Technicolor (azienda)

multinazionale francese che fornisce servizi e prodotti nei settori delle telecomunicazioni e dell'intrattenimento Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

La Technicolor SA (già Thomson SA) è un'azienda francese specializzata nella progettazione e produzione di sistemi video, di immagine digitale e Customer Premise Equipment per i professionisti, i produttori cinematografici e televisivi, ma anche per gli operatori di rete e gli altri distributori di contenuti.

Fatti in breve Stato, Forma societaria ...
Technicolor
Thumb
Logo
Stato Francia
Forma societariaSocietà ad azionariato diffuso
Borse valoriEuronext: TCH
ADR: TCLRY
ISINFR0010918292
Fondazione27 febbraio 1893 come CFTH
7 novembre 1985 come TCE a Parigi
Fondata daGeneral Electric
Sede principaleIssy-les-Moulineaux
Persone chiaveFrédéric Rose (AD)
Bruce Hack (Presidente)
SettoreServizi ai consumatori,
Media,
Broadcasting & Entertainment
ProdottiServizi Entertainment
Casa connessa
Tecnologia
Fatturato4,8 miliardi di (2016)
Utile netto-26 milioni di (2016)
Dipendenti64 071 (2016)
Slogan«Feel the wonder / Vivez l'émerveillement»
NoteReg-Doc-EN
Doc-Ref-FR
(EN) Awards/Premi, su technicolor.com.
Sito webwww.vantiva.com e www.technicolor.com
Chiudi

Il marchio Thomson è legato a diverse aziende francesi: Als-Thom, SGS-Thomson, Thomson-CSF.

Storia

Riepilogo
Prospettiva
Thumb
Vecchio logo "Thomson".
Thumb
Logo "Thomson Video Networks".
Thumb
L'immobile "LMT", al 46 Quai Alphonse le Gallo a Boulogne-Billancourt, sede della Thomson fino al 2009 e dal 2015 di alcuni uffici dell'OCDE.
Thumb
Due Sprague-Thomson della metropolitana di Parigi.
Thumb
Un televisore Thomson collegato ad un Sega Saturn.
Thumb
Un home computer Thomson TO9+.
Thumb
Una telecamera professionale Thomson.
Thumb
Una Livebox di Orange prodotta da Inventel/Thomson.
Thumb
Un gateway "Thomson TG585 v8" della gamma "SpeedTouch".

All'inizio del XX secolo è una filiale del gruppo statunitense General Electric ed è specializzata nella produzione e distribuzione di elettricità. L'attività di Thomson evolve nel corso degli anni a seguito delle diverse acquisizioni e fusioni con altre società per orientarsi verso la fabbricazione di materiale elettronico e audiovisivo; e negli anni '50 diventa un'azienda francese, rompendo i legami con gli USA. Conosciuta in particolare, a partire dagli anni '60, per i suoi televisori, il gruppo Thomson raggruppa negli anni '80 le sue attività in due grandi settori: l'elettronica di consumo e l'elettronica professionale a vocazione militare. Questa seconda divisione è collegata alla sua propria entità Thomson-CSF (nome derivato dalla fusione con CSF nel 1968) e che diventerà in seguito una società indipendente, oggi nota come Thales. L'altra divisione, Thomson Consumer Electronics, ribattezzata Thomson Multimedia nel 1995, produce inizialmente dell'elettronica di consumo ma le difficoltà economiche incontrate, la allontanano in seguito da questo settore. A partire dal 2005, essa si riconcentra unicamente sui servizi e gli equipaggiamenti elettronici professionali destinati al settore dei media e del intrattenimento. Nel 2010, la società prende il nome di Technicolor (che era il nome dell'azienda statunitense che la Thomson aveva acquistato nel 2001), per marcare definitivamente la rottura con il precedente marchio che era a vocazione consumer (tuttavia il marchio Thomson non è scomparso, ma è distribuito su licenza da altre aziende)[1].

