gruppo musicale italiano Da Wikiquote, il compendio di citazioni gratuito
Club Dogo, gruppo musicale hip hop italiano.
Etichetta: Mi-Residenza/Vibrarecords, 2003, prodotto da Don Joe, Frankie Gaudesi, Dj Paolino.
Il mio stato mentale non si piega | non fa media, il media | trasforma merda in oro come Re Mida. (da Cronache di resistenza, n. 2)
A Milano, giustizia come a Babele | ogni infame assassino è uno sbirro fedele al dovere | fra', dalle galere alle botte nelle pantere | com'è misera la vita negli abusi di potere![1] (da Cronache di resistenza, n. 2)
Sto dalla parte del criminale se non siede al Viminale | sputo sul Quirinale, scomunico il cardinale, | comunico slang illegale per chi non si arrende al male. (da Cronache di resistenza, n. 2)
Nelle piazze la gente chiede di Jake | per le movide col supply | i party col mic | le dritte sulle Nike | le rettifiche sui booster | i pesi dentro alle buste. (da Rap soprano, n. 3)
Scuola troppo poca | testa calda e il sangue s'infuoca | mettevo già in riga gli MC's come la coca | sempre in giro di notte tra storie di botte tra le ballotte | teste annebbiate dal fumo nelle calotte. (da Qualcosa in mente, n. 4)
Due PM sbadiglio | risveglio, in testa scompiglio | a volte la notte non porta nessun fottuto consiglio. (da Qualcosa in mente, n. 4)
Amare in modo simile | soffrire l'impossibile | se non lo fai non sai cos'è vivere. (da Qualcosa in mente, n. 4)
Non è l'amore a far girare il mondo | ma il cash fondo, macchiato di rosso profondo. (da Sangue e filigrana, n. 6)
Per il contante vai fuori come Frusciante | E cresce il marcio sull'atlante. (da Sangue e filigrana, n. 6)
Nella notte note killer | sangue nelle mie pupille | totalmente dipendente | sei la droga più potente che c'è. (da Note killer, n. 7)
Giro a Milano a 360 come gli occhi in overdose di bamba, come la testa di un toffa che guarda l'altro che scalda, come il corpo di una spia con la sua auto che salta, come uno zanza che sente una sirena che canta. (da Indecifrabili – Dangerous!, n. 9)
Odio il pensiero a mente unificata | io succhio conoscenza ai media e vivo una vita in mezzo alla strada | appartengo alla fascia perseguitata | quella sveglia che non se la fa mettere in culo perché informata. (da Indecifrabili – Dangerous!, n. 9)
Sete di sapere ho studiato classici, consumato meningi e alcolici sede: scuola e marciapiede ho i miei codici, nessuna fede (no), so che il cielo prima o poi cade. (da Indecifrabili – Dangerous!, n. 9)
Non sincronizzo la mente con la fottuta emittente, la mia fazione scassa la massa illusione, dito medio in mondovisione, saranno fiori del male se l'odio è in coltivazione, col fiato sospeso per il pallone, illusi che va tutto bene se due troie sculettano in tele. (da Indecifrabili – Dangerous!, n. 9)
La gente non vuole mettersi in fila | sa che arriverà prima | chi comanda alla strada e ha la centomila. (da Vida loca, n. 12)
Non addormento la ragione o si svegliano i mostri | stando sdraiato ad occhi chiusi viaggio in mille posti | non siete MC's ma signorine, il vostro sogno bagnato è aver rubato il mio libro di rime. (da Kyobo ni tsuki, n. 13)
Rimo pesante su droga, sbirri e Chiesa: | scorribande per legittima difesa. (da 02 Massive, n. 14)
Ora ho capito che è il mondo che va così | "Everybody turns around the Punani" come Ali G. (da LLCD – Ladies Love Club Dogo, n. 15)
Finché sarò il male per l'autorità musicale | finché andrò ai concerti e vedrò gli zeri reppare | ora capisco | mi ustiono le mani con il tuo disco | è come toccare una croce per l'anticristo | per voi sono troppo veloce | se ho già smesso di parlare prima che il vostro orecchio senta la voce. (da Hardboiled – Sabotatori, n. 16)
Riduco in trance|folle intere di fans|la testa gli gira 24 ore come le mans. (da Hardboiled sabotatori, n. 16)
Puoi avere il meglio campione | la meglio produzione | ma non puoi mettere Boy George a fare film d'azione. (da Hardboiled – Sabotatori, n. 16)
Senza una mossa brucio i cazzoni | sono un MC Testarossa che grida cori da Fossa dei Leoni. (Ignoranz Verse Pusherz (2k), n. 18)
La mia bestia feroce | copre il mio dolore con la voce | grida come un vampiro davanti a una croce | ma mio Dio! – devo uscirne, ho il cervello in fumo nei miei deliri | il più forte dei sedativi in un 33 giri. (da La stanza dei fantasmi, n. 19)
Stringo legami e saldo i nervi | gli infami sono tanti perché l'odio e l'invidia li rendono loro servi | per quello che ho imparato aggiro va la stima in rima | alla seconda famiglia a cui tengo più della prima. (da Phra, n. 20)
Non cambierei un fra' con niente, anche la donna se ne va, l'amico resta per sempre. (da Phra, n. 20)
Per Milano e i suoi king alzo il volume così | in auto pompando il beat alzo il volume così |sono sangue del mio sangue finché non sarà finita | ai miei fratelli, ai miei fratelli per la vita!!. (da Phra, n. 20)
Etichetta: Vibrarecords, 2006, prodotto da DonJoe, Dj Shocca, Dj Shablo.
