Alice in Wonderland, film statunitense del 2010 con Johnny Depp, regia di Tim Burton.
Citazioni in ordine temporale.
È soltanto un sogno. (Alice)
Che buffo, che buffissimo. (Alice)
Qualcuno ha rubato tre delle mie crostate! (Regina Rossa)
È assolutamente Alice. Sei assolutamente Alice ti riconoscerei tra mille! (Cappellaio Matto)
Sto annalzando cose che cominciano con la lettera M. Tu hai idea del perché un corvo assomigli ad una scrivania? Abbasso la capocciona maledetta. (Cappellaio Matto)
Su, avanti, dobbiamo prepararci all'affettamento. E quindi è ora di perdonare e dimenticare, o dimenticare o perdonare, quale dei due venga prima o in ogni caso sia più conveniente. (Cappellaio Matto)
Un momento, portiamola dalla Regina Bianca, lì sarà al sicuro. Cucchiaio... (Leprotto)
Tutti vanno a cavallo o usano il treno, ma il modo assolutamente migliore di viaggiare è a cappello. Ho fatto una rima? (Cappellaio Matto)
Buon viaggio-a-vederci... (Cappellaio Matto)
Vai a sud dalla piana dello zampone. Il castello della Regina Bianca è li vicino. Reggiti forte. Abbasso la maledetta Regina Rossa! (Cappellaio Matto)
Ho perso la mia moltezza, vero? (Alice)
Portatemi un maiale! [Un maialino sguiscia sotto i suoi piedi a pancia insù come appoggia-piedi] Niente di meglio della pancetta calda per i miei piedi! Ne vuoi uno Emh? (Regina Rossa)
Ma che cappello mi prende?! (Cappellaio Matto)
Stregatto? Cane dannato! (Mallymkun)
Hai ragione Stayne, è meglio essere temuti che amati. (Regina Rossa)
Alice, non si vive per accontentare gli altri. La scelta deve essere solo tua. Perché quando andrai ad affrontare quella creatura, ci dovrai andare da sola. (La Regina Bianca ad Alice)
Nessuno ha mai ottenuto nulla con le lacrime. (Brucaliffo rivolto ad Alice)
[Prima della battaglia finale] Ciao Ehm! (La Regina Rossa, ad Alice)
Sei cose impossibili... Contale Alice. 1: c'e una pozione che ti fa rimpicciolire. 2: una torta che ti fa ingrandire. 3: gli animali parlano. 4 Alice: i gatti evaporano. 5: esiste un Paese delle Meraviglie. 6: posso uccidere il Ciciarampa! (Alice)
Tagliategli la testa! (Regina Rossa)
Citazioni in ordine temporale.
Alice: Precipito, dentro un buco oscuro. Poi, incontro strane creature. Charles: Che genere di creature? Alice: C'è un dodo, per esempio, un coniglio con un panciotto e un gatto che sorride. Charles: Non sapevo che i gatti sorridessero. Alice: Neanche io. E c'è un bruco tutto blu. Charles: Un bruco tutto blu? Hmh... Alice: Secondo te sono diventata matta? Charles: Ho paura di si. Sei matta, svitata. Hai perso la zucca. Ma ti rivelo un segreto: tutti i migliori sono matti. È soltanto un sogno Alice, niente può farti del male. Ma se ti spaventa troppo, puoi sempre svegliarti.
Helen Kingsley: Dov'è il tuo corsetto? E non hai le calze. Alice: Sono contraria, lo sai bene. Helen Kingsley: Ma il tuo abbigliamento non è appropriato. Alice: E chi decide cos'è appropriato? E se si stabilisse che è appropriato indossare un merluzzo sulla testa, tu lo indosseresti? Helen Kingsley: Alice... Alice: Per me un corsetto è come un merluzzo...
