Bebe Vio
schermitrice italiana (1997-) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Beatrice Maria Adelaide Marzia Vio Grandis, detta Bebe Vio (Venezia, 4 marzo 1997), è una schermitrice e dirigente sportiva italiana, specializzata nel fioretto, campionessa paralimpica, mondiale ed europea di fioretto individuale paralimpico.[1]
Bebe Vio | |||||||||||||||||
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Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||
Scherma in carrozzina | |||||||||||||||||
Specialità | Fioretto | ||||||||||||||||
Società | Fiamme Oro | ||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||
Squadre di club | |||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 5 settembre 2024 | |||||||||||||||||
Biografia
Riepilogo
Prospettiva
Nasce a Venezia da Ruggero Vio, ingegnere ed erede dell'azienda familiare Vio Nautica, e da Teresa Grandis. È cresciuta a Mogliano Veneto, seconda di tre fratelli.[2] Pratica scherma (attività coltivata in parallelo allo scautismo) fin dall'età di 5 anni e mezzo.
Il 20 novembre 2008, a 11 anni, è stata colpita da una meningite che le ha causato un'estesa infezione, tanto da costringere all'amputazione degli arti. Dopo 104 giorni di ricovero è uscita dall'ospedale e ha ripreso immediatamente la scuola.[3] In seguito si è sottoposta a riabilitazione motoria e a fisioterapia presso il centro protesi INAIL di Budrio e a Bologna. Circa un anno dopo l'insorgenza della malattia, ha ripreso l'attività sportiva di schermitrice, anche a livello agonistico, grazie a una particolare protesi progettata per sostenere il fioretto.[4]
Da allora è apparsa come testimonial in molti programmi televisivi per diffondere la conoscenza della scherma su sedia a rotelle e dello sport paralimpico in generale[5]. In un paio di occasioni ha gareggiato a scopo pubblicitario insieme alla sua figura ispiratrice, la plurimedagliata Valentina Vezzali[2].
Nel 2009 la famiglia ha fondato art4sport, ONLUS di sostegno all'integrazione sociale tramite la pratica sportiva dei bambini che hanno subìto amputazioni.[6]

Nel 2012 è stata tra i tedofori ai Giochi paralimpici di Londra[3].
In occasione di Expo 2015 è stata scelta come testimonial della Regione Veneto alla rassegna internazionale.[7]
Il 18 settembre 2016 è sfilata come portabandiera dell'Italia in occasione della cerimonia di chiusura della Paralimpiade di Rio de Janeiro 2016.
Nel settembre 2016 ha posato per la fotografa Anne Geddes per una campagna a favore della vaccinazione contro la meningite[8].
Il 18 ottobre 2016 ha fatto parte della delegazione italiana alla cena di stato alla Casa Bianca, l'ultima offerta dall'amministrazione Obama[9].
Nel 2017 ha condotto su Rai 1 il programma La vita è una figata[10].
Ha ideato l'evento "giochi senza barriere" insieme alla famiglia e alla sua squadra formata da cantanti, sportivi e persone con disabilità.
Nel 2018 le è stato conferito alla Camera dei deputati il Premio America della Fondazione Italia USA[11].
Nello stesso anno ha recitato come doppiatrice nel film Gli Incredibili 2.
Le è stata dedicata una Barbie in esemplare unico dalla Mattel.[12]
È tifosa dell'AS Roma.
Nel maggio 2023 si è laureata in Comunicazione e Relazioni Internazionali alla John Cabot University di Roma.[13]
Il 19 gennaio 2025 viene eletta nel Consiglio Federale della Federazione Italiana Scherma come rappresentante degli atleti per il quadriennio 2025-2029.[14]
Attività sportiva
Allenata dalle sue maestre di sempre, Federica Berton e Alice Esposito[15], ha disputato la prima gara ufficiale a Bologna nel maggio 2010. Già nel 2011 è stata campionessa italiana Under-20 e nel 2012 e 2013 campionessa italiana assoluta[16].
Vincitrice di alcune gare in Coppa del Mondo, nel giugno 2014 ha ottenuto il titolo europeo assoluto paralimpico nel fioretto categoria "B" individuale e a squadre ai campionati continentali di Strasburgo[17], mentre nel settembre successivo ha ottenuto il titolo mondiale Under-18 al campionato mondiale paralimpico di scherma di Varsavia (Polonia)[18].