Cronologia

Compagnie française Thomson-Houston

Compagnie française Thomson-Houston

Thomson-Brandt

Thomson Grand Public (TGP)

Thomson Consumer Electronics (TCE)

  • 1988: Thomson completa l'acquisizione delle attività di elettronica di consumo RCA e General Electric, creando la "Thomson Consumer Electronics". Così "Thomson Grand Public" diventa "Thomson Consumer Electronics (TCE)".
  • 1988: MacAndrews & Forbes vende la statunitense Technicolor, Inc. alla società britannica Carlton Communications, PLC.
  • 1988 - Thomson diventa un membro fondatore del MPEG (Motion Picture Experts group), in quanto stakeholder di primo piano negli standard audio-MP3 e video-MPEG. Thomson partecipa quindi alla definizione degli standard: MPEG-1 (1993) e MPEG-2 (1995). Il codec audio "ASPEC", messo a punto da Thomson e Fraunhofer-ISS, è all'origine del formato MP3.
  • 1989: Il 50milionesimo televisore a colori di RCA è prodotto a Bloomington (Indiana).
  • 1990: Introduzione del marchio Proscan.[8]
  • 1992: Posa della prima pietra della nuova sede sociale statunitense di Thomson a Indianapolis.
  • 29 dicembre 1992: Il governo francese autorizza con un decreto la società Thomson a cedere Thomson Electroménager (TEM) al Crédit national e alla società italiana El.Fi S.p.A., filiale del gruppo Elettro Finanziaria S.p.A.[15]
  • 1994: Il sistema di satelliti digitali RCA apre la strada ad una nuova era nella diffusione di contenuti digitali a domicilio.
  • 1994: Technicolor apre, in California, una fabbrica moderna per la produzione di CD.
  • settembre 1994: TF1 comincia a trasmettere in stereofonia "NICAM" (Near Instantaneous Companded Audio Multiplex), Thomson è la prima azienda a commercializzare dei televisori stereofonici.[16]

Thomson Multimedia (TMM)

  • 1995: Thomson Consumer Electronics (TCE) cambia di nome per diventare Thomson Multimedia (TMM).
  • 20 febbraio 1996: Il governo francese pubblica il decreto n°96-137 relativo al trasferimento a privati della partecipazione maggioritaria detenuta, dallo Stato, in "Thomson SA".[17]
  • 1996: La Thomson acquisisce l'azienda italiana Prandoni; fondata da Dario Prandoni nel 1946, la Prandoni era un'importante azienda italiana di elettronica, produttrice di radio e televisori.[18]
  • 26 febbraio 1997: Il governo francese pubblica il decreto n°97-172 che abroga il precedente e decide del trasferimento a privati della partecipazione maggioritaria detenuta, da "Thomson SA", in "Thomson-CSF".[19]
  • 1997: Thierry Breton è nominato Président Directeur Général di "Thomson Multimedia" e Président di "Thomson SA".
  • 1997: "Thomson Multimedia" ed altre 9 aziende del settore (Hitachi, Matsushita Electric Industrial, Mitsubishi Electric Corporation, Pioneer Corporation, Royal Philips Electronics, Sony Corporation, Time Warner, Toshiba Corporation e JVC) creano il "DVD Forum", che in precedenza era il "DVD Consortium", per sviluppare la tecnologia e il formato del DVD.
  • 26 ottobre 1998: Il governo francese pubblica il decreto n°98-952 relativo al trasferimento a privati della partecipazione minoritaria detenuta, da "Thomson SA", in "Thomson Multimedia".[20]
  • 1998: Entrano nel capitale di "Thomson Multimedia" 4 società (Alcatel, DirecTV, Microsoft e NEC) ognuna con il 7,5%; lo Stato francese, attraverso "Thomson SA" riduce la sua partecipazione dal 100% al 70%.
  • 1999: Apertura al pubblico del capitale di "Thomson Multimedia". Le azioni sono quotate alla borsa di Parigi e di New York.
  • 1999: Creazione di "Technicolor Digital Cinema Inc.", per integrare le tecnologie digitali nelle attività di Technicolor.[21]
  • 1999: "Thomson Multimedia" lancia, sul mercato americano ed europeo, il suo primo lettore MP3: "LYRA".
  • 21 marzo 2000 : La "Technicolor, Inc.", di Camarillo, acquista la Consolidated Film Industries, un'azienda statunitense di servizi per l'industria cinematografica, per 48 milioni di dollari cash.[22][23]
  • 26 luglio 2000 : Il governo francese pubblica il decreto n°2000-700 relativo al trasferimento a privati della partecipazione maggioritaria detenuta, da "Thomson SA", in "Thomson Multimedia".[24]
  • 2000: "Thomson Multimedia" crea una nuova attività "Digital Media Solutions" per facilitare l'accesso all'interattività digitale e al flusso di informazioni. In quest'ottica, la società prende una partecipazione maggioritaria in "Philips Professional Broadcast" e forma un'alleanza strategica con Carlton nella televisione digitale terrestre, nella televisione interattiva e nei servizi ai media.
  • 2000: Technicolor raddoppia la sua capacità di produzione di DVD negli Stati Uniti e in Europa, per arrivare a 150 milioni di unità all'anno.
  • 19 dicembre 2000: "Thomson Multimedia" acquista la "Technicolor, Inc.", dalla Carlton Communications, per 2,1 miliardi di dollari: 1,35 miliardi cash e 15,5 milioni in azioni della Thomson.[25]
  • 8 gennaio 2001: "Thomson Multimedia" integra la "DVD+RW Alliance", fondata da 6 aziende del settore (Hewlett-Packard Company, MCC/Verbatim, Philips Electronics, Ricoh Company, Sony Corporation e Yamaha Corporation) per sviluppare la tecnologia e il formato del DVD+RW.[26]
  • 2001: Carlton Communications entra nel capitale di "Thomson Multimedia" con il 5,5%; la partecipazione di "Thomson SA" (all'epoca nome della società holding, poi rinominata "TSA") passa dal 37,9% al 35,8%. Il progetto di partenariato tra Carlton e TMM prevede da un lato l'ingresso di Carlton nel capitale di TMM e dall'altro l'acquisto da parte di TMM di Technicolor, Inc., quest'ultima detenuta al 100% da Carlton.
  • 16 marzo 2001: "Thomson Multimedia" completa l'acquisizione di "Technicolor, Inc."; questa diventa una filiale della "Thomson Multimedia Inc.", filiale statunitense dell'azienda francese.[27]
  • 2002: "Thomson Multimedia" acquista Grass Valley Group, rinforzando la sua offerta sul mercato degli equipaggiamenti broadcast e continuando il suo riposizionamento verso la vetta della catena dell'immagine video.
  • 8 aprile 2002 : "Thomson Broadcast Solutions/Grass Valley" presenta la telecamera cinematografica digitale "Viper FilmStream".[28][29]
  • 20 maggio 2002: "Thomson Multimedia" ed altre 8 aziende del settore (Hitachi, LG Electronics, Matsushita Electric Industrial, Pioneer Corporation, Royal Philips Electronics, Samsung Electronics, Sharp Corporation e Sony Corporation) formano il consorzio "Blu-ray Disc Founders", che in seguito diventa la "Blu-ray Disc Association" (BDA), per sviluppare la tecnologia e il formato del Blu-ray Disc.[30]

