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Romanov
dinastia imperiale russa Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Romanov (al plurale Romanovy, in russo Рома́новы? [rɐˈmanəvɨ]; singolare, Рома́нов [rɐˈmanəf]) sono la seconda dinastia imperiale russa, ascesa al trono dopo l'estinzione del ramo imperiale della dinastia Rjurikidi alla fine del XVI secolo.

La linea maschile dei Romanov (1613-1730) si estingue con Pietro II, mentre quella femminile si estingue nel 1762 con la zarina Elisabetta. Ad essa succedette il nipote Pietro Ulrico di Holstein-Gottorp, del Casato degli Oldenburg, la cui moglie sarà l'imperatrice Caterina la Grande. Benché genealogicamente Pietro III si sarebbe dovuto chiamare Holstein-Gottorp-Romanov, egli e tutti i suoi successori mantennero l'originario cognome. I Romanov regnarono fino al 1917, quando vennero deposti durante la rivoluzione di febbraio: molti di loro furono uccisi dopo la rivoluzione d'ottobre ad opera dei bolscevichi, durante la guerra civile russa, dando così inizio al terrore bolscevico, altri fuggirono all'estero, soprattutto in Francia, Inghilterra e Stati Uniti.
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Storia
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Origini

I Romanov hanno la loro origine assieme a due dozzine di altre famiglie nobili russe: il loro antenato comune più antico è Andrej Kobyla, attestato come boiardo al servizio di Simeone di Russia. Le generazioni successive hanno trovato a Kobyla illustri antenati ed un libro di genealogia di XVIII secolo sostiene che era figlio del principe prussiano Glanda Kambila, giunto in Russia nella seconda metà del XIII secolo, in fuga dagli invasori tedeschi. Effettivamente, uno dei capi della ribellione prussiana del 1260-1274 contro l'Ordine Teutonico si chiamava Glanda.
Probabilmente le origini di Kobyla non erano molto nobili e significative: poiché il termine "kobyle" in russo vuol dire "cavallo" ed alcuni suoi parenti ebbero per soprannome nomi di cavalli o di animali domestici, si può pensare che appartenesse alla servitù reale. Uno dei figli di Kobyla, Fëdor, fu un boiardo nella Duma di Dmitrij Donskoj ed ebbe il soprannome di "Koška" (gatto). I suoi discendenti presero il cognome Koškin, che mutarono in Zachar'in, e in seguito la famiglia si divise in due rami: Zachar'in-Jakovlev e Zacharin-Jur'ev. Solo durante il XVI secolo si affermò il cognome Romanov.
Presa del potere
Viene spesso preso a riferimento come effettivo capostipite Roman Jur'evic Zachar'in-Koškin (sec. XVI); il figlio Nikita Romanovič (governatore di Novgorod), sarà membro del consiglio di reggenza dell'ultimo Zar della dinastia dei Rjurik, Fëdor I Ivanovič, che era suo nipote.
La fortuna della famiglia aumentò moltissimo quando la figlia di Roman, Anastasija Romanovna Zachar'ina, nel 1547 sposò Ivan IV il Terribile, venendo incoronata zarina. Il loro matrimonio fu molto felice e la sua morte, prematura e misteriosa, nel 1560 rese Ivan un uomo peggiore: ritenendo colpevoli i boiardi di averla avvelenata, lo zar iniziò un regno di terrore contro di loro. Dei figli di Anastasia il primo, Ivan, venne ucciso da suo padre in un litigio; il più giovane Fëdor, un principe pio e forse mentalmente debole, ereditò il trono di suo padre: durante il suo regno, il governo fu nelle mani di suo cognato Boris Godunov e dello zio Romanov.
Alla morte senza figli di Fëdor, dopo 700 anni si estinse la casa di Rurik e dopo lunghe lotte la fazione che appoggiava Boris Godunov trionfò, proclamando lui zar invece del cugino di Fëdor I, Fëdor Nikitič Romanov, che godeva dell'appoggio del popolo. Per cautelarsi Boris esiliò tutti i Romanov in zone lontane, al nord o negli Urali, dove molti di loro morirono di fame o di freddo. Tenuto conto del prestigio di Fëdor Nikitič, Boris non lo uccise, ma costrinse lui e sua moglie a prendere i voti e a vivere, con il nome di Filarete, nel monastero di Antonievo-Sijskij.

Le sorti dei Romanov mutarono ancora una volta nel 1606, alla morte di Boris Gudunov: come ex capo della fazione a lui avversa e parente più stretto in vita dell'ultimo dei Rurik, Filarete fu ostacolato, in quello chiamato oggi "Periodo dei torbidi", da molti impostori che si spacciarono per legittimi discendenti di Ivan IV.
Il primo fra questi, che si disse essere l'ultimogenito di Ivan il Terribile e si proclamò Dimitri I creò Filarete metropolita, mentre il suo successore Falso Dimitri II lo creò Patriarca. Espulsi i Polacchi da Mosca nel 1612, lo Zemskij sobor offrì la corona a molti principi discendenti dei Gediminas e dei Rurik, ma tutti rifiutarono.
Venne infine offerta la corona anche al sedicenne figlio di Filarete, Michail Fëdorovič, che viveva nel Monastero Ipat'ev con la sua famiglia: questi, dopo un primo rifiuto, venne convinto dalla madre, Ksenija Ivanovna Šestova, che lo benedì con l'immagine di Nostra Signora di San Teodoro. Ritenendo non molto sicuro il proprio trono, Michele sottolineò molto il suo legame di sangue con gli ultimi Rurik e convocò spesso il Zemskij sobor per ogni importante decisione: la strategia fu vincente e i primi Romanov furono molto amati dal popolo russo, in quanto successori di Ivan IV e martiri innocenti di Boris Gudunov.
Lotte dinastiche
A Michele succedette il figlio Alessio I, che guidò tranquillamente il paese tra numerose difficoltà, ma alla sua morte ci fu un periodo di lotte dinastiche fra i figli di primo letto (Fëdor III, Sofia, Ivan V) ed il partito legato alla famiglia della seconda moglie, Natal'ja Kirillovna Naryškina, madre del futuro zar Pietro I, il quale visse più a lungo dei suoi fratellastri, divenendo unico sovrano. Questi riformò radicalmente l'Impero trasformandolo in una potenza europea, associando al titolo di Zar quello di Imperatore di tutte le Russie e spostando la capitale a San Pietroburgo, che sorse sul golfo di Finlandia dopo le sue conquiste.
Anche alla sua morte però la corte venne divisa da problemi di successione: allo zar succedette la seconda moglie Caterina I ed in seguito l'unico figlio vivente, l'adolescente Pietro II, dell'unico erede di Pietro, lo zarevic Alessio, privato delle proprie prerogative dinastiche dal padre anni prima: con la morte di Pietro II terminò la linea patrilineare dei Romanov.

Come suo successore venne scelta l'unica figlia ancora in vita di Ivan V, che divenne l'imperatrice Anna (1693-1740): anch'essa senza figli, adottò come erede un infante figlio della figlia della propria sorella, che divenne zar col nome di Ivan VI per soli pochi mesi, sotto la reggenza della madre. Un colpo di Stato da parte della cugina della defunta imperatrice Anna, la granduchessa Elisabetta, ultima figlia vivente di Pietro il Grande e della seconda moglie Caterina I, portò quest'ultima sul trono, ed in carcere od in monastero la discendenza di Ivan V. Priva anch'essa di discendenza, adottò come erede il duca Pietro Ulrico di Holstein-Gottorp, figlio di sua sorella maggiore ed erede presunto al trono svedese, nonostante fosse notoriamente di scarse capacità. Questi salì al trono nel 1762 mantenendo il cognome materno, venendo dopo poco deposto (e fatto assassinare) dalla moglie, che si proclamò imperatrice come Caterina II, ponendo fine a circa un secolo di lotte di palazzo.
XIX secolo
Al regno brillante ed innovatore di Caterina, che in molte cose assomigliò all'avo del marito Pietro il Grande, succedette il figlio Paolo I, particolarmente fiero di essere discendente di quell'imperatore, benché nelle proprie memorie la madre insinuasse che fosse in realtà frutto di una relazione con il cortigiano Sergej Saltykov. Figlio unico, e privo di cugini discendenti dai Romanov se non in grado lontano, Paolo mise mano ad una organica legge di successione, allora una delle più rigorose in Europa, per evitare che in futuro si ripresentassero crisi come quelle che i Romanov avevano affrontato nel XVII secolo: la legge di famiglia si basò sulla primogenitura agnatizia, sulla richiesta della fede ortodossa del monarca e dei membri della dinastia, del consorte dell'imperatore e dei primi eredi in linea di successione.
Dopo pochi anni di regno anche Paolo I venne ucciso in una congiura di palazzo, ma la monarchia rimase salda, nelle mani di suo figlio Alessandro I che, appoggiato anche dai suoi fratelli e dalle sorelle, condusse la Russia oltre le guerre del periodo Napoleonico. L'imperatore, affrontando la possibilità di un matrimonio morganatico del suo fratello ed erede Costantino, modificò la legge di successione, aggiungendo la clausola per cui i consorti dei membri della dinastia dovevano essere di uguale nascita, cioè appartenenti ad una casa reale o regnante, altrimenti la loro prole avrebbe perso ogni diritto.


Il granduca Costantino fece rinuncia al trono e alla morte di Alessandro gli succedette l'altro fratello Nicola I: questi, esattamente come il padre Paolo I, si dedicò a potenziare l'esercito ma nonostante questo il suo regno terminò con la bruciante sconfitta della guerra di Crimea, per la quale si disse che lo zar morì di dolore. Nicola I ebbe quattro figli, che diedero origine a quattro rami principali della famiglia Romanov: gli Aleksandrovič (cui appartennero i suoi successori sul trono; si sono estinti nella linea primogenita, ma in quella collaterale detta dei Vladimirovič sono ancora esistenti e vantano una degli attuali pretendenti al trono), i Nikolaievič (cui sopravvivono solo due membri maschili e tre femminili), i Konstantinovič (in gran parte uccisi dopo la Rivoluzione d'ottobre, si sono estinti in linea maschile nel 1973 ed in quella femminile nel 2007) ed i Michajlovič (tuttora fiorenti, si oppongono alle pretese sulla corona dei Vladimirovič). Se Nicola I come imperatore fu ligio all'autocrazia, come uomo si dimostrò di vedute aperte, scegliendo per i propri figli i migliori educatori, nell'eventualità che questi dovessero regnare. Il figlio Costantino fu un capace riformatore della Marina ed il figlio Nikolai fu un buon soldato.

