Loading AI tools
genere di pianta della famiglia Asteraceae Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Urospermum Scop., 1777 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.[1][2]
Il nome del genere (Urospermum) deriva dal greco antico: οὐρά?, ourá ("coda") e σπέρμα, spérma ("seme") e fa riferimento al becco (un lungo prolungamento apicale) dell'achenio.[3][4]
Il nome scientifico di questo genere è stato proposto dal medico e naturalista italiano Giovanni Antonio Scopoli (1723-1788) nella pubblicazione "Introductio ad historiam naturalem, sistens genera lapidum, plantarum et animalium hactenus detecta, caracteribus essentialibus donata, in tribus divisa, subinde ad leges naturae. Prague." del 1777.[5]
Habitus. Le specie di questo genere sono erbe annuali e perenni con forma biologiche sia terofite scapose (T scap) che emicriptofite scapose (H scap). L'altezza massima per queste piante è attorno ai 60 cm.[4][6][7][8][9][10][11][12][13]
Radici. Le radici sono fittonanti.
Fusto. La parte aerea del fusto è eretta e ascendente; sia fogliosa nella metà inferiore che ramoso-corimbosa.
Foglie. Le foglie si dividono in basali e cauline. Quelle basali (o inferiori) hanno una lamina di tipo pennatosetto o spatolato e sono picciolate; mentre quelle cauline hanno un contorno più lanceolato e sono subintere e sessili. I margini delle foglie possono essere dentati.
Infiorescenza. Le infiorescenze sono composte da capolini solitari alla fine degli steli. I capolini sono formati da un involucro a forma urceolata composto da diverse brattee (o squame) disposte su una serie all'interno delle quali un ricettacolo fa da base ai fiori tutti ligulati. Le brattee in genere da 7 a 8 su una (o raramente) due serie; i bordi sono scariosi e alla base sono connate; la forma è da ovato-lanceolata a lanceolato-lineare. Il ricettacolo è "nudo", ossia privo di pagliette a protezione della base dei fiori; la forma è da piatta a convessa. Diametro dell'involucro: 10 – 20 mm.
Fiori. I fiori da 20 a 50 sono tutti del tipo ligulato[14] (il tipo tubuloso, i fiori del disco, presente nella maggioranza delle Asteraceae, qui è assente), sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori sono tutti ermafroditi e zigomorfi.
Frutti. I frutti sono degli acheni con pappo. Gli acheni sono marrone con corpi appiattiti e gonfi alla base; la base può essere rigonfia; il becco è vuoto e separato da un diaframma dal contenitore dell'embrione. Il pappo è composto da setole piumose (da 18 a 22) e alette rigide.
La distribuzione delle specie di questo genere è relativa alla Macaronesia, al Mediterraneo (Europa meridionale e Africa settentrionale) e al Vicino Oriente. In altre zone è considerato genere naturalizzato (America del Sud, Sudafrica e Australia). L'habitat preferito sono le zone incolte e lungo le vie a quote non superiori ai 1000 m s.l.m. di altitudine.
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[19], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[20] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[21]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1][10][11]
Il genere di questa voce appartiene alla sottotribù Hypochaeridinae della tribù Cichorieae (unica tribù della sottofamiglia Cichorioideae). In base ai dati filogenetici la sottofamiglia Cichorioideae è il terz'ultimo gruppo che si è separato dal nucleo delle Asteraceae (gli ultimi due sono Corymbioideae e Asteroideae).[1] La sottotribù Hypochaeridinae fa parte del "quarto" clade della tribù; in questo clade è posizionata nel "core" del gruppo , vicina alle sottotribù Crepidinae e Chondrillinae.[11]
I seguenti caratteri sono distintivi per la sottotribù:[10]
Il nucleo della sottotribù Hypochaeridinae è l'alleanza Hypochaeris-Leontodon/Picris e formano (insieme ad altri generi minori) un "gruppo fratello". Rispetto a precedenti raggruppamenti delle Hypochaeridinae, diversi generi sono stati esclusi dalla circoscrizione rivista sulla base di recenti analisi filogenetiche molecolari. Il gruppo attualmente si presenta monofiletico (a parte l'enigmatica Prenanthes purpurea attualmente descritta nelle Lactucinae).[12] Il genere di questa voce, nell'ambito della sottotribù occupa una posizione abbastanza "basale". La divergenza dal gruppo delle Hypochaeridinae è stata molto precoce e presenta alcune affinità con il genere Avellara. Si stima che la divergenza di Avellara e Urospermum sia avvenuta già nel Miocene medio-tardo, intorno ai 15,5 – 8,6 milioni di anni fa, quindi in un'epoca in cui i lignaggi dei principali cladi delle Cichorieae si stavano diversificando.[12][22]
I caratteri distintivi per le specie di questo genere sono:[10]
Il numero cromosomico delle specie di questo genere è da 2n = 10 a 2n = 14. Sono presenti solamente specie diploidi.[10]
Le specie riconosciute per questo genere sono due:[2][23]
L'entità di questa voce ha avuto nel tempo diverse nomenclature. L'elenco seguente indica alcuni tra i sinonimi più frequenti:[2]
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.