedesco a riuscire in tale impresa da neopromosso.[2] Al termine della stagione, in cui disputa solo 5 partite, Brehme si ritira dall'attività agonistica.

Nazionale

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Brehme (di spalle, col numero 3) supera su rigore il portiere argentino Goycochea, consentendo alla Germania di vincere il campionato del mondo 1990.

Dopo aver militato nella selezione Under-21, esordisce nella nazionale A della Germania Ovest nel 1984, e nello stesso anno partecipa al campionato d'Europa, venendo inserito nella formazione ideale del torneo,[5] e ai Giochi olimpici.

Durante il campionato del mondo 1986, concluso al secondo posto, è impiegato prevalentemente come centrocampista,[3] essendo chiuso nel ruolo di terzino da Thomas Berthold e Hans-Peter Briegel.[27] Nel quarto di finale contro i padroni di casa del Messico, è uno dei quattro tedeschi a presentarsi sul dischetto nell'epilogo ai tiri di rigore:[28] in controtendenza rispetto alle sue abitudini dagli undici metri, decide di calciare con il sinistro, realizzando il proprio tiro.[19] Nella semifinale contro la Francia, segna su calcio di punizione il gol che apre le marcature, contribuendo alla vittoria per 2-0. In finale, la Germania Ovest verrà sconfitta per 3-2 dall'Argentina.

Dopo il campionato d'Europa 1988, in cui segna un gol contro l'Italia,[15] il rendimento di Brehme in nazionale ha una svolta: le prestazioni offerte dal giocatore con la maglia dell'Inter convincono infatti il commissario tecnico Franz Beckenbauer ad impiegarlo da titolare sulla corsia mancina.[3]

Nel 1990 disputa il suo secondo Mondiale e si distingue come il miglior terzino sinistro della manifestazione,[3] realizzando tre gol decisivi[20] e mettendo in mostra la consueta abilità con entrambi i piedi: agli ottavi di finale segna ai Paesi Bassi con un destro a giro, mentre dal suo sinistro parte la punizione che, grazie alla deviazione di un avversario, sblocca il risultato nella semifinale contro l'Inghilterra;[29] sempre contro gli inglesi mette a segno il proprio tiro dal dischetto dopo che i tempi supplementari si erano chiusi in parità.[30] Infine, nella finale contro l'Argentina, si incarica di un rigore a cinque minuti dal termine dell'incontro, superando con un destro a fil di palo l'estremo difensore avversario Sergio Goycochea – decisivo per la propria squadra nelle precedenti vittorie ai rigori contro Jugoslavia e Italia[31] – e consentendo alla Germania di laurearsi campione del mondo per la terza volta. Inserito nell'All-Star Team del Mondiale,[7] a fine anno si classifica al terzo posto nella classifica del Pallone d'oro.[8]

Tra il 1991 e il 1994 veste la maglia della riunificata Germania. Disputa il campionato d'Europa 1992, venendo nuovamente incluso nella squadra ideale della competizione,[6] e il campionato del mondo 1994: l'eliminazione della Germania dal torneo iridato pone fine alla militanza di Brehme nella selezione tedesca, con cui ha disputato 86 partite (60 delle quali prima della riunificazione) realizzando 8 reti.

Allenatore

Dopo il ritiro ha allenato in patria il Kaiserslautern dal 6 ottobre 2000 al 26 agosto 2002. Dal 1º luglio 2004 all'11 aprile 2005 ha allenato lo Unterhaching. Dal 1º luglio 2005 al 9 febbraio 2006 ha affiancato come vice il suo ex allenatore Giovanni Trapattoni sulla panchina dello Stoccarda.

Statistiche

Presenze e reti nei club

Ulteriori informazioni Stagione, Squadra ...
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1978-1979Germania (bandiera) Barmbek-UhlenhorstOLN ? ?--------- ? ?
1979-1980OLN ? ?--------- ? ?
Totale Barmbek-Uhlenhorst6610------6610
1980-1981Germania (bandiera) Saarbrücken2.BL363CG30------393
1981-1982Germania (bandiera) KaiserslauternBL274CG00CU71---345
1982-1983BL303CG10CU53---366
1983-1984BL338CG21CU20---379
1984-1985BL3311CG10------3411
1985-1986BL318CG42------3510
1986-1987Germania (bandiera) Bayern MonacoBL314CG20CC80---414
1987-1988BL283CG40CC61SG10394
Totale Bayern Monaco5976014110808
1988-1989Italia (bandiera) InterA313CI70CU60---443
1989-1990A326CI40CC20SI10396
1990-1991A231CI41CU90---362
1991-1992A301CI40CU20---361
Totale Inter116111911901015512
1992-1993Spagna (bandiera) Real SaragozzaPD241CR21CU21---314
1993-1994Germania (bandiera) KaiserslauternBL263CG31------294
1994-1995BL274CG32CU40---346
1995-1996BL302CG50CU40---392
1996-19972.BL320CG00CdC20SG10350
1997-1998BL50CG10------60
Totale Kaiserslautern274432062441031953
Totale carriera575755085963069090
Chiudi