Il successore fu Alessandro II, un uomo istruito e intelligente, il cui primo impegno fu riportare la pace tra Russia ed il resto d'Europa. Dell'idea che la pace si ottenesse all'estero con un forte esercito e all'interno con le riforme, riorganizzò le forze armate imperiali, aumentò le libertà del granducato di Finlandia e nel 1861 abolì la servitù della gleba, guadagnandosi l'appoggio degli intellettuali e dei riformisti, l'odio della nobiltà e dei nichilisti. La sua vita famigliare non fu invece tranquilla: la moglie godeva di cattiva salute per problemi ai polmoni e lui si distraeva con varie amanti, una delle quali, la principessa Caterina Dolgoruki, sposò poco dopo essere rimasto vedovo. Avendo legittimato i figli avuti con quest'ultima, e girando la voce che era pronto a farla incoronare imperatrice, ponendo fine allo status di matrimonio morganatico, nacquero molte tensioni all'interno della famiglia imperiale. In particolare le granduchesse furono scandalizzate al pensiero di venire permanentemente retrocesse dalla principessa Dolgurokaia, poiché per il protocollo l'Imperatrice aveva la precedenza sugli altri membri della famiglia, anche da vedova. Il 13 marzo 1881, mentre stava per depositare una Costituzione che avrebbe reso l'impero una monarchia liberale, Alessandro II venne ucciso in un attentato nichilista.

Nella seconda metà del secolo presero sempre più piede il patriottismo slavo all'insegna di una rinascita culturale e di idee panslaviste, che spinsero anche la dinastia a cercare di essere "più russa": si richiese ai membri della dinastia un maggiore devozione religiosa alla chiesa ortodossa russa, fece la ricomparsa sui volti dei granduchi la barba, simbolo slavo che Pietro il Grande aveva imposto sparisse dai visi dei nobili in linea con la moda occidentale, e si ebbero i primi matrimoni con principesse di altre monarchie slave od ortodosse, e fu perfino permesso, ad alcune principesse dei rami cadetti, di sposare membri dell'alta nobiltà russa, quando fino al 1850 circa i matrimoni dei membri della dinastia erano stati stretti solo con principi di origine germanica.
Ad Alessandro II succedette il figlio Alessandro III, il primo zar con barba e baffi dai tempi di Ivan V, morto alla fine del XVII secolo. Era un uomo gigantesco ed imponente, in qualche modo non acuto, di grande vigore, grande pigrizia e modi difficili: spaventato dal destino occorso all'amato padre, governò con forza ed autocrazia la Russia, invertendo molte delle riforme di Alessandro II che avrebbero reso l'impero più liberale. Alessandro III sposò Dagmar di Danimarca, la fidanzata del fratello maggiore prima che egli morisse in giovane età, e la coppia ebbe un matrimonio felice che diede sei figli, nonostante le diverse nature e dimensioni: lui imponente ed alto quasi due metri, lei piccola e minuta.
XX secolo e fine della dinastia
Il figlio maggiore Nicola succedette al padre quando questi morì di nefropatia tubulointerstiziale cronica ad appena 49 anni: non ancora preparato al compito, sul letto di morte paterno singhiozzò tra le braccia del giovane cugino e cognato, il granduca Aleksandr: "Non sono pronto, non lo voglio. Non sono uno zar". Nicola II mancava di una completa educazione al ruolo, e continuò la politica paterna, in questo consigliato dalla moglie Alessandra Fëdorovna, una principessa tedesca emotivamente fragile e che non conosceva affatto la vera realtà dell'impero russo. La zarina era inoltre oppressa dalla paura e dal senso di colpa per la malattia che aveva trasmesso all'unico figlio maschio ed erede, il granduca Alessio: l'emofilia, che rendeva la vita del fanciullo difficoltosa e sempre a rischio. Tutto questo la spinse verso un sempre più forte misticismo e la allontanò dalla corte, dalla nobiltà e anche dalla famiglia imperiale, che non amava frequentare e che non la riamava.


Quando i Romanov celebrarono il tricentenario dell'ascesa al trono, nel 1913, le solennità vennero offuscate da numerosi presagi sinistri: il viso della venerata icona di Nostra Signora di San Teodoro, icona patrona della famiglia, si annerì e il monaco, molto ascoltato dalla zarina, Grigorij Efimovič Rasputin, affermò che il potere dei Romanov sarebbe tramontato se fossero entrati in guerra, e non sarebbe sopravvissuto due anni alla sua morte se alla base di questa ci fosse stato qualcuno dei membri della famiglia.[senza fonte]
L'anno successivo la Russia entrò nella prima guerra mondiale contro la Germania, da cui proveniva la zarina che, nonostante fosse una fervente ortodossa, divenne il bersaglio dei malumori del popolo: mentre lo zar era al fronte, era lei a dirigere[senza fonte], in maniera infelice, testarda e reazionaria la politica, alienandosi ogni componente della corte e del mondo politico russo. Poiché dava moltissimo ascolto a Rasputin, un gruppo di congiurati uccise il monaco il 16 dicembre 1916: ideatore dell'omicidio fu il principe Feliks Jusupov, marito della granduchessa Irina Aleksandrovna Romanova, figlia della sorella dello zar Xenia, e vi partecipò anche il granduca Dmitrij Pavlovič, cugino di primo grado dello zar. Appena due mesi dopo, durante la Rivoluzione di Febbraio nel 1917, Nicola II fu obbligato ad abdicare al trono per sé e suo figlio in favore del proprio fratello Michele: avendo questi rifiutato la corona, il regno dei Romanov sulla Russia terminò.
Dopo la Rivoluzione di Febbraio, Nicola II e la sua famiglia vennero posti agli arresti domiciliari dal nuovo governo, mentre parecchi membri della famiglia imperiale, tra cui il cugino granduca Kirill, erede presuntivo dopo Michele, riuscirono a stabilire dei buoni rapporti con il governo interinale, avendo così la possibilità di lasciare la Russia prima della Rivoluzione d'ottobre.
Nicola II, condannato a morte dal soviet degli Urali, venne fucilato insieme a tutta la sua famiglia a Ekaterinburg nel luglio 1918. Il corpo fu poi fatto a pezzi e bruciato (nelle fiamme o attraverso l'uso di acido solforico) da alcuni bolscevichi; i corpi sono ora sepolti a San Pietroburgo, nella Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo.
Romanov dopo il crollo dell'URSS
Fuggiti all'estero per salvarsi dal massacro che non li avrebbe risparmiati, i moltissimi membri della Famiglia Imperiale si trasferirono in Francia, negli Stati Uniti d'America, nel Regno Unito, in Italia e presso i parenti che potevano o volevano ospitarli, sposandosi spesso al di fuori delle leggi di famiglia, divorziando e finendo anche coinvolti in scandali.
Nel 1991 i corpi di Nicola II, sua moglie, tre dei loro cinque bambini e quattro dei loro servi furono ritrovati e riesumati (anche se alcuni misero in discussione l'autenticità di queste ossa malgrado la prova del DNA): poiché due corpi erano assenti, molti credettero che due dei giovani Romanov si fossero misteriosamente salvati e si discusse molto su chi potessero essere. Uno scienziato russo, tramite sovrapposizione fotografiche, determinò che fossero Maria e Alessio, mentre in seguito uno scienziato statunitense, confrontando i resti dentali, vertebrali e altri, affermò che mancavano i corpi di Anastasia e Alessio. In particolare, molto mistero ha circondato il destino di Anastasia: la sua supposta sopravvivenza dopo il 1917 ha ispirato numerosi libri e soprattutto film più o meno fantasiosi, fra cui Anastasia del 1956 con Ingrid Bergman e Anastasia del 1997 in animazione.
Le analisi sui corpi esumati nel giugno 1991 si sono protratte fino al 1998, mentre era in corso un dibattito se dovessero essere sepolti nuovamente a Ekaterinburg o a San Pietroburgo: una commissione apposita optò per l'antica capitale e così (assieme ai servi leali che morirono con loro) furono composti in una cappella speciale nella cattedrale dei santi Pietro e Paolo vicino alle tombe dei loro antenati.
Sul punto in cui si ergeva Casa Ipat'ev è stata recentemente costruita la Chiesa sul sangue. Dopo anni di polemica, Nicola II e la sua famiglia furono canonizzati come portatori di passione dalla chiesa ortodossa russa nel 2000: nell'ortodossia, un portatore di passione è un santo a tutti gli effetti, ma martirizzato per motivi non religiosi.
Nel settembre 2006, l'imperatrice Maria Fedorovna, consorte di Alessandro III, venne sepolta nella medesima cattedrale accanto al marito: fuggita dalla Russia ai tempi della rivoluzione, aveva passato gli ultimi anni in esilio nella nativa Danimarca, venendo dapprima sepolta nella cattedrale di Roskilde. Il trasferimento dei suoi resti venne accompagnato da cerimonie elaborate, compresa una messa celebrata nella chiesa di Sant'Isacco dal patriarca. Erano presenti i principi Dimitrij e Nicola Romanovič Romanov, il principe Michail Andreevič (fratello del pittore Andrej Andreevič) e la principessa Ekaterina Ivanovna, figlia del principe Ivan Konstantinovič Romanov: quest'ultima, che aveva allora 90 anni e sarebbe morta l'anno seguente a Montevideo, era l'ultimo membro della famiglia imperiale nato prima della caduta della dinastia e doveva infine trasformarsi nell'ultimo incontestato membro vivente della Casa Imperiale.

