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stagione calcistica 2010-2011 della U.S Città di Palermo Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Unione Sportiva Città di Palermo nelle competizioni ufficiali della stagione 2010-2011.
US Città di Palermo | |
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Stagione 2010-2011 | |
Il Palermo in Europa League contro il CSKA Mosca | |
Sport | calcio |
Squadra | Palermo |
Allenatore | Delio Rossi, poi Serse Cosmi, poi Delio Rossi |
All. in seconda | Fedele Limone, poi Mario Palazzi, poi Fedele Limone |
Presidente | Maurizio Zamparini |
Serie A | 8º(in Europa League) |
Coppa Italia | Finalista (in Europa League) |
Europa League | Fase a gironi |
Maggiori presenze | Campionato: Nocerino (38) Totale: Nocerino (49) |
Miglior marcatore | Campionato: Pastore (11) Totale: Pastore (13) |
Stadio | Renzo Barbera |
Abbonati | 16 906[senza fonte] 14.532[1] |
Maggior numero di spettatori | 33 414 vs Milan (10 maggio 2011)[2] |
Minor numero di spettatori | 19 808 vs Bari (7 maggio 2011) |
Si invita a seguire il modello di voce
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In quest'annata la squadra gioca il campionato di Serie A per il settimo anno consecutivo stabilendo uno storico record, e torna a disputare le coppe europee, nella fattispecie l'Europa League, dopo tre anni di assenza dall'ultima apparizione in campo internazionale. Si appresta a disputare queste competizioni con la rosa più giovane dell'intera Serie A (con una media anni di 24,2).[3] È la seconda squadra d'Europa, dopo i francesi del Rennes, a utilizzare per più minuti giocatori nati dopo il 1º gennaio 1989.[4][5]
Per questa stagione Delio Rossi viene confermato allenatore. Due sono le innovazioni: il 3 giugno 2010 viene presentata la fidelity card "Goal Member",[6] tessera del tifoso obbligatoria per tutte le società a partire da questa annata, e nella stessa giornata l'amministratore delegato Rinaldo Sagramola annuncia l'avvio del canale tematico "Palermo Channel"[7] sulla piattaforma digitale terrestre dahlia TV.[8]
Il raduno per preparare la nuova stagione è stato il 7 luglio 2010,[9] mentre la prima parte del ritiro ha avuto inizio a partire dal 12 luglio, ancora a Bad Kleinkirchheim,[10] fino al 23 luglio.[11] In questa prima fase sono state giocate tre amichevoli con squadre dilettantistiche austriache, in cui ha spiccato Abel Hernández con 13 reti complessive, seguito dai neo acquisti Massimo Maccarone e Pajtim Kasami, rispettivamente con 7 e 5 realizzazioni.[12]
La seconda parte del ritiro, effettuato a Sankt Veit an der Glan, è terminato il 6 agosto,[13] mentre il 9 agosto c'è stato il primo allenamento al Barbera, di fronte dodicimila tifosi.[14][15]
Il 12 agosto, in occasione della presentazione della squadra, viene allestito un triangolare con il Napoli e la spagnola Valencia di fronte a 16.088 spettatori paganti nell'ambito del "Trofeo Assemblea Regionale Siciliana". La compagine rosanero ha vinto entrambe le partite da 45' aggiudicandosi il trofeo: la prima contro i partenopei (1-0, rete di Maccarone) e la seconda contro gli spagnoli (1-0, gol di Pinilla).[16][17] La pre-stagione si chiude con Hernández autore di 19 reti.
La stagione agonistica si apre ufficialmente con l'andata degli spareggi di Europa League contro gli sloveni del Maribor, battuti per 3-0 in un Renzo Barbera che ha fatto registrare il record di presenze per una competizione europea; le reti sono state segnate da Maccarone (all'esordio, su calcio di rigore), da Hernández e da Pastore. Nella partita di ritorno il Palermo perde 3-2 ma si qualifica alla fase a gironi dell'Europa League; protagonista dell'incontro è stato Hernández autore di una doppietta. Nelle due partite hanno esordito in maglia rosanero i nuovi acquisti Pajtim Kasami, Ezequiel Muñoz, Nicola Rigoni, Kamil Glik e Mauricio Pinilla.
Il campionato si apre con il pareggio a reti bianche in casa contro il Cagliari. Poi, dopo la prima sosta per la Nazionale, Brescia e Palermo sono i protagonisti del nuovo format della stagione 2010-2011, ovvero la partita della domenica alle ore 12:30, che ha comportato degli accorgimenti soprattutto dal punto di vista alimentare:[18] la gara, che ha visto esordire gli sloveni Armin Bačinovič e Josip Iličić, finisce con la vittoria delle rondinelle per 3-2 ed è stata la prima di Delio Rossi con il modulo 4-3-2-1 (almeno all'inizio).
