autore di giochi Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Tom Wham (Chester, 1944) è un autore di giochi e illustratore statunitense.
Già a sette anni inizia a modificare le regole del Monopoly[1]. Dopo aver lasciato il college cambia diversi lavori, serve per quattro anni nella marina statunitense, viene quindi assunto nel 1972 da Don Lowry della Guidon Games nel Maine, per lavorare con varie mansioni per la rivista Campaign. Con la Guidon Games pubblica anche il suo primo gioco, Ironclad, un regolamento di wargame navale sulla guerra di secessione americana[2]. Lasciata la Guidon Games si imbarca brevemente su un battello fluviale, quindi torna alla sua città natale, dove lavora nelle carceri locali, prima come guardia, poi come impiegato[2] Qui rimane fino al 1976 e in questo periodo si sposa e divorzia, abbandona quindi il lavoro e si trasferisce infine a Denver dove trova ancora lavoro come impiegato[2]
Nel maggio 1977 fu assunto dalla TSR, dove per un'estate lavora nel negozio a pianterreno della sede, quindi viene trasferito negli uffici nel dipartimento artistico dell'azienda.[1] Wham collaborò con Dave Sutherland e Dave Trampier sulla prima edizione del Monster Manual illustrando alcuni mostri, tra cui il Beholder e il blink dog.[1][2] Si accordò inoltre con Tim Kask, il curatore della rivista The Dragon, per preparare un gioco da inserire al centro della rivista, chiamato Snit Smashing; questo portò alla produzione di altri giochi inseriti in Dragon, tra cui The Awful Green Things from Outer Space.[1] Questi giochi stampati su cartoncino e inseriti a centro rivista di solito erano illustrati da Wham.
Terminato il periodo alla TSR Wham collaborò con Rose Estes, e scrisse un racconto breve per l'antologia The Exotic Enchanter a cura di Christopher Stasheff.[1] Produsse ulteriori giochi, tra cui Kings & Things (in collaborazione con Rob Kuntz), il gioco di carte SimCity e Iron Dragon.[1] Tra gli ultimi lavori ci sono le ristampe di Snits ed Awful Green Things from Outer Space per la Steve Jackson Games e Planet Busters per la Troll Lord Games.[1]
File 13 e Search for the Emperor's Treasure furono ripubblicati all'interno di The Best of Dragon Magazine Games, TSR, 1990. In particolare il secondo espanso e con componenti migliorati.
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