Timeline
Chat
Prospettiva
Campionato mondiale piloti di Formula 1
lista di un progetto Wikimedia Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Il campionato mondiale piloti di Formula 1 (in inglese Formula One World Drivers' Championship, abbreviato WDC) viene attribuito ufficialmente dalla Federazione Internazionale dell'Automobile ed è determinato da un particolare sistema di punteggio, che nel corso degli anni è variato, basato sui risultati ottenuti in ogni Gran Premio.

Remove ads
Criterio
Riepilogo
Prospettiva

La FIA proclama ufficialmente il Campione Piloti una volta terminata la stagione. Sino al 1980 la dizione ufficiale era World Championship for Drivers ("Campionato Mondiale Piloti"). L'attuale denominazione fu adottata, secondo quanto riportato nell'Annuario FIA 1981, in applicazione di quanto deciso nel congresso di Rio de Janeiro della FISA del 15 aprile 1980, in cui si sancì che la FISA avrebbe organizzato il nuovo "Campionato mondiale FIA di Formula 1" dal 1º gennaio 1981, con la conseguente soppressione del "vecchio Campionato Mondiale Piloti". Il nuovo Campionato mondiale di Formula 1 avrebbe avuto due titoli, uno per i piloti e uno per i costruttori.[1]
Si tenga presente che più volte furono previste nel campionato gare non riservate a vetture di Formula 1, in particolare le edizioni della 500 Miglia di Indianapolis dal 1950 al 1960 e tutte le altre gare dei mondiali 1952 e 1953 riservate alle Formula 2. Prima del 1991, non tutti i risultati della stagione portavano punti nel campionato piloti, ma soltanto i migliori (il cui numero è variato nel corso degli anni), attraverso la regola degli scarti, dove ai piloti era concesso di scartare i peggiori risultati ottenuti.
Remove ads
Statistiche
Riepilogo
Prospettiva
Il titolo è stato messo in palio per la prima volta nel 1950, vinto da Nino Farina su Alfa Romeo 158. Il primo pilota a vincere per due volte consecutive il titolo fu Alberto Ascari, nel 1952 e nel 1953, con la Ferrari. Soltanto in un'occasione un pilota ha ottenuto il mondiale correndo per due scuderie diverse (Juan Manuel Fangio nel 1954, con Maserati e Mercedes-Benz). Il campionato mondiale piloti è stato deciso nella gara finale 30 volte sulle 75 stagioni nelle quali è stato assegnato.[2] Il titolo iridato conquistato più velocemente fu quello ottenuto nel 2002 da Michael Schumacher e nel 2023 da Max Verstappen, che se lo sono assicurati quando mancavano ancora sei gare da disputare.
In totale 34 piloti hanno vinto il campionato, con Schumacher e Lewis Hamilton che detengono il record di titoli vinti (7), oltre al record per il pilota tedesco del maggior numero di mondiali vinti consecutivamente (5, tra il 2000 e il 2004). Nel 2023 Verstappen ha vinto il titolo con il record di punti (575), nonché con il maggior margine sul secondo (290); questo è stato possibile anche grazie al nuovo sistema di punteggio entrato in vigore nel 2010, del punto addizionale per il giro più veloce, tra i primi dieci, reintrodotto nel 2019 e usato fino al 2024, e dell'assegnazione dei punti durante la Sprint, apportata nel 2021.
Il campione del mondo in carica della categoria è Max Verstappen.
Remove ads
Albo d'oro
Riepilogo
Prospettiva
Per stagione
Nella tabella seguente vengono indicati, oltre al pilota e alla scuderia alla quale appartiene il campione del mondo, anche i dati sulle pole position, le vittorie, i podi, i giri veloci, i punti, la gara in cui il campione ha avuto la certezza matematica del titolo, e il margine sul secondo classificato ottenuti nella stagione dove ha conquistato il titolo. In grassetto sono indicati quei costruttori che hanno vinto anche il campionato mondiale a loro riservato (attribuito dal 1958).
Per pilota
Il tedesco Michael Schumacher (sopra) e il britannico Lewis Hamilton (sotto) sono i più titolati nel mondiale piloti (7 a testa); Schumacher detiene inoltre il record di mondiali consecutivi (5) nel quinquennio 2000-2004 con la Ferrari.
Per nazionalità
Remove ads
Record
Campioni del mondo più giovani (Top 15)
Campioni del mondo più anziani (Top 15)
Campionati del mondo vinti consecutivamente
Remove ads
Note
Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads