Remove ads

Le Asteracee (Asteraceae Martinov, 1820), note anche come Composite (Compositae Giseke, 1792 nomen conservandum), sono una vasta famiglia di piante dicotiledoni dell'ordine Asterales. È la famiglia di spermatofite con il maggior numero di specie.

Descrizione

Lo stesso argomento in dettaglio: Fiore delle Asteraceae.
Thumb
Sezione longitudinale di una infiorescenza di Matricaria chamomilla
A. Flosculi tubulosi B. Flosculo ligulato

Le asteraceae sono per la grande maggioranza piante erbacee, con forma biologica prevalente terofita; qualche specie legnosa è presente nelle aree tropicali.

Le foglie sono semplici, in genere alterne, più raramente opposte, a volte riunite in rosette basali o più raramente apicali.

La caratteristica fiorale che contraddistingue la famiglia è la presenza di infiorescenze a capolino che possono essere formate da due tipi di piccoli fiori o flosculi:

  • flosculi tubulosi, a simmetria radiale, con corolla a 5 lobi
  • flosculi ligulati, a simmetria bilaterale, con corolla a 3 o 5 lobi, fusi in una ligula.

In alcuni casi i capolini sono a loro volta riuniti in ulteriori infiorescenze composte (sinflorescenza), come in Achillea che presenta ombrelle di più capolini.

I fiori sono ermafroditi e la corolla è gamopetala. Gli stami sono 5. L'ovario è infero, può essere uniovulato o uniloculare.

Il frutto è un achenio, è detto cipsela.

Remove ads

Biologia

Le Asteracee si riproducono prevalentemente per impollinazione entomofila o anemofila, ma spesso presentano autogamia o apogamia. Alcune specie sono cleistogame.

Tassonomia

Lo stesso argomento in dettaglio: Generi di Asteraceae.

Le Asteraceae comprendono circa 1 620 generi con oltre 23 000 specie.

La famiglia viene tradizionalmente[senza fonte] suddivisa in tre sottofamiglie:[1]

La moderna classificazione filogenetica riconosce 16 sottofamiglie e circa 50 tribù:[2][3][4][5][6]

Barnadesioideae 1 tribù (Barnadesieae), 10 generi, 85 specie

Famatinanthoideae 1 tribù (Famatinantheae), 1 genere, 1 specie

Stifftioideae 2 tribù (Hyalideae, Stifftieae), 14 generi, 48 specie

Mutisioideae 3 tribù (Mutisieae, Onoserideae, Nassauvieae), 49 generi, circa 650 specie

Gochnatioideae 2 tribù (Gochnatieae + Cyclolepis ?), 8 generi, 99 specie

Wunderlichioideae 1 tribù (Wunderlichieae), 4 generi, 36 specie

Hecastocleidoideae 1 tribù (Hecastocleideae), 1 genere, 1 specie

Pertyoideae 1 tribù (Pertyeae), 4 generi, 80 specie

Tarchonanthoideae 2 tribù (Oldenburgieae, Tarchonantheae), 3 generi, 20 specie

Dicomoideae 1 tribù (Dicomeae), 8 generi, 111 specie

Carduoideae 1 tribù (Cardueae), 75 generi, oltre 3 500 specie

Gymnarrhenoideae 1 tribù (Gymnarrheneae), 2 generi, 2 specie

Vernonioideae 7 tribù (Arctotideae, Distephaneae, Eremothamneae, Liabeae, Vernonieae, Platycarpheae, Moquinieae), 170 generi, oltre 2 000 specie

Cichorioideae 1 tribù (Cichorieae), 93 generi, circa 2 300 specie

Corymbioideae 1 tribù (Corymbieae), 1 genere, 9 specie

Asteroideae 21 tribù (Senecioneae, Doroniceae, Calenduleae, Gnaphalieae, Astereae, Anthemideae, Inuleae, Athroismeae, Feddeeae, Helenieae, Coreopsideae, Neurolaeneae, Tageteae, Chaenactideae, Bahieae, Polymnieae, Heliantheae, Millerieae, Madieae, Perityleae, Eupatorieae), 1 130 generi, circa 16 200 specie

Lo stesso argomento in dettaglio: Tassonomia delle Asteraceae.
Remove ads

Evoluzione e distribuzione

La famiglia ha una distribuzione cosmopolita, che si estende nelle regioni temperate di America, Europa, Africa e Asia. È presente con un gran numero di specie anche in Italia.

Recenti analisi filogenetiche confermano che la famiglia delle Asteraceae ha il suo luogo di origine in Sud America. Tra le linee basali delle Asteraceae, Barnadesioideae e Stifftioideae sono endemiche del Sud America, mentre Mutisioideae, Wunderlichioideae e Gochnatioideae, anch'esse originatesi in Sud America, si sono successivamente disperse anche in altri continenti. Insieme questi cinque raggruppamenti rappresentano circa solo il 4% della biodiversità di specie della famiglia; il rimanente 96% si è sviluppato successivamente alla "uscita" dal Sud America.[3]

Si stima che l'origine delle Asteraceae sia successiva alla frammentazione del supercontinente Gondwana, tra l'Eocene e il Paleocene-Selandiano (42-47 Ma[7]; 60 Ma[8]). In base a questo scenario la evoluzione delle Asteraceae avrebbe avuto inizio quando il Sud America era essenzialmente un territorio isolato, connesso al Nord America e all'Africa da catene di isole, soggette alle fluttuazioni del livello del mare.[9][10]

La successiva radiazione "fuori dal Sud America" potrebbe avere avuto 3 differenti scenari:[3]

  1. potrebbe esserci stata un'area primitiva di diversificazione africana o eurasiatica: in tal caso si dovrebbe ipotizzare un originario evento di dispersione transatlantica verso l'Africa e l'Eurasia da cui sarebbero successivamente originate tutte le Asteraceae, incluse le Hecastocleidoideae del Nord America;
  2. area primitiva di diversificazione nordamericana: ne conseguirebbe una successiva dispersione verso l'Eurasia e l'Africa attraverso rotte passanti per l'emisfero settentrionale;
  3. area primitiva di diversificazione sudamericana: si dovrebbero ipotizzare due distinti eventi di dispersione, uno verso l'Africa e l'Eurasia, che avrebbe dato origine alla maggior parte delle specie di Asteraceae oggi esistenti, e un altro verso il Nord America, risultato evolutivamente meno fortunato.
Remove ads

Usi

Alcune specie di Asteraceae sono commestibili e sono ampiamente coltivate per il consumo umano, tra cui:

Appartengono alla famiglia delle Asteracee anche alcune specie di notevole interesse economico quali:

Alcune asteraceae hanno infine interesse come piante officinali, come:

Remove ads

Note

Remove ads

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

Wikiwand in your browser!

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.

Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.

Remove ads