Documentato dal X secolo nelle forme latineConradus e Corradus, è un nome di origine germanica, di tradizione francone e poi tedesca[3]. È composto dagli elementi chun (o kuoni, kuon, konja, "audace") e rad (o rat, raet, "consiglio", sia nel senso di "giudizio", "suggerimento" che di "assemblea")[2][5][6][7][8][9], e può essere interpretato come "consiglio dell'audace"[4], "dall'audace consiglio"[9] o "audace nel consiglio"[6] o "audace nel deliberare"[3].
In Italia la forma base è diffusa ampiamente in tutta la penisola e maggiormente accentrata in Sicilia ed Emilia-Romagna[3][10], mentre le forme femminili Corrada e Corradina sono concentrate in Sicilia[3], dove riflettono il culto per san Corrado Confalonieri, patrono di Noto. Per quanto riguarda l'Inghilterra, si registra un suo occasionale uso (nella forma Conrad) già nel Medioevo, ma acquisisce una certa diffusione solo nel XIX secolo, reintrodotto dalla Germania[2].
L'onomastico può essere festeggiato in memoria di più santi, alle date seguenti:
Nell'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto il saraceno Cloridano uccide diversi cristiani sorpresi nel sonno, tra i quali i due gozzovigliatori Andropono e Conrado. Quest'ultimo è tedesco di origine.