Due parole
Etichetta: Polydor, 1996.
- Ricorda | tu sei quello che non c'è | quando io piango | tu sei quello che non sa | quando è il mio compleanno | quando vago nel buio. (da Amore di plastica,n. 1)
- Volevo essere più forte di ogni tua perplessità | ma io non posso accontentarmi | se tutto quello che sai darmi è un amore di plastica. (da Amore di plastica,n. 1)
- Ora che il tempo si è fermato io sto aspettando... (da Questa notte una lucciola illumina la mia finestra, n. 2)
- Ho bisogno di stare con te | regalarti le ali di ogni mio pensiero | Oltre le vie chiuse in me | voglio aprire il mio cuore | a ciò che è vero. (da Quello che sento, n. 11)
Confusa e felice
Etichetta: Cyclope/Polydor, 1997, prodotto da Francesco Virlinzi.
- Non riesco ad avere pazienza. | Le mie mani sudano al vento! | Quando perdo tempo... (da Bonsai #1, n. 1)
- Quale logica o legge di vita potrà mai spiegare | la diabolica impresa | di quegl'uomini eletti? (da Un sorso in più, n. 6)
- Adesso | che ho | sangue infetto | nessuno vorrà più leccare | le mie ferite. (da Per niente stanca, n. 8)
- E non ho fatto altro che sentirmi sbagliata | ed ho cambiato tutto di me perché non ero abbastanza | ed ho capito soltanto adesso | che avevi paura. (da Blunotte, n. 10)
- Oderc ni em | len oim eroma | Rep etra, rep etra... is eroum... (da Bonsai #2, n. 12)
Etichetta: Cyclope/Polydor, 1998.
- "D" come dannata ingenua | per quanto tempo ho subito i tuoi raggiri? | "D" come dannata ingenua | per quanto tempo hai tramato alle mie spalle? | "D" come dannata ingenua | per quanto tempo hai strisciato tra le mie lenzuola? (da Besame Giuda, n. 1)
- Sia beninteso ogni riferimento | sia beninteso ogni riferimento non è | puramente casuale! | Non è | puramente generico... credimi.... (da Puramente casuale, n. 3)
- Sentivo l'odore.... | Mentre sprofondavi tra le sue labbra | pregavi perché non finisse. | Mentre ti annientavi tra le sue labbra | pregavi che non fosse breve. (da Sentivo l'odore, n. 4)
- Distrarsi sembrava piuttosto facile | credevo di sopportare | la tua indifferenza | cercando pretesti e rimedi inutili... (da Autunno dolciastro, n. 5)
- Saremo pronti a celebrare la vittoria | e brinderemo lietamente sulle nostre rovine. (da Eco di sirene, n. 9)
- Spiegami | cosa ho tralasciato è quell'anello mancante | la fonte di ogni incertezza? | Spiegami | cosa mi è sfuggito. (da Anello mancante, n. 11)
- Vittima dell'inganno di questo... | secolo | che rincorre il mito di forme avvenenti | e di chirurgia estetica. (da Contessa miseria, n. 12)
- Hai tempo per l'ultima maledizione o per l'ultima preghiera | tra migliaia di scongiuri. (da L'ultima preghiera, n. 13)
Stato di necessità
Etichetta: Cyclope/Polydor, 2000.
- Mi piace giocare | sembrarti indecente | parlarti all' orecchio dicendoti niente | in fondo hai intuito che sono bigotta | una suora mancata a una piccola donna. (da Bambina impertinente, n. 1)
- Narciso | parole di burro | nascondono proverbiale egoismo nelle intenzioni | Narciso | sublime apparenza | ricoprimi di eleganti premure e sontuosità | ispirami. (da Parole di burro, n. 3)
- Forse prima o poi perderò l' amore | per le piccole cose | l' odore | di un novembre che muore. (da Novembre '99 (L' isola del tesoro) n. 4)
- Magica quiete velata indulgenza | dopo l'ingrata tempesta | riprendi fiato e con intenso trasporto | celebri un mite e insolito risveglio. (da l' Ultimo bacio, n. 5)
- Mi sto allontanando da te | e scherzi a parte è l'ultima romantica rassegnazione | mi sto allontanando da te | dai piccoli e incantevoli frammenti di dolcezza. (da L' epilogo, n. 9)
- È il momento di svegliarmi | è tempo di rinascere | sento addosso le tue mani | ed è un caldo richiamo perché | è il momento di svegliarmi | di prendermi cura di te | ritorno alla vita. (da Orfeo, n. 10)
- Certe volte l' importante è vedersi più belli | quanto basta per sentire che il mondo è vicino | e non è perfetto. (da Non volermi male, n.° 12)
L'eccezione
Etichetta: Polydor, 2002.