Helen Kingsley: Hai avuto di nuovo i tuoi incubi? Alice: Uno soltanto. È sempre lo stesso da quando ne ho memoria. Secondo te è normale? La gente di solito non fa sogni differenti? Helen Kingsley: Non lo so.
Alice: Ho appena avuto una visione. Le donne tutte con i pantaloni e gli uomini con la gonna. Hamish: È meglio se tieni per te le tue visioni. Se sei in dubbio, rimani in silenzio.
Bianconiglio: Te l'ho detto che è la vera Alice. Mallymkun: Non ne sono convinto. Bianconiglio: È questa la tua gratitudine? Sono stato lassù per settimane, a seguire un'Alice dopo l'altra. Sono stato quasi divorato da altri animali. Voi non sapete, vanno in giro completamente svestiti e fanno i loro ... cianfrugli, in pubblico! Dovevo girarmi dall'altra parte. Fiore: A me non sembra affatto quella. Mallymkun: Certo, perché è l'Alice sbagliata. Pincopanco: Se lo fosse potrebbe esserlo. Pancopinco: Se non lo è, non lo è. Pincopanco: Ma se lo fosse lo sarebbe. Pancopinco: Ma non lo è in alcun modo. Alice: Come faccio ad essere l'Alice sbagliata se questo è il mio sogno? E chi siete voi, se posso chiederlo? Pincopanco: Oh, io Pincopanco, e lui Pancopinco. Pancopinco: Alla rovescia, io Pancopinco, lui Pincopanco.
Alice: Chi è questo Brucaliffo? Bianconiglio: La saggezza, assoluta. Pancopinco e Pancopinco: Il Brucaliffo!
Brucaliffo: Chi sei tu? Alice: Brucaliffo? Brucaliffo: Tu non sei il Brucaliffo, io sono il Brucaliffo. La domanda è: chi sei tu? Alice: Alice. Brucaliffo: Questo si vedrà. Alice: Non capisco, che vuol dire? Lo dovrei sapere chi sono. Brucaliffo: Certo, dovresti, stupidina. Srotolate l'Oraculum. Bianconiglio: L'Oraculum, ovvero un compendio calendrico di sottomondo. Alice: È un calendario? Brucaliffo: Un compendio. Che narra la storia di ogni singolo giorno, fin dal principio. Bianconiglio: Quest'oggi è il giorno Gloriae Tornanti dell'era della Regina Rossa. Brucaliffo: Mostratele il giorno Jous Glorioso. Pancopinco: Si, sarebbe il giorno in cui fai a fette il Ciciarampa. Alice: Scusa, che cosa faccio a fette? Pincopanco: Quella sei tu con la spada bigralace. Pancopinco: Nessun'altra spada può uccidere il Ciciarampa in alcun modo. Niente bigralace, niente morte. Alice: Questa non sono io. Mallymkun: Lo so. Bianconiglio: Sciogli il nostro dubbio Brucaliffo: è lei la giusta Alice? Brucaliffo: Quasi affatto. Mallymkun: Te l'ho detto. Bianconiglio: Oh cielo. Pancopinco: Io l'avevo detto. Pincopanco: Io l'avevo detto! Pancopinco: Alla rovescia: hai detto che potrebbe esserlo. Pincopanco: No, tu hai detto che lo sarebbe se lo fosse. Fiore: Piccola bugiarda. Fingersi Alice, dovrebbe vergognarsi. Bianconiglio: Ero così sicuro che fosse tu. Alice: Mi dispiace, non voglio essere l'Alice sbagliata. Un momento, questo è il mio sogno... Adesso mi sveglio e voi tutti sparirete. [Si dà un pizzicotto] Che strano, il pizzicotto funziona di solito.