Cronologia presenze e reti in nazionale

Ulteriori informazioni Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Germania Ovest, Data ...
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Germania Ovest
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
15-2-1984VarnaBulgaria Bulgaria (bandiera)2 – 3Germania Ovest (bandiera) Germania OvestAmichevole-
29-2-1984BruxellesBelgio Belgio (bandiera)0 – 1Germania Ovest (bandiera) Germania OvestAmichevole-Uscita al 46’ 46’
28-3-1984HannoverGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)2 – 1Unione Sovietica (bandiera) Unione SovieticaAmichevole1Ingresso al 76’ 76’
18-4-1984StrasburgoFrancia Francia (bandiera)1 – 0Germania Ovest (bandiera) Germania OvestAmichevole-
22-5-1984ZurigoGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)1 – 0Italia (bandiera) ItaliaAmichevole-
14-6-1984StrasburgoGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)0 – 0Portogallo (bandiera) PortogalloEuro 1984 - 1º turno-
17-6-1984LensGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)2 – 1Romania (bandiera) RomaniaEuro 1984 - 1º turno-
20-6-1984ParigiGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)0 – 1Spagna (bandiera) SpagnaEuro 1984 - 1º turno-Uscita al 74’ 74’
12-9-1984DüsseldorfGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)1 – 3Argentina (bandiera) ArgentinaAmichevole-
17-10-1984ColoniaGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)2 – 0Svezia (bandiera) SveziaQual. Mondiali 1986-
16-12-1984Ta' QaliMalta Malta (bandiera)2 – 3Germania Ovest (bandiera) Germania OvestQual. Mondiali 1986-
27-3-1985SaarbrückenGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)6 – 0Malta (bandiera) MaltaQual. Mondiali 1986-Ingresso al 76’ 76’
17-4-1985AugustaGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)4 – 1Bulgaria (bandiera) BulgariaAmichevole-Ingresso al 76’ 76’
30-4-1985PragaCecoslovacchia Cecoslovacchia (bandiera)1 – 5Germania Ovest (bandiera) Germania OvestQual. Mondiali 1986-
12-6-1985Città del MessicoGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)0 – 3Inghilterra (bandiera) InghilterraAmichevole-
15-6-1985Città del MessicoMessico Messico (bandiera)2 – 0Germania Ovest (bandiera) Germania OvestAmichevole-
28-8-1985MoscaUnione Sovietica Unione Sovietica (bandiera)1 – 0Germania Ovest (bandiera) Germania OvestAmichevole-
25-9-1985StoccolmaSvezia Svezia (bandiera)2 – 2Germania Ovest (bandiera) Germania OvestQual. Mondiali 1986-
16-10-1985StoccardaGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)0 – 1Portogallo (bandiera) PortogalloQual. Mondiali 1986-
17-11-1985Monaco di BavieraGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)2 – 2Cecoslovacchia (bandiera) CecoslovacchiaQual. Mondiali 19861
12-3-1986Francoforte sul MenoGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)2 – 0Brasile (bandiera) BrasileAmichevole-
9-4-1986BasileaSvizzera Svizzera (bandiera)0 – 1Germania Ovest (bandiera) Germania OvestAmichevole-Ingresso al 61’ 61’
14-5-1986DortmundGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)3 – 1Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiAmichevole-
4-6-1986Santiago de QuerétaroUruguay Uruguay (bandiera)1 – 1Germania Ovest (bandiera) Germania OvestMondiali 1986 - 1º turno-Uscita al 46’ 46’
13-6-1986Santiago de QuerétaroDanimarca Danimarca (bandiera)2 – 0Germania Ovest (bandiera) Germania OvestMondiali 1986 - 1º turno-
21-6-1986MonterreyMessico Messico (bandiera)0 – 0 dts
(1 - 4 dtr)
Germania Ovest (bandiera) Germania OvestMondiali 1986 - Quarti di finale-
25-6-1986GuadalajaraGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)2 – 0Francia (bandiera) FranciaMondiali 1986 - Semifinale1
29-6-1986Città del MessicoArgentina Argentina (bandiera)3 – 2Germania Ovest (bandiera) Germania OvestMondiali 1986 - Finale-
25-3-1987Tel AvivIsraele Israele (bandiera)0 – 2Germania Ovest (bandiera) Germania OvestAmichevole-
