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Pathé (casa discografica)

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Pathé (casa discografica)
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La Pathé è stata una casa discografica francese, fondata nel 1896; ha avuto una sede italiana, attiva soprattutto negli anni cinquanta e sessanta.

Fatti in breve Stato, Fondazione ...

Storia

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Disco ungherese della Pathé

La Pathé trae il nome dai fondatori, i due fratelli Charles et Émile Pathé, che nel 1896 fondarono (insieme ad un altro fratello, Théophile, che però abbandonò presto l'attività) un'azienda per la vendita di apparecchi fonografici, la Pathé-Frères: nel giro di un paio di anni si dedicarono anche alla produzione di apparecchiature per il cinema ed alla produzione di dischi a 100 giri (particolari primi dischi da grammofono, in cui la registrazione iniziava dal centro e si sviluppava a spirale verso l'esterno) e poi a 78 giri di musica classica.

Nel 1918 i due fratelli decisero di separare l'attività cinematografica da quella discografica: di quest'ultima si occupò Emile.

Nel 1924 la Pathé (grazie ad un accordo con Guglielmo Marconi, titolare della Marconiphone, azienda italiana specializzata nella produzione di apparecchi radiofonici che, da questo momento, entrò anche nel campo della distribuzione discografica con la denominazione Pathé Marconi), iniziò ad essere presente sul mercato italiano.

Da questo momento seguì le vicende dell'etichetta e dapprima, nel 1931, entrò a far parte del gruppo VCM (Voce del padrone - Columbia - Marconiphone) e, nel 1967, della EMI Italiana (che ne incamerò tutto il catalogo italiano).

Oltre che distribuire in Italia artisti della casa madre, come ad esempio Sacha Distel, per la Pathé incisero molti artisti italiani, i più noti furono senza dubbio Narciso Parigi e Renato Carosone.

Per la Pathé - talvolta indicata anche come Pathe - incise negli anni venti la cantante jazz statunitense Annette Hanshaw.

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I dischi pubblicati

Per la datazione ci siamo basati sull'etichetta del disco, o sul vinile o, infine, sulla copertina; qualora nessuno di questi elementi avesse una datazione, ci siamo basati sulla numerazione del catalogo; se esistenti, abbiamo riportato oltre all'anno il mese e il giorno (quest'ultimo dato si trova, a volte, stampato sul vinile).
In origine, nella catalogazione, le lettere iniziali CS significavano Carosone Stereo, mentre il numero iniziale 1 indicava il 45 giri, 2 l'EP e 3 il 33 giri; con il cambiamento degli scopi dell'etichetta, non più dedicata al solo Carosone ma con altri artisti, mutò anche la catalogazione.

78 giri

Ulteriori informazioni Numero di catalogo, Anno ...

33 giri - Serie QAT

Ulteriori informazioni Numero di catalogo, Anno ...

33 giri - Serie MT

Ulteriori informazioni Numero di catalogo, Anno ...

EP

Ulteriori informazioni Numero di catalogo, Anno ...

45 giri

Ulteriori informazioni Numero di catalogo, Anno ...
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Bibliografia

  • I dati concernenti le emissioni discografiche della casa sono stati tratti dai supporti fonografici emessi e conservati (come tutti quelli pubblicati in Italia) alla Discoteca di Stato a Roma.
  • Vari numeri delle riviste Musica e dischi, Il Musichiere (annate 1959-1960), TV Sorrisi e Canzoni, ed altre riviste di argomento musicale.
  • Mario De Luigi, L'industria discografica in Italia, edizioni Lato Side, Roma, 1982
  • Mario De Luigi, Storia dell'industria fonografica in Italia, edizioni Musica e Dischi, Milano, 2008

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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