Remove ads

La nazionale di calcio della Tunisia, i cui giocatori sono soprannominati Aquile di Cartagine, è la selezione maggiore maschile calcistica nazionale della Tunisia ed è posta sotto l'egida della Fédération Tunisienne de Football.

Fatti in breve Tunisia, Sport ...
Tunisia (bandiera)
Tunisia
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
Trasferta
Sport Calcio
FederazioneFTF
Fédération Tunisienne de Football
ConfederazioneCAF
Codice FIFATUN
SoprannomeLes Aigles de Carthage
(Le aquile di Cartagine)
SelezionatoreTunisia (bandiera) Faouzi Benzarti
Record presenzeSadok Sassi (116)
CapocannoniereIssam Jemâa (36)
Ranking FIFA28º (30 novembre 2023)[1]
Sponsor tecnicoKappa
Esordio internazionale
Tunisia (bandiera) Tunisia 4 - 2 Libia Libia (bandiera)
Tunisia; 2 giugno 1957
Migliore vittoria
Tunisia (bandiera) Tunisia 13 - 0 Malawi Malawi (bandiera)
Tunisi, Tunisia; 26 marzo 2005
Peggiore sconfitta
Ungheria (bandiera) Ungheria 10 - 1 Tunisia Tunisia (bandiera)
Ungheria; 24 luglio 1960
Campionato del mondo
Partecipazioni6 (esordio: 1978)
Miglior risultatoPrimo turno nel 1978, 1998, 2002, 2006, 2018, 2022
Coppa d'Africa
Partecipazioni21 (esordio: 1962)
Miglior risultatoOro Campioni nel 2004
Confederations Cup
Partecipazioni1 (esordio: 2005)
Miglior risultatoPrimo turno nel 2005
Chiudi

È una delle nazionali di calcio africane più quotate. Nella sua bacheca figurano la Coppa d'Africa 2004, il campionato delle nazioni africane 2011 e la Coppa araba 1963. La squadra si è qualificata per sei volte alla fase finale del campionato del mondo, chiudendo sempre con l'eliminazione al primo turno.

Nella graduatoria mondiale della FIFA, in vigore da agosto 1993, il miglior posizionamento della Tunisia è stato il 13º posto di aprile 2018, mentre il peggiore è stato il 65º posto di luglio 2010. Occupa il 28º posto della graduatoria.[1]

Remove ads

Storia

Albori (1928-1956)

Thumb
La selezione tunisina nel 1939

Prima dell'indipendenza del paese, nel 1928 fu costituita una selezione che raggruppava i migliori giocatori tunisini militanti nel campionato locale. Affrontò la Francia B, che vinse per 3-2. Il 23 marzo 1930 la Tunisia affrontò nuovamente la Francia B e perse per 5-0. Un nuovo incontro tra le due squadre si giocò il 26 marzo 1933 e si concluse con il successo della Francia B per 6-1.

Nel 1939 la Tunisia colse la sua prima vittoria (4-1) contro una selezione amatoriale parigina.

Tra i calciatori più presenti nella selezione tunisina di quel periodo vi erano Gustave Ducousso (Union sportive béjaoise) con 22 presenze, Gaetano Chiarenza (Club Sportif de Hammam Lif) con 21, Azzopardi (Union sportive béjaoise) con 19 e Larbi Ben Hassine, alias Larbi Bardo (Espérance Sportive de Tunis), e Rachid Sehili (Étoile Sportive du Sahel) con 16.

Primi anni della nazionale (1956-1962)

La Tunisia ottenne l'indipendenza dalla Francia il 20 marzo 1956. La federcalcio tunisina fu fondata il 29 marzo 1957 e si affiliò alla FIFA e alla CAF nel 1960.

La nazionale tunisina esordì contro l'Algeria il 1º giugno 1957, in piena guerra d'Algeria. Prevalsero gli algerini per 2-1. Tre anni dopo, il 24 luglio 1960, la Tunisia andò incontro alla sconfitta più larga della propria storia, contro l'Ungheria (10-1). Il 18 agosto 1960 la Tunisia affrontò Taiwan e vinse per 8-1.

Epoca d'oro (1962-1978)

La Tunisia fece il proprio debutto nelle eliminatorie della Coppa d'Africa in vista dell'edizione del 1962, dove si classificò terza. Nel 1963 partecipò, in Libano, alla prima edizione della Coppa araba, che vinse grazie a 4 successi in altrettante partite.

Organizzò la Coppa d'Africa 1965, dove arrivò a disputare la finale contro il Ghana. I ghanesi passarono in vantaggio con Frank Odoi, cui rispose per i tunisini Abdelmajid Chetali. Tahar Chaïbi portò poi in vantaggio i tunisini, ma al 79º minuto di gioco i ghanesi riequilibrarono il punteggio con Osei Kofi. Con un gol segnato da Odoi al 6° dei supplementari il Ghana si aggiudicò la vittoria e il trofeo.

Thumb
Habib Bourguiba, Presidente della Repubblica, tra i giocatori che vinsero la Coppa di Palestina 1973

La Tunisia non prese parte alle qualificazioni per la Coppa d'Africa 1970, 1972 e 1974.

Nel 1973 vinse la Coppa di Palestina trascinata da Mohieddine Habita, soprannominato "il Pelé arabo" (6 gol nel torneo), da Mohamed Ali Akid (6 gol) ed Ezzedine Chakroun (5 gol). La squadra ottenne 6 vittorie in 6 partite, realizzando 19 gol e subendone solo 3.

Nel 1975, dopo aver eliminato nel turno preliminare la Libia e l'Algeria nel primo turno, fu eliminata nel secondo e ultimo turno delle qualificazioni alla Coppa d'Africa 1976 dal Sudan per la regola dei gol fuori casa.

Nel 1977, guidata dal commissario tecnico Abdelmajid Chetali, la Tunisia si qualificò per la Coppa d'Africa 1978 e per la prima volta per la coppa del mondo eliminando Egitto e Nigeria.