Il 23 agosto 2007 uno dei prosecutori dell'inchiesta sui due corpi scomparsi, Sergej Pogorelov, ha dichiarato da Ekaterinburg che «delle ossa trovate in un'area di terra bruciata presso Ekaterinburg appartengono a un ragazzo e a una ragazza all'incirca della stessa età di Aleksej e di una delle sue due più giovani sorelle».[1] Lo scienziato locale Nikolaj Nevolin dichiarò che un test sui resti sarebbe presto stato avviato. Il 28 settembre è stato annunciato dalle autorità regionali che la probabilità che le ossa appartengano ai due figli di Nicola II "è molto alta".[2]
Il 30 aprile 2008, in seguito alla pubblicazione dei test del DNA da parte del laboratorio USA che aveva in esame i resti ritrovati nell'estate, vengono definitivamente identificati i corpi della granduchessa Maria e dello zarevic Aleksej. Lo stesso giorno le autorità russe comunicano ufficialmente che l'intera famiglia è stata identificata.[3]
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Genealogie
Riepilogo
Prospettiva
Origini (1580-1680)
Roman Zakharyin-Koshkin (nato nel XVI secolo e morto il 16 febbraio 1543):
- Anastasija Romanovna Zachar'ina (nata nel 1530 e morta il 7 agosto 1560 a Kolomenskoe) - sposò il 3 febbraio 1547 a Mosca, Ivan IV di Russia (nato il 25 agosto 1530 a Kolomenskoe e morto il 28 agosto 1584 a Mosca): con discendenza;
- Nikita Romanovič Zachar'in-Jur'ev (nato nel c.1522 e morto il 23 aprile 1586) - sposò in prime nozze, Varvara Ivanovna Khovrina-Golovina (? - 1556); sposò in seconde nozze, Evdokiya Alexandrovna Gorbataya-Shuyskaya (? - 1581)
- (I) Anna (? - 1585) - sposò Ivan Fyodorovich Troyekurov (? - 1621)
- Eufemia (? - 1602) - sposò Ivan Vasilievich Sitski (? - 1608)
- (II) Filarete (nato dopo il 1533 a Mosca e morto il 1 ottobre 1633 a Mosca) - sposò Ksenija Ivanovna Šestova (nata nel 1560 e morta il 27 gennaio 1631):
- Tatyana (? - 1612), sposò Ivan Mikhailovich Katyrev-Rostovsky: senza discendenza;
- Boris (? - 1592)
- Nikita (? - 1593)
- Michele (nato il 22 luglio 1596 a Mosca e morto il 23 luglio 1645 a Mosca) - sposò il 19 settembre 1624 Marija Vladimirovna Dolgorukova (nata nel 1608 e morta il 17 gennaio 1625); sposò, il 5 febbraio 1626 Evdokija Luk'janovna Strešnëva (nata nel c.1608 a Meščovsk e morta il 18 agosto 1645 a Mosca):
- (II) Irina (nata il 22 aprile 1627 e morta l'8 aprile 1679)
- Pelagiya (nata il 20 aprile 1628 e morta il 25 gennaio 1629)
- Alessio Michajlovič (nato il 19 marzo 1629 a Mosca e morto l'8 febbraio 1676 a Mosca) - sposò il 16 gennaio 1648 a Mosca, Marija Il'inična Miloslavskaja (nata il 1 aprile 1624 a Mosca e morta il 18 agosto 1669): con discendenza; sposò il 1 febbraio 1671 Natal'ja Kirillovna Naryškina (nata il 1 settembre 1651 e morta il 4 febbraio 1694 a Mosca):
- (I) Dmitry (nato il 1 novembre 1648 e morto il 16 ottobre 1649)
- Evdokija (nata il 17 febbraio 1650 e morta il 10 maggio 1712)
- Marfa (nata il 26 agosto 1652 a Mosca e morta il 19 giugno 1707)
- Aleksej (nato il 15 febbraio 1654 a Mosca e morto il 17 gennaio 1670 a Mosca)
- Anna (nata il 23 febbraio 1655 e morta l'8 maggio 1659)
- Sof'ja (nata il 27 settembre 1657 a Mosca e morta il 14 luglio 1704 a Mosca)
- Ekaterina (nata il 27 novembre 1658 a Mosca e morta il 1 maggio 1718 a Mosca)
- Maria (nata il 18 gennaio 1660 a Mosca e morta il 9 marzo 1723 a San Pietroburgo)
- Fëdor III (nato il 6 giugno 1661 a Mosca e morto il 7 maggio 1682 a Mosca) - sposò il 18 luglio 1680, Agaf'ja Semënovna Grušeckaja (nata nel 1663 e morta il 14 luglio 1681); sposò il 27 aprile 1682, Marfa Matveyevna Apraksina (nata nel 1664 e morta nel 1716): senza discendenza;
- Feodosia (nata il 29 marzo 1662 e morta il 14 dicembre 1713)
- Simeone (nata il 3 aprile 1665 e morto il 18 giugno 1669)
- Ivan V (nato il 6 settembre 1666 a Mosca e morto l'8 febbraio 1696 a Mosca) - sposò il 9 gennaio 1684, Praskov'ja Fëdorovna Saltykova (nata il 12 ottobre 1664 e morta il 13 ottobre 1723 a San Pietroburgo):
- Maria (nata nel 1689 e morta nel 1692)
- Feodosia (nata nel 1690 e morta nel 1691)
- Caterina Ivanovna Romanova (nata il 20 ottobre 1691 a Mosca e morta il 14 giugno 1733 a San Pietroburgo) - sposò a Danzica il 19 aprile 1716, Carlo Leopoldo di Meclemburgo-Schwerin (nato il 26 novembre 1678 a Grabow e morto il 28 novembre 1747 a Dömitz): con discendenza;
- Anna I (nata il 7 febbraio 1693 a Mosca e morta il 28 ottobre 1740 a San Pietroburgo) - sposò l'11 novembre 1710 a San Pietroburgo, Federico Guglielmo Kettler (nato il 19 luglio 1692 a Jelgava e morto il 21 gennaio 1711 a Ingria): senza discendenza;
- Praskov'ja (nata il 24 settembre 1694 a Mosca e morta l'8 ottobre 1731 a San Pietroburgo): sposò Ivan Dmitriev-Mamonov (nato nel 1680 e morto nel 1730): con discendenza;
- Yevdokia (nata e morta nel 1669)
- (II) Pietro I - discendenza vedi giù: Petrovic
- Natal'ja (nata il 22 agosto 1673 e morta il 18 giugno 1716)
- Feodora (nata nel 1674 e morta nel 1678)
- Anna (nata il 14 agosto 1631 e morta il 27 ottobre 1676)
- Marfa (nata nel 1631 e morta il 21 settembre 1632)
- Ivan (nato il 1 giugno 1633 e morto il 10 gennaio 1639)
- Sofia (nata il 14 settembre 1634 e morta il 23 aprile 1636)
- Tatyana (nata il 5 gennaio 1636 e morta il 23 agosto 1706)
- Yevdokiya (nata nel 1637 e morta il 10 febbraio 1637)
- Vasily (nato nel 1638/39 e morto il 25 marzo 1639)
- Lev (? - 1597)
- Ivan (? - 1599)
- Marfa (? - 1610) - sposò Boris Beylutavic Tcherksassikiy (? - 1601)
- Lev (? - 1595)
- Mikhail Nikitic (? - 1605)
- Alexander (? - 1605) - sposò in prime nozze, Eudochia Ivanovna Galitsyna (? - 1597); e in seconde nozze, Giuliana Semyonovna Pogozhaya (? - 1622): senza discendenza;
- Nikifor (? - 1601)
- Ivan (? - 1640) - sposò Uliana Fyodorovna Litvinova-Massalaskaya (? - 1650)
- Nikita (1607 – 21 dicembre 1654)
- Andrey (? - 1609)
- Dmitry (? - 1611)
- Irina (? - 1615)
- Praskovia (? - 1622)
- Ivan (? -1625)
- Uliana (? 1565)
- Irina (? 1636): con discendenza;
- Anastasiya (? - 1655)
- Vasily (? - 1601)
Petrovič (1680-1825)
Pietro I di Russia (nato il 9 giugno 1672 a Mosca e morto l'8 febbraio 1725 a San Pietroburgo) - sposò nel 1689 Evdokija Fëdorovna Lopuchina, annullato nel 1698 (nata il 9 agosto 1669 a Mosca e morta il 7 settembre 1731 a Mosca); sposò Caterina I di Russia " Marta Samuilovna Skavronskaya" (nata il 15 aprile 1684 e morta il 17 maggio 1727 a San Pietroburgo):
- (I) Aleksej (nato il 28 febbraio 1690 a Mosca e morto il 26 giugno 1718 a San Pietroburgo) - sposò il 25 ottobre 1711 a Torgau, Carlotta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel (nata il 28 agosto 1694 a Wolfenbüttel e morta il 2 settembre 1715 a San Pietroburgo)
- Natal'ja (nata il 21 luglio 1714 a San Pietroburgo e morta il 22 novembre 1718 a San Pietroburgo)
- Pietro II (nato il 23 ottobre 1715 a San Pietroburgo e morto il 30 gennaio 1730 a Mosca)
- Alessandro (nato il 13 ottobre 1691 e morto il 14 maggio 1692)
- Paolo (nato e morto nel 1693)
- (II) Pietro (nato nel 1704 e morto nel 1707)
- Paolo (nato nel 1705 e morto nel 1707)
- Caterina (nata il 7 febbraio 1707 e morta il 7 agosto 1708)
- Anna (nata il 27 gennaio 1708 a San Pietroburgo e morta il 4 marzo 1728 a Kiel) - sposò il 21 maggio 1725 a San Pietroburgo, Carlo Federico di Holstein-Gottorp (nato il 30 aprile 1700 a Stoccolma e morto il 18 giugno 1739 a Bordesholm):
- Pietro III (nato il 21 febbraio 1728 a Kiel e morto il 17 luglio 1762 a Ropša) - sposò il 21 agosto 1745 a San Pietroburgo, Caterina II di Russia "Sofia di Anhalt-Zerbst" (nata il 2 maggio 1729 a Stettino e morta il 17 novembre 1796 a San Pietroburgo):