Thomson

  • 2002: Thomson Multimedia diventa Thomson.
  • 2002: Technicolor produce e distribuisce più di 9,5 milioni di giochi per la Xbox, a seguito di un partenariato con Microsoft.
  • 21 ottobre 2003: "Thomson" acquisisce Cinecolor Lab Co. Ltd., importante fabbrica di post-produzione in Thailandia.[31]
  • 2003: "Thomson" e l'impresa cinese TCL siglano un protocollo d'accordo per riunire le loro attività di produzione e di commercializzazione dei televisori in seno alla società TTE.[32]
  • 2003: Lo Stato francese vende le sue ultime azioni, detenute attraverso la holding "TSA", in "Thomson", completando così la privatizzazione.
  • 2003: Thomson e Fraunhofer-ISS introducono la nuova versione della tecnologia mp3PRO: la quale permette di raddoppiare la quantità di musica inseribile in un CD (rispetto alla tecnologia MP3) pur mantenendone la qualità, usando la compressione audio digitale SBR. Questa tecnologia tuttavia non si è mai veramente affermata.
  • 2004: Acquisizione della Moving Picture Company, un'azienda leader negli effetti visivi e la post-produzione.
  • 2004: Thomson (33%) e TCL (67%) creano la joint venture "TCL-Thomson Electronics" (TTE), con l'obiettivo di produrre televisori a marchio TCL per l'Asia, a marchio Thomson per l'Europa e a marchio RCA per l'America.[33][34]
  • 2005: Thomson scambia il 33% detenuto in TTE con il 29,3% in TCL e nel 2006 cede le sue azioni in TCL; nel 2007 TTE è messa in liquidazione.[35][36]
  • 30 marzo 2005: Acquisizione della Inventel, un'azienda francese produttrice di dispositivi di connessione domestica: modem, router, Wi-Fi, Bluetooth, DECT; e fornitrice di questi dispositivi a diversi operatori telefonici, tra cui France Télécom/Orange SA.[37]
  • 9 dicembre 2009: Thomson pubblica il "piano di ristrutturazione salvataggio", che in particolare prevede il rincentraggio delle attività verso i servizi di creazione di contenuti e la dismissione delle attività non strategiche, tra cui: Grass Valley, Premier Retail Network (PRN) e Screenvision.[38][39]

