Loading AI tools
cantante e musicista italiano (1942–2022) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Francesco Gatti, detto Franco (Genova, 4 ottobre 1942 – Genova, 18 ottobre 2022), è stato un cantante, musicista e compositore italiano. Conosciuto per essere stato uno dei membri del gruppo musicale Italiano Ricchi e Poveri fin dalla sua fondazione, era anche chiamato il "baffo" o il "basso"; quest'ultimo appellativo era dovuto al particolare timbro vocale grave che lo caratterizzava[3][4][5].
L'esordio nel mondo della canzone avviene nel 1963, quando Franco viene chiamato da Gianni Belleno, Angelo Sotgiu e Gianni Casciano; con i quali forma il primo complesso, i Jets, che incidono 4 singoli fino all'anno dopo, per l'etichetta ITV di Genova. Nel 1967 avviene lo scioglimento della band, dovuto alle defezioni di Sotgiu, Gatti e Belleno; quest'ultimo entra a far parte dei New Trolls, mentre i primi due formano i Ricchi e Poveri.
Nel 1967 nascono i Ricchi e Poveri – quartetto composto da Marina Occhiena, Angela Brambati (detta "la brunetta"), Angelo Sotgiu e lo stesso Gatti –, che riescono a farsi conoscere dal grande pubblico.
Il gruppo interpreta diversi brani di successo, specie all'inizio della carriera, calcando varie volte il palco dell'Ariston, in occasione del Festival di Sanremo. Partecipa al Cantagiro 1968 con L'ultimo amore, versione italiana di Everlasting Love. Due anni dopo, il quartetto è per la prima volta a Sanremo dove arriva secondo per due anni consecutivi, in quello stesso 1970 e nel 1971, con canzoni come La prima cosa bella[6] e Che sarà[6]. Quest'ultima rappresenta il più grande successo del gruppo come quartetto fino a quel momento.
Al XXVI Festival di Sanremo i Ricchi e Poveri partecipano, per la quinta volta (e ultima in quattro), con Due storie dei musicanti[7] esclusa dall'album I musicanti (1976)[7]. Nel 1977 esce il singolo Una donna cambiata, che non gode di alcuna promozione. Il gruppo decide poi di omaggiare la Liguria, in particolare la città di Genova, coverizzando canzoni come Ma se ghe penso e Chanson de Cheullia (composte da Mario Cappello e Attilio Margutti). Nel 1978 rappresentano l'Italia all'Eurofestival – tenuto a Parigi in quell'anno – con Questo amore, inserita poi nell'omonimo album e uscita anche in Francia. Nel 1979 è la volta della canzone Mama, composta da Angelo Sotgiu, Marina Occhiena e lo stesso Gatti, che è la sigla finale del programma televisivo Jet Quiz. Nel 1980 esce l'album La stagione dell'amore, l'ultimo della formazione originaria a quattro, pubblicato anche nell'edizione spagnola con quattro brani in lingua, seguito, poco dopo, da una raccolta di successi in italiano, sempre per i paesi latini.
Nel 1981, alla vigilia del XXI Festival di Sanremo, il gruppo si riduce in un trio (Marina lascia la formazione dopo una furiosa lite con Angela, dovuta al fatto che Marina aveva avuto, durante l'anno precedente, una relazione con il compagno della Brambati) e, nel 2016, in una coppia[8][9]. Infatti, il 4 maggio 2016 è stato annunciato ufficialmente l'abbandono da parte di Franco Gatti, dopo 48 anni di attività insieme, per dedicarsi alla sua famiglia: «L'età avanza e non me la sento più di girare il mondo... Poi, da quando è mancato mio figlio è cambiato tutto»[8][9]. Angela Brambati e Angelo Sotgiu hanno compreso le motivazioni del "baffo"[10] ma sono intenzionati a proseguire l'attività del gruppo: «Lo ringraziamo per la professionalità e l'amicizia dimostrata in quasi cinquant'anni di vita artistica insieme. Noi restiamo sul palco perché questa è la nostra vita», hanno dichiarato[11][12].
Il 26 gennaio 2020, Danilo Mancuso – manager del gruppo – riunisce Angela Brambati, Franco Gatti, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu per una reunion (per i 50 anni di carriera), in formazione originale, del gruppo; il 5 febbraio partecipano, in qualità di ospiti, alla seconda serata del LXX Festival di Sanremo.
Nel 1974 Franco ha preso parte alla registrazione del brano La foca, inciso con Vittorio De Scalzi dei New Trolls sul lato B del 45 giri Le Api dello stesso De Scalzi[13]. Inoltre, il pezzo è stato incluso nel long playing L'Arca, un disco per bambini che comprendendeva canzoni composte da Toquinho, Paulo Soledade e Luis Bacalov interpretate da Vinícius de Moraes, autore dei testi, Sergio Endrigo, Marisa Sannia, Ricchi e Poveri, New Trolls e The Plagues.
Negli anni settanta, durante il progetto teatrale "Teatro Music Hall", organizzato da Pippo Baudo, Gatti ha avuto una relazione con la ballerina e cantante Antonella Cocconcelli, gemella di Nadia, futura consorte del collega Sotgiu[14].
Nel 1986 si è sposato con Stefania Picasso, con la quale è rimasto fino alla morte[15][16]. Dal matrimonio sono nati Federica nel 1988 e Alessio nel 1991[17][18][19]. Quest'ultimo è scomparso prematuramente nel 2013 a soli ventidue anni[16].
Franco Gatti è morto a Genova il 18 ottobre 2022[20], all'età di 80 anni. È stato sepolto a Testana, assieme al figlio Alessio.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.