Nel primo turno della Coppa d'Africa 1978 eliminò i detentori del titolo del Marocco e si fermò in semifinale di fronte al Ghana, sua "bestia nera". Nella finale per il terzo posto si portò in vantaggio contro la Nigeria grazie ad un gol di Mohamed Ali Akid, ma fu raggiunta sul pareggio al 42º minuto. I tunisini contestarono la decisione dell'arbitro di convalidare il gol avversario e abbandonarono per protesta il terreno di gioco, rimediando una sconfitta per 2-0 a tavolino.

Ad Argentina 1978 la nazionale tunisina, sconfiggendo all'esordio il Messico per 3-1, entrò nella storia come la prima nazionale africana a vincere una partita di un mondiale. Sempre in quel torneo i tunisini, guidati dalla stella Tarak Dhiab, imposero alla Germania Ovest campione in carica un pareggio senza reti, anche se questo non bastò per superare la prima fase, vista la sconfitta (1-0) nella gara successiva contro la Polonia.

Ci vollero altri vent'anni prima che la squadra si qualificasse per tre mondiali consecutivi (1998, 2002 e 2006).

Thumb
La nazionale tunisina nel 1978

Crisi (1978-1994)

Dopo l'esordio in coppa del mondo la Tunisia conobbe un quindicennio di magri risultati, non riuscendo a qualificarsi per la Coppa d'Africa 1980, 1984, 1986, 1988, 1990 e 1992 e mancando la qualificazione alla fase finale della coppa del mondo dal 1978 al 1998.

Nel 1994 la Tunisia ospitò la Coppa d'Africa. Perse all'esordio contro il Mali e pareggiò il secondo incontro che la oppose allo Zaire. Terminò il girone all'ultimo posto e fu dunque eliminata.

Ripresa (1996-2002)

Dopo il torneo arrivò sulla panchina delle Aquile di Cartagine il polacco Henryk Kasperczak, che qualificò la squadra per la Coppa d'Africa 1996. Grazie ad una nuova generazione di talenti, la nazionale tunisina si classificò seconda nel girone della fase finale ed ebbe accesso ai quarti di finale, dove eliminò il Gabon. In semifinale batté lo Zambia e in finale trovò i padroni di casa del Sudafrica. Per i tunisini la prima finale disputata dopo 31 anni si concluse con una sconfitta per 2-0.

Kasperczak rimase in sella e guidò i tunisini alla qualificazione alla Coppa d'Africa 1998, dove i tunisini furono eliminati ai quarti di finale dal Burkina Faso, paese organizzatore, e alla qualificazione al campionato del mondo 1998 in Francia, dove la Tunisia uscì al primo turno dopo due sconfitte (2-0 contro l'Inghilterra e 1-0 contro la Colombia e un pareggio (1-1 contro la Romania).

Nella Coppa d'Africa 2000 la Tunisia tornò su ottimi livelli, uscendo di scena in semifinale, eliminata dal forte Camerun.

Qualificatasi anche per la Coppa d'Africa 2002, la Tunisia di Henri Michel fu estromessa al primo turno.

Guidata dal CT Ammar Souayah, si qualificò per il campionato del mondo 2002, dove fu eliminata al primo turno dopo due sconfitte (2-0 contro la Russia e 2-0 contro il Giappone padrone di casa) inframmezzate da un pareggio (1-1 contro il Belgio).

L'era Lemerre e il trionfo continentale (2002-2008)

Dopo il campionato del mondo 2002 Roger Lemerre, che aveva portato la Francia alla vittoria del campionato d'Europa 2000, fu nominato CT della Tunisia. Il nuovo CT ottenne in amichevole due ottimi pareggi (entrambi per 1-1) contro Francia e Portogallo e una vittoria (2-1) contro la Svezia.

Alla Coppa d'Africa 2004 la Tunisia, paese ospitante, si presentò con l'obiettivo dichiarato di portare a casa il trofeo. Dopo aver pareggiato all'esordio contro la Guinea (1-1), vinse contro Ruanda (2-1) e RD del Congo (3-0). Ai quarti di finale ebbe la meglio sul Senegal (1-0) e in semifinale batté ai tiri di rigore la Nigeria (1-1 dopo i tempi supplementari). Il derby del Maghreb contro il Marocco, valido per la finale, arrise ai tunisini, che vinsero per 2-1 con i gol di Francileudo Santos e Ziad Jaziri. Lemerre divenne il primo commissario tecnico a laurearsi campione d'Europa e campione d'Africa. Dopo la vittoria la federcalcio cambiò il proprio logo, adottando un'aquila, in onore delle Aquile di Cartagine.

Thumb
Tifosi tunisini seguono il match tra Tunisia e Ucraina a Germania 2006

La nazionale tunisina partecipò poi alla Confederations Cup 2005, ma senza andare oltre il primo turno (fu battuta dall'Argentina e dalla Germania e sconfisse l'Australia).

Alla Coppa d'Africa 2006 la Tunisia fu eliminata ai quarti di finale dalla Nigeria.

Qualificatasi per i mondiali di Germania 2006, la Tunisia fu inserita nel girone con Spagna, Ucraina e Arabia Saudita. Ottenne un pareggio e due sconfitte per un totale di un punto, risultato che non le permise di qualificarsi agli ottavi di finale.

Alla Coppa d'Africa 2008 giunse un'altra eliminazione ai quarti di finale, stavolta contro il Camerun (3-2), dopo aver vinto il girone D con Angola, Senegal e Sudafrica.

Il 30 giugno 2008 Roger Lemerre lasciò la panchina della Tunisia. Al posto di Lemerre fu nominato CT il portoghese Humberto Coelho[2].

A sorpresa, la Tunisia non si qualificò per i mondiali sudafricani del 2010, in seguito alla sconfitta nell'ultima gara contro il Mozambico e alla contemporanea vittoria della Nigeria, che era sotto di due punti rispetto alle Aquile di Cartagine.

Cambi tecnici (2010-oggi)

Il 14 novembre 2009 Coelho fu esonerato e rimpiazzato ad interim da Faouzi Benzarti in vista dell'imminente Coppa d'Africa 2010, dove la Tunisia raccolse tre pareggi contro Zambia, Gabon e Camerun e fu eliminata al primo turno.

