È noto per aver interpretato Hercule Poirot nella serie TV britannica Poirot, ruolo ricoperto dal 1989 al 2013.
David Suchet è figlio del ginecologosudafricano Jack Suchet (1908-2001), figlio a sua volta dell'immigrato ebreo lituano Isidor Suchedowitz (originario della città di Klaipėda), e dell'attrice di teatro Joan Jarché (1916-1992), figlia di un immigrato ebreo-russo e di una donna inglese di religione cristiana anglicana; inoltre è il fratello del giornalista e presentatore radiofonico e televisivo John Suchet.[1][2] Con il padre passato dall'ebraismo all'ateismo e la madre anglicana non praticante, è cresciuto senza educazione religiosa, salvo aver poi abbracciato l'anglicanesimo per sua decisione.[3] Si è formato presso la London Academy of Music and Dramatic Art, di cui ora è membro del consiglio direttivo.
Attivo in campo televisivo, cinematografico e radiofonico, David Suchet è un prolifico interprete teatrale, avendo recitato a Broadway e a Londra in un gran numero di opere del repertorio moderno, tra cui Oleanna (candidatura al "Laurence Olivier Award" e vincitore del "Variety Club Award"), Chi ha paura di Virginia Woolf? (vincitore del "London Critic's Circle Theatre Award" e candidatura per il "Laurence Olivier Award") e Amadeus (candidatura per il "Laurence Olivier Award", vincitore del "Variety Club Award" e candidatura per il "Tony Award").[4] La sua performance nel film per la televisione The Way We Live Now gli è valse una candidatura al BAFTA.
È conosciuto soprattutto come il più longevo Hercule Poirot della televisione.[5][6] Dal 1989 al 2014 ha interpretato con successo il ruolo dell'investigatore belga, nato dalla fervida immaginazione di Agatha Christie, nella serie televisiva Poirot. Suchet aveva già recitato in un film su Poirot nel 1985, Agatha Christie: 13 a tavola di Lou Antonio, dove non interpretava il personaggio con cui ormai viene identificato (qui interpretato da Peter Ustinov), bensì l'ispettore capo Japp.[7]
È vicepresidente della Inland Waterways Association (dal 2003 e insieme alla moglie), del Lichfield and Hatherton Canals Restoration Trust (dal luglio del 2000) e del Waterways Trust (dal 2001), e presidente della River Thames Alliance (dal novembre del 2005 e almeno fino al luglio del 2007): sono tutte associazioni che si occupano di sensibilizzare l'attenzione dell'opinione pubblica inglese sul patrimonio storico/naturalistico costituito dai canali navigabili e sulla loro ristrutturazione, e in veste di loro rappresentante ha partecipato a numerosi documentari sull'argomento.[8][9]
Vita privata
Il 30 giugno 1976 si è sposato con l'attrice Sheila Ferris, conosciuta nel 1972 al Belgrade Theatre di Coventry in cui entrambi stavano lavorando, ed è padre di due figli, Robert, nato nel 1981 e ufficiale dei Royal Marines, e Katherine, nata nel 1983 e fisioterapista.[10][11] Nel 2002, a Buckingham Palace, è stato insignito del titolo di Officer of the Order of the British Empire (Sir) dalla regina Elisabetta II, in occasione dei festeggiamenti per il cinquantesimo anno di regno, e il 7 gennaio 2009, alla Guildhall, è stato insignito del titolo di "Freedom of the City of London".[12]
27 marzo 2003 (BBC Radio 4) - The Gorey Details di Philip Glassborrow
12 maggio 2004 (BBC Radio 4) - Einstein in Cromer di Mark Burgess, regia di David Blount (personaggio: Albert Einstein)