- Paolo I (nato il 1 ottobre 1754 a San Pietroburgo e morto il 24 marzo 1801 a San Pietroburgo) - sposò il 29 settembre 1773 a Kazan', Natalia Aleksejevna "Guglielmina d'Assia-Darmstadt" (nata il 25 giugno 1755 a Prenzlau e morta il 15 aprile 1776 a San Pietroburgo); sposò il 26 settembre 1776, Maria Feodorovna "Sofia Dorotea di Wurttemberg" (nata il 26 ottobre 1759 a Stettino e morta 5 novembre 1828 a San Pietroburgo):
- (II) Alessandro (nato il 23 dicembre 1777 a San Pietroburgo e morto il 1 dicembre 1825 a Taganrog) - sposò il 28 settembre 1793, Elizaveta Alekseyevna "Luisa di Baden" (nata il 24 gennaio 1779 a Karlsruhe e morta il 16 maggio 1826 a Belëv):
- Marija (nata il 29 maggio 1799 e morta l'8 luglio 1800)
- Elizaveta (nata il 15 novembre 1806 e morta il 12 maggio 1808)
- + discendenza illegittima
- Konstantin (nato l'8 maggio 1779 a San Pietroburgo e morto il 15 giugno 1831 a Vicebsk) - sposò il 26 febbraio 1796, Anna Feodorovna "Giuliana di Sassonia-Coburgo-Gotha", annullato nel 1820 (nata il 23 settembre 1781 a Coburgo e morta il 12 agosto 1860 a Berna): senza discendenza; sposò l'8 luglio 1820, Joanna Grudzińska (nata il 17 maggio 1791 a Poznań e morta il 17 novembre 1831 a Carskoe Selo): senza discendenza;
- Aleksandra (nata il 9 agosto 1783 a Pushkin e morta il 16 marzo 1801 a Buda) - sposò il 30 ottobre 1799 a Gatčina, Giuseppe d'Asburgo-Lorena (nato il 9 marzo 1776 a Firenze e morta il 13 gennaio 1847 a Buda): senza discendenza;
- Elena (nata il 24 dicembre 1784 a San Pietroburgo e morta il 24 settembre 1803 a Ludwigslust) - sposò il 5 maggio 1799 a Gatčina, Federico Ludovico di Meclemburgo-Schwerin (nato il 13 giugno 1778 a Ludwiglust e morto il 29 novembre 1819): con discendenza;
- Marija (nata il 16 febbraio 1786 a San Pietroburgo e morta il 23 giugno 1859 a Weimar) - sposò il 3 agosto 1804, Carlo Federico di Sassonia-Weimar-Eisenach (nato il 2 febbraio 1783 a Weimar e morto l'8 luglio 1853 a Weimar): con discendenza;
- Ekaterina (nata il 21 maggio 1788 a San Pietroburgo e morta il 9 gennaio 1819 a Stoccarda) - sposò il 3 agosto 1809, Giorgio di Oldenburg (nato il 9 maggio 1784 a Oldenburg e morto il 27 dicembre 1812 a Tver'): con discendenza; sposò il 24 gennaio 1816 a San Pietroburgo, Guglielmo I di Württemberg (nato il 27 settembre 1781 a Lubin e morto il 25 giugno 1864 a Stoccarda): con discendenza;
- Olga (nata il 22 luglio 1792 a San Pietroburgo e morta il 26 gennaio 1795 a San Pietroburgo)
- Anna (nata il 18 gennaio 1795 a San Pietroburgo e morta il 1 marzo 1865 a L'Aia) - sposò il 21 febbraio 1816 a San Pietroburgo, Guglielmo II dei Paesi Bassi (nato il 6 dicembre 1792 a L'Aia e morto il 17 marzo 1849 a Tilburg): con discendenza;
- Nicola I (nato il 6 luglio 1796 a San Pietroburgo e morto il 2 marzo 1855 a San Pietroburgo) - sposò il 13 luglio 1817 a San Pietroburgo, Aleksandra Feodorovna "Carlotta di Prussia" (nata il 13 luglio 1798 a Berlino e morta il 1 novembre 1860 a Carskoe Selo):
- Alessandro II - discendenza vedi: Discendenti di Alessandro II di Russia
- Marija (nata il 18 agosto 1819 a Krasnoe Selo e morta il 21 febbraio 1876 a San Pietroburgo) - sposò il 2 luglio 1839 a San Pietroburgo, Massimiliano di Leuchtenberg (nato il 2 ottobre 1817 a Monaco di Baviera e morto il 1 novembre 1852 a San Pietroburgo): con discendenza; sposò nel 1854 Grigori Alexandrovich Stroganov (nato il 16 giugno 1824 e morto il 13 marzo 1879): senza discendenza;
- Ol'ga (nata l'11 settembre 1822 a San Pietroburgo e morta il 30 ottobre 1892 a Friedrichshafen) - sposò il 13 luglio 1846 a San Pietroburgo, Carlo I di Württemberg (nato il 6 marzo 1823 a Stoccarda e morta il 6 ottobre 1891 a Stoccarda): senza discendenza;
- Aleksandra (nata il 24 giugno 1825 a San Pietroburgo e morta il 10 agosto 1844 a San Pietroburgo) - sposò il 28 gennaio 1844 a San Pietroburgo, Federico Guglielmo d'Assia-Kassel (nato il 26 novembre 1820 e morto il 14 ottobre 1884): senza discendenza;
- Konstantin - discendenza vedi: Discendenti di Konstantin Nikolaevič Romanov
- Nikolaj - discendenza vedi: Discendenti di Nikolaj Nikolaevič Romanov
- Michail - discendenza vedi: Discendenti di Michail Nikolaevič Romanov
- (illegittima con Marianne Koberwein): Joséphine Yuzia de Koberwein (nata il 12 maggio 1825 a Bila Cerkva e morta il 23 febbraio 1893 a Nizza) - sposò Joseph François Fricero (nato il 4 dicembre 1807 a Nizza e morto il 5 ottobre 1870 a Nizza): con discendenza;
- (illegittima con Varvara Yakovleva) Olga Karlovna Albrecht (nata il 10 gennaio 1828 e morta l'8 gennaio 1898 a Parigi) - sposò Maxim von Reutern (nato il 10 giugno 1801 e morto il 16 marzo 1863): con discendenza;
- (illegittimo con Varvara Nelidova) Alexis Pashkine (nato il 17 aprile 1831 e morto il 20 giugno 1863)
- Michail (nato l'8 febbraio 1798 a San Pietroburgo e morto il 9 settembre 1849 a Varsavia) - sposò il 19 febbraio 1824 a San Pietroburgo, Elena Pavlovna "Carlotta di Wurttemberg" (nata il 9 gennaio 1807 a Stoccarda e morta il 2 febbraio 1873 a San Pietroburgo):
- Marija (nata il 9 marzo 1825 a Mosca e morta il 19 novembre 1846 a Vienna)
- Elizaveta (nata il 26 maggio 1826 a San Pietroburgo e morta il 28 gennaio 1845 a Wiesbaden) - sposò il 31 gennaio 1844 a San Pietroburgo, Adolfo di Lussemburgo (nato il 24 luglio 1817 a Wiesbaden e morto il 17 novembre 1905 a Lenggries): senza discendenza;
- Ekaterina (nata il 28 agosto 1827 a San Pietroburgo e morta il 12 maggio 1894 a San Pietroburgo) - sposò il 16 febbraio 1851 a San Pietroburgo, Giorgio Augusto di Meclemburgo-Strelitz (nato l'11 gennaio 1824 a Neustrelitz e morto il 20 gennaio 1876 a San Pietroburgo): con discendenza;
- Alessandra (nata il 28 gennaio 1831 a Mosca e morta il 27 marzo 1832 a Mosca)
- Anna (nata il 27 ottobre 1834 a Mosca e morta il 22 marzo 1836 a Mosca)
- (II) Alessandro (nato il 23 dicembre 1777 a San Pietroburgo e morto il 1 dicembre 1825 a Taganrog) - sposò il 28 settembre 1793, Elizaveta Alekseyevna "Luisa di Baden" (nata il 24 gennaio 1779 a Karlsruhe e morta il 16 maggio 1826 a Belëv):
- Anna (nata il 9 dicembre 1757 e morta l'8 marzo 1759)
- Paolo I (nato il 1 ottobre 1754 a San Pietroburgo e morto il 24 marzo 1801 a San Pietroburgo) - sposò il 29 settembre 1773 a Kazan', Natalia Aleksejevna "Guglielmina d'Assia-Darmstadt" (nata il 25 giugno 1755 a Prenzlau e morta il 15 aprile 1776 a San Pietroburgo); sposò il 26 settembre 1776, Maria Feodorovna "Sofia Dorotea di Wurttemberg" (nata il 26 ottobre 1759 a Stettino e morta 5 novembre 1828 a San Pietroburgo):
- Pietro III (nato il 21 febbraio 1728 a Kiel e morto il 17 luglio 1762 a Ropša) - sposò il 21 agosto 1745 a San Pietroburgo, Caterina II di Russia "Sofia di Anhalt-Zerbst" (nata il 2 maggio 1729 a Stettino e morta il 17 novembre 1796 a San Pietroburgo):
- Elisabetta (nata il 29 dicembre 1709 a San Pietroburgo e morta il 5 gennaio 1762 a San Pietroburgo)
- Maria Natalia (nata il 20 marzo 1713 a Riga e morta il 17 maggio 1715)
- Margherita (nata il 19 settembre 1714 e morta il 7 giugno 1715)
- Pietro (nato il 9 novembre 1715 e morto il 6 maggio 1719)
- Paolo (nato il 13 gennaio 1717 e morto il 14 gennaio 1717)
- Natalia (nata il 31 agosto 1718 e morta il 15 marzo 1725)
- Pietro (nato e morto il 7 ottobre 1723)
- Paolo (nato e morto nel 1724)
Discendenti di Alessandro II
