Benoît Magimel è nato a Parigi da madre infermiera[1] e padre impiegato di banca. Ha un fratello, Arnaud, e una sorella, Bénédicte. Inizia la sua carriera all’età di 12 anni interpretando Momo, nel film La vita è un lungo fiume tranquillo. A sedici anni, mentre frequenta la classe prima, decise di interrompere gli studi per diventare attore.[1]
È stato legato dal 1999 al 2003 all'attrice Juliette Binoche, conosciuta sul set di I figli del secolo (1999). I due hanno avuto una figlia, Hannah (2000).
È sposato con Margot Pelletier dal 2018.
Nel 2016 viene arrestato dalla polizia dopo aver investito una donna di 62 anni a Parigi, in Boulevard Exelmans, mentre guida un'auto a noleggio senza patente. È accusato di omissione di soccorso, lesioni colpose e guida senza patente. Le analisi sull'attore rivelano tracce di cocaina.[3][4] La donna investita, ferita alle gambe, viene ricoverata in ospedale.[5] Nel giugno 2017, Magimel è condannato in appello a € 5.000 di multa per aver travolto il pedone e € 1.200 di multa per guida in stato di ebbrezza.
Nel 2017 viene nuovamente arrestato a Parigi mentre guida contromano la propria auto in una strada a senso unico. Gli vengono trovati addosso sacchetti di polvere bianca contenenti eroina, sebbene egli risulti negativo al test della saliva. Viene quindi condannato a tre mesi di reclusione con sospensione della pena per possesso di stupefacenti.[6]
Nelle versioni in italiano nelle opere in cui ha recitato, Benoît Magimel è stato doppiato da:
Emiliano Coltorti in I figli del secolo, La pianista, La damigella d'onore, L'innocenza del peccato, Piccole bugie tra amici, Grandi bugie tra amici, Amanti
Francesco Prando in Special Forces - Liberate l'ostaggio, La truffa del secolo, Riabbracciare Parigi