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calciatore tedesco Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Serge David Gnabry (Stoccarda, 14 luglio 1995) è un calciatore tedesco, centrocampista o attaccante del Bayern Monaco e della nazionale tedesca.
Serge Gnabry | |||||||||||||||||||||||||
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Gnabry con la nazionale tedesca nel 2022 | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Germania | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 176 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 77 kg | ||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista, attaccante | ||||||||||||||||||||||||
Squadra | Bayern Monaco | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 4 maggio 2024 | |||||||||||||||||||||||||
Nasce in Germania a Stoccarda, da padre ivoriano e madre tedesca.[1][2] Sin da piccolo Gnabry era un velocista di talento,[1] ma nonostante ciò, ha scelto alla fine di dedicarsi a giocare a calcio piuttosto che praticare l'atletica leggera.
Gioca prevalentemente come ala sinistra;[3] forte fisicamente, può agire anche da seconda punta,[4] esterno di centrocampo (sia a destra che a sinistra),[4] centravanti[4] e trequartista,[4] ed è dotato di un'ottima tecnica individuale.[3][4] Di piede destro,[4] è molto agile,[4] eccelle nel dribbling[1] e nella velocità[1][3] oltre ad avere un ottimo tiro;[4] è abile nel sapersi inserire in area avversaria sia senza palla che soprattutto palla al piede,[4] riuscendo spesso a finalizzare egli stesso l’azione.[4]
Nel 2010, dopo aver giocato nelle giovanili dello Stoccarda, trova un accordo per trasferirsi per circa 100.000 sterline all'Arsenal, dove deve attendere fino al 2011, quando raggiunge l'età di 16 anni, per poter debuttare nella squadra giovanile inglese.[5] Gnabry debutta ufficialmente nell'Arsenal nella stagione 2011-2012, realizzando delle belle prestazioni e giocando 6 partite, in cui segna 2 gol.
La stagione 2012-2013 inizia bene per lui, perché successivamente viene chiamato in prima squadra per un'amichevole pre-campionato contro i tedeschi del Colonia, in cui scende in campo e gioca 24 minuti per poi essere sostituito da Marouane Chamakh al 69'. Il suo debutto in prima squadra da professionista con l'Arsenal avviene il 26 settembre 2012 contro il Coventry City nella partita di Coppa di Lega, dove è entrato in campo sostituendo al 72' il compagno di squadra Alex Oxlade-Chamberlain, in una partita terminata con la vittoria dell'Arsenal, che è riuscito a passare il turno battendo il Coventry city per 6-1.
Il 25 marzo 2013 Gnabry ha segnato il gol nella vittoria per 1-0 sul CSKA Mosca Under-19 nei quarti di finale della Next Generation Series. Nelle semifinali della Next Generation Series ha segnato il gol del pareggio contro il Chelsea Under-19, portando la squadra sul risultato di 3-3, prima del gol che gli avversari hanno poi segnato per il definitivo 4-3 ai supplementari. Nella giornata seguente segna un gol contro il Liverpool Under-21, il momentaneo 3-2 che però non servì a molto poiché la squadra venne sconfitta in trasferta.
Durante la nuova stagione Gnabry comincia a trovare più spazio anche in prima squadra grazie alle sue buone prestazioni. La prima presenza con la prima squadra la trova il 22 settembre 2013 nella gara vinta per 3-1 contro lo Stoke City. In questa partita parte titolare per poi essere sostituito al minuto 72'. Il 25 settembre 2013 gioca la prima partita stagionale in Football League Cup nella partita pareggiata 1-1 poi vinta ai rigori dall'Arsenal contro il West Brom. Durante la sesta giornata di campionato trova il primo gol con la maglia della prima squadra e il primo gol in Premier League nella partita vinta per 1-2 sul campo dello Swansea. Il 22 ottobre 2013 esordisce nella massima competizione europea, la Champions League, nella sconfitta interna per 1-2 contro il Borussia Dortmund.
Il 7 agosto 2015 viene ceduto in prestito fino a fine stagione al West Bromwich.[6] A fine annata, complice lo scarso impiego (dovuto anche a uno scarso feeling con l'allenatore Tony Pulis, che non lo riteneva pronto per giocare in Premier League),[7] collezionerà solo 3 presenze.
Il 30 giugno 2016 passa a titolo definitivo al club tedesco per 5 milioni di euro.[8] Segna il suo primo goal nella sconfitta per 4-1 contro il Borussia Mönchengladbach.
Il 10 giugno 2017 il Bayern Monaco lo preleva dal Werder Brema per 8 milioni di euro, approfittando di una clausola rescissoria. Viene subito girato in prestito all'Hoffenheim. Terminato il prestito dopo una buona annata con 10 reti in 22 presenze, con cui ha aiutato il club a qualificarsi alla Champions League, l'anno successivo torna al Bayern dove si impone come titolare e con 10 goal in 30 gare che portano i bavaresi a vincere la Bundesliga.
Il 1º ottobre 2019 segna le sue prime reti in Champions League, realizzando addirittura una quaterna nel clamoroso successo per 7-2 in trasferta contro il Tottenham vice-campione in carica.[9][10] È andato a segno anche nella partita di andata degli ottavi di finale, contro il Chelsea, nella semifinale contro il Lione (doppietta in entrambi i casi) e nella partita valevole per i quarti di finale, contro il Barcellona, terminata col punteggio di 2-8 in favore dei bavaresi.