Alessandro II di Russia (nato il 29 aprile 1818 a Mosca e morto il 13 marzo 1881 a San Pietroburgo) - sposò il 28 aprile 1841 Maria Aleksandrovna "Maria d'Assia-Darmstadt" (nata l'8 agosto 1824 a Darmstadt e morta il 3 giugno 1880 a San Pietroburgo); sposò il 18 luglio 1880, Ekaterina Michajlovna Dolgorukova (nata il 14 novembre 1847 a Mosca e morta il 15 febbraio 1922 a Nizza):
- (I) Aleksandra (nata il 30 agosto 1842 a San Pietroburgo e morta il 10 luglio 1849 a San Pietroburgo)
- Nikolaj (nato il 20 settembre 1843 a Carskoe Selo e morto il 24 aprile 1865 a Nizza)
- Alessandro III di Russia (nato il 10 marzo 1845 a San Pietroburgo e morto il 1 novembre 1894 a Livadija) - sposò il 9 novembre 1866 a San Pietroburgo, Maria Feodorovna "Dagmar di Danimarca" (nata il 26 novembre 1847 a Copenaghen e morta il 13 ottobre 1928 a Copenaghen):
- Nicola II (nato il 18 maggio 1868 a Tsarskoe Selo e morto il 17 luglio 1918 a Ekaterinburg) - sposò il 26 novembre 1894 a San Pietroburgo, Aleksandra Feodorovna "Alice d'Assia e del Reno" (nata il 6 giugno 1872 a Darmstadt e morta il 17 luglio 1918 a Ekaterinburg):
- Ol'ga (nata il 15 novembre 1895 a Tsarskoe Selo e morta il 17 luglio 1918 a Ekaterinburg)
- Tat'jana (nata il 10 luglio 1897 a San Pietroburgo e morta il 17 luglio 1918 a Ekaterinburg)
- Marija (nata il 26 giugno 1899 a San Pietroburgo e morta il 17 luglio 1918 a Ekaterinburg)
- Anastasija (nata il 18 giugno 1901 a San Pietroburgo e morta il 17 luglio 1918 a Ekaterinburg)
- Aleksej (nato il 12 agosto 1904 a San Pietroburgo e morto il 17 luglio 1918 a Ekaterinburg)
- Aleksandr (nato il 7 giugno 1869 a San Pietroburgo e morto il 2 maggio 1870 a San Pietroburgo)
- Georgij (nato il 9 maggio 1871 a San Pietroburgo e morto il 10 luglio 1899 a Abastumani)
- Ksenija (nata il 6 aprile 1875 a San Pietroburgo e morta il 20 aprile 1960 a Richmond upon Thomas) - sposò il 6 agosto 1894, Aleksandr Michajlovič Romanov (nato il 13 aprile 1866 a Tbilisi e morto il 26 febbraio 1933 a Roquebrune-Cap Martin): con discendenza;
- Michail (nato il 4 dicembre 1878 a San Pietroburgo e morto il 13 giugno 1918 a Perm') - sposò il 16 ottobre 1912 a Vienna, Natal'ja Sergeevna Šeremetevskaja - Brasova (nata il 27 giugno 1880 a Perovo e morta il 23 gennaio 1952 a Parigi):
- Ol'ga (nata il 13 giugno 1882 a San Pietroburgo e morta il 24 novembre 1960 a Toronto) - sposò il 9 agosto 1901 (annullato nel 1916), Pietro Aleksandrovič di Oldenburg (nato il 21 novembre 1868 a San Pietroburgo e morto l'11 marzo 1924 a Antibes): senza discendenza; sposò il 16 novembre 1916 a Kiev, Nikolaj Aleksandrovič Kulikovskij (nato il 5 novembre 1881 in Russia e morto l'11 agosto 1958 a Cooksville): con discendenza;
- Nicola II (nato il 18 maggio 1868 a Tsarskoe Selo e morto il 17 luglio 1918 a Ekaterinburg) - sposò il 26 novembre 1894 a San Pietroburgo, Aleksandra Feodorovna "Alice d'Assia e del Reno" (nata il 6 giugno 1872 a Darmstadt e morta il 17 luglio 1918 a Ekaterinburg):
- Vladimir - discendenza vedi: discendenti di Vladimir Aleksandrovič Romanov
- Aleksej - discendenza vedi: discendenti di Aleksej Aleksandrovič Romanov
- Marija (nata il 17 ottobre 1853 a San Pietroburgo e morta il 22 ottobre 1920 a Zurigo) - sposò il 23 gennaio 1874 a San Pietroburgo, Alfredo, duca di Sassonia-Coburgo-Gotha (nato il 6 agosto 1844 a Windsor e morto il 30 luglio 1900 a Coburgo): con discendenza;
- Sergej (nato l'11 maggio 1857 a Tsarskoe Selo e morto il 17 febbraio 1905 a Mosca) - sposò il 15 giugno 1884 a San Pietroburgo, Elizaveta Feodorovna "Elisabetta d'Assia-Darmstadt" (nata il 1 novembre 1864 a Darmstadt e morta il 18 luglio 1918 a Alapaevsk): senza discendenza;
- Pavel - discendenza vedi: discendenza di Pavel Aleksandrovič Romanov
- (II) Georgij (nato il 12 maggio 1871 a San Pietroburgo e morto il 13 settembre 1913 a Marburgo) - sposò il 16 febbraio 1900 a Nizza (divorziando nel 1909) Aleksandra Konstantinova von Zarnekau (nata il 10 maggio 1883 a Kutaisi e morta il 28 maggio 1957 a Parigi):
- Aleksandr (nato il 20 dicembre 1901 e morto il 29 febbraio 1988 a Männedorf) - sposò il 23 novembre 1957 a Flims, Ursule Beer (nata il 30 maggio 1925 in Germania e morta nel marzo del 2001):
- Hans-George (nato l'8 dicembre 1961 a San Gallo) - ha sposato nel 2003 (divorziando nel 2012), Katharina Verhagen; ha sposato nel 2013 Silvia Trumpp: senza discendenza;
- Aleksandr (nato il 20 dicembre 1901 e morto il 29 febbraio 1988 a Männedorf) - sposò il 23 novembre 1957 a Flims, Ursule Beer (nata il 30 maggio 1925 in Germania e morta nel marzo del 2001):
- Ol'ga (nata il 7 novembre 1873 a San Pietroburgo e morta il 10 agosto 1925 a Wiesbaden) - sposò il 12 maggio 1895 a Nizza (nato il 13 febbraio 1871 a Wiesbaden e morto il 31 maggio 1948 a Wiesbaden): con discendenza;
- Boris (nato il 23 febbraio 1876 e morto l'11 aprile 1876)
- Ekaterina (nata il 9 settembre 1878 a San Pietroburgo e morta il 22 dicembre 1959 a Hayling Island) - sposò il 18 ottobre 1901 a Biarritz, Aleksandr Vladimirovic Baryatinsky (nato il 22 maggio 1870 e morto l'8 marzo 1910): con discendenza; sposò il 6 ottobre 1916 a Jalta (divorziando nel 1924) Sergej Platonovic Obelensky (nato il 3 ottobre 1890 a Carskoe Selo e morto il 29 settembre 1978 a Grosse Pointe Farms): senza discendenza;
Discendenza di Vladimir Aleksandrovič Romanov
Vladimir Aleksandrovič Romanov (nato il 22 aprile 1847 a San Pietroburgo e morto il 17 febbraio 1909 a San Pietroburgo) - sposò il 28 agosto 1874 a San Pietroburgo, Maria Pavlovna "Maria di Meclemburgo-Schwerin" (nata il 14 maggio 1854 a Ludwiglust e morta il 6 ottobre 1920 a Contrexéville):
- Aleksandr (nato il 31 agosto 1875 e morto il 16 marzo 1877)
- Kirill (nato il 12 ottobre 1876 a Tsarskoe Selo e morto il 12 ottobre 1938 a Neuilly-sur-Seine) - sposò l'8 ottobre 1905, Victoria Feodorovna "Vittoria Melita di Sassonia-Coburgo-Gotha" (nata il 25 novembre 1876 a Attard e morta il 2 marzo 1936 a Amorbach):
- Marija (nata il 2 febbraio 1907 a Coburgo e morta il 25 ottobre 1951 a Madrid) - sposò il 25 novembre 1925, Carlo di Leiningen (nato il 13 febbraio 1898 a Strasburgo e morto il 2 agosto 1946 a Saransk): con discendenza;
- Kira (nata il 9 maggio 1909 a Parigi e morta l'8 settembre 1967 a Saint-Briac-sur-Mer) - sposò nel 1938 Luigi Ferdinando di Prussia (nato il 9 novembre 1907 a Marmorpalais e morto il 26 settembre 1994 a Bremen): con discendenza;
- Vladimir (nato il 30 agosto 1917 a Porvoo e morto il 21 aprile 1992 a Miami) - sposò il 13 agosto 1948 a Losanna, Leonida Georgievna "Leonida Bagration-Mukhrani" (nata il 6 ottobre 1914 a Tbilisi e morta il 23 maggio 2010 a Madrid):
- Marija (nata il 23 dicembre 1953 a Madrid) - ha sposato il 22 settembre 1976 a Madrid (divorziando nel 1985) Franz Wilhelm von Preussen (nato il 3 settembre 1943 a Grünberg):
- Georgij (nato il 13 marzo 1981 a Madrid) - ha sposato il 1 ottobre 2021 a San Pietroburgo, Victoria Romanovna "Rebecca Bettarini" (nata il 18 maggio 1982 a Roma):
- Marija (nata il 23 dicembre 1953 a Madrid) - ha sposato il 22 settembre 1976 a Madrid (divorziando nel 1985) Franz Wilhelm von Preussen (nato il 3 settembre 1943 a Grünberg):
- Boris (nato il 24 novembre 1877 a San Pietroburgo e morto il 9 novembre 1943 a Parigi) - sposò il 12 luglio 1919 a Genova, Zinaida Sergejievna Rashevskaya (nata il 3 novembre 1896 a Daugavpils e morta il 30 gennaio 1963 a Parigi):
- (con Jeanne Aumont-Lacroix) Boris (nato il 18 marzo 1902 a Parigi e morto il 3 marzo 1984 a Parigi)
