Silvio Cosini
scultore italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Silvio Cosini (noto anche come Silvio da Fiesole, mentre il cognome è riportato anche come Cusini, Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli e Cipparelli) (Poggibonsi, 1495 – dopo il 1549) è stato uno scultore italiano.[1]

Biografia
Fu allievo di Andrea Ferrucci da Fiesole e fu un raffinato decoratore; il primo suo lavoro documentato furono gli ornati della Sagrestia Nuova nella basilica di S. Lorenzo, sotto la diretta supervisione di Michelangelo (tra il 1521 ed il 1533).
Opere
- Madonna col Bambino e Angelo - monumento Strozzi e cenotafio Minerbetti - Santa Maria Novella a Firenze;
- Angeli reggicandelabro - Duomo di Pisa;
- Sepolcro del beato Raffaele Maffei - Chiesa di San Lino di Volterra (1522);
- Ornati - Villa del Principe a Genova (1530-33);
- Ornati - chiesa di San Matteo a Genova (1543-47);
- Miracolo della donna ferita mortalmente dal marito e risanata per intercessione di sant'Antonio da Padova - Cappella della Tomba del Santo - Basilica del Santo - Padova (1534);
- Pietà - Monte di Pietà di Padova (1534);
- Sposalizio della Vergine - Duomo di Milano (1544).
Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.