Loading AI tools
attore statunitense Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Clint Howard, all'anagrafe Clinton Engle Howard (Burbank, 20 aprile 1959), è un attore statunitense.
Fratello di Ron Howard, è noto per le sue apparizioni nel franchise di fantascienza Star Trek fin dal 1967, quando ha interpretato l'alieno Balok all'età di 7 anni, nell'episodio L'espediente della carbonite. Ha recitato inoltre in vari film diretti dal fratello.
Clinton Engle Howard nasce a Burbank il 20 aprile 1959, figlio degli attori Rance Howard e Jean F. Speegle, oltre che fratello minore dell'attore e regista Ron Howard. È inoltre zio dell'attrice Bryce Dallas Howard.
Howard comincia la carriera artistica in televisione in età molto giovane. Tra le varie serie televisive cui prende parte, compare anche in Night Gallery, serie creata da Rod Serling, nel ruolo di Herbie, un ragazzino di dieci anni con il dono di predire il futuro (e quindi anche la fine del mondo).
Fin dalla giovane età, lega il suo nome a Star Trek, apparendo come guest star in numerose serie televisive del franchise. Appare inizialmente nell'episodio del 1967 della serie televisiva Star Trek, L'espediente della carbonite (The Carbomite Manoeuvre), girato quando aveva 7 anni.[1] Nell'episodio interpreta l'alieno Balok, che tenta di mettere in soggezione il capitano Kirk, celandosi dietro un pupazzo dall'aspetto imponente (la cui voce, nella versione originale, è di Ted Cassidy, il Lurch della celeberrima serie La famiglia Addams).[1] Ma viene smascherato da Kirk con un trucco.[1] Nel 1995 ricompare nel ruolo di Grady, un senza tetto malato di mente che crede la terra visitata dagli alieni e di poter diventare invisibile, nell'episodio Tempi passati (seconda parte) (Past Tense, Part II), della serie Star Trek: Deep Space Nine, ambientato nella San Francisco del "passato".[1] Nel 2002 è nell'episodio della prima stagione di Star Trek: Enterprise, Acquisizione (Acquisition), dove impersona il ferengi Muk, membro di un equipaggio di pirati ferengi che tentano di derubare l'Enterprise NX-01.[1] Nel 2018 interpreta un orioniano senza nome nell'episodio finale della prima stagione della serie televisiva Star Trek: Discovery, Mi prenderai per mano? (Will You Take My Hand?).[1] Nel 2023 è il comandante della Flotta Stellare Buck Martinez, nel flashback dell'episodio Sotto la cappa della guerra (Under the Cloak of War), della seconda stagione di Star Trek: Strange New Worlds.
Nel 1967 Clint Howard doppia la voce dell'elefantino figlio del colonnello Hathi nel lungometraggio animato della Disney Il libro della giungla.
Nel 1981 forma i Kempsters, un gruppo che new wave/rock and roll, il cui nome deriva dalla strada in cui abita Clint e i componenti del gruppo, tutti suoi amici: Kemp Street. Il gruppo si scioglie nel 1983. ufficialmente i Kempsters non incidono nessun album, Clint distribuisce di sua iniziativa un CD con quattro tracce del gruppo registrate in vari studi e altri sette registrati negli spettacoli tenuti al locale Madame Wong's West.
Nel 1997 Clint Howard compare in un episodio della serie Oltre i limiti, in cui interpreta Dennis, un contabile vicino di casa di un assicuratore, entrambi sposati con due donne da favola che si riveleranno essere degli alieni sotto mentite spoglie, ultimi membri della loro razza. Nel 2009 prende parte alla serie televisiva Heroes, nell'episodio della terza stagione Sono Sylar (I am Sylar), nel ruolo di Tom Miller, un uomo dotato del potere di disintegrare la materia che viene ucciso, appunto, da Sylar (Zachary Quinto, lo Spock dei film della Kelvin Timeline).
Clint Howard si è sposato due volte: la prima nel 1986, finendo col divorziare l'anno dopo, e la seconda nel 1995 con Melanie Sorich da cui si è separato nel 2017.
Giocatore incallito di golf, gioca all'incirca 150 partite l'anno. È anche noto per la sua fervida attività di giocatore del videogioco World of Warcraft, nel ruolo di Extas of the guild Peekay on the Dark Iron realm.[2]
Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Clint Howard è stato doppiato da:
Da doppiatore è sostituito da:
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.