Finale della UEFA Europa League 2023-2024

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Finale della UEFA Europa League 2023-2024

La finale della 15ª edizione dell'Europa League si è disputata il 22 maggio 2024 all'Aviva Stadium di Dublino, in Irlanda, tra gli italiani dell'Atalanta e i tedeschi del Bayer Leverkusen.[4]

Voce principale: UEFA Europa League 2023-2024.
Fatti in breve Informazioni generali, Sport ...
Finale della UEFA Europa League 2023-2024
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L'Aviva Stadium di Dublino, sede della finale
Informazioni generali
Sport Calcio
CompetizioneUEFA Europa League 2023-2024
Data22 maggio 2024
CittàDublino
ImpiantoAviva Stadium
Spettatori47 135[1]
Dettagli dell'incontro
Atalanta Bayer Leverkusen
3 0
Arbitro István Kovács[2]
MVP Ademola Lookman[3]
Successione
 Finale della UEFA Europa League 2022-2023 Finale della UEFA Europa League 2024-2025 
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Essa è stata vinta dall'Atalanta per 3-0, al primo successo nella competizione.[5] Gli italiani hanno ottenuto così il diritto di giocare la Supercoppa UEFA 2024 contro i detentori della UEFA Champions League 2023-2024, gli spagnoli del Real Madrid.

Le squadre

Ulteriori informazioni Squadre, Partecipazioni precedenti (il grassetto indica la vittoria) ...
Squadre Partecipazioni precedenti
(il grassetto indica la vittoria)
Italia (bandiera) Atalanta Nessuna
Germania (bandiera) Bayer Leverkusen 1 (1988)
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Antefatti

La finale del 2024 è il terzo incontro in competizioni UEFA tra Atalanta e Bayer Leverkusen,[6] dopo il precedente negli ottavi di finale dell'Europa League 2021-2022. Per gli italiani si tratta della prima presenza nell'atto conclusivo del torneo, nonché della prima assoluta a livello europeo, mentre i tedeschi sono alla loro seconda finale nella manifestazione, dopo quella vinta nel 1988.

Sede

La partita si è svolta all'Aviva Stadium di Dublino, in Irlanda, che ha ospitato la finale di UEFA Europa League per la seconda volta, dopo quella del 2011.[7]

Il cammino verso la finale

Riepilogo
Prospettiva

Atalanta

L'Atalanta di Gian Piero Gasperini viene inserita nel gruppo D insieme ai portoghesi dello Sporting Lisbona, agli austriaci dello Sturm Graz e ai polacchi del Raków Częstochowa. Nell'incontro d'esordio, gli italiani battono per 2-0 in casa il Raków Częstochowa,[8] prima di imporsi anche in trasferta sullo Sporting Lisbona col risultato di 2-1;[9] nella doppia sfida contro lo Sturm Graz arrivano un pareggio esterno per 2-2[10] ed una vittoria interna per 1-0.[11] Il girone si chiude con un pari casalingo per 1-1 contro i portoghesi[12] e un successo in trasferta per 4-0 ai danni dei polacchi,[13] che determinano il primo posto in classifica con 14 punti conquistati, derivanti appunto da quattro trionfi e due pareggi.

Agli ottavi di finale, l'Atalanta ritrova i portoghesi dello Sporting Lisbona, già affrontati nella fase a gironi, eliminandoli con un risultato complessivo di 3-2 tra andata, pareggiata per 1-1 in trasferta,[14] e ritorno, vinto per 2-1 in casa.[15] Ai quarti di finale, gli italiani incrociano gli inglesi del Liverpool, accreditati come favoriti per la vittoria del torneo, superandoli con un aggregato totale di 3-1 nel doppio confronto, determinato dal successo per 3-0 ad Anfield[16] e dall'ininfluente sconfitta per 1-0 al Gewiss Stadium.[17] Nelle semifinali, la Dea incontra i francesi dell'Olympique Marsiglia, eliminandoli con un risultato complessivo di 4-1 nella doppia sfida, pareggiando per 1-1 a Marsiglia nella gara d'andata[18] e vincendo per 3-0 in quella di ritorno a Bergamo.[19] Per l'Atalanta si tratta sia della prima finale nella competizione, sia della prima assoluta in ambito europeo.

Bayer Leverkusen

Il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso viene inserito nel gruppo H con gli azeri del Qarabağ, i norvegesi del Molde e gli svedesi dell'Häcken. Nella partita di debutto, i tedeschi vincono per 4-0 in casa contro l'Häcken,[20] prima di imporsi anche in trasferta per 2-1 sul campo del Molde;[21] nella doppia sfida contro il Qarabağ arrivano altre due vittorie, un 5-1 interno[22] e un 1-0 esterno.[23] Il girone si completa con due ulteriori trionfi: quello in trasferta per 2-0 sul terreno degli svedesi[24] e quello casalingo per 5-1 ai danni dei norvegesi, che sanciscono dunque il primo posto in classifica a punteggio pieno.