Stregatto: A quanto pare ti sei impegolata con esseri dagli artigli malvagi. Alice: E sto ancora sognando. Stregatto: Chi è stato a farti quello? Alice: Il grambo... il grafobra... Stregatto: Il grafobrancio? Allora, è meglio che dia un'occhiata. Alice: Che vuoi fare? Stregatto: Deve essere purificato da chi ha qualità evaporatrici, altrimenti suppurerà e si putreferà. Alice: Preferirei di no. Starò bene appena mi sveglierò. Stregatto: Lascia almeno che te lo fasci, mia cara. Dì un po', com'è che ti chiami? Alice: Alice. Stregatto: Quella Alice? Alice: Si è dibattuto parecchio di questo. Stregatto: Non mi sono mai interessato di politica... È meglio se ti rimetti in marcia. Alice: Quale marcia? Io voglio soltanto risvegliarmi da questo sogno. Stregatto: Va bene. Ti porterò dal Leprotto e dal Cappellaio. Ma non farò di più. Vieni?
Cappellaio Matto: Sei tu! Mallymkun: No non è lei! Il Bianconiglio ci ha portato l'Alice Sbagliata. Leprotto: E' l'Alice Sbagliata!? Cappellaio Matto: E' assolutamente Alice! Sei assolutamente Alice ti riconoscerei tra mille. Lo riconoscerei tra mille! Bene, come vedi stiamo ancora prendendo il the e tutto perché obbligati ad ammazzare il tempo in attesa del tu ritorno! Sei terribilmente in ritardo, birichina! Ad ogni modo il tempo si è offeso e si è fermato del tutto. Da allora neanche un ticchettio. Leprotto: [Ride] ...Tazza. Alice: Il tempo è bizzarro nei sogni.
Cappellaio Matto: Su, avanti, dobbiamo prepararci all'affettamento: e quindi è ora di perdonare e dimenticare o dimenticare e perdonare quale dei due venga prima o in ogni caso sia più conveniente, aspetto... Leprotto: Tick tack! Ticchetta di nuovo! Stregatto: Tutto questo parlare di sangue e affettamenti mi ha fatto passare la voglia di the... Cappellaio Matto: L'intero mondo cade in rovina e a un povero Stregatto non va il the. Stregatto: Ciò che è successo quel giorno non è colpa mia. Leprotto: Oh cielo. Cappellaio Matto: Li hai abbandonati per salvare la tua pellaccia orribilissima bestioliosa rancidante schifredita lordigna melmostosa sgruflante- Mallymkun: Cappellaio! Cappellaio Matto: ...Grazie. Leprotto: Uh uh! Miao... Cappellaio Matto: Sto bene.
Stayne: Bene, guarda guarda, il mio adorato trio di matti. Mallymkun: Vuoi unirti a noi? Leprotto: Siete in ritardo per il The. Stayne: Cerchiamo la ragazza di nome Alice. Cappellaio Matto: Oh, a proposito della regina, ecco una canzoncina che cantavamo in suo onore. Cappellaio Matto, Mallymkun e Leprotto: Quando in volo te ne vai, pipistrello cosa fai? Hai... Stayne: Se la state nascondendo, direte addio alla testa. Cappellaio Matto: L'abbiamo già salutata! Ora tutti in coro. Cappellaio Matto, Mallymkun e Leprotto: Hai portato insieme a te la teiera e il the, guarda su e guarda...
Stayne: Siete tutti matti! Leprotto: Grazie mille!
