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serie televisiva Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
The Critic è una sitcom animata statunitense del 1994, creata da Al Jean e Mike Reiss.
The Critic | |
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serie TV d'animazione | |
Logo della sitcom
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Lingua orig. | inglese |
Paese | Stati Uniti |
Autore | Al Jean, Mike Reiss |
Musiche | Hans Zimmer |
Studio | Columbia Pictures Television, Gracie Films, Film Roman, Rough Draft Korea |
Rete | ABC (st. 1), Fox (st. 2), AtomFilms / Shockwave (st. 3) |
1ª TV | 26 gennaio 1994 – settembre 2001 |
Episodi | 23 (completa) |
Rapporto | 4:3 |
Durata ep. | 22 min (st. 1-2), 3-5 min (st. 3) |
Rete it. | TELE+ Bianco |
1ª TV it. | 3 agosto 1998 |
Studio dopp. it. | Deltafilm |
Dir. dopp. it. | Mario Brusa |
Genere | parodia |
La serie è stata trasmessa per la prima volta negli Stati Uniti su ABC dal 26 gennaio al 20 luglio 1994 e su Fox dal 5 marzo al 21 maggio 1995, per un totale di 23 episodi ripartiti su due stagioni. Dal 12 dicembre 2000 al settembre 2001, sono stati pubblicati 10 webisodi su AtomFilms.com e Shockwave.com. In Italia la serie è stata trasmessa su TELE+ Bianco dal 3 agosto 1998.[1]
La sitcom segue la vita di Jay Prescott Sherman, un critico cinematografico 37enne di New York che conduce il suo programma televisivo Coming Attractions trasmesso sulla rete via cavo Philips Broadcasting. Nel suo lavoro, Sherman viene ampiamente considerato "freddo, meschino ed elitario"[2] e quando critica negativamente un film che pensa sia brutto, solitamente risponde con la sua battuta finale "Fa schifo!". Ogni episodio contiene vari riferimenti cinematografici e parodie.
Stagione | Episodi | Prima TV USA | Prima TV Italia |
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Prima stagione | 13 | 1994 | 1998 |
Seconda stagione | 10 | 1995 | |
Webisodi | 10 | 2000-2001 | inediti |
«It stinks!»
«Fa schifo!»
Creato da Al Jean e Mike Reiss, che insieme a James L. Brooks fanno anche da produttori esecutivi per la serie, The Critic è stato prodotto da Gracie Films in associazione con Columbia Pictures Television. L'animazione è stata realizzata da Film Roman. La serie ha spesso incluso apparizioni di critici realmente esistenti come Gene Shallit, Rex Reed, Gene Siskel e Roger Ebert, che hanno fornito le proprie voci alle loro controparti animate. Quando sceglievano i soggetti da parodiare, Reiss e Jean hanno decisione di trovare "il giusto equilibrio tra l'attuale cultura pop e riferimenti che sarebbero resistiti nel tempo". The Critic è noto per essere "la prima sitcom animata senza famiglia ad apparire in prima serata".[2] Nel periodo della sua trasmissione, la serie appare in un crossover nell'episodio Il Film Festival di Springfield de I Simpson, assumendo la stessa fascia oraria immediatamente dopo che la serie è stata aggiunta nel palinsesto televisivo, nel tentativo di renderla popolare. Nonostante il miglioramento delle valutazioni,[3][4] Fox ha spostato The Critic in una fascia oraria diversa dopo cinque episodi, cancellandolo dopo la fine della seconda stagione nel maggio 1995. Fox ha rifiutato di annullare ufficialmente la fine della sitcom molto tempo dopo. Tra il 2000 e il 2001 sono stati pubblicati altri dieci webisodi dalla durata di tre-cinque minuti per ognuno, per una nuova terza stagione. I webisodi sono stati prodotti con l'animazione Adobe Flash.
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