Daniela Lojarro è cresciuta in una famiglia di musicisti. Parallelamente al liceo classico al Collegio Sacra Famiglia di Torino ha iniziato lo studio del canto e del pianoforte sotto la guida di Mario Braggio. Nel 1986 è stata finalista al Concorso Internazionale Voci Verdiane – Città di Busseto[1] e poi vincitrice del primo premio al Concorso Giuseppe Verdi di Parma.
Nel 1986 è diventata allieva del tenoreCarlo Bergonzi con il quale ha preparato tutti i ruoli anche durante la sua carriera artistica.[2]
Dopo il debutto nel 1987 come Gilda nel Rigoletto di Giuseppe Verdi a Busseto si è esibita nei principali teatri soprattutto in Europa.[3]
Gaetano Donizetti: Lucia di Lammermoor nel ruolo della protagonista al Teatro di Lucerna (Luzerner Theater 1988, Dir. Marcello Viotti, Regia Georges Delnon), al Teatro comunale Luciano Pavarotti di Modena (1991, Dir. Daniel Oren, Regia Pierluigi Samaritani), al Teatro Nazionale di Praga (1990), all’Opéra Royal de Wallonie di Liegi (1992, Dir. Roger Rossel), per la stagione dell'Orchestra Haydn a Bolzano alla Haus der Kultur e a Trento all'Auditorium (1993 in forma di concerto), al teatro dell’Opera di Palm Beach (1995, Dir. Bruno Aprea),[5] al Bassano Opera Festival (1995, Dir. Roberto Tolomelli, Regia Ulisse Santicchi) e all’Opéra de Toulon (1997).
Ruggero Leoncavallo: I pagliacci come Nedda all’Opera Ireland di Dublino Gaiety Theatre (1998, Dir. Alexender Anisimov, Regia Dieter Kaegi), al Festival Operaestate Bassano (2005, Dir. Giampaolo Bisanti, Regia Ulisse Santicchi).
Giuseppe Verdi: Falstaff nel ruolo di Nannetta all’Opera Ireland Gaiety Theatre di Dublino (1998, Dir. Antonello Allemandi, Regia Dieter Kaegi).
Giuseppe Verdi: Rigoletto nel ruolo di Gilda al Teatro Municipale di Piacenza (1988), al Teatro Comunale di San Gallo (Stadttheater St. Gallen 1989), al Teatro Sociale di Como (1992), al Teatro Coccia di Novara (1995), all’Opéra Royal de Wallonie di Liegi (1996, Regia Dieter Kaegi), al Teatro Petruzzelli di Bari (1997), all’Opéra de Toulon (1996), allo State Theatre Opera di Pretoria (1998, Dir. Bruno Aprea), a Rotterdam per l’Open-Air im Hafen (2001, Dir. Paolo Olmi).[13]
1987 Giovanni Paisiello: Nina, o sia La pazza per amore come Elisa/Susanna (Patrizia Orciani, Mario Bolognesi, Alessandro Verducci, Maurizio Picconi, Eugenio Favano) Dir. Marcello Panni, Bongiovanni
1988 Gala Opera Concert alla Filarmonica di Berlino: brani dalla Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, Rigoletto di Giuseppe Verdi e Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart, Dir. Roberto Paternostro, Capriccio
1989 Federico & Luigi Ricci: Crispino e la comare nel ruolo di Annetta (Roberto Coviello, Simone Alaimo, Antonio Marani, Enrico Cossutta, Riccardo Ristori, Daniela Benori, Serena Lazzarini, Marcello Siclari), Dir. Paolo Carignani, Bongiovanni
1989 Battistini opera: 1980 - 1989: Primi dieci anni / G. Puccini, G. Rossini, G. Verdi: Giuseppe Verdi: Rigoletto Tutte le Feste al tempio - Sì, vendetta (con Barry Anderson, Antonio Mameli), Dir. Maurizio Rinaldi, Tima Club[15]
2006 Exawatt Time Frames, Deadsunrecords (Soprano in Power of Fate)[16]
2007 Ars Nova Seventh Hell - La Venus Endormie, Musea (Soprano in Salvador Syndrome)[17]
Giorgio Appolonia, Il soprano rossiniano – Primi interpreti, Nuove Voci, Lemma Press, Bergamo 2021, ISBN 978-8-89937-575-1, p.234 (Daniela Lojarro)
Bruno Baudissone, Dizionario biografico dei cantanti piemontesi, ilmiolibro self publishing, 2024, ISBN 979-1222805375 (Daniela, Lojarro)
Karl-Josef Kutsch, Leo Riemens Großes Sängerlexikon, Volume 4, München 2003, p.2776 (Daniela Lojarro)
Alessandro Mormile, Opéra de Monte-Carlo. Storia e ricordi di un teatro leggendario, pag. 578, 2 volumi, Principato di Monaco, LiberFaber, 2022, ISBN 978-2-36580-316-8, Vol. I, p.30, 57