12-8-1987BerlinoGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)2 – 1Francia (bandiera) FranciaAmichevole-Uscita al 67’ 67’
9-9-1987DüsseldorfGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)3 – 1Inghilterra (bandiera) InghilterraAmichevole-Uscita al 61’ 61’
14-10-1987GelsenkirchenGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)1 – 1Svezia (bandiera) SveziaAmichevole-Ingresso al 46’ 46’
12-12-1987BrasiliaBrasile Brasile (bandiera)1 – 1Germania Ovest (bandiera) Germania OvestAmichevole-Uscita al 46’ 46’
2-4-1988BerlinoGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)1 – 0Argentina (bandiera) ArgentinaAmichevole-Ingresso al 46’ 46’
27-4-1988KaiserslauternGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)1 – 0Svizzera (bandiera) SvizzeraAmichevole-
4-6-1988BremaGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)1 – 1Jugoslavia (bandiera) JugoslaviaAmichevole-
10-6-1988DüsseldorfGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)1 – 1Italia (bandiera) ItaliaEuro 1988 - 1º turno1Uscita al 76’ 76’
14-6-1988GelsenkirchenGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)2 – 0Danimarca (bandiera) DanimarcaEuro 1988 - 1º turno-
17-6-1988Monaco di BavieraGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)2 – 0Spagna (bandiera) SpagnaEuro 1988 - 1º turno-
21-6-1988AmburgoGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)1 – 2Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiEuro 1988 - Semifinale-
31-8-1988HelsinkiFinlandia Finlandia (bandiera)0 – 4Germania Ovest (bandiera) Germania OvestQual. Mondiali 1990-
19-10-1988Monaco di BavieraGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)0 – 0Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiQual. Mondiali 1990-
22-3-1989SofiaBulgaria Bulgaria (bandiera)1 – 2Germania Ovest (bandiera) Germania OvestAmichevole-
26-4-1989RotterdamPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)1 – 1Germania Ovest (bandiera) Germania OvestQual. Mondiali 1990-
31-5-1989CardiffGalles Galles (bandiera)0 – 0Germania Ovest (bandiera) Germania OvestQual. Mondiali 1990-
4-10-1989DortmundGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)6 – 1Finlandia (bandiera) FinlandiaQual. Mondiali 1990-
15-11-1989ColoniaGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)2 – 1Galles (bandiera) GallesQual. Mondiali 1990-
28-2-1990MontpellierFrancia Francia (bandiera)2 – 1Germania Ovest (bandiera) Germania OvestAmichevole-
25-4-1990StoccardaGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)3 – 3Uruguay (bandiera) UruguayAmichevole-
26-5-1990DüsseldorfGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)1 – 0Cecoslovacchia (bandiera) CecoslovacchiaAmichevole-
30-5-1990GelsenkirchenGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)1 – 0Danimarca (bandiera) DanimarcaAmichevole-Uscita al 46’ 46’
10-6-1990MilanoGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)4 – 1Jugoslavia (bandiera) JugoslaviaMondiali 1990 - 1º turno-
15-6-1990MilanoGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)5 – 1Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi UnitiMondiali 1990 - 1º turno-
24-6-1990MilanoGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)2 – 1Paesi Bassi (bandiera) Paesi BassiMondiali 1990 - Ottavi di finale1
1-7-1990MilanoGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)1 – 0Cecoslovacchia (bandiera) CecoslovacchiaMondiali 1990 - Quarti di finale-
4-7-1990TorinoGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)1 – 1 dts
(4 - 3 dtr)
Inghilterra (bandiera) InghilterraMondiali 1990 - Semifinale1
8-7-1990RomaGermania Ovest Germania Ovest (bandiera)1 – 0Argentina (bandiera) ArgentinaMondiali 1990 - Finale13º titolo
29-8-1990LisbonaPortogallo Portogallo (bandiera)1 – 1Germania Ovest (bandiera) Germania OvestAmichevole-
Totale Presenze 58 Reti 7
Chiudi
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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Germania