- Andrej (nato il 24 maggio 1879 a Tsarskoe Selo e morto il 30 ottobre 1956 a Parigi) - sposò il 30 gennaio 1921 a Cannes, Matil'da Feliksovna Kšesinskaja (nata il 31 agosto 1872 a Petergof e morta il 6 dicembre 1971 a Parigi):
- Vladimir (nato il 30 gennaio 1902 a San Pietroburgo e morto il 23 maggio 1974 a Parigi)
- Elena (nata il 29 gennaio 1882 a San Pietroburgo e morta il 13 maggio 1957 a Atene) - sposò il 29 agosto 1902 a Tsarskoe Selo, Nicola di Grecia (nato il 22 gennaio 1872 a Atene e morto l'8 febbraio 1938 a Atene): con discendenza;
Discendenza di Aleksej Aleksandrovič Romanov
Aleksej Aleksandrovič Romanov (nato il 14 gennaio 1850 a San Pietroburgo e morto il 14 novembre 1908 a Parigi): ebbe una relazione con Aleksandra Žukovskaja (nata l'11 novembre 1842 a Düsseldorf e morta il 26 agosto 1899 a Nossen):
- Aleksej (nato il 26 novembre 1871 a Salisburgo e morto il 26 settembre 1930 a Tbilisi) - sposò il 29 agosto 1894 a Ilyinsky, Marija Petrovna Troubetzkoya (nata il 18 giugno 1872 e morta il 20 marzo 1954 a Parigi), divorziando. Sposò dopo il 1904, Natalija Vladimirovna Schopping:
- (I) Elizabeta (nata l'8 settembre 1896 a Mosca e morta il 30 luglio 1975 a Princeton) - sposò nel gennaio del 1917, Petr Dimitrievic Perevostcikov (nato l'8 marzo 1872 e morto il 28 giugno 1937): con discendenza; sposò nel luglio del 1939, Arthur Lourié (nato il 13 maggio 1892 a San Pietroburgo e morto il 13 novembre 1966 a Princeton): senza discendenza;
- Aleksandra (nata il 4 maggio 1899 a Mosca e morta nel 1995) - sposò il 9 settembre 1925 a Berlino, Henry Lepp (nato nel 1896 a Aleksandrovsk e morto nel maggio del 1955); sposò il 20 novembre 1956 a New York, Georgij Flevitsky (nato nel 1904 a San Pietroburgo e morto l'11 maggio 1960 a New York): senza discendenza;
- Marija (nata il 26 ottobre 1901 a Mosca e morta il 18 agosto 1996 a Cormeilles-en-Parisis) - sposò il 17 settembre 1922 a Berlino, Vladimir Sergejievic Sverbeev (nato l'11 novembre 1890 a Jalta e morto il 3 gennaio 1951 a Parigi): con discendenza; sposò il 28 ottobre 1959 a New York, Vladimir Aleksandrovic Ianouchevsky (nato il 9 gennaio 1897 a San Pietroburgo e morto il 13 febbraio 1970 a Parigi): senza discendenza;
- Sergej (nato il 17 febbraio 1903 a Mosca e morto il 27 novembre 1953 a Los Angeles) - sposò nel gennaio del 1916 a Parigi, Nina Botkina (nata il 19 gennaio 1901 a Berna e morta il 16 ottobre 1966 a Losanna):
- Elena (nata il 31 agosto 1929 a Parigi) - ha sposato il 17 novembre 1949 a Parigi (divorziando nel 1956) Nikolai Mojaisky (nato il 17 giugno 1928 a Parigi): con discendenza; ha sposato il 16 luglio 1956 a Parigi, Kirill Michaijlovic Nieroth (nato il 14 aprile 1930 a Parigi): con discendenza;
Discendenti di Pavel Aleksandrovič Romanov
Pavel Aleksandrovič Romanov (nato il 3 ottobre 1860 a Tsarskoe Selo e morto il 28 gennaio 1919 a San Pietroburgo) - sposò il 17 giugno 1889 a San Pietroburgo, Aleksandra Georgievna "Alessandra di Grecia e Danimarca" (nata il 30 agosto 1870 a Corfù e morta il 24 settembre 1891 a Mosca); sposò il 10 ottobre 1902 a Livorno, Ol'ga Valerianovna Karnovic - Paley (nata il 2 dicembre 1865 a San Pietroburgo e morta il 2 novembre 1929 a Parigi):
- Marija (nata il 18 aprile 1890 a San Pietroburgo e morta il 13 dicembre 1958 a Mainau) - sposò il 3 maggio 1908 a Tsarskoe Selo (divorziando nel 2014), Guglielmo di Svezia (nato il 17 giugno 1884 a Trosa e morto il 5 giugno 1965 a Flen): con discendenza; sposò il 19 settembre 1917, Sergej Michailovic Putyatin (nato il 7 dicembre 1893 a San Pietroburgo e morto il 26 febbraio 1966 a Charleston): con discendenza;
- Dmitrij (nato il 18 settembre 1891 a Mosca e morto il 5 marzo 1942 a Davos) - sposò il 21 novembre 1926 a Biarritz (divorziando nel 1937) Audrey Emery (nata il 4 gennaio 1904 a Cincinnati e morta il 25 novembre 1971 a West Palm Beach):
- Paul (nato il 27 gennaio 1928 a Londra e morto il 10 febbraio 2004 a Palm Bach) - sposò il 29 luglio 1949 a Honolulu (annullato nel 1951) Mary Price (nata nel 1925 a Memphis - ?); sposò il 1 ottobre 1952 a Palm Beach, Angelica Kauffmann (nata il 21 giugno 1932 a Parigi e morta il 19 novembre 2011):
- Dimitri (nato il 1 maggio 1953 a Palm Beach) - ha sposato il 22 settembre 1979 a New Haven, Martha McDowell (nata il 15 giugno 1952 a New Haven):
- Catherine (nata il 4 agosto 1981) - ha sposato nel 2013 Bradley Goodyear
- Victoria (nata il 23 novembre 1984) - ha sposato nel 2013 Mbeke Binda
- Lela (nata il 26 agosto 1986)
- Paula Maria (nata il 18 maggio 1955 a Palm Beach) - ha sposato il 31 maggio 1980 a Cincinnati, Mark Comisar (nato il 17 giugno 1953 a Cincinnati): con discendenza;
- Anna (nata il 4 settembre 1959 a Palm Beach) - ha sposato il 9 maggio 1980 a Cincinnati, divorziando nel 1990, Robin de Young (nato il 25 dicembre 1952 a Cambridge): con discendenza; ha sposato nel 1992 a Cincinnati, David Glossinger (nato l'11 luglio 1953 a Dayton): con discendenza;
- Michael (nato il 4 gennaio 1961 a Palm Beach) - ha sposato il 1 maggio 1986, divorziando nel 1987, Maria Lowe; ha sposato nel 1989, divorziando nel 1996, Paula Maier; ha sposato nel 2010, Debra Gibson:
- (II) Alexis (nata il 1 marzo 1994)
- Dimitri (nato il 1 maggio 1953 a Palm Beach) - ha sposato il 22 settembre 1979 a New Haven, Martha McDowell (nata il 15 giugno 1952 a New Haven):
- Paul (nato il 27 gennaio 1928 a Londra e morto il 10 febbraio 2004 a Palm Bach) - sposò il 29 luglio 1949 a Honolulu (annullato nel 1951) Mary Price (nata nel 1925 a Memphis - ?); sposò il 1 ottobre 1952 a Palm Beach, Angelica Kauffmann (nata il 21 giugno 1932 a Parigi e morta il 19 novembre 2011):
- (II) Vladimir (nato il 9 gennaio 1887 a San Pietroburgo e morto il 19 luglio 1918 a Alapaevsk)
- Irina (nata il 21 dicembre 1903 a Parigi e morta il 15 novembre 1990 a Parigi) - sposò il 21 maggio 1923, a Parigi, divorziando nel 1936, Fëdor Aleksandrovič Romanov (nato il 23 dicembre 1898 a San Pietroburgo e morto il 30 novembre 1968 a Ascain): con discendenza; sposò l'11 aprile 1950, Hubert de Monbrison (nato il 15 agosto 1892 a Saint-Avertin e morto il 14 aprile 1981): con discendenza;
- Natalia (nata il 5 dicembre 1905 a Parigi e morta il 27 dicembre 1981 a New York) - sposò il 10 agosto 1927, divorziando nel 1931, Lucien Lelong (nato l'11 ottobre 1889 a Parigi e morto l'11 maggio 1958 a Anglet): senza discendenza; sposò l'8 settembre 1937 a Fairfield, John C. Wilson (nato nel 1889 a Trenton e morto nel 1961): senza discendenza;
Discendenti di Konstantin Nikolaevič Romanov
Konstantin Nikolaevič Romanov (nato il 21 settembre 1827 a San Pietroburgo e morto il 25 gennaio 1892 a Pavlovsk) - sposò l'11 settembre 1848 a San Pietroburgo, Aleksandra Iosifovna "Alessandra di Sassonia-Altenburg" (nata l'8 luglio 1830 a Altenburg e morta il 6 luglio 1911 a San Pietroburgo):
- Nikolaj (nato il 14 febbraio 1850 a San Pietroburgo e morto il 26 gennaio 1918 a Tashkent) - sposò nel 1888 a Orenburg, Nadejda Dreyer (nata nel 1861 e morta nel 1929)
- Artemy (nato nel 1883 e morto nel 1919)
- Aleksandr (nato il 15 novembre 1889 a Tashkent e morto l'8 ottobre 1935 a Parigi) - sposò il 5 maggio 1912, divorziando prima del 1930, Olga Josipovna Rogovskya (nata nel 1893 - ?); sposò l'11 ottobre 1930, Natalija Konstantinovna Khanykova (nata il 30 dicembre 1893 a San Pietroburgo e morta il 20 aprile 1982 a Nizza):
- (I) Kirill (nato il 5 dicembre 1914 a Tashkent e morto nel 1992)
- Natalija (nata nel 1916/17 - ?)