Nel giugno 2010 assunse il ruolo di CT Bertrand Marchand, che firmò un contratto biennale.

La Tunisia si qualificò poi per la Coppa d'Africa 2012. Durante le qualificazioni, il 15 dicembre 2010, Marchand fu esonerato e sostituito da Sami Trabelsi, sotto la cui guida la squadra tunisina vinse il Campionato delle nazioni africane 2011 battendo in finale l'Angola per 3-0. Anche la Coppa d'Africa 2012 per la Tunisia terminò ai quarti di finale, contro il Ghana (2-1 dopo i tempi supplementari).

Nella Coppa d'Africa 2013 la Tunisia uscì al primo turno. Vinta la prima partita contro l'Algeria grazie ad un gol nel finale di partita (1-0), perse per 3-0 contro la Costa d'Avorio e pareggiò (1-1) contro il Togo in un match dall'arbitraggio fortemente contestato dai tunisini.

Nel febbraio 2013 a Sami Trabelsi subentrò Nabil Maâloul. Il 7 settembre 2013, a causa della sconfitta interna (0-2) contro Capo Verde, la Tunisia fallì la qualificazione al campionato del mondo 2014 e Maâloul si dimise. Il 12 settembre il giudice sportivo sovvertì il risultato del campo estromettendo Capo Verde per aver schierato in campo un giocatore squalificato e ammettendo la Tunisia al play-off contro il Camerun[3]. La Tunisia perse il play-off e mancò l'accesso al mondiale brasiliano (0-0 in Tunisia e 4-1 in Camerun) e il nuovo CT Ruud Krol, rimasto in carica solo per le due partite contro i camerunensi, si dimise.

Nella Coppa d'Africa 2015 la Tunisia di Georges Leekens vinse il proprio girone e fu eliminata ai quarti di finale dalla Guinea Equatoriale padrona di casa (2-1 dopo i tempi supplementari) al termine di un match controverso dal punto di vista delle decisioni arbitrali[4].

Thumb
La nazionale tunisina schierata prima della gara contro il Belgio al campionato del mondo del 2018

Nel luglio 2015 sulla panchina della nazionale tunisina arrivò Henryk Kasperczak, che condusse i suoi alla qualificazione alla Coppa d'Africa 2017 con 4 vittorie, un pareggio e una sconfitta nell'apposito girone. La fase finale, disputata nel mese di gennaio in Gabon, vide i tunisini perdere all'esordio contro il Senegal (2-0), poi battere Algeria (2-1) e Zimbabwe (4-2) e qualificarsi dunque come seconda nel proprio girone, prima di capitolare ai quarti di finale contro il Burkina Faso (2-0)[5]. Kasperczak fu esonerato tre mesi più tardi.

Nel novembre 2017 il rientrante CT Nabil Maâloul guidò la Tunisia alla sua quinta qualificazione ad un mondiale con una giornata di anticipo, grazie al primo posto del girone di qualificazione a Russia 2018[6]. In Russia la compagine tunisina si ritrovò in un difficile girone comprendente anche Belgio, Inghilterra e Panama e fu aritmeticamente eliminata dopo due sconfitte contro Inghilterra (0-1) e Belgio (2-5), ma nell'ultima partita ottiene una vittoria (2-1 in rimonta contro Panama) in una fase finale di un mondiale che mancava da Argentina 1978[7].

Giunta prima nel girone di qualificazione con 5 vittorie e una sconfitta, la Tunisia si qualificò alla Coppa d'Africa 2019, dove superò la fase a gruppi con 3 pareggi contro Angola (1-1), Mali (1-1) e Mauritania (0-0) e poi eliminò agli ottavi di finale il Ghana battendolo per 5-4 ai tiri di rigore (1-1 dopo 120 minuti)[8] e ai quarti il Madagascar (3-0), tornando tra le prime quattro d'Africa dopo quindici anni. In semifinale subì l'eliminazione contro il Senegal, perdendo per 1-0 dopo i tempi supplementari[9], poi chiuse quarta perdendo anche la finale di consolazione con la Nigeria (1-0).

Ottenuto l’accesso alla Coppa d'Africa 2021 vincendo il proprio girone di qualificazione con 5 vittorie in 6 partite e un distacco finale di 7 punti sulla seconda, la Tunisia superò la prima fase del torneo in qualità di terza nella graduatoria delle terze classificate, avendo ottenuto una vittoria (4-0) contro la Mauritania e subito due sconfitte di misura (0-1) contro Gambia e Mali. Agli ottavi di finale eliminò la Nigeria (1-0), per poi venire eliminata ai quarti dal Burkina Faso (0-1)[10].

La Tunisia si qualificò al campionato del mondo 2022 vincendo il proprio girone di secondo turno e battendo il Mali agli spareggi (vittoria per 1-0 in trasferta e pareggio senza reti in casa).[11] In Qatar la squadra nordafricana pareggiò senza reti contro la Danimarca, poi fu sconfitta dall'Australia (0-1) e nell'ultima gara colse una storica quanto vana vittoria contro la Francia (1-0), venendo eliminata a causa del terzo posto finale nel girone.

Poco più di un anno dopo, nella Coppa d'Africa 2023, la Tunisia terminò sorprendentemente ultima nel girone E: perse infatti la partita iniziale per 1-0 contro la Namibia, che così colse la sua prima vittoria nella storia della competizione, e pareggiò per 1-1 contro il Mali e per 0-0 contro il Sudafrica; con soli due punti uscì in tal modo alla fase a gironi, fatto che non accadeva da undici anni e quattro edizioni del torneo.