Il 15 settembre si chiude la campagna abbonamenti: le tessere sottoscritte sono state 16.737, 367 in più della stagione precedente.[19] Il giorno seguente la squadra esordisce nel girone di Europa League, venendo battuta per 3-2 in casa dello Sparta Praga; in tale partita esordiscono in rosanero Matteo Darmian e João Pedro.
La terza partita dopo la sosta per la Nazionale è quella casalinga persa contro l'Inter (campione in carica) per 2-1; tali risultati negativi, precisamente come nella stagione precedente allo stesso periodo dell'anno, si sono ottenuti anche a causa di errori arbitrali puntualmente denunciati dalla società al termine della partita contro i milanesi del 19 settembre;[20] in particolare, la sconfitta casalinga non si verificava da 29 giornate, dove il Palermo aveva ottenuto 21 vittorie e 8 pareggi.[21] Con un punto in tre partite si è trattato anche del peggior inizio di campionato di Serie A dell'era-Zamparini. Poi è arrivata la vittoria in trasferta (la prima del campionato) contro la Juventus (3-1), battuta a domicilio per il terzo anno consecutivo: con questa vittoria, il Palermo fa registrare il record della prima squadra a vincere nel campionato italiano per tre volte consecutive in casa di un avversario.[22] Seguono il pareggio casalingo per 2-2 contro il Lecce arrivato in rimonta e la seconda giornata dei gironi di Europa League contro gli svizzeri del Losanna battuti per 1-0 ottenendo così i primi tre punti della competizione; in questa partita hanno esordito in rosanero Francesco Benussi e Santiago García, mentre Fabrizio Miccoli - al rientro dall'infortunio - ha fatto il debutto stagionale.
A seguito della vittoria per 2-1 in trasferta contro la Fiorentina, dove è stato concesso un dubbio calcio di rigore ai padroni di casa,[23][24][25] il Presidente Zamparini ha scritto una lettera aperta tramite il Corriere dello Sport - Stadio a Marcello Nicchi, Presidente dell'Associazione Italiana Arbitri, in cui denuncia i troppi errori arbitrali che la squadra rosanero ha a suo avviso subito.[26]
La stagione prosegue con la vittoria casalinga per 4-1 sul Bologna e con tre sconfitte consecutive contro i russi del CSKA Mosca (3-0) in Europa League e contro Udinese (2-1) e Lazio (1-0, in quel momento capolista in campionato).
Il 1º novembre 2010 Walter Sabatini si dimette dalla carica di direttore sportivo del Palermo per motivi personali.[27]
Dopo la quarta sconfitta consecutiva, nel ritorno contro il CSKA Mosca per 3-1, la squadra torna alla vittoria nella decima giornata di campionato, battendo il Genoa per 1-0. Il campionato continua con la sconfitta contro il Milan per 3-1 e la vittoria nel derby contro il Catania con lo stesso risultato con una tripletta di Pastore. Quest'ultimo è stato il primo giocatore a riuscire a segnare tre gol nella storia di tale derby[28] e inoltre è stato il secondo giocatore straniero del Palermo a fare una tripletta in un campionato di Serie A. Non accadeva dalla stagione 1949-1950, dove l'ultimo era stato Čestmír Vycpálek, nella gara casalinga contro la Roma terminata 3-0.[28] A tale vittoria ne seguiranno altre due in trasferta contro il neopromosso Cesena (2-1) e in casa contro la Roma (3-1 ancora il risultato) che la fa posizionare al sesto posto.
Il 2 dicembre si gioca la partita decisiva per la qualificazione alla fase successiva dell'Europa League contro lo Sparta Praga: il Palermo deve necessariamente vincere per poi sperare nella qualificazione all'ultima giornata, ma la partita finisce in pareggio (2-2) e la squadra viene eliminata con una giornata d'anticipo. In campionato segue una sconfitta (1-0) arrivata al 95' nel posticipo del lunedì (il primo del Palermo in questo campionato) in casa del Napoli; alla fine dello stesso si assiste a un'altra denuncia di torti arbitrali da parte del club.[29] Nella giornata successiva il Palermo si riscatta battendo il Parma per 3-1 in quella che è stata la prima vittoria in rimonta della stagione.[30]