6 agosto 2004 (BBC Radio 4) - Christopher Himself: speciale realizzato in occasione del centenario della nascita di Christopher Isherwood, che contiene una drammatizzazione del suo romanzo La violetta del Prater curata da Philip Glassborrow
18 settembre 2004 (BBC Radio 4) - I Was Born There di Ellen Dryden, regia di Ellen Dryden
24 maggio 2008 (BBC Radio 4) - Agente 007-Licenza di uccidere di Ian Fleming, regia di Martin Jarvis (personaggio: Dr. No)
È stato anche protagonista di diversi reading sempre trasmessi dalla BBC
1984 (BBC Radio 3) - Debussy Visits London For The Ring, curato da Michael Maxwell Steer, per la serie The Composer's voice
9 giugno 1997 (BBC Radio 3) - Fragments di Binjamin Wilkomirski, per la serie In Translation
8 agosto 1997 (BBC Radio 3) - Bela Bartok's Last Journey Home
19, 21, 22 e 23 febbraio 2001 (BBC Radio 4) - Isaac Babel Stories
13-17, 20-24, 27-31 agosto 2001 (BBC Radio 4) - Super Cannes di James Graham Ballard, per la serie Book at Bedtime
Ha partecipato a diversi adattamenti radiofonici di romanzi e biografie/fatti storici ideati e prodotti dalla Focus on The Family Radio Theatre, pubblicati anche su cd
novembre 1996 - Canto di Natale di Charles Dickens, regia di Paul McCusker
giugno 1998 - Bonhoeffer: The Cost of Freedom di Paul McCusker, regia di Paul McCusker
aprile 1999-settembre 2002 - Le Cronache di Narnia di Clive Staples Lewis (7 episodi), nel ruolo di Aslan
novembre 1999 - The Legend of Squanto di Paul McCusker, regia di Philip Glassborow
settembre 2003 - At Home in Mitford di Jan Karon, regia di Paul McCusker
2005-2006 - Once in a Lifetime di Moss Hart e George Kaufman, regia di Edward Hall, interpretando per la seconda volta il ruolo di Herman Glogauer
2007 - The Last Confession di Roger Crane, regia di David Jones (ruolo: Cardinale Giovanni Benelli). Nel 2014 lo spettacolo verrà portato in tournée a Toronto, a Los Angeles, in Australia e in Nuova Zelanda
Ha partecipato alla realizzazione dei seguenti audiobook (le date si riferiscono alla prima edizione delle opere)
1986 - St John's Gospel: New International Version, pubblicato da Trafalgar Square Books
1987 - The Lake of Darkness di Ruth Rendell, pubblicato da Chivers Press
1992 - The Book of Psalms & the Book of Proverbs: The Authorized Version, pubblicato da BBC Audio Books
1993 - Blott on the Landscape di Tom Sharpe, pubblicato da Chivers Audio Books
1993 - The Story of Jesus di Mary Batchelor, pubblicato da Chivers Children's Audio Books
1995 - The New Testament, New International Version - Anglicised, pubblicato da Hodder & Stoughton Audio Books
1996 - Shadowlands di Brian Sibley, pubblicato daa Chivers Audio Books
1997 - The Pilgrim's Progress: From This World to That Which Is to Come di John Bunyan, pubblicato da Penguin Audio Books
2000 - Seven Ages: An Anthology of Poetry with Music, pubblicato da Naxos Audiobooks
2002 - The Bible, New International Version - Anglicised, pubblicato da Hodder & Stoughton Audio Books
2005 - The Gospel According to Saint Luke, pubblicato da Penguin Audio Books
2006 - The Wonderful Story of Henry Sugar di Roald Dahl, pubblicato da Harper Collins Children's
2009 - The Jesus Storybook Bible, Deluxe Edition di Sally Lloyd-Jones, pubblicato da Zonderkidz
Recita il Salmo 8 e il Salmo 139 nel cd Silver Celebration pubblicato dalla All Souls Orchestra di Londra diretta da Noel Tredinnick, cd registrato dal vivo al Wembley Conference Centre il 21 ottobre 1997 in occasione del 25º anniversario dell'istituzione dell'orchestra.