Agli ottavi di finale, il Bayer Leverkusen ritrova gli azeri del Qarabağ, già affrontati nella fase a gironi, eliminandoli con un risultato complessivo di 5-4 tra andata, pareggiata per 2-2 in trasferta, e ritorno, vinto per 3-2 in casa. Ai quarti di finale, i tedeschi incontrano gli inglesi del West Ham Utd, detentori dell'Europa Conference League, prevalendo con un aggregato totale di 3-1 nella doppia sfida, determinato dal successo per 2-0 a Leverkusen e dal pareggio per 1-1 a Londra. Nelle semifinali, i Pillendreher fronteggiano gli italiani della Roma, finalisti della precedente edizione, eliminandoli con un computo di finale di 4-2 tra andata, vinta per 2-0 allo stadio Olimpico, e ritorno, pareggiato per 2-2 alla BayArena. Per il Bayer Leverkusen si tratta della seconda finale nella manifestazione, a distanza di trentasei anni dall'ultima disputata.

Tabella riassuntiva del percorso

Note: In ogni risultato sottostante, il punteggio della finalista è menzionato per primo. (C: Casa; T: Trasferta)

Ulteriori informazioni Atalanta, Turno ...
Italia (bandiera) Atalanta Turno Germania (bandiera) Bayer Leverkusen
Avversario Risultato Fase a gironi Avversario Risultato
Polonia (bandiera) Raków Częstochowa 2–0 (C) Giornata 1 Svezia (bandiera) Häcken 4–0 (C)
Portogallo (bandiera) Sporting Lisbona 2–1 (T) Giornata 2 Norvegia (bandiera) Molde 2–1 (T)
Austria (bandiera) Sturm Graz 2–2 (T) Giornata 3 Azerbaigian (bandiera) Qarabağ 5–1 (C)
Austria (bandiera) Sturm Graz 1–0 (C) Giornata 4 Azerbaigian (bandiera) Qarabağ 1–0 (T)
Portogallo (bandiera) Sporting Lisbona 1–1 (C) Giornata 5 Svezia (bandiera) Häcken 2–0 (T)
Polonia (bandiera) Raków Częstochowa 4–0 (T) Giornata 6 Norvegia (bandiera) Molde 5–1 (C)
1ª classificata del Gruppo D
Squadra Pt G
Italia (bandiera) Atalanta 146
Portogallo (bandiera) Sporting Lisbona 116
Austria (bandiera) Sturm Graz 46
Polonia (bandiera) Raków Częstochowa 46
Piazzamenti finali 1ª classificata del Gruppo H
Squadra Pt G
Germania (bandiera) Bayer Leverkusen 186
Azerbaigian (bandiera) Qarabağ 106
Norvegia (bandiera) Molde 76
Svezia (bandiera) Häcken 06
Avversario Tot. Andata Ritorno Fase a eliminazione diretta Avversario Tot. Andata Ritorno
Portogallo (bandiera) Sporting Lisbona 3–2 1–1 (T) 2–1 (C) Ottavi di finale Azerbaigian (bandiera) Qarabağ 5–4 2–2 (T) 3–2 (C)
Inghilterra (bandiera) Liverpool 3–1 3–0 (T) 0–1 (C) Quarti di finale Inghilterra (bandiera) West Ham Utd 3–1 2–0 (C) 1–1 (T)
Francia (bandiera) Olympique Marsiglia 4–1 1–1 (T) 3–0 (C) Semifinali Italia (bandiera) Roma 4–2 2–0 (T) 2–2 (C)
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Contesto

All'Aviva Stadium di Dublino va in scena la finale tra Atalanta e Bayer Leverkusen, quest'ultimo fresco vincitore del campionato tedesco da imbattuto.[25] L'allenatore degli italiani, Gasperini, schiera la squadra col 3-4-2-1: davanti al portiere Musso, il terzetto dei difensori centrali è composto da Kolašinac, Hien e Djimsiti, quest'ultimo capitano di giornata visto lo schieramento di Tolói in panchina e dell'infortunio di De Roon. A centrocampo, Éderson è affiancato da Koopmeiners, mentre sulle fasce vengono scelti Zappacosta e Ruggeri. In fase offensiva, Lookman e De Ketelaere sono i due trequartisti alle spalle dell'unico centravanti Scamacca. Il tecnico dei tedeschi, Xabi Alonso, opta invece per un 3-4-3: dinanzi a Kovář, il trio di centrali difensivi è formato dal capitano Tah, Stanišić e Tapsoba. I due mediani di copertura sono Xhaka e Palacios, mentre Frimpong e Hincapié agiscono sulle fasce laterali. In attacco spazio al tridente leggero composto da Wirtz, Grimaldo e Adli.