L'anno solare 2010 si chiude con il pareggio in trasferta per 1-1 contro il Bari, mentre il 2011 si apre con la partita contro la Sampdoria (vittoria per 3-0) per la terza volta negli ultimi quattro campionati. Il girone di andata ha termine col pareggio a reti bianche in trasferta contro il Chievo Verona e mantiene il 6º posto, mentre quello di ritorno inizia con la sconfitta per 3-1 ancora in trasferta contro il Cagliari, in cui la squadra subisce altri torti arbitrali[31] che hanno spinto il Senatore Carlo Vizzini a fare un'interpellanza parlamentare in merito.[32] Nel mezzo a queste due partite si è giocato l'ottavo di Coppa Italia ancora contro il Chievo, in cui la squadra ha vinto 1-0 con un calcio di rigore, mentre in campionato il Palermo è rimasta l'unica squadra della Serie A senza rigori a favore.[33]
Seguono il ritorno alla vittoria in campionato, per 1-0 sul Brescia, e la vittoria ai quarti di finale di Coppa Italia contro il Parma ai tiri di rigore, decisi dall'esordiente Daniel Jara Martínez. Successivamente la squadra perde per 3-2 contro i campioni in carica dell'Inter (dopo il primo tempo concluso sul 2-0, partita nella quale è stato concesso il primo rigore in campionato) e quindi, vincendo per 2-1 in casa contro la Juventus, eguaglia il record di vittorie casalinghe consecutive in massima serie, 7, stabilito nella stagione precedente. Successivamente la squadra vince in trasferta per 4-2 contro il Lecce: erano quattro anni che il Palermo non riusciva a segnare quattro reti fuori casa.[34] A quel momento, il Palermo è a due punti dalla zona Champions ma nella seguente sfida casalinga i rosanero perdono per 4-2 contro la Fiorentina non riuscendo a migliorare il record. A questa sconfitta ne segue una al 90' in trasferta contro il Bologna e un'altra in casa contro l'Udinese che vince 7-0: in questa maniera il Palermo stabilisce il proprio record di sconfitta interna con più gol di scarto e la fa allontanare da quarto posto con ben 8 punti di ritardo. All'indomani di ciò, Delio Rossi viene esonerato[35] e al suo posto viene ingaggiato Serse Cosmi.[36] L'esordio sulla panchina di Cosmi coincide con la quarta sconfitta consecutiva della squadra: 2-0 in trasferta contro la Lazio. La giornata successiva conferma la crisi del Palermo, che perde 1-0 sul campo del Genoa e inanella così la quinta sconfitta consecutiva. La striscia di risultati negativi si interrompe alla 30ª giornata, in quanto la squadra batte il Milan capolista per 1-0. Ritornati dalla sosta per le Nazionali durante la quale il Palermo ha visto undici suoi giocatori impegnati,[37] la squadra perde per 4-0 il derby contro il Catania della 31ª giornata. In seguito a ciò, Cosmi viene esonerato dopo quattro partite e soli 3 punti fatti, sostituito dal richiamato Rossi.[38] Il secondo debutto di Rossi sulla panchina del Palermo coincide con il pareggio casalingo per 2-2 contro il Cesena. Segue la vittoria esterna contro la Roma per 3-2.
Quattro giorni dopo il Palermo sfida il Milan a San Siro per la semifinale d'andata di Coppa Italia che termina 2-2. In campionato la squadra prosegue il cammino vincendo 2-1 sia contro il Napoli che contro il Bari al Barbera, inframezzati dalla sconfitta per 3-1 in trasferta contro il Parma. Il 10 maggio il Palermo ottiene la qualificazione alla finale di Coppa Italia, la terza della sua storia dopo le sconfitte nel 1974 e 1979, battendo nella semifinale di ritorno il Milan da tre giorni Campione d'Italia in un Renzo Barbera esaurito in ogni ordine di posto (33.414 spettatori, record stagionale).[39][40] In virtù del fatto che l'altra finalista è l'Inter già matematicamente certa di partecipare alle prossime coppe europee, la squadra rosanero ottiene la qualificazione all'Europa League. Il campionato si chiude con la vittoria in trasferta per 2-1 contro la Sampdoria e la sconfitta casalinga per 3-1 contro il Chievo Verona con un ottavo posto a quota 56 punti. Inoltre, il Palermo ha avuto il minor numero di pareggi (5) e la seconda peggior difesa dietro al Lecce (ben 63 gol subiti).
La stagione si chiude, quindi, il 29 maggio, data in cui il Palermo sfida, all'Olimpico di Roma, l'Inter, perdendo per 3-1 quella che è stata la terza finale della sua storia a 32 anni da quella precedente, con gol della bandiera di Ezequiel Muñoz su un calcio d'angolo di Miccoli. A seguito di ciò, la squadra disputerà l'ultimo dei turni preliminari di Europa League in programma a fine luglio.
Lo sponsor tecnico è Legea, al primo anno dopo la separazione dalla Lotto.[41] Lo sponsor ufficiale è stato, come nella parte finale della stagione precedente, Gruppo Eurobet, con accordo rinnovato in data 7 giugno 2010;[42][43] la sponsorizzazione è valida solo per il campionato.