Remove ads

Colori e simboli

Divise storiche

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
1978
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
1981–82
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
1990
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
1992–94
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
1996
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
1997
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
1998
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2000
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2001
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
2002
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2004–06
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
2005
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2006
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2008–09
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
2010–11
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
2011
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
2012–13
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2014–16
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2016–18
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2018–19
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2019–20
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2020–
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
1978
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
1992–94
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
1997
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
1998
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2000
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2000–01
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
2002
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2004–06
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
2005
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2006
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2008–09
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
2010–11
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
2011
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
Thumb
2012–13
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2014–16
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2016–18
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2018–19
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2019–20
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2020–
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2016–18
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2018
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Thumb
Thumb
Thumb
2019–
Remove ads

Commissari tecnici

Lista dei commissari tecnici della nazionale tunisina
Remove ads

Confronti con le altre nazionali

Nota: come previsto dai regolamenti FIFA, le partite terminate ai rigori dopo i tempi supplementari sono considerate pareggi.

Ulteriori informazioni Giocate, Vinte ...
Nazionale Giocate Vinte Pareggiate Perse Reti fatte Reti subite Differenza
Algeria (bandiera) Algeria371112143238−6
Angola (bandiera) Angola312052+3
Argentina (bandiera) Argentina100112−1
Australia (bandiera) Australia110020+2
Austria (bandiera) Austria1010000
Bielorussia (bandiera) Bielorussia110030+3
Belgio (bandiera) Belgio1010110
Benin (bandiera) Benin220041+3
Botswana (bandiera) Botswana420274+3
Burkina Faso (bandiera) Burkina Faso201112−1
Burundi (bandiera) Burundi220031+2
Camerun (bandiera) Camerun310234−1
Rep. del Congo (bandiera) Rep. del Congo220081+7
RD del Congo (bandiera) RD del Congo4310142+12
Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio522165+1
Danimarca (bandiera) Danimarca100112−1
Egitto (bandiera) Egitto3111220
Francia (bandiera) Francia311134−1
Gabon (bandiera) Gabon211053+2
Germania (bandiera) Germania100103−3
Ghana (bandiera) Ghana312042+2
Guinea (bandiera) Guinea613257−2
Italia (bandiera) Italia100104−4
Giappone (bandiera) Giappone200203−3
Kenya (bandiera) Kenya6510102+8
Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud1010000
Liberia (bandiera) Liberia110072+5
Libia (bandiera) Libia220030+3
Madagascar (bandiera) Madagascar220030+3
Malawi (bandiera) Malawi211092+7
Mali (bandiera) Mali320153+2
Mauritius (bandiera) Mauritius211020+2
Marocco (bandiera) Marocco714268−2
Mozambico (bandiera) Mozambico210121+1
Namibia (bandiera) Namibia110121+1
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi1010110
Nigeria (bandiera) Nigeria4040440
Norvegia (bandiera) Norvegia1010000
Portogallo (bandiera) Portogallo1010110
Romania (bandiera) Romania1010110
Russia (bandiera) Russia100102−2
Ruanda (bandiera) Ruanda110021+1
Arabia Saudita (bandiera) Arabia Saudita201123−1
Senegal (bandiera) Senegal422042+2
Serbia (bandiera) Serbia100101−1
Seychelles (bandiera) Seychelles4400140+14
Slovenia (bandiera) Slovenia100101−1
Sudafrica (bandiera) Sudafrica430173+4
Spagna (bandiera) Spagna100113−2
Sudan (bandiera) Sudan320173+4
Svezia (bandiera) Svezia110010+1
Svizzera (bandiera) Svizzera1010110
Togo (bandiera) Togo100110+1
Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti110010+1
Ucraina (bandiera) Ucraina100101−1
Uruguay (bandiera) Uruguay1010000
Zambia (bandiera) Zambia421163+3
Chiudi
Remove ads

Palmarès

Tunisia 2004
Libano 1963
Sudan 2011

Partecipazioni ai tornei internazionali

Ulteriori informazioni Campionato del mondo, Edizione ...
Campionato del mondo
Edizione Risultato
1930 Non partecipante
1934 Non partecipante
1938 Non partecipante
1950 Non partecipante
1954 Non partecipante
1958 Non partecipante
1962 Non qualificata
1966 Ritirata
1970 Non qualificata
1974 Non qualificata
1978 Primo turno
1982 Non qualificata
1986 Non qualificata
1990 Non qualificata
1994 Non qualificata
1998 Primo turno
2002 Primo turno
2006 Primo turno
2010 Non qualificata
2014 Non qualificata
2018 Primo turno
2022 Primo turno
Chiudi
Ulteriori informazioni Coppa d'Africa, Edizione ...
Coppa d'Africa
Edizione Risultato
1957 Non partecipante
1959 Non partecipante
1962 Terzo posto
1963 Primo turno
1965 Secondo posto
1968 Non partecipante
1970 Non partecipante
1972 Non qualificata
1974 Non qualificata
1976 Non qualificata
1978 Quarto posto
1980 Non qualificata
1982 Primo turno
1984 Non qualificata
1986 Non qualificata
1988 Non qualificata
1990 Non qualificata
1992 Non qualificata
1994 Primo turno
1996 Secondo posto
1998 Quarti di finale
2000 Quarto posto
2002 Primo turno
2004 Campione
2006 Quarti di finale
2008 Quarti di finale
2010 Primo turno
2012 Quarti di finale
2013 Primo turno
2015 Quarti di finale
2017 Quarti di finale
2019 Quarto posto
2021 Quarti di finale
2023 Primo turno
Chiudi
Ulteriori informazioni Campionato delle nazioni africane, Edizione ...
Campionato delle nazioni africane
Edizione Risultato
2009 Non qualificata
2011 Campione
2014 Non qualificata
2016 Quarti di finale
2018 Non partecipante
2020 Ritirata
Chiudi
Ulteriori informazioni Giochi olimpici, Edizione ...
Giochi olimpici[12]
Edizione Risultato
Chiudi
Ulteriori informazioni Confederations Cup, Edizione ...
Confederations Cup
Edizione Risultato
1992 Non qualificata
1995 Non qualificata
1997 Non qualificata
1999 Non qualificata
2001 Non qualificata
2003 Non qualificata
2005 Primo turno[13]
2009 Non qualificata
2013 Non qualificata
2017 Non qualificata
Chiudi


Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni

Coppa araba
  • 1963 - Campione
  • 1964 - Non partecipante
  • 1966 - Non partecipante
  • 1982 - Annullata
  • 1985 - Non partecipante
  • 1988 - Primo turno
  • 1992 - Non partecipante
  • 1998 - Ritirata
  • 2002 - Non partecipante
  • 2009 - Annullata
  • 2012 - Non partecipante
  • 2021 - Secondo posto
Remove ads

Statistiche dettagliate sui tornei internazionali

Mondiali

Ulteriori informazioni Anno, Luogo ...
Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1930 Uruguay (bandiera) UruguayNon partecipante----
1934 Italia (bandiera) ItaliaNon partecipante----
1938 Francia (bandiera) FranciaNon partecipante----
1950 Brasile (bandiera) BrasileNon partecipante----
1954 Svizzera (bandiera) SvizzeraNon partecipante----
1958 Svezia (bandiera) SveziaNon partecipante----
1962 Cile (bandiera) CileNon qualificata----
1966 Inghilterra (bandiera) InghilterraRitirata----
1970 Messico (bandiera) MessicoNon qualificata----
1974 bandiera Germania OvestNon qualificata----
1978 Argentina (bandiera) ArgentinaPrimo turno1113:2
1982 Spagna (bandiera) SpagnaNon qualificata----
1986 Messico (bandiera) MessicoNon qualificata----
1990 Italia (bandiera) ItaliaNon qualificata----
1994 Stati Uniti (bandiera) Stati UnitiNon qualificata----
1998 Francia (bandiera) FranciaPrimo turno0121:4
2002 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud / Giappone (bandiera) GiapponePrimo turno0121:5
2006 Germania (bandiera) GermaniaPrimo turno0123:6
2010 Sudafrica (bandiera) SudafricaNon qualificata----
2014 Brasile (bandiera) BrasileNon qualificata----
2018 Russia (bandiera) RussiaPrimo turno1025:8
2022 Qatar (bandiera) QatarPrimo turno1111:1
Chiudi

Coppa d'Africa

Ulteriori informazioni Anno, Luogo ...
Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1957 Sudan (bandiera) SudanNon partecipante----
1959 Rep. Araba Unita (bandiera) Rep. Araba UnitaNon partecipante----
1962 Etiopia (bandiera) Impero d'EtiopiaTerzo posto1015:4
1963 Ghana (bandiera) GhanaPrimo turno0113:5
1965 Tunisia (bandiera) TunisiaSecondo posto1116:3
1968 Etiopia (bandiera) Impero d'EtiopiaNon partecipante----
1970 Sudan (bandiera) SudanNon partecipante----
1972 Camerun (bandiera) CamerunNon qualificata----
1974 Egitto (bandiera) EgittoNon qualificata----
1976 Etiopia (bandiera) EtiopiaNon qualificata----
1978 Ghana (bandiera) GhanaQuarto posto1224:5
1980 Nigeria (bandiera) NigeriaNon qualificata----
1982 Libia (bandiera) LibiaPrimo turno0121:4
1984 Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'AvorioNon qualificata----
1986 Egitto (bandiera) EgittoNon qualificata----
1988 Marocco (bandiera) MaroccoNon qualificata----
1990 Algeria (bandiera) AlgeriaNon qualificata----
1992 Senegal (bandiera) SenegalNon qualificata----
1994 Tunisia (bandiera) TunisiaPrimo turno0111:3
1996 Sudafrica (bandiera) SudafricaSecondo posto22210:9
1998 Burkina Faso (bandiera) Burkina FasoQuarti di finale2116:5
2000 Ghana (bandiera) Ghana / Nigeria (bandiera) NigeriaQuarto posto2229:7
2002 Mali (bandiera) MaliPrimo turno0210:1
2004 Tunisia (bandiera) TunisiaCampione 42010:4
2006 Egitto (bandiera) EgittoQuarti di finale2117:5
2008 Ghana (bandiera) GhanaQuarti di finale1217:6
2010 Angola (bandiera) AngolaPrimo turno0303:3
2012 Gabon (bandiera) Gabon / Guinea Equatoriale (bandiera) Guinea EquatorialeQuarti di finale2025:5
2013 Sudafrica (bandiera) SudafricaPrimo turno1112:4
2015 Guinea Equatoriale (bandiera) Guinea EquatorialeQuarti di finale1215:5
2017 Gabon (bandiera) GabonQuarti di finale2026:7
2019 Egitto (bandiera) EgittoQuarto posto1426:5
2021 Camerun (bandiera) CamerunQuarti di finale2035:3
2023 Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'AvorioPrimo turno0211:2
Chiudi

Confederations Cup

Ulteriori informazioni Anno, Luogo ...
Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1992 Arabia Saudita (bandiera) Arabia SauditaNon qualificata----
1995 Arabia Saudita (bandiera) Arabia SauditaNon qualificata----
1997 Arabia Saudita (bandiera) Arabia SauditaNon qualificata----
1999 Messico (bandiera) MessicoNon qualificata----
2001 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud / Giappone (bandiera) GiapponeNon qualificata----
2003 Francia (bandiera) FranciaNon qualificata----
2005 Germania (bandiera) GermaniaPrimo turno1023:5
2009 Sudafrica (bandiera) SudafricaNon qualificata----
2013 Brasile (bandiera) BrasileNon qualificata----
2017 Russia (bandiera) RussiaNon qualificata----
Chiudi
Remove ads

