direttore della fotografia statunitense Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Walter C. Pfister, detto Wally (Chicago, 8 luglio 1961), è un direttore della fotografia e regista statunitense.
È noto per il suo sodalizio artistico col regista Christopher Nolan, per il quale ha curato la fotografia di ogni suo film da Memento (2000) a Il cavaliere oscuro - Il ritorno (2012), venendo candidato quattro volte all'Oscar alla migliore fotografia fino a vincerlo nel 2011 con Inception.
Nato a Chicago, ma cresciuto a New York, Pfister inizia la propria carriera come cameraman di servizi giornalistici per i notiziari televisivi di Washington, occupandosi in particolare del Congresso e della Casa Bianca, dal 1982 al 1985. Nel 1988, quando il regista Robert Altman si reca nella capitale per girare la miniserie televisiva Tanner '88, un falso documentario a sfondo politico, Pfister viene assunto per recitare il ruolo di se stesso e nel contempo come operatore della seconda unità, cimentandosi contemporaneamente, per la prima volta, sia nella recitazione che nella ripresa di materiale di finzione.
Dopo aver frequentato i corsi di fotografia cinematografica dell'American Film Institute, è direttore della fotografia di numerosi film a basso costo prodotti da Roger Corman e film indipendenti, oltre a lavorare come operatore di macchina per altri ex-allievi dell'AFI come Janusz Kamiński e Phedon Papamichael.
In seguito all'incontro al Sundance Film Festival 1998 col giovane regista Christopher Nolan, che fino a quel momento aveva diretto un solo lungometraggio, Following, di cui aveva curato in prima persona anche fotografia e montaggio, Pfister inizia con lui una collaborazione che si rivela duratura e proficua e gli vale in cinque anni un Premio Oscar su quattro candidature. In seguito all'uscita de Il cavaliere oscuro - Il ritorno nel 2012, diretto da Nolan, Pfister annuncia di aver concluso la sua carriera come direttore della fotografia e di voler intraprendere quella di regista. Il suo esordio, Transcendence, uscito nel 2014, non ottiene il successo sperato, riducendo le possibilità di proseguire nel cinema a causa dello scarso interesse dei produttori ad affidargli nuovi progetti. Di conseguenza, intraprende un nuovo percorso creativo, concentrandosi sulla regia di spot pubblicitari e produzioni televisive di alto profilo.[1]
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.