Ha partecipato alla realizzazione del videogioco Agatha Christie: Assassinio sull'Orient Express prestando la voce al personaggio di Hercule Poirot. Il videogioco è prodotto da Mike Adams e Scott Nixon per la DreamCatcher Inc., è stato presentato in anteprima mondiale all'Electronic Entertainment Expo di Los Angeles nel mese di maggio del 2006, quando ancora David Suchet non era stato coinvolto nella lavorazione (l'annuncio è del 27 luglio), ed è uscito in Nord America il 14 novembre.
(Dove non specificato, la fonte delle informazioni è l'agenzia Ken McReddie Associates di Londra che cura il management di David Suchet)
1979 - Nomination per il Laurence Olivier Award (premio teatrale) come migliore attore non protagonista per Once in a lifetime[14]
1981 - Nomination per il Laurence Olivier Award come migliore attore per Il mercante di Venezia[14]
1983 - Migliore attore al Marseilles Film Festival per Red Monarch
1986 - Vincitore del British Industry/Scientific Film Association Craft come migliore attore per Stress
1986 - Vincitore del Royal Television Society Award per la migliore interpretazione maschile per A Song for Europe, Blott on the Landscape e Freud[15]
1987 - Nomination per l'Ace Award come migliore attore non protagonista per il film per la televisione The Last Innocent Man
1988 - Nomination per il British Academy Film Award come migliore attore non protagonista per il film Un mondo a parte[16]
1988 - Nomination per il Laurence Olivier Award come migliore attore in una nuova commedia per Separation[14]
1990 - Nomination per il British Academy Television Awards come migliore attore per la serie Poirot[16]
1991 - Nomination per il British Academy Television Awards come migliore attore per la serie Poirot[16]
1991 - Nomination per l'Evening Standard Theatre Award come migliore attore per Timone di Atene
1992 - Nomination per il British Academy Television Awards come migliore attore per la serie Poirot[16]
1994 - Vincitore del Variety Club Award (premio teatrale) come migliore attore per la commedia Oleanna
1994 - Nomination per il Laurence Olivier Award come migliore attore per Oleanna[14]
1996 - Vincitore del Critics' Circle Theatre Award (premio teatrale) come migliore attore per Chi ha paura di Virginia Woolf?
1996 - Vincitore del South Bank Award (premio teatrale) come migliore attore per Chi ha paura di Virginia Woolf?
1996 - Nomination per l'Evening Standard Theatre Award come migliore attore per Chi ha paura di Virginia Woolf?
2007 - Vincitore del Variety Club of Great Britain Award (premio teatrale) per la migliore interpretazione dell'anno per la commedia The Last Confession
2007 - Nomination per l'Evening Standard Theatre Award (premio teatrale) come migliore attore per la commedia The Last Confession
2008 - Vincitore dell'International Emmy Award come migliore attore per il film per la televisione Maxwell
2008 - Nomination per il Broadcasting Press Guild Awards come migliore attore per il film per la televisione Maxwell
2009 - Vincitore del Gemini Award come migliore attore per il film per la televisione Diverted
Il 10 ottobre del 2008 ha ricevuto una Laurea Honoris Causa per il contributo dato alle arti dalla University of Chichester, in occasione del Chichester Festival Theatre.
Il 7 gennaio del 2009, alla Guildhall (Londra), è stato insignito del titolo di Freedom of the City of London.
Il 13 luglio del 2010, nella Cattedrale di Canterbury, ha ricevuto una Laurea Honoris Causa dalla University of Kent.
Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, David Suchet è stato doppiato da:
(EN) British Medical Journal Publishing Group, Jack Suchet, in BMJ, vol.323, n.7323, 24 novembre 2001, p.1255, DOI:10.1136/bmj.323.7323.1255. URL consultato l'8 aprile 2020.