I due colonnelli, film italiano del 1962, regia di Steno.
Fiorin di fiore nun fa lo spizzichino con l'amore al core nun se mette il contatore! Bang! Bang! Li mortacci vostri...! (Soldato Mazzetta)
Meno ci si va, con le donne, e più energie si risparmiano. Bisogna fare economia! (soldato dall'accento ligure)
Ma come la vinco io la guerra con i carmelitani scalzi? (colonnello Di Maggio) [in risposta ad un soldato al quale hanno rubato una scarpa]
Questa guerra la vogliamo fare o non la vogliamo fare? Se non la vogliamo fare me lo dite: io scrivo a Mussolini e ce ne andiamo a casa! Va bene? (Colonnello Di Maggio)
Come dice quel vecchio proverbio: moglie e buoi dei paesi tuoi! E tu femmina greca sei. E io bue non ci voglio diventare! (soldato Rocco)
Mi dica collega il suo comando sta preparando qualche azione sui Balconi ehm... sui Balcani? (Colonnello Di Maggio)
Il sergente Quaglia quando vede il nemico se la squaglia! (Sergente Quaglia)
Maggiore, per me basta una pallottola soltanto. Per questi, due, perché sono cretini! (Colonnello Di Maggio)
Colonnello Di Maggio: Sfondate quella porta! Soldato: Ma c'è sua suocera! Colonnello Di Maggio: Sfondate quella suocera!
Maggiore Kruger: Bisogna controllare nostri mortai. Colonnello Di Maggio: I mortai vostri? Maggiore Kruger: Ja. Colonnello Di Maggio: Avete capito Quaglia? Sergente Quaglia: I mortai loro? Maggiore Kruger: Mortai tedeschi. Colonnello Di Maggio: E della vostra famiglia! Sì, dico... della famiglia tedesca...
Generale Von Tirpitz: Ci occuperemo noi di questo Montegreco! Maggiore Kruger: Se permette generale posso occuparmi io di questa operazione! Generale Von Tirpitz: Bravo Herr Kruger! Avete carta bianca!
Maggiore Kruger: Che conta la vita di cento o duecento persone davanti vittoria di gran Reich? Sono come mosche! Colonnello Di Maggio: E io non ammazzo nemmeno le mosche! E sa cosa le dico? Che io l'ordine di sparare non lo darò né ora, né mai! Maggiore Kruger: Badate colonnello! Io ho carta bianca! Colonnello Di Maggio: E ci si pulisca il culo!