Spinto dal lato sinistro anche se oggi il diavolo è malvisto | è meglio ammazzare in nome di Cristo sì. (da Niente per niente, n. 1)
Lune: si assume, marte: dammi la mia parte | mercole: no regole, giove: la crew muove | venere: resta cenere, sabato: l'occhio è rapido | ancora in piedi domenica, e il giorno dopo: replica. (da D.O.G.O., n. 2)
Miss e Mister manager ricoprimi di oro | perché spesso quel che dico lo pensano anche loro. (da D.O.G.O., n. 2)
Stiamo stupefatti dietro agli angoli bui l'appuntato è fermo in auto e la galera la fa lui. (da D.O.G.O., n. 2)
Non faccio rap per Papa-Boys ma a tinta forte | chi ascolta per poco il Dogo dopo ha le orecchie sporche. (da D.O.G.O., n. 2)
Il mio disco tira più della palla di Boban | il tuo disco tira meno di una palla di roba. (da D.O.G.O., n. 2)
Per dare a chi sta esanime | senza liquidi | a parte sudore e lacrime | voglio vedervi lividi | entro a volto coperto, stasera esco | mi prendo la tua villa | mi prendo le tue escort. (da La notte che rovesciammo l'ordine, n. 3)
Se al telefono fai tre con davanti un doppio uno | arriva la volante e non c'è più nessuno! (da Butta via tutto, n. 4)
Agente, questa è Milano così come la viviamo, cantiamo la madunina ma in siciliano. (da Butta via tutto, n. 4)
È la divisa che nobilita solo chi non ha titoli | io re dei vicoli | con i ferri dentro ai veicoli | io ho un'altra legge | quella del gregge del barrio | è il blocco che mi sorregge | le regole sono un paio | Uno: tengo in mente che hanno l'acciaio | Due: non abbaio | Tre: non parlo col commissario | Quattro: se suona la sirena scompaio. | Nella perizia la giustizia è stata uccisa. | Fanculo! Per me sei solo un balordo con la divisa! (da Butta via tutto, n. 4)
Devo capire perché esiste un giorno in meno alla morte | o mi apri il paradiso o sfondo queste porte. (da Butta via tutto, n. 4)
Se sei italo, arabo o afro | quando rimo entri nel beat, perché il beat io lo apro. (da Butta via tutto, n. 4)
Vede chi dentro è un re stare zitto e prendere sputi, e gli schiavi vestiti bene parlare, ma a lui sembrano muti. (da Una volta sola, n. 5)
L'anima pesa solo ventuno grammi | voler sollevare troppo può causare drammi. (da Una volta sola, n. 5)
I riferimenti alle persone, qua | sono tutt'altro che casuali. (da Una volta sola,n. 5)
Solo chi vive senza futuro lo fa domani. (da Una volta sola, n. 5)
Se si vive una volta sola, vivo col cuore in gola, e posso cambiare questa storia qua | e non posso aspettare, ora tu devi fartela, non è la vita che ti fa, fra'. (da Una volta sola, n. 5)
Siamo cani nelle strade e nelle città | e tutto sembra uguale ma qualcosa non va | c'è sempre un buon motivo per tirarli giù | ma i cani nelle strade sono sempre di più. (da Cani sciolti 2006, n. 6)
Qua in Italia fra' si fa ma non si dice | tranne tua mamma e la tipa | ogni altra donna è peccatrice. (da Cani sciolti 2006, n. 6)
Non si può vivere tutta una vita per stare male | e neppure mangiare merda finché ti sembra normale. (da Cani sciolti 2006, n. 6)
Il mondo non è razzista a meno che [io] non sia moro | non è classista a meno che [io] non sia senza lavoro | non è sessista a meno che io sia un uomo | la giustizia è uguale per tutti quelli uguali fra loro. (da Cani sciolti 2006, n. 6)
Chi sottoscrive il decreto antidroga e pippa la coca in casa, | chi fa la riforma edilizia perché ha la villa evasa, | predicatori e miracoli e imprenditori | mi dicono «abbi fiducia» io rispondo «vaffanculo e muori!». (da Falsi leader, n. 7)
C'è chi l'impasta, la lecca, chiude e dopo aspira, | c'è chi la fa in una riga e dopo la tira, | c'è chi la beve tutta alla goccia e dopo delira | Fra' la testa gira, fra' la testa gira. | C'è chi l'ha buona perché sa che attira | C'è chi ce l'ha che fa schifo ma la imbusta e poi ti raggira | c'è chi «va bene uguale» perché non ha una lira | Qui fra' la testa gira, fra' la testa gira... (da La testa gira, n. 8)
La testa gira a tutti | è il mondo che si raddrizza. (da La testa gira, n. 8)
Del resto a scuola da Briatore su in villa | il libro di testo è il calendario di Ludmilla. (da Briatori, n. 9)
Non ho speranze mai di uscire con Giorgia Surina | la guardo su Max e me la immagino... sai già la rima. (da Briatori, n. 9)
Stendi pezzi da una busta pregna,| giù in sardegna... | vedi poi come stend i pezzi di fregna. (da Briatori, n. 9)
Là girano solo sirene | ma è la mala che prende piede | gente va in para, impara a non avere fede. (da Don't test, n. 10)
