soprano drammatico d'agilità greco (1923-1977) Da Wikiquote, il compendio di citazioni gratuito
Cecilia Sophia Anna Maria Kalogeropoulos (1923 – 1977), soprano greca di origine statunitense.
Tutti mi dicono grazie, dopo. Non brava ma grazie. Quello che so fare è cantare, e penso forse che questo porti un po' di bellezza nelle vite, faccia stare meglio le persone.[1]
Divinità dalla suprema voce, | la tua temporalità mi è entrata nelle ossa. (Franco Battiato)
Hanno detto molte cose sulle liti con Del Monaco, con Di stefano... dandole sempre la colpa. Chissà, forse aveva ragione lei ad arrabbiarsi! (Alfredo Kraus)
I capricci della Callas non tolgono a me più di quanto non tolgono a lei stessa. (Renata Tebaldi)
La congiunzione di stelle che si sono incontrate per creare un astro così completo e perfetto come Maria Callas non potrà ripetersi mai più (Franco Zeffirelli)
La mia adorata Callas, mi mette ancora soggezione. Con quella sua voce artificiale, totale, con le sue colorature, con la sua devastante personalità. Proprio pochi giorni fa sono andata a risentirmela dopo aver visto la «Traviata» alla Scala… Che dire? Solo lei. Ogni paragone diventa impietoso. Vorrei avere la sua determinazione, la sua tenacia. Vorrei avere il suo stesso atteggiamento nei confronti della musica. Ma io sono una cialtrona al suo confronto. (Mina)
La voce dell'opera si è fermata con la Callas, una perfezionista, nel senso che perfezionava i suoi difetti, come tutti i geni. Trovare e cestinare. Di questo si tratta. (Carmelo Bene)
Maria non metteva bocca nei costumi: appena li indossava li faceva suoi, ne captava le potenzialità, trasformandole in gesti coerenti con quanto vestiva. (Piero Tosi)
Peccato che certi asini abbiano messo nella didascalia di una mia foto il nome della Callas! È proprio stato un errore madornale, che nessuna scusa al mondo può perdonare. Hanno tanto in mente il nome della Callas che lo metterebbero dovunque... (Renata Tebaldi)
Quella voce ci affascinò come un sortilegio, un prodigio che non si poteva definire in alcun modo, la si poteva soltanto ascoltare come prigionieri di un incantesimo, di un turbamento mai esplorato prima. Ma non si può rendere appieno la tempesta di emozioni che suscitava in chi l'ascoltava per la prima volta. Perché Maria è un regalo di Dio che non si può definire nel tempo: Maria c'è sempre stata e ci sarà per sempre. (Franco Zeffirelli)
Sperava di poter sposare Pier Paolo. Io provavo a dirle che mi pareva difficile. Sapeva che era omosessuale, ma pensava di poterlo cambiare. Era dolcissima in questo sogno infantile. Nella vita era candida e ingenua.(Dacia Maraini)