Technicolor

Attività

Riepilogo
Prospettiva

La Thomson (in passato) e la Technicolor (nel presente) hanno in generale concentrato la loro attività nell'elettronica, sia di tipo professionale sia di consumo.

La Compagnie française Thomson-Houston produceva materiale elettronico (dinamo, motori, trasformatori, utensili elettrici, lampade "Mazda", pile "Mazda", telefoni, apparecchi elettrici, fili e cavi, ecc.).

Negli anni '20, '30 e '40, la "CFTH" e la "Ducretet-Thomson" producono anche frigoriferi, altoparlanti, fonografi, grammofoni, giradischi, radio, impianti di sonorizzazione.

Negli anni '50 e '60, la "Ducretet-Thomson" e la "Thomson" producono anche televisori, ferri da stiro, lavatrici, rasoi elettrici, cucine, radio a transistor, televisori a colori (dagli anni 60).

Dagli anni '70, la Thomson produce anche aspirapolvere, lavastoviglie, radio CB, autoradio, forni a microonde.

Con la creazione della Thomson-Brandt (nel 1966) e della Thomson-CSF (nel 1968), le attività nel settore elettronico sono separate; la prima si concentra negli elettrodomestici (con il marchio Brandt) e nell'elettronica di consumo (con il marchio Thomson GP/CE) e la seconda nell'elettronica professionale anche a per usi militari.

La Thomson Grand Public (dal 1973) e la Thomson Consumer Electronics (dal 1985) producono radio, televisori, videoregistratori, videocamere, lettori DVD, microcomputers, set-top boxs, ecc. oltre a sviluppare tecnologie e ricerche (MPEG, MP3, DVD, ecc.).

A partire dagli anni 1990 la Thomson Multimedia comincia a spostare le sue attività dall'elettronica di consumo (per l'utente finale) all'elettronica audiovisiva per i professionisti dei settori televisivi, cinematografici e delle telecomunicazioni.

A partire dall'inizio degli anni 2000 la Thomson (Technicolor dal 2010) produce esclusivamente apparecchi elettronici destinati alle aziende televisive, cinematografiche e delle telecomunicazioni e sviluppa ricerche e tecnologie nei settori dei media e del intrattenimento; la produzione propria di elettronica per l'utente finale è abbandonata e data in licenza ad altre aziende.

La Technicolor ha (al 2016) 3 linee di business, di cui le prime due operative (la terza è essenzialmente relativa allo sfruttamento delle licenze dei marchi e delle tecnologie di cui è proprietaria):

Servizi Entertainment

Creative houses
  • Technicolor Los Angeles
  • Technicolor London
  • Technicolor Montreal
  • Technicolor Toronto
  • Technicolor Paris
  • Technicolor Vancouver
  • Technicolor New York
  • Technicolor Bangalore
  • Technicolor Atlanta
  • Technicolor New Orleans
  • Technicolor Los Angeles
Business Solutions
  • Integrated Production Platform
  • Supply Chain & Logistics
  • Content Mgmt & Delivery
Mikros Image[100]
The Mill[101]
MPC[102]
Mr. X[103]

Casa connessa

Cisco Connected Devices[104]
Network
  • Cavo
  • Satellite
  • Telecomunicazioni
  • Mobile
Soluzioni per l'impresa
  • Business Access Solutions
  • Soluzioni video commerciali

Tecnologia / Licenze

Ricerca & Innovazione

Marchio Thomson

Il marchio Thomson è distribuito su licenza da diverse società in tutto il mondo (escluse le Americhe, dove invece è distribuito il marchio RCA):