Tutte le rose

Mondiali

Coppa del Mondo FIFA 1978
1 Sassi, 2 Dhouieb, 3 Kaabi, 4 Gasmi, 5 M. Labidi, 6 Gommidh, 7 Lahzami, 8 Ben Rehaiem, 9 Akid, 10 Dhiab, 11 A. Ben Aziza, 12 K. Labidi, 13 Liman, 14 Karoui, 15 Ben Mouza, 16 Chehaibi, 17 El Louze, 18 Chebli, 19 Hasni, 20 Jebali, 21 L. Ben Aziza, 22 Naili, CT: Chetali
Coppa del Mondo FIFA 1998
1 El Ouaer, 2 Ben Younes, 3 S. Trabelsi, 4 Boukadida, 5 H. Trabelsi, 6 Chouchane, 7 Thabet, 8 Baya, 9 Jelassi, 10 Ghodhbane, 11 Sellimi, 12 Melki, 13 Bouazizi, 14 Chihi, 15 Souayah, 16 Salhi, 17 Clayton, 18 Ben Slimane, 19 Ben Ahmed, 20 Jaballah, 21 Badra, 22 Boumnijel, CT: Kasperczak (Selmi)
Coppa del Mondo FIFA 2002
1 Boumnijel, 2 Badra, 3 Baya, 4 Mkacher, 5 Jaziri, 6 Trabelsi, 7 Mhadhebi, 8 Gabsi, 9 Jelassi, 10 Ghodhbane, 11 Sellimi, 12 Bouzaiene, 13 Bouazizi, 14 Marzouki, 15 Jaïdi, 16 Bejaoui, 17 Thabet, 18 Ben Achour, 19 Mkademi, 20 Zitouni, 21 Melki, 22 Jaouachi, 23 Clayton, CT: Souayah
Coppa del Mondo FIFA 2006
1 Boumnijel, 2 Essediri, 3 Haggui, 4 Yahia, 5 Jaziri, 6 Trabelsi, 7 Guemamdia, 8 Nafti, 9 Chikhaoui, 10 Ghodhbane, 11 Santos, 12 Mnari, 13 Bouazizi, 14 Chedli, 15 Jaïdi, 16 Nefzi, 17 Ben Saada, 18 Jemmali, 19 Ayari, 20 Namouchi, 21 Saidi, 22 Kasraoui, 23 Melliti, CT: Lemerre
Coppa del Mondo FIFA 2018
1 Ben Mustapha, 2 S. Ben Youssef, 3 Benalouane, 4 Meriah, 5 Haddadi, 6 Bedoui, 7 Khaoui, 8 F. Ben Youssef, 9 Badri, 10 Khazri, 11 Bronn, 12 A. Maâloul, 13 Sassi, 14 Ben Amor, 15 Khalil, 16 Mathlouthi, 17 Skhiri, 18 Srarfi, 19 Khalifa, 20 Chaalali, 21 Nagguez, 22 Hassen, 23 Sliti, CT: N. Maâloul
Coppa del Mondo FIFA 2022
1 Mathlouthi, 2 Ifa, 3 Talbi, 4 Meriah, 5 Ghandri, 6 Bronn, 7 Msakni, 8 Mejbri, 9 Jebali, 10 Khazri, 11 Yassine Khenissi, 12 Maâloul, 13 Sassi, 14 Laïdouni, 15 Ben Romdhane, 16 Dahmen, 17 Skhiri, 18 Chaalali, 19 Jaziri, 20 Dräger, 21 Kechrida, 22 Ben Saïd, 23 Sliti, 24 Abdi, 25 Ben Slimane, 26 Hassen, CT: Kadri

