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Campionato mondiale di Formula 1 1991

edizione del mondiale di Formula 1 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Campionato mondiale di Formula 1 1991
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Il campionato mondiale di Formula 1 1991 organizzato dalla FIA è stata, nella storia della categoria, la 42ª ad assegnare il Titolo Piloti e la 34ª ad assegnare quello Costruttori. Il primo fu vinto dal brasiliano Ayrton Senna, che divenne quindi Campione del Mondo per la terza volta in carriera, mentre il secondo fu vinto dalla McLaren-Honda, che se lo aggiudicò per il quarto anno di fila.

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Ayrton Senna conquista il suo terzo titolo iridato, il secondo di seguito.
Fatti in breve Dati generali, Inizio ...
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La pre-stagione

Riepilogo
Prospettiva

Calendario

Ulteriori informazioni Gara, Nome ufficiale del Gran Premio ...

+ Tutti i gran premi trasmessi in diretta su Italia 1 venivano riproposti in differita su Telepiù.

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Cambiamenti rispetto al 1990

Riepilogo
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Regolamento sportivo

Fu cambiato il sistema di punteggio:

  • Al vincitore vennero assegnati 10 punti (anziché 9 come nel 1990);
  • Tutti i risultati dell'anno venivano contati nel punteggio dei piloti (anziché i migliori 11 su 16 come nel 1990).

Regolamento tecnico

  • Nuove dimensioni (ridotte) per gli alettoni anteriori e posteriori.
  • Peso minimo 505 kg.
  • Tutta la benzina deve essere obbligatoriamente alle spalle del pilota.
  • Uso di benzina senza piombo.

Scuderie

  • La EuroBrun, la Onyx e la Life si erano ritirate dalla Formula 1 già nel corso della stagione precedente.
  • La Osella fu rilevata dal costruttore di ruote in lega Gabriele Rumi, il quale la ribattezzò col nome della sua azienda, Fondmetal.
  • L'Arrows venne ridenominata Footwork, dal nome del proprietario e sponsor principale.
  • Debuttò in Formula 1 il team Jordan Grand Prix, fondato da Eddie Jordan, fino ad allora una scuderia di successo in Formula 3000.
  • Fece il suo esordio il Modena Team, detta anche Lambo, scuderia con sede a Modena, sponsorizzata e motorizzata dalla Lamborghini. Inizialmente la scuderia, che doveva chiamarsi GLAS, era di proprietà di alcuni uomini d'affari messicani, che in seguito tuttavia rinunciarono a finanziare; la Lamborghini intervenne così in prima persona per salvare il progetto, pur senza dare formalmente il suo nome alla scuderia.

Motori

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Il motore V10 della Ilmor che andò a equipaggiare le Leyton House
  • La McLaren adottò il nuovo motore Honda 12 cilindri al posto del V10.
  • Già da prima della stagione 1990 la Tyrrell si era assicurata una fornitura di motori Honda 10 cilindri ex McLaren.
  • La Brabham correva con i V12 Yamaha al posto dei Judd V8.
  • La Footwork aveva concluso un accordo con la Porsche, che ritornava così in Formula 1 in prima persona con un nuovo motore V12. I risultati furono però disastrosi, cosicché la squadra inglese dovette ripiegare sui Ford con i propulsori americani Cosworth a otto cilindri già da metà stagione.
  • La Lotus montava i Judd V8 al posto dei V12 Lamborghini avuti nel 1990.
  • La Leyton House sostituì i Judd V8 con i nuovi Ilmor V10.
  • Le Dallara della Scuderia Italia montavano i nuovi Judd V10 in sostituzione dei Ford Cosworth.
  • Per la prima volta, la Ferrari forniva il suo 12 cilindri a un'altra squadra: la Minardi (che lasciava così i Ford Cosworth).
  • La Ligier affrontò la stagione con i V12 Lamborghini, in attesa dei Renault V10 per il 1992.
  • La Larrousse, persi i V12 Lamborghini, acquistò una fornitura di Ford Cosworth V8.
  • La nuova arrivata Jordan montava motori Ford HB 8 cilindri.