A partire dalla partita del 28 novembre 2010, Palermo-Roma, il logo di Banca Nuova è anche sulle magliette della squadra oltre che nel back drop delle interviste, nella piramide di centrocampo e nel rotor bordo-campo.[44]
Area direttiva[45]
Area organizzativa
Area comunicazione
Area marketing
Area tecnica[46]
Area sanitaria
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In questa sessione di mercato la società ha incassato 30,5 milioni di euro dalle cessioni spendendone 29,5, chiudendo quindi il bilancio relativo alla compravendita con un milione di euro all'attivo.[53]
La maggior parte degli introiti è arrivata tramite le cessioni di Simon Kjær al Wolfsburg e di Edinson Cavani al Napoli, mentre Giovanni Tedesco ha lasciato l'attività, Fábio Simplício e Mark Bresciano si sono svincolati, e Manuele Blasi, Marco Calderoni, Ondřej Čelůstka e Levan Mch'edlidze sono rientrati per fine prestito alle squadre detentrici del cartellino.
La maggior parte del mercato in entrata è stato concluso prima e durante il ritiro estivo, soprattutto con l'arrivo di giovani calciatori. Sono arrivati a Palermo i difensori Kamil Glik (Piast Gliwice), Ezequiel Muñoz (Boca Juniors), Santiago García (Rosario Central) e Matteo Darmian (Padova, via Milan), i centrocampisti Pajtim Kasami (Bellinzona) e Nicola Rigoni (Vicenza) e gli attaccanti più esperti Massimo Maccarone (Siena) e Mauricio Pinilla (Grosseto).
A mercato quasi concluso sono arrivati gli sloveni Armin Bačinovič e Josip Iličić dal Maribor (affrontati in Europa League), e sono partiti Paolo Hernán Dellafiore (destinazione Parma) e Nicolás Bertolo (Rael Saragozza), mentre negli ultimi minuti del calciomercato è stato acquistato il diciottenne João Pedro dall'Atlético Mineiro e sono stati piazzati Rubinho al Torino e Igor Budan al Cesena, non ultimando le cessioni dei rientranti Maurizio Ciaramitaro e Cristian Melinte, che sono quindi rimasti in rosa.
Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
P | Francesco Benussi | Lecce | definitivo |
P | Giacomo Brichetto | Novara | definitivo |
P | Giuseppe Ingrassia | Verona | rientro prestito |
P | Rubinho | Livorno | rientro prestito |
P | Samir Ujkani | Novara | rientro prestito |
D | Alberto Cossentino | Novara | rientro prestito |
D | Matteo Darmian | Milan | compartecipazione |
D | Paolo Hernán Dellafiore | Parma | rientro prestito |
D | Santiago García | Rosario Central | definitivo (1 milioni €) |
D | Kamil Glik | Piast Gliwice | definitivo |
D | Nicola Maniero | Padova | prestito[54] |
D | Cristian Melinte | Piacenza | rientro prestito |
D | Ezequiel Muñoz | Boca Juniors | definitivo (4,6 milioni €) |
D | Andrea Raggi | Bologna | rientro prestito |
D | Samuele Romeo | Lumezzane | rientro prestito |
D | Emanuele Terranova | Lecce | rientro prestito |
D | Socrates Tsoukalas | Peristeri | definitivo |
C | Armin Bačinovič | Maribor | definitivo (0,8 milioni €) |
C | Maurizio Ciaramitaro | Bellinzona | rientro prestito |
C | Daniele Conti | Arezzo | rientro prestito |
C | Roberto Guana | Bologna | rientro prestito |
C | Josip Iličić | Maribor | definitivo (2,2 milioni €) |
C | João Pedro | Atlético Mineiro | definitivo (5 milioni €) |
C | Pajtim Kasami | Bellinzona | definitivo |
C | Giuseppe Polito | Südtirol | riscatto compartecipazione |
C | Nicola Rigoni | Vicenza | rientro prestito |
C | Salvatore Temperino | Rimini | rientro prestito |
C | Francesco Mirko Velardi | Foggia | riscatto compartecipazione |
A | Edgar Çani | Piacenza | rientro prestito |
A | Paolo Carbonaro | Giulianova | rientro prestito |
A | Davis Curiale | Cittadella | rientro prestito |
A | Daniel Jara Martínez | Nacional | definitivo |
A | Massimo Maccarone | Siena | definitivo (4,5 milioni €) |
A | Umberto Nappello | Potenza | definitivo |
A | Gianluca Palmiteri | Celano | rientro prestito |
A | Mauricio Pinilla | Grosseto | definitivo (3 milioni €) |
A | Davide Succi | Bologna | rientro prestito |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
P | Francesco Benussi | Lecce | fine prestito |
P | Giacomo Brichetto | Novara | fine prestito |
P | Andrea Caroppo | Brescia | fine prestito |
P | Giuseppe Ingrassia | Pergocrema | prestito |
P | Rubinho | Torino | prestito[54] |
P | Samir Ujkani | Novara | prestito |
D | Andrea Adamo | Reggiana | prestito |