La partita

Riepilogo
Prospettiva
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Ademola Lookman, autore di una tripletta e MVP della finale.[3]

Sin dalle prime battute di gioco, l'Atalanta esercita una forte pressione ai danni del Bayer Leverkusen, passando in vantaggio al 12' con Lookman, che sbuca alle spalle di un disattento Palacios e ribadisce in rete un cross rasoterra di Zappacosta, firmando l'1-0 in apertura. I tedeschi faticano a trovare spunti e rischiano a più riprese di subire il gol del raddoppio, che si concretizza al 26': un disimpegno errato di Adli consegna il pallone a Lookman, il quale dribbla Xhaka con uno splendido tunnel, per poi superare il portiere avversario Kovář con un pregevole destro a giro dal limite dell'area, siglando la doppietta personale. La squadra teutonica cerca inevitabilmente di scuotersi e crea un'ottima occasione per riaprire la gara con Grimaldo che, servito in profondità da Palacios, prova a scavalcare con un pallonetto il portiere orobico Musso, ma quest'ultimo respinge il tentativo con il corpo. In chiusura di primo tempo, gli italiani vanno di nuovo vicini alla rete con De Ketelaere, che aggancia defilato un lancio lungo di Scamacca e converge al centro dell'area tedesca, trovando tuttavia l'opposizione di Kovář sul suo potente diagonale sinistro, facendo dunque terminare la prima frazione sul 2-0 per i bergamaschi.

In avvio di secondo tempo è sempre l'Atalanta a primeggiare in campo, sfiorando nuovamente il triplo vantaggio con De Ketelaere, scaturito da un'incursione centrale di Koopmeiners, il cui tap-in da pochi metri viene deviato in calcio d'angolo da una provvidenziale chiusura di Hincapié. Il Bayer Leverkusen prova a giovare dell'inserimento di Boniface al posto del deludente Stanišić, ma il tiro in porta di Adli, avvenuto grazie ad un'azione del subentrato attaccante nigeriano, viene parato in torsione da Musso. Dopo alcuni minuti di possesso palla sterile da parte dei tedeschi, riversatisi in attacco alla ricerca di un episodio favorevole, il subentrante Pašalić vince un contrasto a centrocampo con Hincapié, dando il via al contropiede orobico con Scamacca che appoggia per Lookman, il quale elude l'intervento in marcatura di Tapsoba e trafigge per la terza volta Kovář, spedendo la sfera all'incrocio dei pali con un poderoso sinistro al 75', diventando il secondo giocatore a realizzare una tripletta in una finale di Coppa UEFA/Europa League dopo Heynckes nel 1975.[26] Dopo aver segnato il 3-0, i bergamaschi si limitano a controllare le ultime fasi dell'incontro, mentre i teutonici sfiorano il gol della bandiera solamente in pieno recupero con il subentrato Hložek, la cui conclusione dalla distanza termina però a fil di palo. In seguito al triplice fischio dell'arbitro Kovács, l'Atalanta legittima la conquista del suo primo trofeo continentale,[27] divenendo il quinto club italiano, nonché il primo dopo venticinque anni dall'ultimo trionfo del Parma, a scrivere il proprio nome sull'albo d'oro della manifestazione, mettendo inoltre fine all'incredibile striscia di cinquantuno risultati utili consecutivi del Bayer Leverkusen in tutte le competizioni stagionali.[27]

Tabellino

Riepilogo
Prospettiva

Dettagli

La squadra "di casa" (ai fini amministrativi) è stata determinata da un sorteggio aggiuntivo effettuato dopo il sorteggio dei quarti di finale.