Cappellaio Matto: Era cerfuoso e i viviscidi tuoppi ghiarivan foracchiando nel pedano: tutti mifri i vilosnuoppi mentre squoltian i momi radi invano.[1] Alice: Scusi, che cos'era? Cappellaio Matto: Che cos'era cosa? Il ciciarampa come vira spinto, ganascia sgrami artiglio scorticante. Rifugi il ciciarampa figliol mio e il fromiante grafobrancio. La spada bilagrace strinse in pugno. Stric strac trinciava il brigralacio branco. Lo lasciò morto e la sua testa mobbia a casa riportava galonfando. Si parla di te, lo sai? Alice: Non farò a fette un bel niente. Io non uccido, puoi levartelo dalla mente. Cappellaio Matto: M-mente. Alice: Aspetta, non puoi lasciarmi qui. Cappellaio Matto: Tu non uccidi. Hai idea di quello che ha fatto al Regina Rossa? Tu non uccidi. Alice: Non ci riuscirei neanche volendo. Cappellaio Matto: Non sei più la ragazza che eri prima. Prima eri molto più... moltosa! Hai perso la tua moltezza. Alice: La mia moltezza? Cappellaio Matto: [Indicando la pancia di Alice] Qui dentro, c'è qualcosa che manca. Alice: Dimmi che ha fatto la Regina Rossa. Cappellaio Matto: Non è una bella storia. Alice: Dimmela comunque. Cappellaio Matto: Fu proprio qui. Ero il cappellario della Regina Bianca all'epoca. Il Clan Altocilindro ha sempre lavorato a corte.
Alice: Tu dovevi portarli lontano. Il Cappellaio si fidava di te. Bayard: Hanno mia moglie e i miei cuccioli. Alice: Come ti chiami? Bayard: Bayard. Alice: Seduto. Bayard: Il tuo nome è Alice. O mi sbaglio? Alice: Si, ma io non sono quella di cui tutti parlano. Bayard: Il Cappellaio non si sarebbe sacrificato per una Alice qualunque. Alice: Tu sai dove lo hanno portato? Bayard: Al castello della Regina Rossa, alla Rocca Tetra. Alice: E noi andremo li per liberarlo. Bayard: Questo non è stato predetto. Alice: Non mi interessa. Non sarebbe li se non fosse per me. Bayard: Il giorno Jous Glorioso [2] è alle porte. Devi prepararti per affrontare il Ciciarampa. Alice: È da quando sono caduta in quella tana di coniglio che mi dicono cosa devo fare e chi devo essere. Mi hanno accorciata, allungata, ingrassata e perfino messa in una teiera. Sono stata accusata di essere Alice e di non essere Alice. Ma questo è il mio sogno! E ora decido io quello che succede. Bayard: Se ora divergi dal percorso... Alice: Lo scelgo io il percorso. Portami alla Rocca Tetra Bayard. E non scordare il cappello.
Regina Rossa: E questa? Cos'è? Bianconiglio: Non cos'è, chi è. Maestà, lei è ... emh ... Regina Rossa: Emh? Alice: Vengo da Fandonia. Regina Rossa: Perché senza vestiti? Alice: Non mi entrano più. Sono cresciuta moltissimo ultimamente. Sono la persona più alta di Fandonia. Tutti ridono di me. E sono venuta da voi sperando che comprendiate cosa vuol dire. Regina Rossa: Mia cara ragazza, chiunque abbia una testa così grande è la benvenuta nella mia corte. Qualcune le trovi dei vestiti, usate le tende se necessario, ma abbigliate questa enorme ragazza.
Stayne: E... chi è questa incantevole creatura? Regina Rossa: Emh... la mia nuova favorita. Stayne: E non ce l'ha un nome? Regina Rossa: Emh. Stayne: A quanto pare il tuo nome sfugge alla mente della sovrana. Regina Rossa: Il suo nome è Emh, idiota!
Cappellaio Matto: Ho riflettuto sulle cose che iniziano con la lettera M: miserabile, malcontento, morte, malizia... Regina Rossa: Ora cerchiamo una parola con la A: dove si trova Alice? Cappellaio Matto: Chi, quel piccoletto? E cosa ne so? Regina Rossa: E se ti tagliassi la testa, ti verrebbe in mente? [Il Cappellaio inizia a ridere] Smettila! Cappellaio Matto: Avete una testa deplorevolmente grande. Mi piacerebbe farvi un cappello. Regina Rossa: Un cappello? Cappellaio Matto: Si. Ah, lo facevo per la Regina Bianca, non c'era molto da lavorare, poverina, ha la testa troppo piccola. Regina Rossa: Minuscola, una specie di neo. Cappellaio Matto: Ma questa... cosa potrei fare con un simile monumento... con questo pianeta... no, questo magnificente ed eroico globo. Regina Rossa: Cosa potresti fare? Liberalo Stayne. Come può lavorare se è in catene? Cappellaio Matto: Vediamo, posso farvi una cuffia o una paglietta. O qualcosa per il boudoir. Una glosh, un berretto a cono, una papalina, una reticella, un pugrid, una kippah, un cappello a cilindro, un tamoshante, una bombetta, un bicorno, un tricorno, un mandò, una ventaglia, una da notte, un garimbaldino... Alice: Cappellaio! Cappellaio Matto: Un fez? Regina Rossa: Lasciateci.