Coppa d'Africa

Coppa d'Africa 1994
1 Boumnijel, 2 Mahjoubi, 3 Mizouri, 4 Boukadida, 5 Thabet, 6 Ben Sassi, 7 Trabelsi, 8 S. Sellimi, 9 Hichri, 10 Souayah, 11 A. Sellimi, 12 Tlemçani, 13 Okbi, 14 Berkhissa, 15 Bouzaiene, 16 El Ouaer, 17 Gharbi, 18 Chihi, 19 Rouissi, 20 Hamrouni, 21 Limam, 22 Salhi, CT: Zouaoui (Benzarti)
Coppa d'Africa 1996
1 El Ouaer, 2 Ben Younes, 3 S. Trabelsi, 4 Boukadida, 5 Berkhissa, 6 Chouchane, 7 Sahbani, 8 Baya, 9 Limam, 10 Ghodhbane, 11 Sellimi, 12 Hanini, 13 Bouazizi, 14 Aloui, 15 A. Trabelsi, 16 Zitouni, 17 Fekih, 18 Ben Slimane, 19 Ben Hassen, 20 Jaballah, 21 Badra, 22 Bejaoui, CT: Kasperczak
Coppa d'Africa 1998
1 Khabir, 2 Badra, 3 Trabelsi, 4 Hichri, 5 Mkacher, 6 Chouchane, 7 Rouissi, 8 Baya, 9 Jelassi, 10 Ghodhbane, 11 Sahbani, 12 Fekih, 13 Bouazizi, 14 Chihi, 15 Zdiri, 16 Salhi, 17 Thabet, 18 Ben Slimane, 19 Gabsi, 20 Jaballah, 21 Tlemçani, 22 Boumnijel, CT: Kasperczak
Coppa d'Africa 2000
1 El Ouaer, 2 Badra, 3 S. Trabelsi, 4 Boukadida, 5 H. Trabelsi, 6 Mogaadi, 7 Mhadhebi, 8 Baya, 9 Zitouni, 10 Ghodhbane, 11 Sellimi, 12 Bouzaiene, 13 Bouazizi, 14 Chihi, 15 Jaïdi, 16 Salhi, 17 Thabet, 18 Kanzari, 19 Gabsi, 20 Jaziri, 21 Azaiez, 22 Bedoui, CT: Scoglio
Coppa d'Africa 2002
1 El Ouaer, 2 Badra, 3 Baya, 4 Boukadida, 5 Nafti, 6 Trabelsi, 7 Mhadhebi, 8 Gabsi, 9 Zabi, 10 Ghodhbane, 11 Boujelbene, 12 Bouzaiene, 13 Bouazizi, 14 Marzouki, 15 Jaïdi, 16 Bejaoui, 17 Azaiez, 18 Ben Achour, 19 Mkademi, 20 Melki, 21 Dâassi, 22 Jaouachi, CT: Michel
Coppa d'Africa 2004
1 Boumnijel, 2 Badra, 3 Haggui, 4 Yahia, 5 Jaziri, 6 Trabelsi, 7 Mhadhebi, 8 Nafti, 9 Braham, 10 Ghodhbane, 11 Santos, 12 Mnari, 13 Bouazizi, 14 Chedli, 15 Jaïdi, 16 Fadhel, 17 Jedidi, 18 Ben Achour, 19 Ayari, 20 Clayton, 21 Saidi, 22 Azaiez, CT: Lemerre
Coppa d'Africa 2006
1 Boumnijel, 2 Merdassi, 3 Haggui, 4 Melliti, 5 Jaziri, 6 Trabelsi, 7 Ben Saada, 8 Namouchi, 9 Guemamdia, 10 Ghodhbane, 11 Santos, 12 Mnari, 13 Bouazizi, 14 Chedli, 15 Jaïdi, 16 Fadhel, 17 Jemâa, 18 Ben Achour, 19 Ayari, 20 Clayton, 21 Hadj Massaoued, 22 Kasraoui, 23 Ltaïef, CT: Lemerre
Coppa d'Africa 2008
1 Kasraoui, 2 Ghezal, 3 Haggui, 4 Abdi, 5 El Bekri, 6 Felhi, 7 Ben Saada, 8 Nafti, 9 Chikhaoui, 10 Zaïem, 11 Santos, 12 Mnari, 13 Ben Frej, 14 Zouaghi, 15 Jaïdi, 16 Mathlouthi, 17 Jemâa, 18 Mikari, 19 Meriah, 20 Ben Dhifallah, 21 Traoui, 22 Nefzi, 23 Chermiti, CT: Lemerre
Coppa d'Africa 2010
1 Nefzi, 2 Souissi, 3 Haggui, 4 Felhi, 5 Jemal, 6 Ragued, 7 Ben Saada, 8 Korbi, 9 Chermiti, 10 Darragi, 11 Ben Radhia, 12 Chemmam, 13 Hammami, 14 Mrabet, 15 Dhaouadi, 16 Mathlouthi, 17 Jemâa, 18 Mikari, 19 Msakni, 20 Ali Nafkha, 21 Ifa, 22 Ben Mustapha, 23 Akaïchi, CT: Benzarti
Coppa d'Africa 2012
1 Ben Cherifia, 2 Ifa, 3 Haggui, 4 Chedli, 5 Jemal, 6 Ragued, 7 Msakni, 8 Korbi, 9 Chikhaoui, 10 Darragi, 11 Allagui, 12 Chemmam, 13 Ben Yahia, 14 Traoui, 15 Dhaouadi, 16 Mathlouthi, 17 Jemâa, 18 Boussaïdi, 19 Khalifa, 20 Abdennour, 21 Saihi, 22 Jridi, 23 Chermiti, CT: Trabelsi
Coppa d'Africa 2013
1 Ben Mustapha, 2 Ifa, 3 Hichri, 4 Baratli, 5 C. Dhaouadi, 6 Gharbi, 7 Msakni, 8 Hammami, 9 Harbaoui, 10 Darragi, 11 Ben Youssef, 12 Chemmam, 13 Ben Yahia, 14 Traoui, 15 Z. Dhaouadi, 16 Mathlouthi, 17 Jemâa, 18 Boussaïdi, 19 Khalifa, 20 Abdennour, 21 Mouelhi, 22 Ben Cherifia, 23 Khazri, CT: Trabelsi
Coppa d'Africa 2015
1 Ben Mustapha, 2 Ben Youssef, 3 Abdennour, 4 Mohsni, 5 Bedoui, 6 Ragued, 7 Msakni, 8 Rjaïbi, 9 Chikhaoui, 10 Younés, 11 Chermiti, 12 Maâloul, 13 Sassi, 14 Nater, 15 Moncer, 16 A. Mathlouthi, 17 H. Mathlouthi, 18 Khazri, 19 Akaïchi, 20 Yacoubi, 21 Saihi, 22 Ben Cherifia, 23 Ben Djemia, CT: Leekens
Coppa d'Africa 2017
1 Jridi, 2 Ben Youssef, 3 Abdennour, 4 Boughattas, 5 Kchouk, 6 Dhaouadi, 7 Msakni, 8 Lahmar, 9 Akaïchi, 10 Khazri, 11 Khenissi, 12 Maâloul, 13 Sassi, 14 Ben Amor, 15 Azouni, 16 A. Mathlouthi, 17 H. Mathlouthi, 18 Khalil, 19 Khalifa, 20 Yacoubi, 21 Nagguez, 22 Ben Cherifia, 23 Sliti, CT: Kasperczak
Coppa d'Africa 2019
1 Ben Mustapha, 2 Kechrida, 3 Bronn, 4 Meriah, 5 Haddadi, 6 Bedoui, 7 Msakni, 8 Cahouat, 9 Badri, 10 Khazri, 11 Khenissi, 12 Aouadhi, 13 Sassi, 14 Dräger, 15 Lamti, 16 Hassen, 17 Skhiri, 18 Srarfi, 19 Ben Mohamed, 20 Chaalali, 21 Hnid, 22 Ben Cherifia, 23 Sliti, CT: Giresse
Coppa d'Africa 2021
1 Ben Mustapha, 2 Ifa, 3 Talbi, 4 Rekik, 5 Haddadi, 6 Bronn, 7 Msakni, 8 Khaoui, 9 Touzghar, 10 Khazri, 11 Jaziri, 12 Maâloul, 13 Abdi, 14 Mejbri, 15 Ben Romdhane, 16 Dahmen, 17 Skhiri, 18 Chaalali, 19 Rafia, 20 Dräger, 21 Mathlouthi, 22 Ben Saïd, 23 Sliti, 24 Ben Hamida, 25 Ben Slimane, 26 Jemal, 27 Jebali, 28 Laïdouni, CT: Kebaier
Coppa d'Africa 2023
1 Hassen, 2 Abdi, 3 Talbi, 4 Meriah, 5 Ben Romdhane, 6 Tka, 7 Msakni, 8 Rafia, 9 Jouini, 10 Ben Slimane, 11 Yassine Khenissi, 12 Maâloul, 13 Jelassi, 14 Laïdouni, 15 Haddadi, 16 Dahmen, 17 Skhiri, 18 Ltaief, 19 Srarfi, 20 Valery, 21 Kechrida, 22 Ben Saïd, 23 Sliti, 24 Jaziri, 25 Mahmoud, 26 Ghram, 27 Achouri, CT: Kadri

Confederations Cup

FIFA Confederations Cup 2005
1 Boumnijel, 2 Saidi, 3 Essediri, 4 Abdi, 5 Jaziri, 6 Trabelsi, 7 Mhadhebi, 8 Nafti, 9 Guemamdia, 10 Ghodhbane, 11 Santos, 12 Mnari, 13 Namouchi, 14 Chedli, 15 Jaïdi, 16 Fadhel, 17 Ben Saada, 18 Ben Achour, 19 Ayari, 20 Clayton, 21 Jemâa, 22 Kasraoui, 23 Hadj Massaoued, CT: Lemerre

Giochi olimpici

NOTA: per le informazioni sulle rose successive al 1948 visionare la pagina della Nazionale olimpica.