- Ol'ga (nata il 3 settembre 1851 a San Pietroburgo e morta il 18 giugno 1926) - sposò il 27 ottobre 1867 a San Pietroburgo, Giorgio I di Grecia (nato il 24 dicembre 1845 a Copenaghen e morto il 18 marzo 1913 a Thessaloniki): con discendenza;
- Vera (nata il 16 febbraio 1854 a San Pietroburgo e morta l'11 aprile 1912 a Stoccarda) - sposò a Stoccarda il 4 maggio 1874 Eugenio di Württemberg (nato il 20 agosto 1846 a Bückeburg e morto il 27 gennaio 1877 a Düsseldorf): con discendenza;
- Konstantin (nato il 22 agosto 1858 a Strel'na e morto il 15 giugno 1915 a Pavlovsk) - sposò il 27 aprile 1884 a San Pietroburgo, Elizabeth Mavrikievna "Elisabetta di Sassonia-Altenburg" (nata il 25 gennaio 1865 a Meiningen e morta il 24 marzo 1927 a Lipsia):
- Ivan (nato il 5 luglio 1886 a Pavlovsk e morto il 18 luglio 1918 a Alapaevsk) - sposò il 3 settembre 1911 a San Pietroburgo, Elena Petrovna "Elena di Serbia" (nata il 4 novembre 1884 a Cetinje e morta il 16 ottobre 1962 a Nizza):
- Vsevolod (nato il 20 gennaio 1914 a San Pietroburgo e morto il 18 giugno 1973 a Londra) - sposò il 31 maggio 1939 (divorziando nel 1956), Mary Lygon (nata il 12 febbraio 1910 a Malvern e morta il 27 settembre 1982 a Faringdon): senza discendenza; sposò nel marzo del 1956 (divorziando nel febbraio del 1961), Emilia de Gosztonyi (nata il 19 aprile 1914 a Budapest e morta il 9 luglio 1993 a Monte Carlo): senza discendenza; sposò a Londra l'8 giugno 1961, Valli Knust (nata il 4 aprile 1930 a Londra e morta il 10 luglio 2012 a Sherborne): senza discendenza;
- Ekaterina (nata il 12 luglio 1915 a Pavlovsk e morta il 13 marzo 2007 a Montevideo) - sposò il 15 settembre 1937 a Roma (separandosi nel 1945), Ruggero Farace (nato il 4 agosto 1909 a Londra e morto il 14 settembre 1970 a Roma): con discendenza;
- Gavriil (nato il 15 luglio 1887 a Pavlovsk e morto il 28 febbraio 1955 a Parigi) - sposò il 9 aprile 1917, Antonina Rafailovna Nesterovskaya (nata il 14 marzo 1890 a San Pietroburgo e morta il 7 marzo 1950 a Parigi); sposò l'11 maggio 1951, Irina Ivanovna Kurakina (nata il 22 settembre 1903 a San Pietroburgo e morta il 17 gennaio 1993 a Parigi): senza discendenza;
- Tat'jana (nata il 23 gennaio 1890 a San Pietroburgo e morta il 28 agosto 1979 a Gerusalemme) - sposò nel 1911, Konstantin Bagration-Mukhrani (nato il 14 marzo 1889 a Tbilisi e morto il 1 giugno 1915 a Zábrodí): con discendenza; sposò nel novembre del 1921 a Ginevra, Aleksandr Vasilievic Korochenzov (nato il 29 agosto 1878 e morto il 6 febbraio1922).: senza discendenza;
- Konstantin (nato il 1 gennaio 1891 a San Pietroburgo e morto il 18 luglio 1918 a Alapaevsk)
- Oleg (nato il 27 novembre 1892 a San Pietroburgo e morto il 12 ottobre 1914 a Vilnius)
- Igor' (nato il 10 giugno 1894 a San Pietroburgo e morto il 18 luglio 1918 a Alapaevsk)
- Georgij (nato il 6 maggio 1903 a San Pietroburgo e morto il 7 novembre 1938 a New York)
- Natalia (nata e morta nel 1905)
- Vera (nata il 24 aprile 1906 a Pavlovsk e morta l'11 gennaio 2001 a Nyack)
- Ivan (nato il 5 luglio 1886 a Pavlovsk e morto il 18 luglio 1918 a Alapaevsk) - sposò il 3 settembre 1911 a San Pietroburgo, Elena Petrovna "Elena di Serbia" (nata il 4 novembre 1884 a Cetinje e morta il 16 ottobre 1962 a Nizza):
- Dmitrij (nato il 13 giugno 1860 a Strel'na e morto il 28 gennaio 1919 a San Pietroburgo)
- Vjačeslav (nato il 13 luglio 1862 a Vienna e morto il 27 febbraio 1879 a San Pietroburgo)
Discendenti di Nikolaj Nikolaevič Romanov
Nikolaj Nikolaevič Romanov (nato l'8 agosto 1831 a Carskoe Selo e morto il 25 aprile 1891 a Alupka) - sposò a San Pietroburgo, Alexandra Petrovna "Alessandra di Oldenburg" (nata il 2 giugno 1838 a San Pietroburgo e morta il 25 aprile 1900 a Kiev):
- Nikolaj (nato il 18 novembre 1856 a San Pietroburgo e morto il 5 gennaio 1929 a Antibes) - sposò nel 1907, Anastasia del Montenegro (nata il 4 gennaio 1868 a Cetinje e morta il 15 novembre 1935 a Antibes): senza discendenza;
- Pëtr (nato il 22 gennaio 1864 a San Pietroburgo e morto il 17 giugno 1931 a Antibes) - sposò il 26 luglio 1889, Milica del Montenegro (nata il 14 luglio 1966 a Cetinje e morta il 5 settembre 1951 a Alessandria d'Egitto):
- Marina (nata l'11 marzo 1892 a Nizza e morta il 15 maggio 1981 a Six-Fours-les-Plages) - sposò nel 1927, Aleksandr Nikolaevic Golitsyn (nato il 13 ottobre 1885 e morto il 24 marzo 1973): senza discendenza;
- Roman (nato il 17 ottobre 1896 a San Pietroburgo e morto il 23 ottobre 1978 a Roma) - sposò il 16 novembre 1921 a Antibes, Praskovia Dmitrievna Sheremeteva (nata il 15 ottobre 1901 a Poltava e morta il 21 dicembre 1980 a Roma):
- Nicola (nato il 26 settembre 1922 a Antibes e morto il 15 settembre 2014 a Bolgheri) - sposò il 21 gennaio 1952 a Cannes, Sveva della Gherardesca (nata il 15 luglio 1930 a Firenze):
- Natalia (nata il 4 dicembre 1952 a Roma) - ha sposato il 30 aprile 1973 a San Vincenzo, Giuseppe Consolo (nato il 6 settembre 1948): con discendenza;
- Elisabetta (nata il 7 agosto 1956 a Roma) - ha sposato il 14 maggio 1982, Mauro Bonacini (nato il 13 maggio 1950 a Salsomaggiore Terme): con discendenza;
- Tatiana (nata il 12 aprile 1960 a Roma) - ha sposato il 2 luglio 1983 a San Vincenzo, Giambattista Alessandri (nato il 31 ottobre 1958): con discendenza;
- Dimitrij (nato il 4 marzo 1926 a Antibes e morto il 31 dicembre 2016 a Copenaghen) - sposò il 21 gennaio 1959 a Copenaghen, Johanna von Kauffmann (nata il 1 giugno 1936 a Copenaghen e morta il 13 maggio 1989); sposò il 28 luglio 1993 Dorrit Reventlow (nata il 22 aprile 1942 a Recife): senza discendenza;
- Nicola (nato il 26 settembre 1922 a Antibes e morto il 15 settembre 2014 a Bolgheri) - sposò il 21 gennaio 1952 a Cannes, Sveva della Gherardesca (nata il 15 luglio 1930 a Firenze):
- Nadejda (nata il 3 marzo 1898 a Jalta e morta il 21 aprile 1988 a Chantilly) - sposò nell'aprile del 1917 in Crimea (divorziando nel 1940), Nicholas Vladimirovic Orlov (nato il 28 febbraio 1895 e morto il 30 maggio 1961): con discendenza;
- Sofia (nata e morta il 3 marzo 1898 a Jalta)
Discendenti di Michail Nikolaevič Romanov
Michail Nikolaevič Romanov (nato il 25 ottobre 1832 a San Pietroburgo e morto il 18 dicembre 1909 a Cannes) - sposò il 16 agosto 1857, Olga Feodorovna "Cecilia di Baden" (nata il 20 settembre 1839 a Karlsruhe e morto il 12 aprile 1891 a Charkiv):
- Nikolaj (nato il 26 aprile 1859 a Tsarskoe Selo e morto il 28 gennaio 1919 a San Pietroburgo)
- Anastasija (nata il 28 luglio 1860 a San Pietroburgo e morta l'11 marzo 1922 a Èze) - sposò il 24 gennaio 1879 a San Pietroburgo, Federico Francesco III di Meclemburgo-Schwerin (nato il 19 marzo 1851 a Ludwigslust e morto il 10 aprile 1897 a Cannes): con discendenza;
- Michail (nato il 16 ottobre 1861 a San Pietroburgo e morto il 26 aprile 1929 a Londra) - sposò il 26 febbraio 1891 a Sanremo, Sophie von Merenberg (nata il 1 giugno 1868 a Ginevra e morta il 13 settembre 1927 a Londra):
- Anastasija (nata il 9 settembre 1892 a Wiesbaden e morta il 7 dicembre 1977 a Londra) - sposò il 20 luglio 1917 a Londra, Harold Wernher (nato il 16 gennaio 1893 e morto il 30 giugno 1973): con discendenza;
- Nadejda (nata il 28 marzo 1896 a Cannes e morta il 22 gennaio 1963 a Cannes) - sposò il 15 novembre 1916 a Londra, George Mountbatten (nato il 6 novembre 1892 a Darmstadt e morto l'8 aprile 1938 a Londra): con discendenza;
- Michail (nato l'8 ottobre 1898 a Wiesbaden e morto il 25 aprile 1959 a Londra)
- Georgij (nato il 23 agosto 1863 a Tetri Tsqaro e morto il 28 gennaio 1919 a San Pietroburgo) - sposò il 30 aprile 1900 a Corfù, Marija Georgievna "Maria di Grecia e Danimarca" (nata il 3 marzo 1876 a Atene e morta il 14 dicembre 1940 a Atene):
- Nina (nata il 20 giugno 1901 a San Pietroburgo e morta il 27 febbraio 1974 Wellfleet) - sposò il 3 settembre 1922 a Londra, Paul Alexandrovich Chavchavadze (nato nel 1899 e morto nel 1971): con discendenza;
- Ksenija (nata il 22 agosto 1903 a San Pietroburgo e morta il 17 settembre 1965 a New York) - sposò il 9 ottobre 1921 a Parigi (divorziarono nel 1930) William Bateman Leeds Jr. (nato il 19 settembre 1902 e morto il 31 dicembre 1971): con discendenza; sposò il 10 agosto 1946 a New York, Herman Jud (nato nel 1911 e morto nel 1987)