D | Marco Calderoni | Piacenza | fine prestito |
D | Daniel Cappelletti | Padova | prestito[54] |
D | Ondřej Čelůstka | Slavia Praga | fine prestito |
D | Alberto Cossentino | Novara | compartecipazione |
D | Paolo Hernán Dellafiore | Parma | prestito[54] |
D | Simon Kjær | Wolfsburg | definitivo (12,5 milioni €) |
D | Antonio Mazzotta | Lecce | riscatto compartecipazione (0,35 milioni €)[55] |
D | Michel Morganella | Novara | prestito (0 milioni €) |
D | Eros Pellegrini | Pavia | prestito |
D | Marco Pergolizzi | Sambenedettese | |
D | Andrea Raggi | Bari | prestito[54] |
D | Samuele Romeo | Alessandria | prestito |
D | Adriano Siragusa | Juve Stabia | prestito[56] |
D | Emanuele Terranova | Frosinone | prestito[54][57] |
C | Nicolás Bertolo | Real Saragozza | prestito[58] |
C | Mark Bresciano | - | svincolato |
C | Manuele Blasi | Napoli | fine prestito |
C | Daniele Conti | Südtirol | prestito[57][59] |
C | Gianmarco Corsino | Pro Belvedere | prestito |
C | Guido Davì | Juve Stabia | prestito[56] |
C | Roberto Guana | Chievo | prestito[60] |
C | Karim Laribi | Foggia | prestito |
C | Francesco Pitarresi | Juve Stabia | prestito[56] |
C | Giuseppe Polito | Pomezia | prestito |
C | Fábio Simplício | - | svincolato |
C | Salvatore Temperino | Canavese | prestito |
C | Francesco Mirko Velardi | Modena | prestito[61] |
A | Igor Budan | Cesena | prestito |
A | Edgar Çani | Modena | prestito[54] |
A | Paolo Carbonaro | Barletta | prestito |
A | Edinson Cavani | Napoli | prestito (5 milioni €)[62] |
A | Davis Curiale | Crotone | prestito (0 milioni €)[57][63] |
A | Marco Giovio | Grosseto | compartecipazione |
A | Jerry Mbakogu | Padova | fine prestito[64] |
A | Levan Mch'edlidze | Empoli | fine prestito |
A | Gianluca Palmiteri | Celano | prestito |
A | Davide Succi | Padova | prestito[54] |
In inverno la società ha acquistato due nuovi sloveni, Siniša Anđelković e Jasmin Kurtić, a dicembre,[65] formalizzando l'acquisto all'apertura ufficiale del mercato il 3 gennaio.[66] Rientra dal prestito Paolo Carbonaro che viene girato in prestito al Gela in Lega Pro Prima Divisione.[67] A fine mercato vengono ufficializzati gli acquisti di Pablo Andrés González che rimarrà al Novara fino a fine stagione[68] e Michele Paolucci.[69]
Sul fronte cessioni, oltre al prestito di Carbonaro vanno in prestito il polacco Kamil Glik al Bari,[70] Nicola Rigoni al Vicenza[71] e João Pedro al Vitória Guimaraes in Portogallo.[72] Maurizio Ciaramitaro trova un accordo di risoluzione contrattuale consensuale con la squadra e va a Modena, mentre Massimo Maccarone viene acquistato dalla Sampdoria per 3 milioni di euro.[73]
Acquisti | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | da | Modalità |
D | Siniša Anđelković | Maribor | definitivo |
D | Rosario Costantino | Monopoli | rientro prestito |
C | Jasmin Kurtić | Gorica | definitivo |
A | Paolo Carbonaro | Barletta | fine prestito |
A | Pablo Andrés González | Novara | definitivo (5 milioni €)[74] |
A | Michele Paolucci | Siena | prestito |
Cessioni | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | a | Modalità |
D | Rosario Costantino | Isola Liri | prestito |
D | Kamil Glik | Bari | prestito |
C | Maurizio Ciaramitaro | - | risoluzione |
C | João Pedro | Vitória Guimarães | prestito |
C | Nicola Rigoni | Vicenza | prestito |
A | Paolo Carbonaro | Gela | prestito |
A | Pablo Andrés González | Novara | prestito |
A | Massimo Maccarone | Sampdoria | definitivo (3 milioni €) |
Palermo 29 agosto 2010, ore 20:45 CEST 1ª giornata | Palermo | 0 – 0 referto | Cagliari | Stadio Renzo Barbera (28.612 spett.)
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Brescia 12 settembre 2010, ore 12:30 CEST 2ª giornata | Brescia | 3 – 2 referto | Palermo | Stadio Mario Rigamonti (15.000 ca. spett.)
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Palermo 19 settembre 2010, ore 15:00 CEST 3ª giornata | Palermo | 1 – 2 referto | Inter | Stadio Renzo Barbera (27.291 spett.)
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Torino 23 settembre 2010, ore 20:45 CEST 4ª giornata | Juventus | 1 – 3 referto | Palermo | Stadio Olimpico (20.607 spett.)
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Palermo 26 settembre 2010, ore 15:00 CEST 5ª giornata | Palermo | 2 – 2 referto | Lecce | Stadio Renzo Barbera (22.378 spett.)