Audio e Video
  • Televisori: in licenza a TCL, Hirux International[109], IFI (HK) Limited.
  • Equipaggiamenti audio e video: in licenza a Bigben Interactive, Hirux International[109], IFI (HK) Limited.
  • Ricezione digitale: in licenza a STRONG, IFI (HK) Limited.
  • Accessori audio e video: in licenza a Hama, Hirux International[109], IFI (HK) Limited.
Multimedia
Elettrodomestici
Casa

Organizzazione

Riepilogo
Prospettiva

Governo d'impresa

Comitato esecutivo (2017)
  • Frédéric Rose: A.D. / DG
  • Michel Rahier: Vice A.D., Presidente della Divisione "Connected Home"
  • Tim Sarnoff: Vice A.D., Presidente della Divisione "Production Services"
  • Sandra Carvalho: Chief Marketing Officer
  • Esther Gaide: Chief Financial Officer
  • Fabienne Brunet: V.P.E. "Risorse Umane" e "Responsabilità Sociale"
  • Vince Pizzica: SEVP "Sviluppo" e "Tecnologia"
  • Quentin Lilly: Presidente "Home Entertainment Services" (HES)
  • Cristina Gomila: Chief Technology Officer
  • Simon Hibbins: EVP "Home Entertainment Services" (HES)
  • Luis Martinez-Amago: Presidente "Connected Home North America"
  • Nathan Wappet: Chief Operating Officer
Comitato di direzione (2017)
  • Georges Laplanche
  • Emilie Megel
  • Mercedes Pastor
  • Sherri Potter
  • Robin Shenfield
  • Manuele Wahl
  • Ginny Davis
  • Mark Benson
  • Eric Adam
  • Adrien Cadieux
  • Pat Byrne
  • Roberto Salermo
  • Tim Dodd
  • Robert Wipper
Consiglio di amministrazione (2017)
  • Bruce Hack: Presidente
  • Frédéric Rose: A.D. / DG
  • Thierry Sommelet: Managing director di Bpifrance Participations
  • Birgit Conix: Direttore finanziario di Telenet
  • Ana Garcia Fau: A.D. di Yell for the Spanish and Latin-American businesses e Chief Global Strategy Officer di Hibu
  • Nicolas Grelier: Program manager a Technicolor
  • Hugues Lepic: A.D. di Aleph Capital
  • Melinda J. Mount:
  • Laura Quatela: Senior Vice-President e Chief Legal Officer di Lenovo
  • Hilton Romanski: Senior Vice-President e Chief Strategy Officer di Cisco Systems, Inc.

Dati finanziari

Questo grafico non è disponibile a causa di un problema tecnico.
Si prega di non rimuoverlo.
Fatturato al 31/12/2016

██ Connected Home (54%)

██ Entertainment Services (40%)

██ Technology (6%)

Principali dati finanziari (x mille)
20162015201420132012
Fatturato4 890 0003 652 0003 332 0003 450 0003 580 000
Reddito dalle attività ordinarie4 890 0003 652 0003 332 0003 450 0003 580 000
Reddito operativo262 000264 000302 000224 000264 000
Costo dell'indebitamento finanziario netto-81 000-63 000-65 000-112 000-145 000
Contributo ai risultati delle società "Equity-Accounted"2000-1000 -6000-5000
Utile netto delle attività cessate-90 000-43 000-900019 000-35 000
Reddito netto-26 00078 000128 000-92 000-22 000
Reddito netto (quota di gruppo)-26 00082 000132 000-87 000-20 000
20162015201420132012

Azionariato

Questo grafico non è disponibile a causa di un problema tecnico.
Si prega di non rimuoverlo.
Azionisti al 31/12/2016

██ OppenheimerFunds, Inc. (10,04%)

██ Bpifrance Participations + Caisse des Dépôts et Consignations (7,98%)

██ Cisco Systems, Inc. (5,18%)

██ DNCA Finance SA e DNCA Finance Luxembourg (5,04%)

██ Treasury shares (0,18%)

██ Public (71,58%)

Privatizzazione di Thomson Multimedia

Il 19 febbraio 1997, lo Stato francese decide di privatizzare il (gruppo) Thomson SA (RCS: 542 089 750) che comprendeva Thomson Multimedia (RCS: 333 773 174) e Thomson-CSF (RCS: 552 059 024)[112].

