E 'l primaio vizîo è Vanagrolia: questo muove l'animo e fallo vizîoso e mal disposto d'una volontà disordinata a volere quello onore che non si conviene. E comettesi questo peccato per [otto] vie, e catuna ha il suo nome per meglio averle a memoria. E quelle sono i vizî che nascono di lei, e sono cosí appellati: Grandigia, Aroganza, [N]on usanza, Ipocresia, Contumacia, Contenzione, Presunzione, Inobbedienzia. (Bono Giamboni)
È meglio abbassarsi con gli umili | che spartire la preda con i superbi. (Libro dei Proverbi)
Il diavolo fu condannato per superbia e chi monta in superbia si fa simile al diavolo, cadendo di conseguenza nella sua stessa condanna. (Francesco Bamonte)
Il superbo non sussisterà; | spalanca come gli inferi le sue fauci | e, come la morte, non si sazia, | attira a sé tutti i popoli, | raduna per sé tutte le genti. || Forse che tutti non lo canzoneranno, | non faranno motteggi per lui? (Libro di Abacuc)
In cui parturisce la superbia? solo nel proximo per propria reputazione di sé; unde ne traie dispiacere del proximo suo, reputandosi maggiore di lui, e per questo modo gli fa ingiuria. Se egli ha a tenere stato di signoria, parturisce ingiustizia e crudeltà ed è rivenditore delle carni degli uomini. (Caterina da Siena)
L'animo umile, prono all'omaggio, liga l'animo superbo; il superbo ama colui dal quale si vede magnificato, a maggior ragione quando chi loda è grande. (Giordano Bruno)
L'uom superbo si pone sopra gli altri, e crede che gli si debba ogni cosa; gli altri, per lo contrario, lo mettono nell'ultimo grado, né gli concedono nulla. (Confucio)
La gente è superba soltanto quando ha qualcosa da perdere, e umile quando ha qualcosa da guadagnare. (Henry James)
La superbia scava abissi di odio tra i sottomessi e i soprastanti, continuamente pungolati, quest'ultimi, dall'insana smania di eccellere. (Cesare Marchi)
La tua tristezza — se non la respingi — ben potrebbe essere l'involucro della tua superbia. —Ti credevi forse perfetto e impeccabile? (Josemaría Escrivá de Balaguer)
Nessun uomo è superiore a un altro essere umano per alcuna ragione al mondo. Bisognerebbe insomma "smontare" questo complesso di superiorità. (Giuseppe De Rita)
Non mi sento responsabile d'essere migliore degli altri. Ciò che non sopporto è di provare piacere nel dimostrarlo. (Fabrizio De André)
Or superbite, e via col viso altero, | figliuoli d'Eva, e non chinate il volto | sì che veggiate il vostro mal sentero! (Dante Alighieri, Divina Commedia)
Tucti e' vizi sonno conditi dalla superbia, sì come le virtù sonno condite e ricevono vita dalla carità. (Caterina da Siena)
Chi maneggia la pece si sporca, | chi frequenta il superbo diviene simile a lui.
Odiosa al Signore e agli uomini è la superbia, | all'uno e agli altri è in abominio l'ingiustizia.
Per la misera condizione del superbo non c'è rimedio, | perché in lui è radicata la pianta del male.
Principio della superbia umana è allontanarsi dal Signore, | tenere il proprio cuore lontano da chi l'ha creato. | Principio della superbia infatti è il peccato; | chi vi si abbandona diffonde intorno a sé l'abominio. | Per questo il Signore rende incredibili i suoi castighi | e lo flagella sino a finirlo.
Proverbi
'A superbia partìu ncavaddhu e tornau a peda. (calabrese)