E adesso vai | il numero mio lo sai | e se hai voglia di chiamarmi | beh mami non farlo mai. (da Non sto in cerca di una sposa, n. 11)
Vorrei filmare il presidente con la refurtiva | vorrei firmargli le tempie col cerchio di un'ogiva | vorrei una vasca di cuba[2] più una di ghiaccio | e se mi faccio, | vorrei indietro la mia saliva. (da Tutto quello, n. 12)
Spiritualità: la cerco, l'odio è cieco | buttare parole o versare il sangue, il conflitto è spreco. (da Cattivi e Buoni, n. 13)
Tra le anime nere dove il male si arrampica sulle costole e poi infetta le molecole. (da Cattivi e Buoni, n. 13)
Dignità non svendo, più ricchi fuori più poveri dentro. (da Cattivi e Buoni, n. 13)
Nella città puttana, ognuno a modo suo cerca il nirvana, un giorno un'altra grana, la libertà è la grana. (da Cattivi e Buoni, n. 13)
Tutto ciò che ha un prezzo in realtà non ha valore, legano queste catene per non farci volare. (da Cattivi e Buoni, n. 13)
Noi figli del lusso occidentale, abbiamo le mani calde ma dentro abbiamo un freddo siderale . (da Cattivi e Buoni, n. 13)
Cerco lo spirito in casa di un Dio che è morto, sussurro le mie colpe all'orecchio di un Dio che è sordo... . (da Cattivi e Buoni, n. 13)
Dicono che chi pensa soffre di più | quindi la lacrima è più densa | cade al centro dell'oceano, non va persa. (da No more sorrow, n. 15)
...And today I have no more sorrow....... and the pain will no longer come tomorrow... (da No more sorrow, n. 15, strofa cantata da Poopatch)
Io ho troppi pensieri nudi | Frà troppi pensieri crudi | E Voglio dirvi grazie ma ho troppi pochi minuti | E quindi questo va a chi è la dentro tra muri di pietra spessa. (da No more sorrow, n. 15)
Confuso nella pioggia il pianto è melodia | risuona dolce e porta la malinconia ed il male via.. (da No more sorrow, n. 15)
Cercherò un nuovo alfabeto per andare oltre | alle parole e ai suoni se finiscono le sette note. (da No more sorrow, n. 15)
Sono un altro peccatore dipende chi fa le regole e se non sono un bastardo per gli altri resterò un debole. (da No more sorrow, n. 15)
È troppo facile (troppo) dire che è il mondo che ti esclude, frà hai solo le mani nude ed è così finché si chiude. (da No more sorrow, n. 15)
Etichetta: EMI, 2007, prodotto da DonJoe.
Mamma scusami se faccio quello che faccio | vedo quello che vedo | torno a casa uno straccio". (da "Incubo Italiano", n. 1)
Non odiate me | odiate quello che dico | perché tutta la merda che ho fatto mi rende ricco. (da Incubo italiano, n. 1)
Le troie in strada non ci sono più, offendevano il presidente e la sua gioventù | Poi esce una tetta in fascia protetta e frà, le ritrovo vestite uguale nelle sue TV. (da Incubo italiano, n. 1)
In sbattimento per il nuovo emendamento, | gli agenti mi hanno chiesto pure il documento | ma so che le sostanze son di gradimento | a quei signori che siedono in parlamento. (da Mi hanno detto che..., n. 2)
Troppi film veri in testa | non mi serve il Blockbuster | né la droga tagliata che esce da quelle casse. (da La verità n. 3)
Il mio club ha il presidente col precedente | come il governo (XIV legislatura), non questo ma il precedente. (da M-I Bastard, n. 4)
Non importa se vendo l'anima, so che lo Stato è laico | tanto le colpe ammesse nelle messe | non valgono se la Santità è delle SS. (da M-I Bastard, n. 4)
Il rispetto è la più grossa moneta | ma nessuno ti rispetta se hai la tasca deserta. (da M-I Bastard, n. 4)
Ti han detto che mi drogo? | Sapessi gli altri artisti... | La differenza è che | non lo dicono nei dischi. (da C.D., n. 5)
Rimo da | quando i frà | ti rubavano il Woolrich | mi trovi in strada come finte Gucci. (da Puro Bogotà, n. 6)
Non metto sogni nel salario | se li amo troppo sbaglio | li possiedo sti soldi | non il contrario. (da Puro Bogotà, n. 6)
Grazie ai mega della Lega | e a questa splendida riforma: | è legittima difesa? | Lo decido io stesso | a seconda dello screzio | paura del diverso | è il sogno di Borghezio | e non basta tanta merda | il messaggio è: "fatti un'arma e sta all'erta". (da Spaghetti Western, n. 7)
Dà il via alla ronda quand'è scuro, | si toccano il cannone – frà – | così finalmente ce l'hanno duro | un colpo a tutti | la legge del Far West resta agli eredi | agli ospedali e a tutti quelli che si sparano nei piedi. (da Spaghetti Western, n. 7)