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Firenze 3 ottobre 2010, ore 15:00 CEST 6ª giornata | Fiorentina | 1 – 2 referto | Palermo | Stadio Artemio Franchi (35.000 ca. spett.)
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Palermo 17 ottobre 2010, ore 15:00 CEST 7ª giornata | Palermo | 4 – 1 referto | Bologna | Stadio Renzo Barbera (23.587 spett.)
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Udine 24 ottobre 2010, ore 15:00 CEST 8ª giornata | Udinese | 2 – 1 referto | Palermo | Stadio Friuli (14.714 spett.)
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Palermo 31 ottobre 2010, ore 12:30 CET 9ª giornata | Palermo | 0 – 1 referto | Lazio | Stadio Renzo Barbera (29.539 spett.)
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Palermo 7 novembre 2010, ore 20:45 CET 10ª giornata | Palermo | 1 – 0 referto | Genoa | Stadio Renzo Barbera (24.368 spett.)
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Milano 10 novembre 2010, ore 20:45 CET 11ª giornata | Milan | 3 – 1 referto | Palermo | Stadio Giuseppe Meazza (38.903 spett.)
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Palermo 14 novembre 2010, ore 15:00 CET 12ª giornata | Palermo | 3 – 1 referto | Catania | Stadio Renzo Barbera (25.532 spett.)
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Cesena 21 novembre 2010, ore 15:00 CET 13ª giornata | Cesena | 1 – 2 referto | Palermo | Stadio Dino Manuzzi (14.068 spett.)
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Palermo 28 novembre 2010, ore 20:45 CET 14ª giornata | Palermo | 3 – 1 referto | Roma | Stadio Renzo Barbera (29.691 spett.)
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Napoli 6 dicembre 2010, ore 20:45 CET 15ª giornata | Napoli | 1 – 0 referto | Palermo | Stadio San Paolo (36.487 ca. spett.)
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Palermo 11 dicembre 2010, ore 18:00 CET 16ª giornata | Palermo | 3 – 1 referto | Parma | Stadio Renzo Barbera (22.817 spett.)
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Bari 19 dicembre 2010, ore 15:00 CET 17ª giornata | Bari | 1 – 1 referto | Palermo | Stadio San Nicola (15.000 ca. spett.)
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Palermo 6 gennaio 2011, ore 15:00 CET 18ª giornata | Palermo | 3 – 0 referto | Sampdoria | Stadio Renzo Barbera (26.020 spett.)
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Verona 9 gennaio 2011, ore 15:00 CET 19ª giornata | Chievo | 0 – 0 referto | Palermo | Stadio Marcantonio Bentegodi (9.800 spett.)
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Cagliari 16 gennaio 2011, ore 12:30 CET 20ª giornata | Cagliari | 3 – 1 referto | Palermo | Stadio Sant'Elia (10.000 ca. spett.)
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Palermo 22 gennaio 2011, ore 18:00 CET 21ª giornata | Palermo | 1 – 0 referto | Brescia | Stadio Renzo Barbera (21.152 spett.)
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Milano 30 gennaio 2011, ore 15:00 CET 22ª giornata | Inter | 3 – 2 referto | Palermo | Stadio Giuseppe Meazza
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Palermo 2 febbraio 2011, ore 20:45 CET 23ª giornata | Palermo | 2 – 1 referto | Juventus | Stadio Renzo Barbera (25.972 spett.)
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Lecce 6 febbraio 2011, ore 15:00 CET 24ª giornata | Lecce | 2 – 4 referto | Palermo | Stadio Via del Mare (9.100 spett.)
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Palermo 13 febbraio 2011, ore 12:30 CET 25ª giornata | Palermo | 2 – 4 referto | Fiorentina | Stadio Renzo Barbera (24.571 spett.)
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Bologna 19 febbraio 2011, ore 18:00 CET 26ª giornata | Bologna | 1 – 0 referto | Palermo | Stadio Renato Dall'Ara (20.396 spett.)
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Palermo 27 febbraio 2011, ore 15:00 CET 27ª giornata | Palermo | 0 – 7 referto | Udinese | Stadio Renzo Barbera (22.831 spett.)
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Roma 6 marzo 2011, ore 20:45 CET 28ª giornata | Lazio | 2 – 0 referto | Palermo | Stadio Olimpico (20.000 ca. spett.)
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Genova 13 marzo 2011, ore 15:00 CET 29ª giornata | Genoa | 1 – 0 referto | Palermo | Stadio Luigi Ferraris (22.000 spett.)
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Palermo 29 marzo 2011, ore 20:45 CET 30ª giornata | Palermo | 1 – 0 referto | Milan | Stadio Renzo Barbera (25.116 spett.)
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Catania 3 aprile 2011, ore 15:00 CEST 31ª giornata | Catania | 4 – 0 referto | Palermo | Stadio Angelo Massimino (19.136 spett.)