Dopo una prima apertura del capitale di "Thomson Multimedia" (RCS: 333 773 174) a 4 partner industriali (Alcatel, DirecTV, Microsoft e NEC) nel dicembre 1998, "Thomson Multimedia" è introdotta in borsa nel novembre 1999 e lo Stato procede, via la "TSA", a 3 ulteriori cessioni sul mercato, nel settembre 2000 (operazione che ha prodotto la privatizzazione), nell'ottobre 2001 e nel febbraio 2002. Inoltre, nel febbraio 2001, l'acquisizione di "Technicolor" aveva prodotto l'ingresso nel capitale di Carlton. NEC, DirecTV e Alcatel, che erano entrate nel capitale di "Thomson Multimedia" nel 1998, hanno in seguito ceduto le loro azioni sul mercato.

Nel 2003, lo Stato, attraverso TSA[113], si disimpegna dalla società Thomson vendendo in borsa il suo 18,5%.[114]

La società holding Thomson SA è rinominata TSA (RCS: 542 089 750).[113]

Azionisti
Evoluzione dell'azionariato (1997-2016)
1997199819992000200120022004200620082010201220142016
Thomson SA / TSA[113]100%75% 38%35,8%20,99%2,10%1,92%1,95%0,29%(0,15%)
Alcatel 7,5% 6,38%
DirecTV 7,5% 4,87%
Microsoft 7,5% 6,38% 4,25%0,62%0,62%0,63%
NEC 7,5% 6,38% 1,7%
Carlton 5,5%5,52%
Vector TCH (Lux) 1 S.à r.l 20,70%12,94%
Bpi + CDC 8,29%7,98%
OppenheimerFunds 10,04%
Cisco Systems 5,18%
DNCA Finance SA e
DNCA Finance Luxembourg
5,04%
Buy-back 1,2%0,93%4,62%1,89%0,35%0,18%0,11%0,18%
Dipendenti 5,8% 4,44%3,51%2,40%2,05%0,35%
Flottante 32,2% 62,52%92,84%90,44%93,48%99,01%79,12%78,65%71,58%
1997199819992000200120022004200620082010201220142016