Piloti

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Jean Alesi passò alla Ferrari dove andò a comporre una coppia tutta francese con il riconfermato Prost al suo ultimo anno.
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Scuderie e piloti

Riepilogo
Prospettiva

I piloti e le scuderie che affrontano la stagione 1991 di Formula 1 sono:

Ulteriori informazioni Scuderia, Costruttore ...
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Risultati (singoli gran premi)

Gran Premio degli Stati Uniti

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio degli Stati Uniti d'America 1991.

Ordine d'arrivo

  1. Ayrton Senna (McLaren-Honda)
  2. Alain Prost (Ferrari)
  3. Nelson Piquet (Benetton-Ford)
  4. Stefano Modena (Tyrrell-Honda)
  5. Satoru Nakajima (Tyrrell-Honda)
  6. Aguri Suzuki (Lola Larrousse-Cosworth)

Gran Premio del Brasile

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio del Brasile 1991.

Ordine d'arrivo

  1. Ayrton Senna (McLaren-Honda)
  2. Riccardo Patrese (Williams-Renault)
  3. Gerhard Berger (McLaren-Honda)
  4. Alain Prost (Ferrari)
  5. Nelson Piquet (Benetton-Ford)
  6. Jean Alesi (Ferrari)

Gran Premio di San Marino

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio di San Marino 1991.

Ordine d'arrivo

  1. Ayrton Senna (McLaren-Honda)
  2. Gerhard Berger (McLaren-Honda)
  3. JJ Lehto (Dallara Scuderia Italia-Judd)
  4. Pierluigi Martini (Minardi-Ferrari)
  5. Mika Häkkinen (Lotus-Judd)
  6. Julian Bailey (Lotus-Judd)

Gran Premio di Monaco

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio di Monaco 1991.

Ordine d'arrivo

  1. Ayrton Senna (McLaren-Honda)
  2. Nigel Mansell (Williams-Renault)
  3. Jean Alesi (Ferrari)
  4. Roberto Moreno (Benetton-Ford)
  5. Alain Prost (Ferrari)
  6. Emanuele Pirro (Dallara Scuderia Italia-Judd)

Gran Premio del Canada

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio del Canada 1991.

Ordine d'arrivo

  1. Nelson Piquet (Benetton-Ford)
  2. Stefano Modena (Tyrrell-Honda)
  3. Riccardo Patrese (Williams-Renault)
  4. Andrea De Cesaris (Jordan-Ford)
  5. Bertrand Gachot (Jordan-Ford)
  6. Nigel Mansell (Williams-Renault)

Gran Premio del Messico

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio del Messico 1991.

Ordine d'arrivo

  1. Riccardo Patrese (Williams-Renault)
  2. Nigel Mansell (Williams-Renault)
  3. Ayrton Senna (McLaren-Honda)
  4. Andrea De Cesaris (Jordan-Ford)
  5. Roberto Moreno (Benetton-Ford)
  6. Éric Bernard (Lola Larrousse-Cosworth)

Gran Premio di Francia

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio di Francia 1991.

Ordine d'arrivo

  1. Nigel Mansell (Williams-Renault)
  2. Alain Prost (Ferrari)
  3. Ayrton Senna (McLaren-Honda)
  4. Jean Alesi (Ferrari)
  5. Riccardo Patrese (Williams-Renault)
  6. Andrea De Cesaris (Jordan-Ford)

Gran Premio di Gran Bretagna

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio di Gran Bretagna 1991.
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Il giro d'onore di Mansell al GP di Gran Bretagna

Ordine d'arrivo

  1. Nigel Mansell (Williams-Renault)
  2. Gerhard Berger (McLaren-Honda)
  3. Alain Prost (Ferrari)
  4. Ayrton Senna (McLaren-Honda)
  5. Nelson Piquet (Benetton-Ford)
  6. Bertrand Gachot (Jordan-Ford)

Gran Premio di Germania

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio di Germania 1991.

Ordine d'arrivo

  1. Nigel Mansell (Williams-Renault)
  2. Riccardo Patrese (Williams-Renault)
  3. Jean Alesi (Ferrari)
  4. Gerhard Berger (McLaren-Honda)
  5. Andrea De Cesaris (Jordan-Ford)
  6. Bertrand Gachot (Jordan-Ford)

Gran Premio d'Ungheria

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio d'Ungheria 1991.