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Palermo 10 aprile 2011, ore 15:00 CEST 32ª giornata | Palermo | 2 – 2 referto | Cesena | Stadio Renzo Barbera (22.375 spett.)
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Roma 16 aprile 2011, ore 18:00 CEST 33ª giornata | Roma | 2 – 3 referto | Palermo | Stadio Olimpico (33.000 ca. spett.)
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Palermo 23 aprile 2011, ore 15:00 CEST 34ª giornata | Palermo | 2 – 1 referto | Napoli | Stadio Renzo Barbera (26.778 spett.)
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Parma 1º maggio 2011, ore 15:00 CEST 35ª giornata | Parma | 3 – 1 referto | Palermo | Stadio Ennio Tardini (14.315 spett.)
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Palermo 7 maggio 2011, ore 18:00 CEST 36ª giornata | Palermo | 2 – 1 referto | Bari | Stadio Renzo Barbera (19.808 spett.)
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Genova 15 maggio 2011, ore 15:00 CEST 37ª giornata | Sampdoria | 1 – 2 referto | Palermo | Stadio Luigi Ferraris (24.221 spett.)
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Palermo 22 maggio 2011, ore 18:00 CEST 38ª giornata | Palermo | 1 – 3 referto | Chievo | Stadio Renzo Barbera (20.888 spett.)
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Palermo 12 gennaio 2011, ore 17:30 CET Ottavi di finale | Palermo | 1 – 0 referto | Chievo | Stadio Renzo Barbera (6.602 spett.)
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Palermo 25 gennaio 2011, ore 21:00 CET Quarti di finale | Palermo | 0 – 0 (d.t.s.) referto | Parma | Stadio Renzo Barbera (15.335 spett.)
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Milano 20 aprile 2011, ore 20:45 CEST Semifinale - Andata | Milan | 2 – 2 referto | Palermo | Stadio Giuseppe Meazza (20.022 spett.)
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Palermo 10 maggio 2011, ore 20:45 CEST Semifinale - Ritorno | Palermo | 2 – 1 referto | Milan | Stadio Renzo Barbera (33.414 spett.)
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Roma 29 maggio 2011, ore 21:00 CEST Finale | Inter | 3 – 1 referto | Palermo | Stadio Olimpico (68.815 spett.)
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Palermo 19 agosto 2010, ore 20:30 CEST Play-off - Andata | Palermo | 3 – 0 referto | Maribor | Stadio Renzo Barbera (28.416 spett.)
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Maribor 26 agosto 2010, ore 20:45 CEST Play-off - Ritorno | Maribor | 3 – 2 referto | Palermo | Stadion Ljudski vrt
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Praga 16 settembre 2010, ore 19:00 CEST Fase a gironi - 1ª Giornata | Sparta Praga | 3 – 2 referto | Palermo | Generali Arena
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Palermo 30 settembre 2010, ore 21:05 CEST Fase a gironi - 2ª Giornata | Palermo | 1 – 0 referto | Losanna | Stadio Renzo Barbera (6.000 ca. spett.)
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Palermo 21 ottobre 2010, ore 21:05 CEST Fase a gironi - 3ª Giornata | Palermo | 0 – 3 referto | CSKA Mosca | Stadio Renzo Barbera (15.000 ca. spett.)
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Mosca 4 novembre 2010, ore 19:00 CET Fase a gironi - 4ª Giornata | CSKA Mosca | 3 – 1 referto | Palermo | Arena Chimki
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Palermo 2 dicembre 2010, ore 21:05 CET Fase a gironi - 5ª Giornata | Palermo | 2 – 2 referto | Sparta Praga | Stadio Renzo Barbera
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Losanna 15 dicembre 2010, ore 19:00 CET Fase a gironi - 6ª Giornata | Losanna | 0 – 1 referto | Palermo | Stade Olympique de la Pontaise (5.000 ca. spett.)
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Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | DR | |||||||||||||||
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G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Serie A | 56 | 19 | 11 | 3 | 5 | 33 | 28 | 19 | 6 | 2 | 11 | 25 | 35 | 38 | 17 | 5 | 16 | 58 | 63 | -5 |
Coppa Italia | - | 3 | 2 | 1 | 0 | 3 | 1 | 2 | 0 | 1 | 1 | 3 | 5 | 5 | 2 | 2 | 1 | 6 | 6 | 0 |
Europa League | - | 4 | 2 | 1 | 1 | 6 | 5 | 4 | 1 | 0 | 3 | 6 | 9 | 8 | 3 | 1 | 4 | 12 | 14 | -2 |
Totale | - | 26 | 15 | 5 | 6 | 42 | 34 | 25 | 7 | 3 | 15 | 34 | 49 | 51 | 22 | 8 | 21 | 76 | 83 | -7 |
Giornata | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37 | 38 |
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Luogo | C | T | C | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | T | C | T | C | T | C | T | C | T | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C |
Risultato | N | P | P | V | N | V | V | P | P | V | P | V | V | V | P | V | N | V | N | P | V | P | V | V | P | P | P | P | P | V | P | N | V | V | P | V | V | P |
Posizione | 13 | 16 | 18 | 16 | 14 | 8 | 6 | 7 | 10 | 8 | 9 | 7 | 7 | 6 | 7 | 6 | 7 | 7 | 6 | 7 | 7 | 8 | 6 | 6 | 8 | 8 | 8 | 8 | 10 | 8 | 8 | 8 | 8 | 8 | 8 | 8 | 8 | 8 |
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.