Partecipate

Ulteriori informazioni Technology, Connected Home ...
Organizzazione operativa delle principali società consolidate[115]
TechnologyConnected HomeEntertainment Services
Francia
  • Thomson Licensing SAS
  • Thomson Licensing DTV SAS
  • RCA Trademark Management SAS
  • Technicolor R&D France SNC
  • Technicolor Trademark Management SAS
  • Technicolor Delivery Technologies SAS
  • Technicolor Connected Home Rennes SNC
  • Technicolor Distribution Services France SARL
  • Technicolor Entertainment Services France SAS
  • Mikros Image SAS
  • Technicolor Animation Productions SAS
Europa (Francia esclusa)
  • Deutsche Thomson OHG[116]
  • Technicolor Polska Sp.Z.o.o.
  • The Moving Picture Company Ltd. (MPC)
  • Technicolor Disc Services International Ltd. (Hammersmith)
  • Technicolor Video Services (UK) Ltd.
  • Thomson Multimedia Distribution (Netherlands) BV
  • Technicolor Ltd.
  • The Mill (Facility) Ltd.
America
  • Thomson Licensing LLC
  • Technicolor Brasil Midia E Entretenimento Ltda
  • Technicolor Connected Home USA LLC
  • Thomson Telecom Mexico, S.A. de C.V.
  • Comercializadora Thomson de Mexico S.A. de C.V.
  • Technicolor Connected Home Canada Inc.
  • Technicolor USA Inc.
  • Technicolor Videocassette of Michigan, Inc.
  • Technicolor Home Entertainment Services Inc.
  • Technicolor Creative Services USA Inc.
  • Technicolor Canada Inc.
  • Technicolor Home Entertainment Services de Mexico S. de R.L. de C.V.
  • Technicolor Mexicana, S. de R.L. de C.V.
  • Technicolor Home Entertainment Services Southeast, LLC
  • The Mill Group Inc.
  • Mr.X Inc.
Asia
  • Technicolor Delivery Technologies Australia, Pty, Ltd
  • Technicolor (China) Technology Co., Ltd.
  • Technicolor Malaysia Sdn Bhd
  • Technicolor Connected Home India Private Ltd
  • Technicolor, Pty, Ltd.
  • Technicolor India Privat Ltd.
  • Technicolor Distribution Australia, Pty. Ltd.
TechnologyConnected HomeEntertainment Services
Chiudi
Lista delle principali società consolidate (al 31 dicembre 2016)[117]
Technology
  • Thomson Licensing SAS (France)
  • Technicolor R&D France SNC (France)
  • Technicolor Trademark Management SAS (France)
  • RCA Trademark Management SAS (France)
  • Deutsche Thomson OHG (Germany)[116]
  • Thomson Licensing LLC (USA)
Connected Home
  • Technicolor Delivery Technologies SAS (France)
  • Technicolor Connected Home Rennes SNC (France)
  • Technicolor Brasil Midia E Entretenimento Ltda (Brasil)
  • Technicolor Connected Home USA LLC (USA)
  • Thomson Telecom Mexico, S.A. de C.V. (Mexico)
  • Comercializadora Thomson de Mexico S.A. de C.V. (Mexico)
  • Technicolor Delivery Technologies Australia, Pty, Ltd (Australia)
  • Technicolor (China)
  • Technology Co., Ltd. (China)
  • Technicolor Malaysia Sdn Bhd (Malaysia)
  • Connected Home Hong Kong Ltd. (Hong Kong)
  • Technicolor Connected Home India Private Ltd. (India)
  • Technicolor Connected Home Italy S.r.l. (Italy)
Entertainment Services
  • Technicolor Distribution Services France SARL (France)
  • Technicolor Entertainment Services France SAS (France)
  • Mikros Image SAS (France)
  • Technicolor Animation Productions (ex Ouido Productions SAS) (France)
  • Technicolor Polska Sp.Z.o.o. (Polska)
  • The Moving Picture Company Ltd. (MPC) (UK)
  • Technicolor Disc Services International Ltd. (Hammersmith) (UK)
  • Technicolor Video Services (UK) Ltd. (UK)
  • Thomson Multimedia Distribution (Netherlands) BV (Netherlands)
  • Technicolor Ltd. (UK)
  • The Mill (Facility) Ltd. (UK)
  • Badger Bidco Limited (UK)
  • Technicolor Inc. (USA) [ex Technicolor Corporation]
  • Technicolor Videocassette of Michigan, Inc. (USA)
  • Technicolor Home Entertainment Services Inc. (USA)
  • Technicolor Creative Services USA Inc. (USA)
  • Technicolor Canada Inc. (Canada)
  • Technicolor Home Entertainment Services de Mexico S. de R.L. de C.V. (Mexico)
  • Technicolor Mexicana, S. de R.L. de C.V. (Mexico)
  • Mr. X Inc. (Canada)
  • Technicolor Global Logistics, LLC (USA)
  • Technicolor Home Entertainment Services Canada ULC (Canada)
  • Technicolor Home Entertainment Services Southeast, LLC (USA)
  • The Mill group Inc. (USA)
  • Beam Tv Inc. (USA)
  • Badger USA, Inc. (USA)
  • MPC (Shanghai)
  • Digital technology CO., Ltd (China)
  • Technicolor, Pty, Ltd. (Australia)
  • Technicolor India Privat Ltd. (India)
  • Technicolor Distribution Australia, Pty. Ltd. (Australia)
  • Trace VFX LLC (USA)
  • Technicolor Milan S.r.l. (Italy)
Others (Corporate)
  • Gallo 8 SAS (France)
  • Sté Fr.d’Invest.et d’Arbitrage - Sofia (France)
  • Technicolor Treasury USA LLC (USA)
  • Technicolor Asia Pacific Holdings Pte. Ltd (Singapore)
  • Technicolor USA Inc. (USA) [ex Thomson Inc.]
Accounted for under the equity method
  • TechFund Capital Europe (France)
  • Technicolor SFG Technology Co. Ltd (China)
  • Trace VFX LLC (USA)

Relazioni con stakeholder

Ulteriori informazioni Nome, Tipo ...
Partecipazioni in gruppi con stakeholder[118]
NomeTipo
Allseen Alliance[119]Sviluppo degli standard
Advanced Television Systems CommitteeSviluppo degli standard
Blu-ray Disc AssociationSviluppo degli standard
Cap Digital (FR)[120]Gruppo di ricerca
Networked and Electronic Media InitiativeEuropean Technology PlatformRicerca
Digital Video Broadcasting GroupSviluppo degli standard
High Definition Forum (FR)[121]Sviluppo degli standard
High-Definition Multimedia Interface ForumSviluppo degli standard
Moving Pictures Expert GroupImpostazione degli standard
Society of Motion Picture and Television EngineersSviluppo degli standard
Consumer Technology Association[122]Sviluppo degli standard
Images & Reseaux (FR)[123]Gruppo di ricerca
ETSIImpostazione degli standard
UHD AllianceImpostazione degli standard
Virtual Reality Industry Forum[124]Sviluppo degli standard
Chiudi

Premi Oscar

Riepilogo
Prospettiva

Come Technicolor, Inc. (azienda statunitense), proprietaria della Technicolor Motion Picture Corporation che aveva realizzato il procedimento Technicolor, l'azienda ha vinto diversi Premi Oscar[125][126][127]:

come Consolidated Film Industries

e come Grass Valley:

SIMIV

La SIMIV (Société internationale de micro-informatique et de vidéo SA) è stata una società del gruppo Thomson; essa fu creata il settembre 1983 ed è stata chiusa nel 1989[128]. Era conosciuta soprattutto con il nome commerciale Thomson Micro-Informatique, a volte abbreviato in Thomson Micro.

La Thomson in realtà ha realizzato dei microcomputer anche prima della creazione della SIMIV; nel contesto del programma governativo Plan informatique pour tous, la Thomson ha realizzato dei microcomputer e degli home computer:[129][130][131]

  • Thomson Micromega 16 (1982)
  • Thomson Micromega 32 (1983)
Gamma MO
Gamma TO
  • Thomson TO7 (1982-84)
  • Thomson TO7/70 (1984-86)
  • Thomson TO8 (1986-89)
  • Thomson TO9 (1985)
  • Thomson TO9+ (1986)
  • Thomson TO16 (1987)

Thomson e Technicolor in Italia

Riepilogo
Prospettiva

La presenza in Italia di Thomson risale al 1904, quando venne costituita a Milano, in compartecipazione con la tedesca AEG, la AEG Thomson-Houston – Società italiana di Elettricità S.A., un'azienda che si occupò della produzione di trasformatori, dinamo, motori e parti elettriche diverse, nonché della realizzazione di linee ferroviarie in varie parti del paese. Lo stabilimento venne ceduto nel 1966 all'Ansaldo.

Nel 1971, già divenuta Thomson, rilevò la Ergon S.p.A., fabbrica di cinescopi di Anagni, che sotto la sua proprietà divenne Videocolor (che nel 2005 verrà ceduta all'indiana Videocon). Alla Thomson è legato anche il nome della SGS-Thomson, società produttrice di semiconduttori nata nel 1987. Nel 1996, Giorgio Prandoni, figlio del fondatore, vende l'azienda di famiglia Prandoni (marchi e stabilimenti di Treviglio e Cassano d'Adda) alla Thomson, che successivamente decise di non utilizzare più né il marchio né gli stabilimenti (che furono demoliti).[18] Nel 2004, la Thomson rileva la International Recording, che in seguito è rinominata "Technicolor Sound Services".

La Technicolor Italiana (filiale della Technicolor, Inc.) è creata a Roma nel 1955 e 5 anni dopo apre il primo laboratorio per produrre pellicole per il mercato europeo[4]. Nel corso degli anni, la "Technicolor" è stata utilizzata da molti dei migliori registi italiani, tra cui Michelangelo Antonioni, Federico Fellini, Pier Paolo Pasolini e Luchino Visconti. Nel 1961, la "Technicolor Italiana" ha introdotto "Techniscope"[132] (detto anche "2-perf"), che dimezzava le dimensioni del fotogramma del sistema standard a quattro fori, pur creando un'immagine widescreen e risparmiando così una notevole quantità di pellicola. Più di 350 film sono stati fotografati in "Techniscope" tra il 1960 e il 1980, molti di loro sono spaghetti western. Il regista Sergio Leone, in particolare, utilizza la maggiore profondità di campo "Techniscope" a suo vantaggio, creando composizioni innovative per esaltare le sue riprese. Lo stabilimento romano della ex "Technicolor Italiana" è chiuso il 31 dicembre 2013.[133][134][135]

Technicolor opera in Italia (al 31 dicembre 2016) con due società:

Note

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.