E di' a mio padre che mi scuso | se ho deluso per come ho vissuto | ma se qua ho fatto male | è solo un punto di vista. (da Tornerò da re, n. 8)
Sanno dove trovarmi | questo è il nostro segreto | sanno dove lasciarmi | se hanno qualcosa indietro | ed ogni notte faccio un sogno: | sono come il sole e tutto il mondo mi gira intorno. (da Confessioni di una banconota, n. 9)
Mi vuole morto anche tua mamma | cattivo karma | lo psicodramma: | non denunciarmi all'arma. (da Ora che ci penso, n. 10)
E nei quartieri la [Dogo] Gang è un culto | e il disco ha raddoppiato le copie dopo l'indulto. (da Dogozilla, n. 11)
Giù gli occhiali e vedi notte per sempre | eclissi al mattino | gli occhi più Rossi di Valentino. (da Giovane e pazzo, n. 12)
Stanza squallor, Guernica, una pasticca per amica | sudo ghiaccio, non mi piaccio, madre, dio, autopsia: | guarda dentro, cosa trovi? | Malacarne, merda e rovi | e mi dispiace ma | non sempre riesci quando provi. (da Dolce paranoia, n. 13)
Scrivo, so che i miei tempi non hanno le ali degli angeli | ma vivo, preferisco pentirmi che rimpiangerli. (da Dolce paranoia, n. 13)
Mi sento schiavo anche da libero e non passa più | dammi la chiave, tu dammi il passpartout | la scintilla vuole diventare uomo | l'uomo stella la stella il sole, il sole Dio, non basta più. (da La chiave, n. 14)
Etichetta: Universal Records, 2009, prodotto da Don Joe.
Molti miei fra fanno più brutto dei rapper americani | senza fare i rapper e senza fare gli americani. (da Droga Rap, n. 1)
Ti dico fra non ti passa più, qua la cassa trema | mi richiami e ne vuoi di più, zio non c'è problema | finché porti tutti i soldi per pagarmi | io ne ho vari chilogrammi. (da Droga Rap, n. 1)
Accendo la tele mi fan vedere la (Sgrilla) | giro per la strada e c'è una cifra di (Sgrilla)| oltre pagare ste bollette, evitare le manette,| mi sembra chiaro che io penso solo alla (Sgrilla);. (da sgrilla, n. 2)
Io non rappo coi fuseaux | questi non riesco a sentirli | anche se poi visti i Sohnora | frà ho rivalutato i Finley;. (da Sgrilla, n. 2)
Quella che sogna di farsi il bagno ad Hollywood | ma poi finisce per farsi al bagno dell'Hollywood (si);. (da Sgrilla, n. 2)
Se smettessi domani sarei comunque una leggenda. (da Sgrilla, n. 2)
È in paradiso che si rompono i coglioni fra' | stanno tutti buoni senza suoni senza le mie canzoni | e c'era posto a pagamento e non gli ho dato mai credito. (da All'Inferno, n. 3)
E morirò senza milioni "frà" | senza neuroni meglio che senza coglioni "frà" . (da All'Inferno, n. 3)
Hai capito chi è il capo in questa storia rap? | non ti scordar mai di Guèèèè!. (da Tanta Roba, n. 4)
La mia strofa resta cruda | per l'industria barracuda | se c'è una parlamentare che fa un calendario nuda!. (da Tanta Roba, n. 4)
Il mio mondo, le mie regole | è da qui che vengo zio e da qui non me ne vado più | il mio mondo, le mie regole | vivo come voglio e non penso a cosa ne pensi tu. (da Il mio mondo le mie regole, n. 5)
Occhiaia cronica | vodka con acqua tonica | una tipa non mi cambia | cambio io Francesca Laura e Monica. (da Il mio mondo le mie regole, n. 5)
Mamma dice che devo finire l'università | io una vita rock'n'roll | ma con la musica rap. (da Il mio mondo le mie regole, n. 5)
Ma io mi sento come il sole che tra poco esploderà | e intanto brucia ancora. (da Brucia ancora, n. 6)
Non mi accontento mai di poco (no) | magari non lo faccio un disco d'oro | ma faccio un disco di fuoco. (da Brucia ancora, n. 6)
Questo dev'essere il mio film preferito | quello che vivo | che al cinema non è mai uscito. (da Brucia ancora, n. 6)
Vieta il preservativo, condanna il dio denaro | senza cash non ci vivo, senza il primo mi ammalo. (da Brucia ancora, n. 6)
Leggo gli occhi dei miei frà | come un libro | figli della follia che c'è in giro | la strada scotta ci cammino sopra | fachiro | e brucia ancora come quando da bambino | il mio scettro era una biro. (da Brucia ancora, n. 6)
Quando dicevano lui può ma non si applica | amo il disco e dà fastidio | ai tanti che sono in classifica | a chi è con me gia' schiavo di sti codici | mentali, verbali, penali, | ma con la testa ai tropici. (da Brucia ancora, n. 6)
Fusi da troppe invidie | vogliono farmi, sì ma la musica non si uccide. (da Brucia ancora n. 6)
E brucia ancora quando appoggio | sopra al foglio questa penna | e vi vedo che lo cantante a memoria | schiacciate sulla transenna. (da Brucia ancora n. 6)
L'etichetta zio vorrebbe pulirmi ma non si può | non mi tolgono sta faccia nemmeno col photoshop. (da Boing, n. 7)
Quando si appizza l'impianto | e che si sposta fegato e milza senza fare il trapianto | buttiamo il tuo dj nella vasca dei piranha. (da Boing, n. 7)
È rendere una penna più forte di una pistola "vedi" . (da Meglio che morto, n. 8)
Grazie a Dio ce l'ho fatta anch'io | l'ho preso con i pugni ma adesso questo posto è mio | col fiato corto il naso storto i segni sul corpo | ma è meglio cosi meglio che morto. (da Meglio che morto, n. 8)
Vengo da cosi in basso che nemmeno vedevo la cima | ero cosi pazzo che nemmeno tenevo alla vita. (Marracash da Meglio che morto, n. 8)
Ho odiato me stesso | essere speciale ed essere maledetto coincidono spesso | qualsiasi cosa fai nel quartiere io l'ho già fatta | e se Dio vuole Marra ha finito di farla. (Marracash da Meglio che morto, n. 8)
Ma anche se un po' ce l'ho fatta | non posso cancellarmi i tatuaggi i viaggi che ho nel teschio | la faccia sfatta | non sarei mai sopravvissuto a fare il gangster "no" | non sarei mai sopravvissuto al call center | e sognerei come i miei frà la fuga in Sudamerica | con chi non ce la fa a fine mese e non lo merita. (da Meglio che morto, n. 8)
Amore Mio Richiamami Domani "si" | saluta chi ci ascolta fai ciao con le mani. (da Richiamami domani, n. 9)
Zio, ai miei tempi si faceva di tutto e di più | questi li legano | ogni cazzata la mettono su YouTube. (da Richiamami domani, n. 9)
Vogliono il numero io non lo do | tanto lo so | che siamo almeno tre al telefono il triangolo no "no" | non sò niente la piantano o no | richiamami domani sono stanco sto nell'unico branco che ho. (da Richiamami Domani, n. 9)
L'emisfero sinistro fa a pugni col destro | e vado sempre a letto la mattina presto. (da Richiamami domani, n. 9)
Avere venti grammi e penisola dei mafiosi | qua il reality è che i frà sono in rosso senza Porsche. (da Richiamami domani, n. 9)
Servono i soldi zio fuori i tagli alla scuola | e questi andranno a fare soldi col taglio fuori da scuola | e con la Sim si trova la compagnia | se uno sta dall'altro lato ma l'ascolto il distretto di polizia. (da Richiamami domani, n. 9)
Non ho mai parlato troppo | solo scritto parole. (da Né fama,né soldi, n. 10)
Per tutti i soldi del mondo | non cambierei, tanto sono carta | brucia e se ne va in un secondo | conta quel che sei | quel che sono l'ho fatto da solo. (da Né fama,né soldi, n. 10)
La lealtà è lu primu valore | c'aggio canusciutu. (Terron Fabio da Né fama,né soldi, n. 10)
Vita maledetta, Guè mò cuoce e inietta | flow feroce sta voce benedetta. (da Gunz from Italy, n. 11)
In città l'aria è sporca e il mio cuore va in fiamme | questa vita va sempre più storta e l'amore è un infame. (da Amore infame, n. 12)
Tu la faccia da bambina e io la faccia da rapina e | insieme come adrenalina e dopamina e | attratti come i poli opposti strafatti nei brutti posti | un fiore se non lo disseti e lo calpesti muore. (da Amore infame, n. 12)
Io odio non voglio male, io amo non voglio bene | col cuore in fiamme brucia il sangue cherosene. (da Amore infame, n. 12)
Vedo cicatrici dentro allo specchio delle mie brame | ma non è una favola il mio mondo di lame e collane | mamma chi sa chi ti ama con la pelle di porcellana | sei una bambina che gioca a far la puttana | vedi questo amore è ancora più infame, già ti mangia e ha ancora più fame | si gioca tutto e si pente quando fa male. (da Amore infame, n. 12)
A questo punto dovrei, dirti mi spiace ma no | non dico che mi spiace so di cosa sei capace | e questa storia non ha il lieto fine non c'è tempo per pentirsi | l'amore è un infame buca come un piercing. (da Amore infame, n. 12)
I tuoi testi non li ha scritti Mogol "no" | ma fanno piangere, fate i cattivi ma il Diavolo veste Dogo. (da Infamous Gang, n. 13)
Posso lasciar all'istante | lasciare da grande | lasciarvi in mutande | oppure lasciare che piangiate sangue. (Montenero da Infamous Gang, n. 13)
Oh oh è il nuovo disco | è più atteso del ritorno di cristo. (da Ragazzi fuori, n. 14)
Questa vita è come stare dentro a un videogioco | il joystick ce l'ha Dio tutto ubriaco | in strada, coi gesti e i versi da aborigeno | il fumo, e l'odore dei soldi sono l'ossigeno. (da Sangue,strass,paillettes, n. 15)
Rap-delinquente il paese si offende | ma c'ha pure la bandana il premier è molto più gangster. (da Sangue,strass,paillettes, n. 15)
Etichetta: Universal Records, 2010, prodotto da Don Joe.
Io sono Jake e non sono mai stato un B-Boy | non sono più quello di Mi Fist, quindi, cazzo vuoi?. (da Voi non siete come noi, n. 1)
Frà, non sono come Marco Carta | in giro con la testa alta | anche quando ho la pupilla che si ribalta. (da Voi non siete come noi, n. 1)
Il meglio che c'è adesso e non che c'era una volta | zio, non credere alle favole ne a chi te le racconta | il mio rap è una bomba | il colpo di un fucile a pompa | me ne fotto del budget, lo stile non si compra. (da Voi non siete come noi, n. 1)
Parlano persone piccole | e sembra che aprano la bocca perché mangiano le briciole | è un magna magna, l'uomo di merda non è mai sazio | frà da M-I M-I avete rotto il cazzo. (da Voi non siete come noi, n. 1)
Il tuo sogno è fare il pappa | il mio sogno è fare tutti i gioielli al papa. (da Voi non siete come noi, n. 1)
Dal sottosuolo | fino a sopra il Duomo | tengo tutto il suono | resto stesso uomo | faccio rap così dopato che il mio manager è Pablo | ti cadono le orecchie tipo Van Gogh o Tyson. (da Voi non siete come noi, n. 1)
Guè gold finger, credi che ora io non spinga? | Compra il primo disco e non scassarmi più la minchia! (da Voi non siete come noi, n. 1)
Rimo da quando i frà ti staccavano lo stemma alla Mercedes | il Dogo è la mia fede. (da Spaccotutto, n. 2)
Hai un gran futuro alle spalle, riguardo al rap | non avrai altro dio al di fuori di Guè. (da Spaccotutto, n. 2)
Quando passa la mia tipa frà ti viene l'asma, | la tua tipa è ultra piatta, come il mio plasma. (da Spaccotutto, n. 2)
A Milano sono il numero uno | solo che non ho abbastanza medi per mandarvi tutti a fanculo. (da Spaccotutto, n. 2)
Chi è sotto per le righe | chi è sotto per le fighe | chi c'ha gli occhi rossi fatti e chi c'ha gli occhi della tigre. (da Per la gente, n. 3)
Per chi si è fatto da solo, per chi si è fatto e basta | chi si riempie la nasca | chi si riempie la tasca | gli scalmanati, chi chiava e si fa i filmati | chi schifa la PS | e chi schifa il GF | non suono dentro a un gruppo fatto a tavolino | tutto fatto a un tavolino | non lo faccio per gli ipocriti e i buonisti, fuck Muccino. (da Per la gente, n. 3)
A chi è a Santa Margherita, Saint Vincent e Saint Moritz | a chi è a San Vittore e scrive a chi lo sta aspettando fuori. (da Per la gente, n. 3)
A chi si fa di Dogo come un tossico con l'oppio | e pure a chi ci odia perché lui ci ascolta il doppio. (da Per la gente, n. 3)
Se scrivi con le k e scrivi "ha" senz'acca | e non ti guardi intorno, | sei un analfabeta di ritorno, | non uno che spacca. (da Anni Zero, n. 4)
Negli anni zero sono diventato grande | ho smesso di correre dietro alle leggende | da gesù cristo a scarface ne ho viste tante | sono sempre finite poi tutte nel sangue | dacci oggi il nostro doping quotidiano | che ci salvi dal governo e ci salvi dal vaticano | dacci oggi il nostro doping quotidiano | che per oggi mi faccia scordare di essere italiano. (da Anni Zero, n. 4)
Mi sento uno straniero negli anni zero | il vostro cavaliere[Silvio Berlusconi]non mi sembra un condottiero | ruba, fotte e dà la colpa ai comunisti, | i ministri vanno a troie, | le troie fanno i ministri. (da Anni Zero, n. 4)
In sta roba sono grosso come Jean Claude | e faccio saltare il posto come Jean Claude | K.O. come Jean Claude | hardcore come Jean Claude | D.O.G.O come Jean Claude. (da Jcvd, n. 5)
Rimo da quando i frà ti rubavano il Barbour | cremo e cammino sui muri tipo Parqour | parlo di strada come un Tom Tom o un Garmin | non ho ancora imparato come comportarmi. (da Ciao Proprio, n. 6)
Non hai mai visto un palco, però quante scritte | sei un MC (sìììì), solo dentro casa con Twitter. (da Ciao Proprio, n. 6)
Dopo tutti questi anni, questi drammi, questi grammi, questi danni | Che cos'ho io da insegnarti? Contro l'amore siamo vaccinati. (da All'ultimo respiro, n. 7)
Tesoro, volevo cambiare il mondo ma mi han cambiato loro | Volevo essere qualcuno ma ora non ho nessuno. (da All'ultimo respiro, n. 7)
Io non voglio la fama per poi essere odiato, | il successo raramente viene perdonato. (da All'ultimo respiro, n. 7)
Con quella bocca, potresti dire ciò che può salvarti | non usarla per ingoiare con piacere gli altri. (da All'ultimo respiro, n. 7)
