A causa del deludente campionato precedente, c'è un cambio della guardia al vertice della società: il commissario reggente Giuseppe Mario Perozzi lascia spazio a Davide Casero, che viene eletto commissario straordinario. La rosa non subisce variazioni importanti, nonostante le evidenti difficoltà finanziarie: nonostante queste ultime, viene deciso di non vendere i pezzi migliori. Tra gli atleti più importanti, sono ceduti solamente il difensore Franco Pian e l'attaccante Alfredo Pastore. Acquisti degni di nota non ce ne sono: vengono solamente promossi in prima squadra alcuni promettenti giovani dalla primavera come il centrocampista Ernesto Castano, che farà poi un'ottima carriera nella Juventus, e l'attaccante Adelio Crespi.
Nella stagione 1956-1957 il Legnano disputa il quindicesimo campionato di Serie B della sua storia. La stagione è pessima e si conclude con il 18º e ultimo posto a 23 punti, a cinque lunghezze dal Taranto, prima delle squadre che si salvano. Il Legnano retrocede quindi in Serie C: questo è l'ultimo campionato di Serie B disputato dai Lilla.