Dell'ottobre 2014 è inoltre l'Italian Paralympic Award, premio conferito dal Comitato Italiano Paralimpico ai migliori atleti italiani paralimpici[19].
Il 19 settembre 2015 si è laureata campionessa mondiale paralimpica del fioretto individuale nel corso dei campionati di scherma di categoria tenutisi a Eger, in Ungheria[20]. Pochi giorni più tardi ha vinto anche la medaglia di bronzo nella prova a squadre.
Nel maggio 2016 ha preso parte ai Campionati Europei di Casale Monferrato, conquistando l'oro nel fioretto individuale e l'argento in quello a squadre.
Il 14 settembre 2016 ha vinto la medaglia d'oro nella prova individuale ai XV Giochi paralimpici di Rio de Janeiro, battendo in finale la cinese Zhou Jingjing per 15-7[21].
Il 16 settembre 2016 ha conquistato la medaglia di bronzo nella prova a squadre, assieme alle compagne Loredana Trigilia e Andreea Mogoș, al termine della finalina vinta per 45-44 contro Hong Kong.
L'8 novembre 2017 ha conquistato il suo secondo titolo di campionessa mondiale paralimpica nel fioretto individuale nel corso dei campionati di scherma di categoria tenutisi a Fiumicino[22]. A seguito di questa vittoria ha deciso di mettere all'asta la medaglia appena conquistata, con lo scopo di raccogliere fondi a favore del Cesvi, organizzazione umanitaria che opera per la solidarietà internazionale[23].
Il 19 settembre 2018, battendo a Terni la russa Irina Mišurova in finale, si è laureata campionessa europea per la terza volta consecutiva[24].
Il 28 agosto 2021 ha conquistato la medaglia d'oro alle Paralimpiadi di Tokyo, battendo in finale per 15-9 la cinese Zhou Jingjing[25]. Il giorno seguente si è laureata vice-campionessa olimpica nella prova a squadre, dopo che l'Italia era stata sconfitta per 45-41 dalla Cina. Nel 2024, alle Paralimpiadi di Parigi, conquista la medaglia di bronzo sia nel fioretto individuale che nella categoria a squadre, quest'ultimo insieme ad Andreea Mogoș, Loredana Trigilia e Rossana Pasquino.[26]
Palmarès
- Medaglie ai
Giochi paralimpici: 6
Oro Fioretto individuale: Rio 2016
Oro Fioretto individuale: Tokyo 2020
Argento Fioretto a squadre: Tokyo 2020
Bronzo Fioretto a squadre: Rio 2016
Bronzo Fioretto individuale: Parigi 2024
Bronzo Fioretto a squadre: Parigi 2024
- Campionati mondiali paralimpici di scherma: 4
- individuale: 2015, 2017, 2019, 2023
- a squadre: 2017
- Campionati europei paralimpici di scherma: 5
- individuale: 2014, 2016, 2018, 2019
- a squadre: 2014
- Campionati italiani paralimpici assoluti di scherma: 2
- individuale: 2012, 2013
Opere
- Mi hanno regalato un sogno, Milano, Rizzoli Libri, 2015, ISBN 978-88-586-7878-7.
- Se sembra impossibile allora si può fare, Milano, Rizzoli Libri, 2017, ISBN 978-88-17-09713-0.
Filmografia
- Rising Phoenix - La storia delle paralimpiadi, regia di Ian Bonhôte e Peter Ettedgui (2020)[27][28]
Onorificenze
«Campionessa europea scherma paralimpica fioretto femminile individuale e a squadre (brevetto 6577)»
— 2014
— 2014
«Campionessa mondiale scherma paralimpica fioretto femminile cat. B (brevetto 3734)»
— 2015
— 2015
«Campionessa mondiale paralimpica fioretto femminile cat. B (brevetto 675)»
— 2016
— 2016
«Campionessa mondiale paralimpica fioretto femminile individuale e a squadre proposta CIP (brevetto 17)»
— 2017
— 2017
«Campionessa mondiale paralimpica fioretto femminile cat. B proposta CIP (brevetto 65)»
— 2019
— 2019
«Campionessa mondiale paralimpica fioretto femminile cat. B»
— 2021
— 2021
Riconoscimenti
- Le è stato dedicato un asteroide, 111571 Bebevio[30]
- Gazzetta Sports Awards: 4
- Categoria Atleta paralimpico: 2016, 2018, 2021
- Categoria Legend paralimpica: 2022
- 2017
Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
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