Sei persa. E sono perso anch'io, com'è che faccio a dartela una vita diversa? Vorrei rubare i sogni a chi è felice e metterteli dentro la testa. Dicono che anche se ti sbatti, da sta vita non ne esci vivo. Dicono che uno come me è solo auto-distruttivo, ma faccio un altro giro e faccio un altro giro all'ultimo respiro. (da All'ultimo respiro, n. 7)
Il cuore non importa più, cerca di indurirlo. E mentre parli, l'innocenza se ne va sui tacchi a spillo. (da All'ultimo respiro, n. 7)
Spendo, spando, svengo quando guardo il tuo lato B, | G ti bomba come l'atomica, sei meglio di Monica io meglio di Vince, | è tanta roba quella che hai dentro i jeans, | è ora che te ne esci fuori dai jeans. (da Giù con la testa, n. 8)
Ehi! Imbottigliato in circonvalla sulla Seat Ibiza | penso a voi che state a galla, che siete a Ibiza. (da D.D.D., n.. 9)
Voglio [...] fare tanto grano come Tiesto | senza la giornalista che mi stressa per il testo. (da D.D.D., n.. 9)
Mi hai dato un senso, queste strade sono buie ed è merito tuo se non mi sono perso | Odiavo le autorità, le parole di papà, fino a quando il tuo bambino è uscito in piazza e tu sei uscita pazza | Con l'ansia e le brutte amicizie | E ti ho detto solamente la metà di tutte queste sporcizie. (da Il sole e la luna, n. 10)
Siamo legati anche se non c'è più il cordone. (da Il sole e la luna, n. 10)
Oggi che è andato tutto bene sei orgogliosa della musica, | sono figlio unico di una madre unica. (da Il sole e la luna, n. 10)
Da piccolo piangevo, mi chiamavano "lo sguercio", tu dicevi che era meglio essere unico e diverso. | Poi mi hanno segato, | poi mi hanno sgamato, | qualcosa mi ha segnato, | non sono come tu avevi sognato. (da Il sole e la luna, n. 10)
Menti, che ho i tuoi lineamenti | tu sei molto più bella | anche negli sbattimenti. (da Il sole e la luna, n. 10)
Ne ho pure un paio che è talmente limitato che se ti do un calcio in culo devi esserne onorato. (da Nuove Nike, n. 11)
Quando arrivo con l'edizione limited | tu puoi andare a fare in culo con le Bikkembergs. (da Nuove Nike, n. 11)
Bianca vergine pura | toglimi la paura, | trasformami in un vincente, | imboscati dalla pula, | le strade sono piene della tua gloria zio prega, | nel nome della riga del cd e della scheda. (da Cocaina, n. 12)
Qua la bamba ha ucciso il fumo, | frà non sei nessuno | se non sei qualcuno e non la sdrai e non le fai il culo. (da Cocaina, n. 12)
Non sputo dove ho mangiato zio | ma il ristorante è sempre più affollato zio | gli infami e le accuse dopo ho ragione io. (da Cocaina, n. 12)
La mia vita è andata a male rincorrendo una pepita, non vale! | Spezzo il cuore alla mia tipa | lei lo schiaccia con la VISA, poi ci fa una riga, | mi guarda e se lo pippa. (da Cocaina, n. 12)
Che paranoia! Jovanotti, | perché non canti che oggi i giovanotti | si sfondano di cocktail e pippotti | e siamo tutti fatti e non sai mai con chi fotti | oggi le tipe a scuola per l'I-Pod fanno i chinotti. (da La notte prima degli esami, n. 13)
Farlo col goldone e come avere il casco in moto, | è più sicuro ma si gode poco. (da La notte prima degli esami, n. 13)
Canto la droga ma non è più così grave, | la coca è sdoganata, è sempre in coppia con un trave, | in disco sto di fianco ai loro figli, | brindano alle madri troie e ai loro padri ladri e ricchi | e io pago per riempirgli il naso, | le troie a Bertolaso. (da Qualcuno pagherà, n. 14)
Zio, li hai già sentiti | i nomi dalla bocca dei pentiti, | i coglioni nella bocca ai travestiti, | frate, sesso, droga e Rock'n'Roll, | roba vecchia oggi le Rockstar vanno a troie, coca ed exit poll. (da Qualcuno pagherà, n. 14)
Facce da balordi ripuliti sulla Rai, | Mediaset e Sky, mafia uguale Stato, non mi avrete mai! | Trascriviti questo nell'intercettazione: "sono sempre un dito nel culo all'istituzione"! (da Qualcuno pagherà, n. 14)
Volevo cambiare il mondo frate poi mi hanno sconfitto | il mondo non cambia mai ma il mondo non cambia neanche il sottoscritto | non l'ho mai fatto per l'affitto, | non l'ho mai fatto per il profitto, | quello che andava gridato io l'ho scritto | e non sono mai stato zitto. (da Fino alla fine, n. 15)
Qua se vuoi cantare, canta l'amore da funerale, | fai il perdente almeno si sentono meno perdenti del normale. | Frà, in Italia le rockstar fanno politica e morale | niente male, tanto ci pensano i politici a scopare. (da Fino alla fine, n. 15)