Giocatore | Serie A | Coppa Italia | Europa League | Totale | ||||||||||||
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A. Acquah | 11 | 0 | - | - | 3 | 0 | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 | 14 | 0 | 0 | 0 |
[48] | A. Adamo0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
S. Anđelković[50] | 7 | 0 | - | - | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 8 | 0 | - | - |
F. Ardizzone | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
A. Bačinovič | 33 | 2 | - | - | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 35 | 2 | - | - |
F. Balzaretti | 33 | 2 | - | - | 4 | 0 | - | - | 7 | 0 | - | - | 44 | 2 | - | - |
F. Benussi | 1 | -1 | - | - | 0 | -0 | - | - | 5 | -8 | - | - | 6 | -9 | - | - |
C. Bovo | 32 | 4 | - | - | 4 | 1 | - | - | 7 | 0 | - | - | 43 | 5 | - | - |
G. Brichetto | 0 | -0 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 0 | -0 | 0 | 0 |
I. Budan[48] | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
D. Cappelletti[48] | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
M. Carrozzieri | 1 | 0 | - | - | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 2 | 0 | - | - |
M. Cassani | 32 | 0 | - | - | 5 | 0 | - | - | 7 | 0 | - | - | 44 | 0 | - | - |
M. Ciaramitaro[52] | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
M. Darmian | 11 | 0 | - | - | 1 | 0 | - | - | 4 | 0 | - | - | 16 | 0 | - | - |
P.H. Dellafiore[48] | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
S. García | 3 | 0 | - | - | 1 | 0 | - | - | 3 | 0 | - | - | 7 | 0 | - | - |
K. Glik[49] | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 4 | 0 | - | - | 4 | 0 | 0 | 0 |
D. Goian | 16 | 1 | - | - | 3 | 0 | - | - | 3 | 0 | - | - | 22 | 1 | - | - |
A. Hernández | 22 | 3 | - | - | 3 | 1 | - | - | 4 | 4 | - | - | 29 | 8 | - | - |
J. Iličić | 34 | 8 | - | - | 5 | 0 | - | - | - | - | - | - | 39 | 8 | - | - |
D. Jara Martínez | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
João Pedro[49] | 1 | 0 | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | - | - | 4 | 0 | 0 | 0 |
P. Kasami | 14 | 0 | - | - | 2 | 0 | - | - | 8 | 0 | - | - | 24 | 0 | - | - |
J. Kurtić[50] | 4 | 1 | - | - | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 5 | 1 | - | - |
F. Liverani | 12 | 0 | - | - | 1 | 0 | - | - | 5 | 0 | - | - | 18 | 0 | - | - |
M. Maccarone[49] | 18 | 2 | - | - | 0 | 0 | - | - | 8 | 3 | - | - | 26 | 5 | - | - |
C. Melinte | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
F. Miccoli | 21 | 9 | - | - | 4 | 1 | - | - | 3 | 0 | - | - | 28 | 10 | - | - |
G. Migliaccio | 35 | 2 | - | - | 5 | 1 | - | - | 6 | 1 | - | - | 46 | 4 | - | - |
E. Muñoz | 34 | 0 | - | - | 4 | 1 | - | - | 4 | 1 | - | - | 42 | 2 | - | - |
A. Nocerino | 38 | 4 | - | - | 5 | 0 | - | - | 6 | 0 | - | - | 49 | 4 | - | - |
M. Paolucci[50] | 2 | 0 | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 2 | 0 | 0 | 0 |
J. Pastore | 35 | 11 | - | - | 4 | 1 | - | - | 6 | 1 | - | - | 45 | 13 | - | - |
M. Pinilla | 22 | 8 | - | - | 3 | 0 | - | - | 6 | 1 | - | - | 31 | 9 | - | - |
G. Prestia | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | - | - | 1 | 0 | 0 | 0 |
N. Rigoni[49] | 4 | 0 | - | - | 0 | 0 | - | - | 5 | 1 | - | - | 9 | 1 | - | - |
Rubinho[48] | 0 | -0 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 |
S. Sirigu | 37 | -62 | - | - | 5 | -6 | - | - | 3 | -6 | - | - | 45 | -74 | - | - |
G. Zerbo | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | - | - | 1 | 0 | 0 | 0 |
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