Ordine d'arrivo

  1. Ayrton Senna (McLaren-Honda)
  2. Nigel Mansell (Williams-Renault)
  3. Riccardo Patrese (Williams-Renault)
  4. Gerhard Berger (McLaren-Honda)
  5. Jean Alesi (Ferrari)
  6. Ivan Capelli (Leyton House-Ilmor Engineering)

Gran Premio del Belgio

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio del Belgio 1991.

Ordine d'arrivo

  1. Ayrton Senna (McLaren-Honda)
  2. Gerhard Berger (McLaren-Honda)
  3. Nelson Piquet (Benetton-Ford)
  4. Roberto Moreno (Benetton-Ford)
  5. Riccardo Patrese (Williams-Renault)
  6. Mark Blundell (Brabham-Yamaha)

Gran Premio d'Italia

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio d'Italia 1991.

Ordine d'arrivo

  1. Nigel Mansell (Williams-Renault)
  2. Ayrton Senna (McLaren-Honda)
  3. Alain Prost (Ferrari)
  4. Gerhard Berger (McLaren-Honda)
  5. Michael Schumacher (Benetton-Ford)
  6. Nelson Piquet (Benetton-Ford)

Gran Premio del Portogallo

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio del Portogallo 1991.

Ordine d'arrivo

  1. Riccardo Patrese (Williams-Renault)
  2. Ayrton Senna (McLaren-Honda)
  3. Jean Alesi (Ferrari)
  4. Pierluigi Martini (Minardi-Ferrari)
  5. Nelson Piquet (Benetton-Ford)
  6. Michael Schumacher (Benetton-Ford)

Gran Premio di Spagna

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio di Spagna 1991.

Ordine d'arrivo

  1. Nigel Mansell (Williams-Renault)
  2. Alain Prost (Ferrari)
  3. Riccardo Patrese (Williams-Renault)
  4. Jean Alesi (Ferrari)
  5. Ayrton Senna (McLaren-Honda)
  6. Michael Schumacher (Benetton-Ford)

Gran Premio del Giappone

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio del Giappone 1991.

Ordine d'arrivo

  1. Gerhard Berger (McLaren-Honda)
  2. Ayrton Senna (McLaren-Honda)
  3. Riccardo Patrese (Williams-Renault)
  4. Alain Prost (Ferrari)
  5. Martin Brundle (Brabham-Yamaha)
  6. Stefano Modena (Tyrrell-Honda)

Gran Premio d'Australia

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Premio d'Australia 1991.

Ordine d'arrivo[4]

  1. Ayrton Senna (McLaren-Honda)
  2. Nigel Mansell (Williams-Renault)
  3. Gerhard Berger (McLaren-Honda)
  4. Nelson Piquet (Benetton-Ford)
  5. Riccardo Patrese (Williams-Renault)
  6. Gianni Morbidelli (Ferrari)
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Risultati

Risultati dei Gran Premi

Ulteriori informazioni N, Gara ...
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Classifiche

Riepilogo
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Sistema di punteggio

Lo stesso argomento in dettaglio: Sistema di punteggio della Formula 1.
Ulteriori informazioni Posizione, Punti ...

Classifica piloti

Ulteriori informazioni Pos., Pilota ...
Legenda1º posto2º posto3º postoA puntiSenza punti/Non class.Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
SqualificatoRitiratoNon partitoNon qualificatoSolo prove/Terzo pilota

* Indica quei piloti che non hanno terminato la gara ma sono ugualmente classificati avendo coperto, come previsto dal regolamento, almeno il 90% della distanza totale.

Classifica costruttori

Ulteriori informazioni Posizione, Costruttore ...

Statistiche costruttori

Ulteriori informazioni Pos, Costruttore ...

Sistema di punteggio

Rispetto alla stagione precedente il sistema di punteggio fu lievemente modificato, con il vincitore che otteneva 10 punti invece di 9; per il resto il criterio di assegnazione dei punti rimase invariato, con il secondo classificato che ne conquistava 6, il terzo 4, il quarto 3, il quinto 2 ed il sesto 1.

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Note

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Altri progetti

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