Regina Bianca: Gli alberi sono tristi, ci hai parlato ultimamente? Damigella: Si, vostra maestà. Regina Bianca: Forse con più gentilezza?
Stayne: Maestà, non credete che sia meglio essere temuti che amati? Regina Rossa: Non ne sono più sicura... ah, si tenga lei la plebaglia, a me non serve, io ho te... [La Regina lo abbraccia]
Cappellaio Matto: Tu hai idea del perché un corvo assomiglia a una scrivania? Ho paura Alice. La mia testa è così terribilmente affollata. Sono diventato matto? Alice: Temo di si, sei assolutamente svitato. Ma ti rivelo un segreto: tutti i migliori sono matti.
Cappellaio Matto: Sò che tiene la spada bigralace qui nel castello. Il coniglio ti aiuterà. Trovala Alice. Portala alla Regina Bianca! Alice: Andremo insieme dalla Regina Bianca! Cappellaio Matto: Mi spieghi perché sei sempre o troppo bassa o troppo alta?
Alice: Vorrei tanto svegliarmi. Cappellaio Matto: Credi ancora che sia un sogno, è così? Alice: Ma certo, è un'invenzione della mia mente. Cappellaio Matto: Questo vorrebbe dire che io non sono reale? Alice: Temo di sì, sei solo il frutto della mia immaginazione. Non mi sorprende che io sogni uno mezzo matto. Cappellaio Matto: Si, ma dovresti essere mezza matta per sognare me. Alice: Evidentemente lo sono... Mi mancherai quando mi sveglierò.
Alice: [Vedendo il Ciciarampa] È impossibile... Cappellaio Matto: Solo se pensi che lo sia.
Alice: Alcune volte provo a credere a 6 cose impossibili prima di fare colazione... Cappellaio Matto: Brava, è un eccellente esercizio. Tuttavia, almeno per il momento, ti converrebbe concentrarti sul Ciciarampa.
Stayne: Maestà, vi prego, uccidetemi, vi prego! Regina Bianca: Ma io non ti devo alcuna cortesia... Stayne: Tagliatemi la testa!
Alice: Ma che sta facendo? Stregatto: La deliranza. Pincopanco e Pancopinco: Deliranza, che bellanza.
Cappellaio Matto: Potresti restare. Alice: Che bell'idea. Che folle, pazza, meravigliosa idea. Ma non posso. Ci sono domande a cui devo rispondere e cose che devo fare. Tornerò prima che te ne accorga. Cappellaio Matto: Non ti ricorderai di me. Alice: Certo che mi ricorderò, come potrei dimenticare? Cappellaio, perché un corvo assomiglia a una scrivania? Cappellaio Matto: Non ne ho la più pallida idea. Buon viaggio-a-vederci.
C'è un posto che non ha eguali sulla terra... Si dice che per sopravvivere qui, bisogna essere matti come un cappellaio. E per fortuna... io lo sono. (Cappellaio Matto) [3]
Questo luogo è un luogo unico al mondo, una terra colma di meraviglie mistero e pericolo. Si dice che per sopravvivere qui bisogna essere matti come un cappellaio. E per fortuna... io lo sono. (Cappellaio Matto) [4]