- Aleksandr (nato il 13 aprile 1866 a Tbilisi e morto il 26 febbraio 1933 a Roquebrune-Cap Martin) - sposò il 6 agosto 1894, Ksenija Aleksandrovna Romanova (nata il 6 aprile 1875 a San Pietroburgo e morta il 20 aprile 1960 a Richmond upon Thames):
- Irina (nata il 15 luglio 1895 a San Pietroburgo e morta il 26 febbraio 1970 a Parigi) - sposò il 22 febbraio 1914 a San Pietroburgo, Feliks Feliksovič Jusupov (nato il 24 marzo 1887 a San Pietroburgo e morto il 27 settembre 1967 a Parigi): con discendenza;
- Andrej (nato il 24 gennaio 1897 a San Pietroburgo e morto l'8 maggio 1981 a Faversham) - sposò il 12 giugno 1918 a Jalta, Elisabetta di Sasso Ruffo (nata il 26 dicembre 1886 a Charkiv e morta il 29 ottobre 1940 a Richmond upon Thames); sposò il 21 settembre 1942 a Norton, Nadine McDougall (nata il 5 giugno 1908 a Londra e morta il 6 giugno 2000 a Faversham):
- (I) Ksenija (nata il 10 marzo 1919 a Parigi e morta il 22 ottobre 2000 a Les Pechs-du-Vers) - sposò a Londra il 17 giugno 1945, Calhoun Ancroum (nato nelle Filippine il 28 aprile 1915 e morto il 21 febbraio 1990): senza discendenza; divorziarono nel 1956; sposò il 7 aprile 1958 a Teheran, Geoffrey Tooth (nato il 1 settembre 1908 a Londra - ?): senza discendenza;
- Michail (nato il 15 luglio 1920 a Versailles e morto il 22 settembre 2008 a Sydney) - sposò il 24 febbraio 1953 a Sydney, divorziando nel settembre del 1953, Estelle "Jill" Murphy (nata il 21 ottobre 1921 a Horsham - ?); sposò il 23 luglio 1954 a Sydney, Shirley Crammond (nata il 4 marzo 1916 a Brisbane e morta il 20 giugno 1983 a Sydney); sposò il 14 luglio 1993 a Sydney, Giulia Crespi (nata il 7 marzo 1930 - ?): senza discendenza;
- Andrej (nato il 21 gennaio 1923 a Londra e morto il 28 novembre 2021 a Inverness) - sposò il 9 settembre 1951 a San Francisco, divorziando nel luglio del 1959, Elena Konstantinova Dourneva (nata il 5 maggio 1927 a Tokyo e morta nel 1993 a Oakland); sposò il 21 marzo 1961, Kathleen Norris (nata il 1 marzo 1935 a San Francisco e morta l'8 dicembre 1967):
- (I) Alexis (nato il 27 aprile 1953 a San Francisco - vivente) - ha sposato il 19 settembre 1987 a Oakland, Zoetta "Zoe" Leisy (nata nel 1956 a Memphis): senza discendenza;
- (II) Peter (nato il 21 novembre 1961 a San Francisco - vivente) - ha sposato il 2 maggio 2009 a Marin County, Barbara Jurgens (nata nel 1968 - vivente): senza discendenza;
- Andrew (nato il 20 febbraio 1963 a San Francisco - vivente) - ha sposato il 12 giugno 1989 a Point Reyes Station, Elizabeth Flores (nata il 25 aprile 1964 a San Francisco):
- Natasha (nata il 2 febbraio 1993 a San Rafael - vivente)
- (II) Ol'ga (nata l'8 aprile 1950 a Londra - vivente) - ha sposato il 1 ottobre 1975 a Londra, Thomas Mathew (nato l'8 luglio 1945 a Londra): con discendenza;
- Fëdor (nato il 23 dicembre 1898 a San Pietroburgo e morto il 30 novembre 1968 a Ascain) - sposò il 3 giugno 1923 a Parigi (divorziarono il 22 luglio 1936) Irina Pavlovna Paley (nata il 21 dicembre 1903 a Parigi e morta il 15 novembre 1990 a Parigi):
- Michel (nato il 4 maggio 1924 a Parigi e morto il 22 settembre 2008 a Parigi) - sposò il 15 ottobre 1958 a Parigi (divorziando nel 1992) Helga Staufenberger (nata il 22 agosto 1926 a Vienna - ?); sposò il 15 gennaio 1994 a Josse, María de las Mercedes Ustrell Cabani (nata il 26 agosto 1960 a L'Hospitalet de Llobregat - vivente):
- Nikita (nato il 17 gennaio 1900 a San Pietroburgo e morto il 12 settembre 1974 a Cannes) - sposò il 19 febbraio 1922 a Parigi, Marija Ilarianovna Vorontzova-Dashkova (nata il 13 febbraio 1903 a Carskoe Selo e morta il 15 giugno 1997 a Cannes):
- Nikita (nato il 13 maggio 1923 a Londra e morto il 3 maggio 2007 a New York) - sposò il 14 luglio 1961 a Londra, Jane Schoenwald (nata il 4 aprile 1933 a Oklahoma City - ?)
- Theodore (nato il 30 novembre 1974 a New York e morto il 25 agosto 2007 a Pompano Beach)
- Aleksandr (nato il 4 novembre 1929 a Parigi e morto il 22 settembre 2002 a Londra) - sposò il 23 febbraio 1971 a New York, Maria Valguarnera di Niscemi (nata il 29 novembre 1931 a Palermo e morta il 29 settembre 2023 a New York): senza discendenza;
- Nikita (nato il 13 maggio 1923 a Londra e morto il 3 maggio 2007 a New York) - sposò il 14 luglio 1961 a Londra, Jane Schoenwald (nata il 4 aprile 1933 a Oklahoma City - ?)
- Dmitrij (nato il 15 agosto 1901 a Gatčina e morto il 7 luglio 1980 a Londra) - sposò il 25 ottobre 1931 a Parigi (divorziando nel 1947) Marina Sergeievna Golenistcheva-Koutouzova (nata il 7 novembre 1912 a San Pietroburgo e morta nel 1969 a Sharon); sposò il 20 ottobre 1954 a Londra, Sheila Crisholm (nata il 9 settembre 1898 a Sydney e morta il 13 ottobre 1969 a Londra):
- Nadejda (nata il 4 luglio 1933 a Parigi e morta il 17 settembre 2002) - sposò il 20 dicembre 1952 a Londra (divorziando nel 1976), Antony Allen (nato il 6 maggio 1931 a Connah's Quay - ?): con discendenza;
- Rostislav (nato il 24 novembre 1902 in Crimea e morto il 31 luglio 1978 a Cannes) - sposò il 1 settembre 1928 a Chicago (divorziando nel 1944) Aleksandra Pavlova Galitzine (nata il 7 maggio 1905 a Novgorod e morta il 5 dicembre 2006 a Lake Forest); sposò il 7 maggio 1945 a Chicago (divorziando l'11 aprile 1951) Alice Eilken (nata il 30 maggio 1923 a Chicago - ?); sposò il 19 novembre 1954 a Chicago, Hedwig von Chappuis (nata il 6 dicembre 1905 in Slesia e morta il 9 gennaio 1997):
- (I) Rotislav (nato il 3 dicembre 1938 a Chicago e morto il 7 gennaio 1999) - sposò il 9 settembre 1960 a Winnetka (divorziando il 28 novembre 1978) Stephena Cook (nata il 15 dicembre 1938 a Maracaibo - ?); sposò il 16 agosto 1980 a Lake Forest, Christia Ipsen (nata il 3 aprile 1949 a Rockford - ?):
- (I) Stephena (nata il 21 gennaio 1963 a Chicago - vivente) - ha sposato il 23 dicembre 1988 a Lake Bluff, William Porter Boggess (nato il 31 marzo 1960 a Lake Forest - vivente)
- (II) Alexandra (nata il 9 gennaio 1983 a Lake Forest - vivente)
- Rotislav (nato il 21 maggio 1985 a Lake Forest - vivente) - ha sposato nel 2021 a Parigi, Foteini Georganta (nata il 7 novembre 1979 a Atene - vivente):
- Rotislav-George (nato nel novembre del 2013)
- Nikita (nato il 24 gennaio 1987 a Londra - vivente)
- (II) Nikolai (nato il 9 settembre 1945 a Chicago e morto il 9 novembre 2000) - sposò il 24 agosto 1966 a Wheaton (divorziando dopo il 1977), Pamela Kuzinowski (nata il 7 luglio 1944 a Chicago - vivente):
- Nicolas (nato il 30 luglio 1968 a Oak Park - vivente) - ha sposato il 13 maggio 1995 a Rolling Meadows, Lisa Flowa (nata il 28 marzo 1971 a Chicago - vivente):
- Cory (nato il 5 dicembre 1994 a Arlington Heights - vivente);
- Daniel (nato il 19 marzo 1972 a Chicago - vivente)
- Heather (nata il 6 novembre 1976 a Park Ridge - vivente)
- Nicolas (nato il 30 luglio 1968 a Oak Park - vivente) - ha sposato il 13 maggio 1995 a Rolling Meadows, Lisa Flowa (nata il 28 marzo 1971 a Chicago - vivente):
- (I) Rotislav (nato il 3 dicembre 1938 a Chicago e morto il 7 gennaio 1999) - sposò il 9 settembre 1960 a Winnetka (divorziando il 28 novembre 1978) Stephena Cook (nata il 15 dicembre 1938 a Maracaibo - ?); sposò il 16 agosto 1980 a Lake Forest, Christia Ipsen (nata il 3 aprile 1949 a Rockford - ?):
- Vasilij (nato il 7 luglio 1907 a Gatčina e morto il 24 luglio 1989 a Woodside) - sposò il 31 luglio 1931 a New York, Natalija Aleksandrovna Galitzine (nata il 13 ottobre 1907 a Mosca e morta il 28 marzo 1989 a Woodside):
- Marina (nata il 22 maggio 1940 a San Francisco - vivente) - ha sposato l'8 gennaio 1967 a Woodside, William Beadleston (nata il 31 luglio 1938 a Long Branch - vivente): con discendenza;
- Sergej (nato il 7 ottobre 1869 a Borjomi e morto il 18 luglio 1918 a Alapaevsk)
- Aleksej (nato il 28 dicembre 1875 a Tbilisi e morto il 2 marzo 1895 a Sanremo)
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Bibliografia
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