Dublino
22 maggio 2024, ore 21:00 CEST
Atalanta3  0
referto
Bayer LeverkusenAviva Stadium (47 135[1] spett.)
Arbitro: Romania (bandiera) István Kovács[2]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
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Atalanta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
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Bayer Leverkusen
P1Argentina (bandiera) Juan Musso
D19Albania (bandiera) Berat Djimsiti Ammonizione al 22’ 22’
D4Svezia (bandiera) Isak Hien
D23Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Sead KolašinacUscita al 46’ 46’
C77Italia (bandiera) Davide ZappacostaAmmonizione al 60’ 60’Uscita al 84’ 84’
C13Brasile (bandiera) Éderson
C7Paesi Bassi (bandiera) Teun KoopmeinersAmmonizione al 70’ 70’
C22Italia (bandiera) Matteo RuggeriUscita al 90+1’ 90+1’
A17Belgio (bandiera) Charles De KetelaereUscita al 57’ 57’
A90Italia (bandiera) Gianluca ScamaccaAmmonizione al 35’ 35’Uscita al 84’ 84’
A11Nigeria (bandiera) Ademola Lookman
A disposizione:
P29Italia (bandiera) Marco Carnesecchi
P31Italia (bandiera) Francesco Rossi
D2Italia (bandiera) Rafael TolóiIngresso al 90+1’ 90+1’
D42Italia (bandiera) Giorgio ScalviniIngresso al 46’ 46’
C3Svezia (bandiera) Emil Holm
C8Croazia (bandiera) Mario PašalićIngresso al 57’ 57’
C15Paesi Bassi (bandiera) Marten de Roon
C20Paesi Bassi (bandiera) Mitchel Bakker
C25Francia (bandiera) Michel Adopo
C33Paesi Bassi (bandiera) Hans HateboerIngresso al 84’ 84’
A10Mali (bandiera) El Bilal TouréIngresso al 84’ 84’
A59Russia (bandiera) Aleksej Mirančuk
Allenatore:
Italia (bandiera) Gian Piero Gasperini
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P17Rep. Ceca (bandiera) Matěj Kovář
D2Croazia (bandiera) Josip StanišićUscita al 46’ 46’
D4Germania (bandiera) Jonathan Tah
D12Burkina Faso (bandiera) Edmond TapsobaAmmonizione al 67’ 67’
C30Paesi Bassi (bandiera) Jeremie FrimpongUscita al 81’ 81’
C34Svizzera (bandiera) Granit Xhaka
C25Argentina (bandiera) Exequiel PalaciosUscita al 68’ 68’
C3Ecuador (bandiera) Piero Hincapié
A10Germania (bandiera) Florian WirtzAmmonizione al 35’ 35’Uscita al 81’ 81’
A20Spagna (bandiera) Alejandro GrimaldoUscita al 68’ 68’
A21Marocco (bandiera) Amine Adli
A disposizione:
P1Finlandia (bandiera) Lukas Hradecky
P36Germania (bandiera) Niklas Lomb
D6Costa d'Avorio (bandiera) Odilon Kossounou
D13Brasile (bandiera) Arthur
C7Germania (bandiera) Jonas Hofmann
C8Germania (bandiera) Robert AndrichAmmonizione al 73’ 73’Ingresso al 68’ 68’
C19Nigeria (bandiera) Nathan TellaIngresso al 81’ 81’
C32Colombia (bandiera) Gustavo Puerta
A9Spagna (bandiera) Borja Iglesias
A14Rep. Ceca (bandiera) Patrik SchickIngresso al 81’ 81’
A22Nigeria (bandiera) Victor BonifaceIngresso al 46’ 46’
A23Rep. Ceca (bandiera) Adam HložekIngresso al 68’ 68’
Allenatore:
Spagna (bandiera) Xabi Alonso

Assistenti arbitrali:[2]
Vasile Florin Marinescu (Romania)
Mihai Ovidiu Artene (Romania)
Quarto ufficiale:
Ivan Kružliak (Slovacchia)
Assistente di riserva:
Branislav Hancko (Slovacchia)
VAR:
Pol van Boekel (Paesi Bassi)
Assistente al VAR:
Cătălin Popa (Romania)
Supporto al VAR:
Rob Dieperink (Paesi Bassi)

Regole dell'incontro
  • due tempi regolamentari da 45 minuti ciascuno;
  • due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno in caso di parità;
  • tiri di rigore in caso di ulteriore parità; inizialmente cinque per squadra, e a oltranza fino a spareggio in caso di ulteriore parità;
  • numero massimo di 23 giocatori per squadra a referto (11 in campo e 12 come potenziali sostituti);
  • cinque sostituzioni permesse nei tempi regolamentari; una sesta permessa nei tempi supplementari.

Statistiche

Ulteriori informazioni Statistiche, Atalanta ...
Primo tempo[28]
Statistiche Atalanta Bayer Leverkusen
Reti segnate20
Tiri totali64
Tiri in porta42
Parate22
Possesso palla43%57%
Calci d'angolo11
Falli commessi107
Fuorigioco00
Cartellini gialli21
Cartellini rossi00
Chiudi
Ulteriori informazioni Statistiche, Atalanta ...
Secondo tempo[28]
Statistiche Atalanta Bayer Leverkusen
Reti segnate10
Tiri totali36
Tiri in porta31
Parate12
Possesso palla42%58%
Calci d'angolo14
Falli commessi115
Fuorigioco10
Cartellini gialli22
Cartellini rossi00
Chiudi
Ulteriori informazioni Statistiche, Atalanta ...
Totali[28]
Statistiche Atalanta Bayer Leverkusen
Reti segnate30
Tiri totali910
Tiri in porta73
Parate34
Possesso palla42%58%
Calci d'angolo25
Falli commessi2112
Fuorigioco10
Cartellini gialli43
Cartellini rossi00
Chiudi

Note

Voci correlate

Collegamenti esterni

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