Nel corso della stagione le sue buone prestazioni, unite ai suoi gol decisivi nelle fasi a eliminazione diretta della Champions League, porteranno il Bayern a conquistare il triplete (Bundesliga, DFB Pokal e UEFA Champions League). Con 9 reti si piazza al terzo posto della classifica cannonieri di UEFA Champions League.
Gnabry ha giocato nelle giovanili della Germania, tra cui l'Under-16, l'Under-17 e l'Under-18. Il 22 marzo 2013 Gnabry ha messo a segno una doppietta nella partita tra Germania Under-18 e la Francia Under-18, il secondo gol tra l'altro con un potente tiro dalla lunga distanza, partita poi terminata col punteggio di 3-2 per i francesi.
Viene convocato per l'Europeo Under-21 in Polonia e all'esordio segna il 2-0 contro la Repubblica Ceca. Partecipa alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016, dove ottiene l'argento con la nazionale olimpica tedesca,[2] vincendo la classifica marcatori del torneo insieme al connazionale Nils Petersen. Insieme a Petersen e a Bernd Nickel è il miglior marcatore tedesco a un Olimpiade, con 6 reti: la prima nel pareggio per 2-2 contro il Messico, segna una doppietta contro la Corea del Sud pareggiando per 3-3 e battendo per 10-0 il Fiji, inoltre apre le marcature sconfiggendo per 4-0 il Portogallo, nella finale la Germania pareggia per 1-1 contro il Brasile, ai rigori Gnabry segna dagli undici metri ma i brasiliani vincono per 5-4.
Il 4 novembre 2016 viene convocato per la prima volta in nazionale maggiore, dal commissario tecnico Joachim Löw per la partita contro San Marino, valida per le qualificazioni al Mondiale di Russia 2018, nella quale l'11 novembre seguente fa il suo debutto giocando da titolare e siglando una tripletta nella vittoria per 8-0 a favore della Mannschaft.[11] Non convocato per la manifestazione in Russia, dopo di essa si impone come titolare della squadra tedesca, trovando anche la via del goal in alcune occasioni. Il 9 ottobre 2019, dopo sole 11 presenze, stabilisce un record nella storia della Nazionale tedesca: andando a segno nell'amichevole pareggiata per 2-2 contro l'Argentina, raggiunge infatti quota 10 goal in Nazionale, diventando il calciatore ad avere raggiunta più rapidamente il traguardo nella storia della selezione teutonica; il record in precedenza era di Miroslav Klose, che dopo 13 gare aveva realizzato 10 reti.[12][13] Il 19 novembre seguente realizza un'altra tripletta, questa volta nel 6-1 contro l'Irlanda del Nord.[14]
Statistiche aggiornate al 16 agosto 2024.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2012-2013 | Arsenal | PL | 1 | 0 | FACup+CdL | 0+2 | 0 | UCL | 1 | 0 | - | - | - | 4 | 0 |
2013-2014 | PL | 9 | 1 | FACup+CdL | 2+1 | 0 | UCL | 2 | 0 | - | - | - | 14 | 1 | |
2014-2015 | PL | 0 | 0 | FACup+CdL | 0 | 0 | UCL | 0 | 0 | - | - | - | 0 | 0 | |
Totale Arsenal | 10 | 1 | 5 | 0 | 3 | 0 | - | - | 18 | 1 | |||||
2015-2016 | West Bromwich | PL | 1 | 0 | FACup+CdL | 0+2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 3 | 0 |
2016-2017 | Werder Brema | BL | 27 | 11 | CG | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 27 | 11 |
2017-2018 | Hoffenheim | BL | 22 | 10 | CG | 1 | 0 | UCL+UEL | 2+1 | 0 | - | - | - | 26 | 10 |
2018-2019 | Bayern Monaco | BL | 30 | 10 | CG | 5 | 3 | UCL | 7 | 0 | SG | 0 | 0 | 42 | 13 |
2019-2020 | BL | 31 | 12 | CG | 5 | 2 | UCL | 10 | 9 | SG | 0 | 0 | 46 | 23 | |
2020-2021 | BL | 27 | 10 | CG | 1 | 1 | UCL | 6 | 0 | SG+SU+CmC | 1+1+2 | 0 | 38 | 11 | |
2021-2022 | BL | 34 | 14 | CG | 2 | 0 | UCL | 8 | 3 | SG | 1 | 0 | 45 | 17 | |
2022-2023 | BL | 34 | 14 | CG | 4 | 0 | UCL | 8 | 2 | SG | 1 | 1 | 47 | 17 | |
2023-2024 | BL | 10 | 3 | CG | 2 | 0 | UCL | 7 | 2 | SG | 1 | 0 | 18 | 4 | |
2024-2025 | BL | 2 | 2 | CG | 1 | 0 | UCL | 0 | 0 | Cmc | - | - | 3 | 2 | |
Totale Bayern Monaco | 168 | 65 | 20 | 6 | 46 | 16 | 7 | 1 | 241 | 88 | |||||
Totale carriera | 228 | 87 | 28 | 6 | 52 | 16 | 7 | 1 | 315 | 110 |
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