Pimonte
comune italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Pimonte è un comune italiano di 5 882 abitanti[1] della città metropolitana di Napoli in Campania.
Pimonte comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Campania |
Città metropolitana | Napoli |
Amministrazione | |
Sindaco | Francesco Somma (SìAmo Pimonte) dal 13-6-2022 |
Territorio | |
Coordinate | 40°40′25″N 14°30′45″E |
Altitudine | 406 m s.l.m. |
Superficie | 12,54 km² |
Abitanti | 5 882[1] (31-12-2024) |
Densità | 469,06 ab./km² |
Frazioni | Centro, Franche, Piazza, Tralia |
Comuni confinanti | Agerola, Castellammare di Stabia, Gragnano, Positano (SA), Scala (SA), Vico Equense |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 80050 |
Prefisso | 081 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 063054 |
Cod. catastale | G670 |
Targa | NA |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona D, 1 646 GG[3] |
Nome abitanti | pimontesi |
Patrono | san Michele Arcangelo |
Giorno festivo | 29 settembre |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Geografia fisica
Il territorio è collinare, delimitato dai Monti Lattari a sud e a est e dal monte Pendolo a nord-est con vista verso il Vesuvio e verso il Golfo di Napoli. Il paese è situato lungo la via che dall'agro stabiese (Castellammare di Stabia, Gragnano, Pompei, Torre Annunziata) porta alla costiera amalfitana (Amalfi, Positano).
Storia
Riepilogo
Prospettiva
Origini del nome e Feudalità
Il nome deriva dal latino apud montēs che significa "presso i monti". Dopo la Repubblica di Amalfi (839–1131), sia i Normanni che in particolare i Sovrani Angioini furono soliti assegnare terre ubicate nella parte nord occidentale del ducato di Amalfi come ricompensa a vari esponenti della nobiltà napoletana, come ricompensa per azioni militari e servigi amministrativi. Nell’anno 1292 Pimonte, Le Franche e Pino furono concesse in feudo a Manfredo Maletta, conte di Mineo, indi nel 1302 a Bartolomeo Siginulfo, conte di Telese.[4]. Il Mazzella attestò che sotto il regno della Regina Giovanna I (n. 1327 ca. – m. 1382) il castello (casale fortificato?) delle Franche appartenne ai Riccio (Rizzo) del Sedile di Nido di Napoli[5] La regina Giovanna II (n. 1371 – m. 1435) concede a Giordano Colonna, tra i numerosissimi possedimenti anche Gragnano, Lettere, Pimonte, Le Franche, Minori e Maiori. Alfonso d'Aragona, a seguito di un prestito per fronteggiare le spese belliche, diede in fideiussione nel 1436 le terre di Angri, Lettere, Gragnano, Pimonte, Le Franche e Positano a Raimondo del Balzo Orsini.[4]. Nel 1448 Re Alfonso I omaggiò il napoletano Giovanni Miraballe (Miroballo)[6], Patrizio del Sedile di Portanova, di Angri, Gragnano, Lettere, Pimonte, Le Franche e Positano, che le possederanno sino al 1528. Il Principe d'Orange, Viceré di Napoli, a causa di atto di tradimento le requisì ai Miroballo, concedendole a Giovanni Vargas. La tormentata storia del possesso di questi feudi continuò: divennero difatti possesso di Alfonso d'Avalos.[7]
Simboli
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR n. 2276 del 9 agosto 1978.[8] Lo stemma è d'azzurro, a tre monti di verde uscenti dalla punta, quello centrale sostenente una lettera P d'oro a caratteri capitali. Il gonfalone è un drappo di giallo.
Monumenti e luoghi di interesse
- Chiesa di San Michele Arcangelo
- Chiesa di San Nicola
- Chiesa della Beata Maria Vergine Immacolata
- Chiesa di San Sebastiano
- Sentiero CAI di fondo Zappino
- Grotta di San Catello
- convento belvedere
- Monte croce
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[9]

Tradizioni
- Presepe vivente, martedì di Monte Coppola e Tammurriata dei Monti Lattari
Economia
Prodotti tipici locali sono quelli caseari, derivati dal latte vaccino locale conosciuto già dai romani da cui presero nome i Monti Lattari (mozzarelle, provoloni, ricotte), ma anche salumi tipici (salami, pancette, salsicce), olio autoctono, frutta e ortaggi vari (fagioli, pomodori, olive, pesche, noci, fichi, uva) e vini (zona del Gragnano DOC). Altri prodotti tradizionali sono la pizza e i panuozzi cucinati in diverse varietà.
Infrastrutture e trasporti
Amministrazione
Sindaco | Inizio mandato | Fine mandato | Lista | Coalizione |
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Gennaro Somma | 1997 | 2007 | Lista civica Rinnovamento e Continuità per Pimonte | Centro-sinistra |
Giuseppe Dattilo | 2007 | 2012 | Lista civica Pimonte Nel Cuore | Centro-sinistra |
Michele Palummo | 2012 | 2022 | Lista civica Pimonte Libera | |
Francesco Somma | 2022 | "in carica" | Lista civica SíAmo Pimonte |
La sede comunale è nella frazione di Piazza.
Fa parte della Comunità montana Monti Lattari.
Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
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