Da ragazzino volevo stringere un micro, diventare un mito | poi mi sono diplomato ma sono finito in un magazzino, | molti miei amici sognavano un palco e sono finiti con Guitar Hero, | altri miei amici sono senza contratto e alzano un pacco da mezzo chilo. (da Fino alla fine, n. 15)
Vuoi che te lo dica? | Non ce la fai mica | sembri Valerio Scanu che prova a farsi una sua amica. (Jake La Furia da Spacchiamo tutto, n. 17)
Nell'iPod con i Club Dogo micca Emma Marrone | la playlist che prende fuoco quando entra Terrone. (Ensi da Spacchiamo tutto, n. 17)
Per chi soffre e non ha lacrime per piangere | per chi sta solo (solo) | per ogni singolo poco di buono | per chi ogni giorno prova a evadere. | A chi spinge questo suono | a chi non è più qui e spinge dal sottosuolo. (Vacca da Spacchiamo tutto, n. 17)
E siccome sei babbo, siccome sei babbo, le rime che rappo, le rime che rappo, le rappo due volte se no non capisci, le rappo due volte se no non capisci. (Emis Killa da Spacchiamo tutto, n. 17)
Sono Emis, Ki-Ki-Killa, ok? mentre tu, chi-chi-chi cazzo sei?. (Emis Killa da Spacchiamo tutto, n. 17)
Haranguercio con due fighe che pilota Daitarn | spacco tutto (spacco tutto) apro un conto alle Cayman | logo dell'euro negli occhi sotto i miei Rayban. (Guè Pequeno da Sapacchiamo tutto, n. 17)
Essere Guèpe è una sensazione magnifica, | come quando ho fatto 18 anni e mi sono firmato da solo la giustifica. (Guè Pequeno da Spacchiamo tutto, n. 17)
Etichetta: Universal Records, 2012, prodotto da Don Joe.
Pensavo fosse amore invece era MDMA! (Guè Pequeno da Cattivi esempi, n. 2)
Se per te PD è una bestemmia e non un partito, ti dico bravo | PDL è la stessa bestemmia, ma con l'aggiunta di ladro. (Guè Pequeno da Cattivi esempi, n. 2)
Se si fanno è perché affrontano la vita che gli danno, e a Milano c'è la neve ed è Natale tutto l'anno. (Jake La Furia da Cattivi esempi, n. 2)
E tu puoi fare sesso sicuro ma è 'sta città che ti ammazzerà, ti stende per terra più della guerra che in nome del falso il mondo si fa. (Jake La Furia da Cattivi esempi, n. 2)
Lascio l' 8 x mille a me stesso che senza preti io campo lo stesso, non credo ai finti ribelli quando i principi sono una questione di prezzo. (Jake La Furia da Cattivi esempi, n. 2)
Meno soldi, meno haters, ma non è uno scambio equo! (Jake La Furia da Cattivi esempi, n. 2)
Arriverà il tuo momento, sì nel duemilaecredici! (Guè Pequeno da Chissenefrega (in discoteca), n. 3)
La figa è il sacco a pelo del cazzo mi ha detto un vecchio | da allora in scimmia col campeggio, sono un lupetto! (Marracash da Noi siamo il club, n. 4)
Pacche sulle spalle, lusinghe e sorrisi, frà | rispetto di più certi nemici che i lecchini. (Marracash da Noi siamo il club, n. 4)
Su un cielo grigio puoi dipingere. (Zuli da Niente è impossibile, n. 5)
I dubbi hanno finali migliori delle certezze | gli schiaffi sono un po più sinceri delle carezze. (Jake La Furia da Niente è impossibile, n. 5)
La fine del mondo qua frà non farà danni | resta in Italia e ti salvi, siamo indietro dieci anni. (Guè Pequeno da Niente è impossibile, n. 5)
Mi hanno augurato di non farcela mai | ora stanno ai miei piedi frà come un paio di Nike. (Guè Pequeno da Niente è impossibile, n. 5)
Mi vuoi odiare fai pure, tanto siete già in molti | (dici che) non lo fai per i soldi | (solo se) non hai mai fatto i soldi. | L'invidia è erba del diavolo, io me la fumo al tavolo. (Guè Pequeno da Erba del diavolo, n. 6)
Zio, per vivere alla grande ci vuole il grano, mica quei quattro soldi che fate con il mic in mano. (da Saluta i king)
Jake, scrive rime che tu frate capirai domani, di fianco a me sei indietro come le palle dei cani. (da Saluta i king)
Per fare il duro prima pensa ad averlo duroche già c'ho il numero della tua tipa di sicuro. (da Saluta i king)
Per fare l'Italia ci vuol la mafia fra lo sai anche te, per fare un morto di sbirri ce ne vogliono almeno tre, per farmi ubriacare ci vuole Coca e Jack, per farti bagnare ci vuole Guè. (da Saluta i king)
Tu dammi un po' d'amore, mi bastano due ore... e tutto questo odio è perché sono sempre fuori e tu sei sempre sobrio. (da Sai zio)
Fate l'amore, non fate la guerra, che serve a ripopolare la terra! (da Sai zio)
↑ Cfr. Franco Battiato, Bandiera bianca: «Quante squallide figure che attraversano il paese, | com'è misera la vita negli abusi di potere.»