- Credi sia una scelta ammirevole | fuggire allo sguardo severo e vigile | della propria coscienza? (da L'eccezione, n. 1)
- Perdonami | se non traggo beneficio dal dubbio e dai vili silenzi | il passare del tempo concederà | saggezza e buon senso. (da Mulini a vento, n. 3)
- Nessuna marcia nuziale soltanto il mio tacito requiem e immenso cordoglio. (da Fiori d'arancio, n. 4)
- Matilde odiava il tanfo d'urina | tipico dei gatti in calore | un giorno prese la pistola da cassetto e sparò | ne colpì uno grigio e lo vide cadere a terra esanime | ma pose fine al proprio dramma soltanto nel momento in cui | premette il grilletto contro se stessa. (da Matilde odiava i gatti, n. 5)
- Ma è vero che | un forte sentire stordisce | e che l'istinto soccombe alla ragione. (da Uva acerba, n. 6)
- Freddi venti del nord mi raccontano | di un novembre inoltrato e nostalgico | posso udirli dal mio nascondiglio | attraverso un sottile spiraglio* (da Venti del nord, n. 10)
- Eppur si muove | malgrado l'inerzia imposta | il dilagante oscurantismo | la dispotica repressione. (da Eppur si muove, n. 11)
Eva contro Eva
Etichetta: Universal, 2006.
- Eppure avrai il coraggio | di chiamare l'evidenza casualità | bramosia e doppiezza complottano con la efferata crudeltà | e sai di cosa sto parlando | e che mentire non è un rimedio ad un torto. (da Tutto su Eva, n. 1)
- Cristo in croce sembrava più infastidito dalle infamie che dai chiodi. (da Maria Catena, n. 2)
- Fuggi Romeo | il tempo è tiranno, | non è d'usignolo, | è di allodola il canto.[11] (da Sulle rive di Morfeo, n. 4)
- Sembrava fosse giunto un angelo a farle visita | aveva occhi grandi e un corteo di nuvole | contornava enormi ali bianche | celestiale sembianze | intensi occhi grandi | custodi di un addio. (da Preghiera in gola, n. 6)
- Sua maestà cerca quiete | tra i guanciali di seta | cerca il sonno dei giusti tra marmi preziosi e soffitti affrescati | cerca un'oasi di pace per l'anima | così distante da dimenticare | la maniera brutale con cui ha preteso devota obbedienza. (da Piccolo Cesare, n. 7)
- Le calde notti di agosto | talvolta indossano un sorriso esotico | di un' Africa gioiosa ed intensa | violata | abusata | offesa | materna e fiera. (da Madre Terra, n. 8)
- L'ignoranza è un non trascurabile complesso | d'una voragine | la si può occultare nel silenzio | scansando il pericolo | di un mite confronto diretto. (da Signor Tentenna, n. 9)
- In fondo agli abissi | tra antichi splendori di un mondo | sommerso da migliaia di anni | stupidamente ho temuto | l'immensa e spietata bellezza | la profondità dei tuoi occhi. (da Sorriso di Atlantide, n. 10)
Elettra
Etichetta: Universal, 2009.
- Viva l'Italia | il calcio | il testosterone | gli inciucci e le buttane in preda all'ormone | a noi ci piace assai la televisione | proprio l' oggetto dico esposto in salone. (da Mandaci una cartolina, n. 1)
- In questa attesta interminabile | di ore ingrovigliate e incerte| un'improvvisa ondata di rondini | disegna voli strabilianti | se chiudo gli occhi avverto il fremito dell'alta quota | un forte debito d'ossigeno | e già spezzato il fiato e ricomincio a respirare senza sforzo e senza affanno. (da Perturbazione Atlantica, n. 2)
- Madre non piangere | ingoia e dimentica | le sue mani ingorde tra le mie gambe adesso | sta in grazia di Dio. (da Mio zio, n. 4)
- Qualcuno dice che gli elicotteri spaventano gli uccelli | che stiamo diventando indifferenti e senza più sensibilità. (da Marie ti amiamo, n. 6)
- Quella domenica mattina accettavo | senza accorgermi un invito al dolore | un tripudio di onde anomale agitava l'orizzonte. | Non avevo che me stessa e una ridente imbarcazione. | Sopravviverò al tumulto delle tue parole, sopravviverò. (da Sud-est, n. 5)
- Elettra quale audace acrobazia | toccare il cielo con un dito | e poi ridiscendere. (da Elettra, n. 9)
- Vorrei parlarvi di un sogno ricorrente | una donna dal corpo normale | e la testa di un cane | le mani di mia madre | stava seduta sulla panchina | di una stazione mai vista | sul tabellone una data di nascita | ventunodieciduemilatrenta. (da ventunodieciduemilatrenta, n. 10)
Per niente stanca
Etichetta: Universal, 2010.
- Ho indossato una faccia nuova, su un vestito da cerimonia ed ho sepolto il desiderio intrepido di averti a fianco. (da Guarda l'alba)
- L'amore tutto si trasforma, l'umore di un sogno col tempo si dimentica. (da Guarda l'alba)
- Persino il dolore più atroce si addomestica. (da Guarda l'alba)