Rosa attuale

Lista dei giocatori convocati per le gare di qualificazione alla Coppa delle nazioni africane 2025 dell'11 e 15 ottobre 2024.

Statistiche aggiornate al termine della seconda gara.

Ulteriori informazioni N., Pos. ...
N. Pos. Giocatore Data nascita (età) Pres. Reti Squadra
P Bechir Ben Saïd 29 novembre 1994 (30 anni) 21 -5 Tunisia (bandiera) Espérance
P Amanallah Memmiche 20 aprile 2004 (20 anni) 4 -3 Tunisia (bandiera) Espérance
P Sabri Ben Hessen 13 giugno 1996 (28 anni) 0 0 Tunisia (bandiera) Sfaxien
D Yassine Meriah 2 luglio 1993 (31 anni) 85 5 Tunisia (bandiera) Espérance
D Montassar Talbi 26 maggio 1998 (26 anni) 46 2 Francia (bandiera) Lorient
D Wajdi Kechrida 2 novembre 1995 (29 anni) 38 0 Qatar (bandiera) Al-Gharafa
D Nader Ghandri 18 febbraio 1995 (29 anni) 17 0 Russia (bandiera) Achmat Groznyj
D Mohamed Amine Ben Hamida 15 dicembre 1995 (29 anni) 8 0 Tunisia (bandiera) Espérance
D Raed Bouchniba 25 settembre 2003 (21 anni) 4 0 Tunisia (bandiera) Espérance
D Alaa Ghram 24 luglio 2001 (23 anni) 3 0 Ucraina (bandiera) Šachtar
D Houssem Ben Ali 10 giugno 1996 (28 anni) 0 0 Tunisia (bandiera) Étoile du Sahel
C Ferjani Sassi 18 marzo 1992 (32 anni) 84 7 Qatar (bandiera) Al-Gharafa
C Ellyes Skhiri 10 maggio 1995 (29 anni) 69 3 Germania (bandiera) Eintracht Francoforte
C Aïssa Laïdouni 13 dicembre 1996 (28 anni) 50 2 Qatar (bandiera) Al-Wakrah
C Mohamed Ali Ben Romdhane 6 settembre 1999 (25 anni) 43 3 Ungheria (bandiera) Ferencváros
C Hamza Rafia 22 aprile 1999 (25 anni) 36 3 Italia (bandiera) Lecce
C Hannibal Mejbri 21 gennaio 2003 (21 anni) 29 0 Inghilterra (bandiera) Burnley
C Houssem Tka 16 agosto 2000 (24 anni) 1 0 Tunisia (bandiera) Espérance
A Youssef Msakni 28 ottobre 1990 (34 anni) 104 23 Qatar (bandiera) Al-Arabi
A Seifeddine Jaziri 12 febbraio 1993 (31 anni) 37 10 Egitto (bandiera) Zamalek
A Bilel Mejri 6 febbraio 1996 (28 anni) 4 0 Tunisia (bandiera) Stade Tunisien
A Bilel Aït Malek 19 agosto 1996 (28 anni) 2 0 Tunisia (bandiera) Club Africain
A Anas Haj Mohamed 26 marzo 2005 (19 anni) 2 0 Italia (bandiera) Parma
A Chiheb Jebali 26 maggio 1996 (28 anni) 0 0 Tunisia (bandiera) Monastir
Chiudi

Record individuali

Dati aggiornati al 15 ottobre 2024.

I giocatori in grassetto sono ancora in attività con la maglia della nazionale.

Thumb
Sadok Sassi, primatista di presenze con la nazionale tunisina di calcio (116 partite giocate).
Thumb
Wahbi Khazri, miglior marcatore tra i nazionali tunisini tuttora in attività con 14 gol.

Classifica presenze

Ulteriori informazioni Pos., Giocatore ...
Pos. Giocatore Presenze Reti Periodo
1 Sadok Sassi 116 0 1964-1978
2 Radhi Jaïdi 105 7 1996-2009
3 Youssef Msakni 104 23 2010-
4 Chokri El Ouaer 97 0 1990-2002
5 Khaled Badra 96 10 1995-2006
6 Khaled Ben Yahia 95 5 1979-1993
Kaies Ghodhbane 6 1995-2006
8 Riadh Bouazizi 92 3 1995-2006
9 Ali Maâloul 90 3 2013-
10 Tarak Dhiab 89 12 1974-1990
Chiudi

Classifica reti

Ulteriori informazioni Pos., Giocatore ...
Pos. Giocatore Reti Presenze Periodo
1 Issam Jemâa 36 84 2005-2014
2 Wahbi Khazri 25 74 2013-2022
3 Youssef Msakni 23 104 2010-
4 Francileudo Santos 21 41 2004-2008
5 Adel Sellimi 20 80 1990-2002
6 Faouzi Rouissi 18 42 1989-2001
7 Zoubeir Baya 17 83 1994-2002
Mohamed Ali Mahjoubi 86 1985-1995
9 Mohamed Salah Jedidi 15 32 1962-1965
10 Naïm Sliti 14 77 2016-
Zied Jaziri 63 1999-2007
Hassan Gabsi 50 1997-2002
Mohieddine Habita 25 1972-1980
Chiudi

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Wikiwand in your browser!

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.

Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.

Remove ads