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
10-10-1990StoccolmaSvezia Svezia (bandiera)1 – 3Germania (bandiera) GermaniaAmichevole1Uscita al 60’ 60’
31-10-1990LussemburgoLussemburgo Lussemburgo (bandiera)2 – 3Germania (bandiera) GermaniaQual. Euro 1992-
1-5-1991HannoverGermania Germania (bandiera)1 – 0Belgio (bandiera) BelgioQual. Euro 1992-
5-6-1991CardiffGalles Galles (bandiera)1 – 0Germania (bandiera) GermaniaQual. Euro 1992-
11-9-1991LondraInghilterra Inghilterra (bandiera)0 – 1Germania (bandiera) GermaniaAmichevole-
16-10-1991NorimbergaGermania Germania (bandiera)4 – 1Galles (bandiera) GallesQual. Euro 1992-
20-11-1991BruxellesBelgio Belgio (bandiera)0 – 1Germania (bandiera) GermaniaQual. Euro 1992-
18-12-1991LeverkusenGermania Germania (bandiera)4 – 0Lussemburgo (bandiera) LussemburgoQual. Euro 1992-
25-3-1992TorinoItalia Italia (bandiera)1 – 0Germania (bandiera) GermaniaAmichevole-Uscita al 46’ 46’
30-5-1992GelsenkirchenGermania Germania (bandiera)1 – 0Turchia (bandiera) TurchiaAmichevole-
2-6-1992BremaGermania Germania (bandiera)1 – 1Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del NordAmichevole-
12-6-1992NorrköpingComunità degli Stati Indipendenti Comunità degli Stati Indipendenti (bandiera)1 – 1Germania (bandiera) GermaniaEuro 1992 - 1º turno-
15-6-1992NorrköpingScozia Scozia (bandiera)0 – 2Germania (bandiera) GermaniaEuro 1992 - 1º turno-cap.
18-6-1992GöteborgPaesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)3 – 1Germania (bandiera) GermaniaEuro 1992 - 1º turno-cap.
21-6-1992StoccolmaSvezia Svezia (bandiera)2 – 3Germania (bandiera) GermaniaEuro 1992 - Semifinale-cap.
26-6-1992GöteborgDanimarca Danimarca (bandiera)2 – 0Germania (bandiera) GermaniaEuro 1992 - Finale-cap.
17-11-1993ColoniaGermania Germania (bandiera)2 – 1Brasile (bandiera) BrasileAmichevole-
15-12-1993MiamiGermania Germania (bandiera)1 – 2Argentina (bandiera) ArgentinaAmichevole-
18-12-1993San FranciscoStati Uniti Stati Uniti (bandiera)0 – 3Germania (bandiera) GermaniaAmichevole-Uscita al 46’ 46’
23-3-1994StoccardaGermania Germania (bandiera)2 – 1Italia (bandiera) ItaliaAmichevole-
27-4-1994Abu DhabiEmirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti (bandiera)0 – 2Germania (bandiera) GermaniaAmichevole-Uscita al 46’ 46’
2-6-1994ViennaAustria Austria (bandiera)1 – 5Germania (bandiera) GermaniaAmichevole-
8-6-1994TorontoCanada Canada (bandiera)0 – 2Germania (bandiera) GermaniaAmichevole-
17-6-1994ChicagoGermania Germania (bandiera)1 – 0Bolivia (bandiera) BoliviaMondiali 1994 - 1º turno-
21-6-1994ChicagoGermania Germania (bandiera)1 – 1Spagna (bandiera) SpagnaMondiali 1994 - 1º turno-
27-6-1994DallasGermania Germania (bandiera)3 – 2Corea del Sud (bandiera) Corea del SudMondiali 1994 - 1º turno-
2-7-1994ChicagoGermania Germania (bandiera)3 – 2Belgio (bandiera) BelgioMondiali 1994 - Ottavi di finale-Uscita al 46’ 46’
10-7-1994New YorkBulgaria Bulgaria (bandiera)2 – 1Germania (bandiera) GermaniaMondiali 1994 - Quarti di finale-Ingresso al 83’ 83’
Totale Presenze 28 Reti 1
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Palmarès

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Brehme all'Inter mentre solleva, con Lothar Matthäus, la Coppa UEFA vinta nel 1991 (in alto) e, con la maglia della Germania Ovest, mentre festeggia con Thomas Berthold il successo al campionato del mondo 1990 (in basso).

Giocatore

Club

Competizioni nazionali
Bayern Monaco: 1986-1987
Kaiserslautern: 1997-1998
Kaiserslautern: 1996-1997
Bayern Monaco: 1987
Kaiserslautern: 1995-1996
Inter: 1988-1989
Inter: 1989
Competizioni internazionali
Inter: 1990-1991

Nazionale

Italia 1990

Individuale

  • Squadra del torneo del campionato d'Europa: 2
Francia 1984[5], Svezia 1992[6]
1988-1989
  • All-Star Team del campionato del mondo: 1
Italia 1990[7]

Note

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

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